Fumetti: Tavole e Illustrazioni Originali

Fumetti: Tavole e Illustrazioni Originali

giovedì 8 maggio 2025 ore 11:00 (UTC +01:00)
Asta
in Diretta
Lotti dal 793 al 816 di 1149
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  • Franco Storchi - Le linee di Nazca, 1980
    Lotto 471

    Franco Storchi - Le linee di Nazca, 1980

    37 x 39 cm
    tempera su cartone
    Illustrazione originale realizzata da Storchi per la Grande Enciclopedia della Fantascienza, edita dall'Editoriale Del Drago nel 1980-81.

  • Mario Tempesti - I pascoli del cielo, 1958
    Lotto 472

    Mario Tempesti - I pascoli del cielo, 1958

    28,5 x 44,5 cm
    tempera su cartone
    Originale di copertina realizzato da Tempesti per il romanzo "I pascoli del cielo" di John Steinbeck, edito nella collana I libri del Pavone n.1 dalla Mondadori nel 1958. Firmato.

  • Mario Tempesti - Night of the Helm Wind, 1970
    Lotto 473

    Mario Tempesti - Night of the Helm Wind, 1970

    28,5 x 44,5 cm
    tempera su cartone
    Originale di copertina realizzato da Tempesti per il romanzo "Night of the Helm Wind" di Ethel Butler, edito in Inghilterra nella collana Cameo Romances n. 50 dalla Fleetway nel 1970. Firmato.

  • Mario Tempesti - Vita con la mamma, 1955
    Lotto 474

    Mario Tempesti - Vita con la mamma, 1955

    28,5 x 39 cm
    tempera su cartone
    Originale di copertina realizzato da Tempesti per il romanzo "Vita con la mamma" di Clarence Day, edito nella collana I libri del Pavone n.70 dalla Mondadori nel 1955. Firmato.

  • Aldo Torchio - In licenza, 40s
    Lotto 475

    Aldo Torchio - In licenza, 40s

    25 x 33,5 cm
    tempera e acquerello su cartoncino
    Originale di copertina realizzato da Torchio alla fine degli anni '40 per il settimanale Grand Hotel. Firmato.

  • Roland Topor (Parigi 1938 - 1997)  - Tree of Knowledge, 70s
    Lotto 476

    Roland Topor (Parigi 1938 - 1997) - Tree of Knowledge, 70s

    24 x 32 cm
    china e pastelli su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Topor nei primi anni '70. Opera pubblicata sul catalogo della mostra "Illustratori: nella collezione Sergio Cereda" in quarta di copertina, edito dalle Edizioni Il Pennino nel 2018. Firmato.

    Questo lotto è soggetto a diritto di seguito

  • Giove Toppi - Ospedale di notte, 40s
    Lotto 477

    Giove Toppi - Ospedale di notte, 40s

    35 x 41 cm
    pastelli e china su cartoncino
    Originale di copertina realizzato da Toppi per il romanzo "Ospedale di notte" di Alice Lambert, edito da Nerbini negli anni '40. Pieghe. Firmato.

  • Mario Uggeri - Il mondo in fiamme, 1989
    Lotto 478

    Mario Uggeri - Il mondo in fiamme, 1989

    50 x 68,5 cm
    tempera su cartone
    Originale di copertina realizzato da Uggeri per il supplemento a Famiglia Cristiana n. 40 del 1989, dedicato all'entrata dell'America nella II Guerra Mondiale. Lievi ammaccature agli angoli.

  • Ricardo Villagran - Pancho Villa, 70s
    Lotto 479

    Ricardo Villagran - Pancho Villa, 70s

    48,5 x 64 cm
    tempera e acquerello su cartone
    Originale di copertina realizzato da Villagrand per la rivista Fantasia edita dalla Editorial Columba nei primi anni '70. Lievi pieghe agli angoli. Firmato.

  • Yambo (Enrico Novelli) - Un fiasco, 30s
    Lotto 480

    Yambo (Enrico Novelli) - Un fiasco, 30s

    27,5 x 38 cm
    china e acquerello su cartoncino
    Piega verticale al margine sinistro. Firmato.

  • Manfredo Manfredini - Lotto composto da 30 illustrazioni originali de "La Divina Commedia", 1904-1907
    Lotto 481

    matita, china e acquerello su cartoncino

    50 x 67 cm e 67 x 50 cm

    Illustrazioni originali realizzate da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. 


    Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto  2, 1907
    Lotto 481b

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto 2, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe, piccole mancanze e piccoli strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto  4, 1907
    Lotto 482

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto 4, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe e piccoli strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto  4, 1907
    Lotto 483

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto 4, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione e un piccolo strappo al margine. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto  5, 1907
    Lotto 484

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto 5, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe e piccoli strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto  6, 1907
    Lotto 485

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto 6, 1907

    67 x 50 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione e piccoli strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto  7, 1907
    Lotto 486

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto 7, 1907

    67 x 50 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto  7, 1907
    Lotto 487

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto 7, 1907

    67 x 50 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto  11, 1907
    Lotto 488

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto 11, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe, piccole mancanze e piccoli strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto  13, 1907
    Lotto 489

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto 13, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe, piccole mancanze e piccoli strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto  15, 1907
    Lotto 490

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto 15, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe, piccole mancanze e piccoli strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto  17, 1907
    Lotto 491

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto 17, 1907

    50 x 67 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe e piccoli strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto  17, 1907
    Lotto 492

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto 17, 1907

    67 x 50 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Fori di affissione, lievi pieghe e piccoli strappi ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

  • Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto  21, 1907
    Lotto 493

    Manfredo Manfredini - Divina Commedia - Inferno, Canto 21, 1907

    67 x 50 cm
    matita, china e acquerello su cartoncino
    Illustrazione originale realizzata da Manfredini tra il 1904 e il 1907 per la sua celebre edizione de "La Divina Commedia" edita da Nerbini nel 1908. Lievi pieghe, piccoli strappi e piccole mancanze ai margini. Firmata. Nato a Ferrara nel 1881, Manfredini si trasferì a Firenze nel 1904 anno in cui l'editore Giuseppe Nerbini gli commissionò una nuova edizione della Commedia chiedendogli di illustrare i cento canti del poema. Nel corso dell'esecuzione febbrile ed eccitata di questa faticosa opera, Manfredini si invaghì follemente della cantante lirica ucraina Solomija Krusel'nyc'ka, il suo amore non corrisposto lo portò alla follia e a diversi episodi violenti che sfociarono in numerosi arresti. Nell'aprile 1907 venne arrestato dopo essere stato trovato in possesso di una pistola e di un flacone di vetriolo (destinato probabilmente alla soprano ucraina), fu quindi ricoverato presso il manicomio di Mombello in Brianza dove, dopo un'agonia durata quaranta giorni, Manfredini morì ufficialmente per una grave forma di tubercolosi polmonare. La sua opera rimase incompiuta arrestandosi al XXX canto del Purgatorio, Nerbini decise quindi di affidare le restanti tavole al napoletano Tancredi Scarpelli.

Lotti dal 793 al 816 di 1149
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Fumetti: Tavole e Illustrazioni Originali

Finarte in collaborazione con Urania Casa d’Aste presenta l'asta primaverile dedicata interamente alle Tavole e Illustrazioni originali dei grandi maestri del fumetto.


La vendita si svolgerà nella nostra prestigiosa sede romana per la quale i nostri esperti hanno selezionando opere dai primi del ‘900 ad oggi. Faranno da protagonisti i grandi autori internazionali come Hugo Pratt, Renato Casaro, Lorenzo Mattotti, Sergio Toppi, Don Rosa, Jack Kirby, Will Eisner e tanti altri.


La prima sessione d'asta sarà invece interamente dedicata ai maestri dell'erotismo con illustrazioni erotiche dai primi del ‘900 ad oggi e tavole originali dei più importanti maestri del fumetto erotico come Georges Pichard, Milo Manara, Guido Crepax, Paolo Serpieri, Leone Frollo, Averardo Ciriello e tanti altri.

Sessioni

  • 8 maggio 2025 ore 11:00 I Maestri dell'Erotismo (1 - 322)
  • 9 maggio 2025 ore 11:00 Tavole e Illustrazioni Originali (1 - 826)

Esposizione

8-9 maggio

dalle 10:00 alle 18:00


Roma / Via Quattro Novembre, 114


Tutti i lotti saranno comunque visibili anche durante lo svolgimento dell'asta.

Condizioni di vendita

Scarica il documento di Condizioni di Vendita

Commissioni

Le commissioni d'asta calcolate sul prezzo di aggiudicazione di ogni lotto saranno pari al 20% fino a € 50.000 e al 17% oltre € 50.000.


Rilanci

  • da 0 a 200 rilancio di 10
  • da 200 a 300 rilancio di 20
  • da 300 a 330 rilancio di 30
  • da 330 a 350 rilancio di 20
  • da 350 a 380 rilancio di 30
  • da 380 a 400 rilancio di 20
  • da 400 a 1000 rilancio di 50
  • da 1000 a 2000 rilancio di 100
  • da 2000 a 3000 rilancio di 200
  • da 3000 a 3300 rilancio di 300
  • da 3300 a 3500 rilancio di 200
  • da 3500 a 3800 rilancio di 300
  • da 3800 a 4000 rilancio di 200
  • da 4000 a 10000 rilancio di 500
  • da 10000 a 20000 rilancio di 1000
  • da 20000 a 30000 rilancio di 2000
  • da 30000 a 33000 rilancio di 3000
  • da 33000 a 35000 rilancio di 2000
  • da 35000 a 38000 rilancio di 3000
  • da 38000 a 40000 rilancio di 2000
  • da 40000 a 100000 rilancio di 5000
  • da 100000 a 300000 rilancio di 10000
  • da 300000 a 400000 rilancio di 20000
  • da 400000 a 1000000 rilancio di 50000
  • da 1000000 in avanti rilancio di 100000