ASTA DI ANTIQUARIATO E DIPINTI SEC.XIX

Piattino di forma ottagonale in ceramica decorato con putto in blu su fondo berrettino marca Stemma Savona sec.XVIII
cm. 23x18

Scuola veneta sec.XVIII (da Tiziano) 'Madonna delle ciliegie' olio su rame
cm. 23x17

Scuola veneta II metà sec.XVIII (Giacomo Guardi) 'Paesaggi di laguna animati con figure e barche' coppia di olii
cm. 54x36

Piccolo comò Luigi XV a tre cassetti lastronato in palissandro a lisca di pesce Napoli metà sec.XVIII
cm. 68x36 h. 85

Coppia di importanti bracci portaluce da muro in bronzo a patina scura raffiguranti angeli Lombardia sec.XVII
cm. 33x h. 42

Comò a quattro cassetti in noce scolpito piedi a zampa di leone Lombardia inizi sec.XVIII
cm.140x60 h.95

Scuola fiammniga fine sec.XVII (Willem De Heush) 'Paesaggio con rovine animato da personaggi' cornice in legno intagliato e dorato
cm. 153x110

Canterano a quattro cassetti sul fronte movimentato e lastronato in radica con cornicette nere montanti scantonati Lombardia I metà sec.XVIII
cm. 147x63 h. 110

Scuola toscana sec. XVI (Pier Francesco Foschi Firenze 1502-1567) 'Madonna con Bambino incoronata dagli angeli' olio su tavola
cm. 47x62

Madonna con Bambino e Santi edicola in marmo Toscana sec.XVI
cm.38x52

Mezza colonna scanalata in marmo sec.XVIII
h.cm.57

Altorilievo in marmo raffigurante scena dall'Iliade sec.XVII
cm.42x39

Reliquario in argento finemente sbalzato con simboli francescani in alto datato 1706 punzone di Roma
h.cm.41

Calice in bronzo dorato con parti cesellate Venezia sec.XVII
h.cm.21

Mortaio in marmo ricavato da capitello medioevale sec.XIV
cm. 20x20xh.15

Grande piatto in argento Luigi XV nel cavetto stemma nobiliare Genova punzone della Torretta d.to 1795
diam.cm.29 5

Piatto in argento Luigi XV nel cavetto stemma araldico Genova punzone della Torretta sec.XVIII
diam.cm.24

Coppia di grandi saliere Luigi XV in argento Torino sec.XVIII
cm.12x8xh.4

Coppia di apliques Luigi XV a due luci in argento finemente sbalzato e cesellato Genova punzone della Torretta metà sec.XVIII
cm.22x25

Acquasantiera in argento sbalzato con al centro la Madonna con il Bambino e San Gaetano di Tiene (detto il Santo) Genova punzone della Torretta metà sec.XVIII
cm.21x34

BENSO GIULIO (1592-1668)
'Presentazione di Maria al tempio' olio
cm 170 x 120

Nato nell'Imperiese Giulio Benso si reca presto a Genova sotto la protezione di Gio. Carlo Doria ma continua per tutta la sua carriera a eseguire opere per diverse cittadine della Liguria di Ponente. A Genova si forma alla scuola del Paggi cosicche' molte sue opere giovanili sono vicinissime al maestro nello stile e nella tipologia delle figure. Ma Benso di distingue dal Paggi per una diversa ricerca spaziale: il Benso non a caso attivo anche come architetto (Soprani) e in importanti cantieri d'affresco (Genova Annunziata e Palazzo Ducale per le quadrature nella Cappella) è più attento a studiare l'opera di Andrea Ansaldo e anche quando esegue dipinti su tela mostra evidenti interessi per la prospettiva per gli scorci per l'organizzazione dello spazio con soluzioni anche ardite. Non è casuale che si conoscano molti suoi disegni per decorazioni architettoniche o fogli con funzione di modelletti per le pale d'altare.
Non sappiamo l'orinaria destinazione di questo inedito che per dimensioni e formato potrebbe essere per esempio destinato a una cappella privata. L'opera è particolarmente significativa proprio perche' mostra le caratteristiche peculiari della sua arte di 'pittore prospettico' al pari di Ansaldo che il Soprani definisce appunto così.
L'episodio biblico qui illustrato è quello della presentazione di Maria al Tempio: vediamo la piccola inginocchiata davanti al sacerdote e accolta nel grande edificio che però insieme agli altri che il pittore realizza in ravvicinata sequenza prospettiva è il vero protagonista della scena. Le figure quasi spariscono a confronto dell'eloquente monumentalità di questi palazzi con colonne terrazze aggetti. In un mix di fantasia e realismo immaginazione e fedeltà al vero il Benso restituisce su questa tela scenografica uno scorcio di città che a Genova è familiare anche se non può dirsi realmente riconoscibile.
Tra le opere note del Benso e più vicine a questa sono le otto grande tele che il pittore invia all'Abbazia di Weingarten in Austria dipinte negli anni tra il 1629 e il 1667.
I modi di questo nostra tela sono ormai lontani da quelli del maestro Paggi ed opportuno dunque datarla alla maturità dell'artista dopo la metà del secolo.
Anna Orlando

Scuola genovese inizi sec. XVII (Giovan Battista Csatello detto il Bergamasco) 'Il martirio di San Bartolomeo'
olio cm 90x110
provenienza collezione Marchesi Roti Opizoni

Il Buon Pastore assiso sulla montagna con raffigurazione di scene bibliche manifattura indo portoghese sec.XVIII
h.cm.16

Opera accompagnata da certificato Cites

Il Buon Pastore assiso sulla montagna con raffigurazione di scene bibliche manifattura indo portoghese sec.XVIII
h.cm.35 piccole mancanze

Opera accompagnata da certificato Cites