Numismatica

VITTORIO AMEDEO II, Re di Sicilia (1713-1718) - 40 Soldi o 2 lire 1717, II tipo, Torino.
Argento, 12,18 gr. - Diam. 31,00 mm.
Dritto: Testa del Re a destra; - Rovescio: Scudo completo coronato.
Cudazzo 993 Molto raro
Esemplare di ottima qualità per la tipologia. Di difficile reperibilità in alta conservazione.
m.SPL

VITTORIO AMEDEO II, Re di Sicilia (1713-1718) - 20 Soldi o lira 1717, II tipo, Torino.
Argento, 5,89 gr. - Diam. 28,00 mm.
Dritto: Testa del Re a destra; - Rovescio: Scudo completo coronato.
Cudazzo 995b Molto raro
Esemplare di eccezionale conservazione, dal metallo brillante.
q.FDC

CARLO EMANUELE III, secondo periodo (1755-1773) - Doppia 1755, Torino.
Oro - n.d.
Dritto: Semibusto del Re a sinistra; - Rovescio: Scudo rotondo coronato, con nuova inquadratura, con attorno il Collare dell'Annunziata.
Nomisma 112, Cudazzo 1053a Rara.
Di ottima qualità.
Sigillato NGC MS62
Certificato NGC n. 2135192-047.

CARLO EMANUELE III, secondo periodo (1755-1773) - ½ doppia 1766, Torino.
Oro, 4,82 gr. - Diam. 21 mm.
Dritto: Semibusto del Re a sinistra; - Rovescio: Scudo rotondo coronato, con nuova inquadratura, con attorno il Collare dell'Annunziata.
Nomisma 140, Cudazzo 1054l Estremamente Rara
Esemplare di eccezionale qualità per il tipo di moneta.
Praticamente FDC

CARLO EMANUELE III, secondo periodo (1755-1773) - Scudo da 6 lire, 1765, Torino.
Argento, 35,26 gr. - Diam. 44 mm.
Dritto: Semibusto del Re a sinistra; - Rovescio: Scudo rotondo coronato, con nuova inquadratura, con attorno il Collare dell'Annunziata.
Nomisma 157, Cudazzo 1056h Raro
Esemplare di grande conservazione.
Praticamente FDC

CARLO EMANUELE III, secondo periodo (1755-1773) - ¼ di scudo, 1771, Torino.
Argento, 8,83 gr. - Diam. 30 mm.
Dritto: Semibusto del Re a sinistra; - Rovescio: Scudo rotondo coronato, con nuova inquadratura, con attorno il Collare dell'Annunziata.
Nomisma 193, Cudazzo 1058q Raro
Esemplare di eccezionale conservazione. Da ricerche effettuate il miglior esemplare apparso per il millesimo. Un vero gioiello numismatico!
FDC

CARLO EMANUELE III, secondo periodo (1755-1773) - Gettone in argento, 1757, Torino.
Argento, 7,25 gr. - Diam. 29,5 mm.
Dritto: Testa del Re a destra; - Rovescio: Figura femminile galeata, appoggiata a colonna, con asta nella mano destra e ramo d'ulivo nella sinistra.
Promis 67 Molto raro
Bell'esemplare con patina di vecchia raccolta.
Praticamente FDC
Ex Asta Gadoury novembre 2019, lotto 1705 - FDC

CARLO EMANUELE III, secondo periodo (1755-1773) - Gettone in argento, 1758, Torino.
Argento, 7,21 gr. - Diam. 28,5 mm.
Dritto: Testa del Re a destra; - Rovescio: Composizione di armi, armature e stendardi.
Promis 70 Molto raro
Bell'esemplare con patina di vecchia raccolta.
Praticamente FDC

CARLO EMANUELE III, secondo periodo (1755-1773) - Gettone in argento, 1766, Torino.
Argento, 8,44 gr. - Diam. 29 mm.
Dritto: Testa del Re a destra; - Rovescio: Figura femminile galeata, con asta nella mano destra e poggiata su scudo con la sinistra.
Promis 71 Molto raro
Bell'esemplare con patina di vecchia raccolta.
Praticamente FDC

CARLO EMANUELE III, secondo periodo (1755-1773) - Gettone in argento, 1766, Torino.
Argento, 8,40 gr. - Diam. 29 mm.
Dritto: Testa del Re a destra; - Rovescio: Immagine della Sardegna.
Promis 72 Molto raro
Bell'esemplare con patina di vecchia raccolta.
Praticamente FDC

VITTORIO AMEDEO III (1773-1796) - Doppia 1788, Torino.
Oro - 9,13 gr. - Diam. 25 mm.
Dritto: Testa nuda a sinistra; - Rovescio: Aquila spiegata e coronata. A sinistra, con scudo in petto; negli artigli bastone, scettro e collare.
Cudazzo 1092c Rara
Esemplare di eccezionale conservazione per il tipo.
Praticamente FDC

VITTORIO AMEDEO III (1773-1796) - Doppia 1791, Torino.
Oro, 9,13 gr. - Diam. 25 mm.
Dritto: Testa nuda a sinistra. - Rovescio: Aquila spiegata e coronata. A sinistra, con scudo in petto; negli artigli bastone, scettro e collare.
Nomisma 292, Cudazzo 1092f Rara
Bello SPL

VITTORIO AMEDEO III (1773-1796) - ½ Doppia 1786, Torino.
Oro, 4,57 gr. - Diam. 20 mm.
Dritto: Testa nuda a sinistra. - Rovescio: Aquila spiegata e coronata. A sinistra, con scudo in petto; negli artigli bastone, scettro e collare.
Nomisma 308, Cudazzo 1094a Rara
SPL

VITTORIO AMEDEO III (1773-1796) - ¼ Doppia 1786, Torino.
Oro - n.d.
Dritto: Testa nuda a sinistra. - Rovescio: Aquila spiegata e coronata. A sinistra, con scudo in petto; negli artigli bastone, scettro e collare.
Nomisma 323, Cudazzo 1096a Molto rara
Sigillato FDC dal Perito Bazzoni Angelo.

VITTORIO AMEDEO III (1773-1796) - ¼ scudo 1793, Torino.
Oro, 8,83 gr. - Diam. 30 mm.
Dritto: Semibusto a sinistra. - Rovescio: Scudo rotondo coronato, con nuova inquadratura, con attorno il Collare dell'Annunziata.
Nomisma 362, Cudazzo 1099a Rarissimo
Esemplare di eccezionale qualità per questo raro millesimo.
Praticamente FDC

CARLO EMANUELE IV (1796-1802) - Doppia 1797, Torino.
Oro, 9,16 gr. - Diam. 25 mm.
Dritto: Testa nuda a sinistra, nel taglio del collo la sigla C. L.; - Rovescio: Aquila coronata con ali spiegate e caricata in petto dello scudo sabaudo; tra gli artigli lo scettro ed il bastone decussati, da cui pende il Collare dell'Annunziata.
Nomisma 474, Gigante 1 Rara
Esemplare di eccezionale conservazione, tra i migliori osservati.
Praticamente FDC

CARLO EMANUELE IV (1796-1800) - ½ doppia 1797, Torino.
Oro, 4,56 gr. - Diam. 20 mm.
Dritto: Testa nuda a sinistra; - Rovescio: Aquila spiegata e coronata. A sinistra, con scudo in petto; negli artigli bastone, scettro e collare.
Nomisma 478, Gigante 5 Molto rara
Bellissimo esemplare, praticamente privo degli usuali difetti di coniazione.
q.FDC

VITTORIO EMANUELE I (1802-1821) - 20 lire 1816, I tipo, Torino.
Oro, 6,45 gr. - Diam. 21 mm.
Dritto: Testa nuda a sinistra, nel taglio del collo A. L.; - Rovescio: Stemma sabaudo sannitico coronato ed inquartato entro Collare dell'Annunziata.
Nomisma 508, Gigante 11 Molto raro
Esemplare di grande conservazione per il tipo di moneta.
m.SPL/q.FDC
Proveniente dalla prestigiosa Collezione Luigi Denina, esitata nell'asta Bolaffi 33.

Nato a Torino nel 1759, era il secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Fernanda di Borbone-Spagna.
In seguito all'invasione francese fu molto insofferente delle decisioni politiche del fratello maggiore Carlo Emanuele IV, tanto da creare una corte parallela durante l'esilio forzato della famiglia reale.
Successe al fratello primogenito quando questi rinunciò al trono nel 1802: ma dei territori aviti rimaneva la sola Sardegna.
Dal 1806 al 1814 soggiornò a Cagliari, senza riuscire a sollevare le difficili condizioni in cui si trovava l'isola colpita da gravi carestie e dall'accresciuta pressione fiscale causata dalle spese della Corte reale.
Con la sconfitta di Napoleone Bonaparte tornò in possesso di tutte le sue terre e il 20 maggio 1814 rientrò a Torino.
Tra le sue poche iniziative si ricorda in particolare l'istituzione del corpo dei Carabinieri reali avvenuta il 13 luglio 1814.
Come buona parte dei sovrani della Restaurazione, anche Vittorio Emanuele I, ritornando sul trono abrogò tutte le nuove leggi senza comprendere che il tessuto sociale era ormai profondamente cambiato.
Travolto dai tumulti di Torino il 13 marzo 1821 abdicò in favore del fratello Carlo Felice.
Lasciato il trono, visse dapprima a Nizza, poi a Modena, Lucca e infine a Moncalieri, dove morì il 10 gennaio 1824.

VITTORIO EMANUELE I (1802-1821) - 20 lire 1817, I tipo, Torino.
Oro, 6,45 gr. - Diam. 21 mm.
Dritto: Testa nuda a sinistra, nel taglio del collo A. L.; - Rovescio: Stemma sabaudo sannitico coronato ed inquartato entro Collare dell'Annunziata.
Pagani 5 var., Gigante 12a Raro
Esemplare di grande freschezza d'aspetto.
SPL-FDC

Segnialiamo il 7 della data ribattuto su 6.

VITTORIO EMANUELE I (1802-1821) - 20 lire 1818, I tipo, Torino.
Oro, 6,46 gr. - Diam. 21 mm.
Dritto: Testa nuda a sinistra, nel taglio del collo A. L.; - Rovescio: Stemma sabaudo sannitico coronato ed inquartato entro Collare dell'Annunziata.
Nomisma 510, Gigante 13 Raro
Lievissimo colpetto al bordo al /R, ma esemplare di notevole qualità per il tipo.
SPL-FDC

VITTORIO EMANUELE I (1821) - 20 lire 1819, Torino.
Oro, 6,45 gr. - Diam. 21 mm.
Dritto: Testa nuda a sinistra, nel taglio del collo, A.L.; - Rovescio: Stemma sabaudo sannitico coronato ed inquartato entro Collare dell'Annunziata.
Nomisma 511, Gigante 14 Raro
m.SPL

VITTORIO EMANUELE I (1802-1821) - 5 lire 1819, I tipo, Torino.
Argento, 25,00 gr. - Diam. 37 mm.
Dritto: Testa nuda a destra, nel taglio del collo A. LAVY; - Rovescio: Stemma sabaudo sannitico coronato ed inquartato entro Collare dell'Annunziata.
Nomisma 518, Gigante 20 Raro
Esemplare di grande conservazione con patina iridescente.
Praticamente FDC
Ex asta Varesi 70, del 19 aprile 2017, lotto 733 - FDC con la nota 'Eccezionale esemplare che abbina allo stato di conservazione, praticamente impeccabile, una splendida patina di vecchia collezione'.

VITTORIO EMANUELE I (1802-1821) - 5 lire 1820, I tipo, Torino.
Argento, 25,01 gr. - Diam. 37 mm.
Dritto: Testa nuda a destra, nel taglio del collo A. LAVY; - Rovescio: Stemma sabaudo sannitico coronato ed inquartato entro Collare dell'Annunziata.
Nomisma 519, Gigante 21 Raro
Bell'esemplare, di grande conservazione.
Ottimo SPL-FDC
Proveniente dalla prestigiosa Collezione Demicheli, messa all'incanto nell'Asta Varesi 55, dell'8 e 9 aprile 2010, lotto 30.

CARLO FELICE (1821-1831) - 80 lire 1826, Torino.
Oro, 25,82 gr. - Diam. 33 mm.
Dritto: Testa nuda a sinistra, nel taglio del collo A. LAVY; - Rovescio: Scudo a cuore coronato ed inquartato, con il Collare dell'Annunziata, tra due rami di quercia.
Nomisma 525, Gigante 5
Rovescio di eccezionale conservazione. Esemplare di qualità inusuale.
m.SPL/FDC