Fumetti: Tavole e Illustrazioni Originali

Fumetti: Tavole e Illustrazioni Originali

giovedì 8 maggio 2025 ore 11:00 (UTC +01:00)
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  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto  23, 1907
    Lotto 494

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto 23, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe e piccoli strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto  26, 1907
    Lotto 495

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto 26, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe, piccoli strappi e piccole mancanze ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto  1, 1907
    Lotto 496

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto 1, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe e strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto  2, 1907
    Lotto 497

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto 2, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe e piccoli strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto  3, 1907
    Lotto 498

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto 3, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, piccoli strappi e piccole mancanze ai margini, tre pieghe orizzontali. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto  4, 1907
    Lotto 499

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto 4, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe, piccole mancanze e piccoli strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto  6, 1907
    Lotto 500

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto 6, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe, piccole mancanze e piccoli strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto  8, 1907
    Lotto 501

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto 8, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe, piccole mancanze e piccoli strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto  8, 1907
    Lotto 502

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto 8, 1907

    67 x 50 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Lievi pieghe e piccoli strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto  9, 1907
    Lotto 503

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto 9, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe e piccoli strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto  15, 1907
    Lotto 504

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto 15, 1907

    44 x 63,5 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Alcuni strappi ai margini. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto  16, 1907
    Lotto 505

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto 16, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe, piccole mancanze e piccoli strappi ai margini. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto  18, 1907
    Lotto 506

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto 18, 1907

    50 x 65 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe e piccoli strappi ai margini. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto  22, 1907
    Lotto 507

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto 22, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe e piccoli strappi ai margini. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto  24, 1907
    Lotto 508

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto 24, 1907

    50 x 65 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe e piccoli strappi ai margini. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto  25, 1907
    Lotto 509

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto 25, 1907

    50 x 65 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione e piccoli strappi ai margini, piega orizzontale al centro. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto  30, 1907
    Lotto 510

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Purgatorio, Canto 30, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe, piccole mancanze e piccoli strappi ai margini. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Renato Casaro - Il nome della rosa (The Name of the Rose), 1986
    Lotto 511

    Renato Casaro - Il nome della rosa (The Name of the Rose), 1986

    35 x 50 cm
    tempera su cartoncino
    Bozzetto preliminare realizzato da Casaro per la locandina ufficiale del film "Il nome della rosa", diretto da Jean-Jacques Annaud con Sean Connery e Ron Perlman nel 1986. Firmato al fronte con firma e timbro al retro.

  • Renato Casaro - Attila flagello di Dio, 1982
    Lotto 512

    Renato Casaro - Attila flagello di Dio, 1982

    21,5 x 29,5 cm
    matita su cartoncino
    Bozzetto preliminare realizzato da Casaro per la locandina ufficiale del film "Attila flagello di Dio", diretto da Castellano e Pipolo con Diego Abatantuono e Rita Rusic nel 1982. Firmato.

  • Renato Casaro - Red Sonja, 2022
    Lotto 513

    Renato Casaro - Red Sonja, 2022

    29,5 x 42 cm
    matita su cartoncino
    Bozzetto preliminare realizzato da Casaro per l'uscita in DVD del film "Red Sonja", diretto da Richard Fleischer con Brigitte Nielsen e Arnold Schwarzenegger nel 1985. Firmato al fronte con firma e timbro al retro.

  • Renato Casaro - La storia infinita 2 (The NeverEnding Story II), 1990
    Lotto 514

    Renato Casaro - La storia infinita 2 (The NeverEnding Story II), 1990

    48,5 x 34 cm
    matita su cartoncino
    Bozzetto preliminare realizzato da Casaro per la locandina ufficiale del film "La storia infinita 2", diretto da George Trumbull Miller con Jonathan Brandis e Clarissa Burt nel 1990. Lieve piega all'angolo inferiore destro. Firmato e timbrato.

  • Renato Casaro - L'ultimo imperatore (The Last Emperor), 1987
    Lotto 515

    Renato Casaro - L'ultimo imperatore (The Last Emperor), 1987

    29,5 x 41,5 cm
    tempera su cartoncino
    Bozzetto preliminare realizzato da Casaro per la locandina ufficiale del film "L'ultimo imperatore", diretto da Bernardo Bertolucci nel 1987. Vincitore di 9 premi Oscar. Lieve piega all'angolo inferiore destro. Firmato e datato al fronte con firma e timbro al retro.

  • Renato Casaro - Il tè nel deserto (The Sheltering Sky), 1990
    Lotto 516

    Renato Casaro - Il tè nel deserto (The Sheltering Sky), 1990

    31,5 x 41,5 cm
    tempera su cartoncino
    Bozzetto preliminare realizzato da Casaro per la locandina ufficiale del film "Il tè nel deserto", diretto da Bernardo Bertolucci con John Malkovich e Debra Winger nel 1990. Firmato al fronte con firma e timbro al retro.

  • Renato Casaro - Il buio (The Haunted House of Horror), 1969
    Lotto 517

    Renato Casaro - Il buio (The Haunted House of Horror), 1969

    25 x 35 cm
    tempera su cartoncino
    Bozzetto preliminare realizzato da Casaro per la locandina ufficiale del film "Il buio", diretto da Michael Armstrong con Frankie Avalon e Jill Haworth nel 1969. Tratto da un racconto di Edgar Allan Poe. Lievi pieghe. Firmato al fronte con firma e timbro al retro.

Lotti dal 817 al 840 di 1149
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Fumetti: Tavole e Illustrazioni Originali

Finarte in collaborazione con Urania Casa d’Aste presenta l'asta primaverile dedicata interamente alle Tavole e Illustrazioni originali dei grandi maestri del fumetto.


La vendita si svolgerà nella nostra prestigiosa sede romana per la quale i nostri esperti hanno selezionando opere dai primi del ‘900 ad oggi. Faranno da protagonisti i grandi autori internazionali come Hugo Pratt, Renato Casaro, Lorenzo Mattotti, Sergio Toppi, Don Rosa, Jack Kirby, Will Eisner e tanti altri.


La prima sessione d'asta sarà invece interamente dedicata ai maestri dell'erotismo con illustrazioni erotiche dai primi del ‘900 ad oggi e tavole originali dei più importanti maestri del fumetto erotico come Georges Pichard, Milo Manara, Guido Crepax, Paolo Serpieri, Leone Frollo, Averardo Ciriello e tanti altri.

Sessioni

  • 8 maggio 2025 ore 11:00 I Maestri dell'Erotismo (1 - 322)
  • 9 maggio 2025 ore 11:00 Tavole e Illustrazioni Originali (1 - 826)

Esposizione

8-9 maggio

dalle 10:00 alle 18:00


Roma / Via Quattro Novembre, 114


Tutti i lotti saranno comunque visibili anche durante lo svolgimento dell'asta.

Condizioni di vendita

Scarica il documento di Condizioni di Vendita

Commissioni

Le commissioni d'asta calcolate sul prezzo di aggiudicazione di ogni lotto saranno pari al 20% fino a € 50.000 e al 17% oltre € 50.000.


Rilanci

  • da 0 a 200 rilancio di 10
  • da 200 a 300 rilancio di 20
  • da 300 a 330 rilancio di 30
  • da 330 a 350 rilancio di 20
  • da 350 a 380 rilancio di 30
  • da 380 a 400 rilancio di 20
  • da 400 a 1000 rilancio di 50
  • da 1000 a 2000 rilancio di 100
  • da 2000 a 3000 rilancio di 200
  • da 3000 a 3300 rilancio di 300
  • da 3300 a 3500 rilancio di 200
  • da 3500 a 3800 rilancio di 300
  • da 3800 a 4000 rilancio di 200
  • da 4000 a 10000 rilancio di 500
  • da 10000 a 20000 rilancio di 1000
  • da 20000 a 30000 rilancio di 2000
  • da 30000 a 33000 rilancio di 3000
  • da 33000 a 35000 rilancio di 2000
  • da 35000 a 38000 rilancio di 3000
  • da 38000 a 40000 rilancio di 2000
  • da 40000 a 100000 rilancio di 5000
  • da 100000 a 300000 rilancio di 10000
  • da 300000 a 400000 rilancio di 20000
  • da 400000 a 1000000 rilancio di 50000
  • da 1000000 in avanti rilancio di 100000