Mobili, Arredi e Oggetti d'Arte
-
Lotto 48 PIATTO, MONTELUPO, FINE SECOLO XVII
in maiolica decorata in giallo, giallo arancio, manganese nei toni del marrone e del nero, verde azzurro, forma svasata con orlo arrotondato poggiante su un piede appena rilevato. Al centro del cavetto la figura di un tamburino, vestito con il consueto abito dai larghi pantaloni, che avanza con il tamburo sotto il braccio destro. Il paesaggio è caratterizzato dai consueti elementi decorativi circolari e mostra, sulla destra, un edificio, alt. cm 6, diam. cm 33,5
Per confronti
C. Ravanelli Guidotti, Maioliche figurate di Montelupo, Firenze 2012
-
Lotto 49 Cassettone, Roma, sec. XVIII, in radica di noce intarsiata in bosso, piano sagomato con becco do civetta, fronte a doppia mossa con due cassetti appaiati e tre sottostanti decorati da riserve intarsiate mistilinee, angoli scantonati decorati ad intarsio da pilastri rastremati che sorreggono vasi, base modanata, piedi a mensola, cm 130x61x98, piccoli restauri
-
Lotto 50 TAPPETO HERIZ PERSIA, SECOLO XIX
fondo rosso mattone con decori a foglie stilizzate avorio e rosa, al centro medaglione blu, ampi riquadri azzurri e rosa, bordura rossa con borchie mulicolore, cm 385x300
-
Lotto 51 Cassettone-scrivania, Roma, metà sec. XVIII, in noce e radica di noce intarsiato in bosso a motivi fitomorfi, sportello a ribalta, scarabattolo interno con quattro cassetti, vani a giorno e segreto, fronte mosso a tre cassetti, angoli scantonati, base modanata, piedi a mensola, cm 130x63x122, piccoli danni e restauri al basamento
-
Lotto 52 TAPPETO ZIEGLER MAHAL PERSIA, AREA DI SULTANABAD, FINE SECOLO XIX
campo decorato da fasce di nubi e foglie stilizzate nei toni dell’azzurro, del rosa, del rosso e dell’avana, ampia bordura a fondo rosso mattone decorata con fiori multicolore in stile Seicento, cm 595x400
La definizione Ziegler definisce la produzione di tappeti commissionati nel XIX secolo per grandi palazzi e regge e caratteristica in questo senso è l’uso dei colori pastello per la tintura delle lane.
Per confronti:
J. Eskenazi, Il tappeto orientale, 1990, p. 308, n. 209
-
Lotto 53 Piccolo finimento, Italia centrale, seconda metà sec. XVIII
in noce intagliato a motivi rocaille composto da due poltrone con spalliera sagomata centrata da motivo a conchiglia, braccioli a giorno con estremità a voluta su sostegni mossi, gambe sinuose su piedi a ricciolo stilizzato, ricoperte in cotone azzurro e cinque sedie en suite con le poltrone, alcuni danni e restauri (7)
-
Lotto 54 Tavolo da centro, Toscana, seconda metà sec. XVIII
in noce intarsiato a nastrino, piano rettangolare con angoli lobati e bordo a vassoio, gambe sinuose su piedi a zoccolo stilizzato, cm 129x70x74
-
Lotto 55 Grande tavolo a muro, Roma, inizi sec. XVIII
in noce a patina scura intarsiato e filettato in bosso, piano rettangolare con becco di civetta decorato da volute fitomorfe entro cornici geometriche, sostegno di epoca posteriore in legno dolce patinato a noce e intagliato a motivi floreali, fascia centrata da grande conchiglia, gambe sinuose su piedi a zoccolo stilizzato, cm 262x85x93, alcuni danni e restauri
-
Lotto 56 PLACCA, FIRENZE, FINE SECOLO XVI,
in smalto su rame circolare raffigurante l'Allegoria di un fiume; entro cornice in legno ebanizzato,
cm 21,5x23,5 la placca, cm 36x37,5 complessivamente.
Cadute di smalto
-
Lotto 57 OVALE IN QUARZO AMETISTINO, TOSCANA, INIZIO SECOLO XVII
dipinto ad olio a raffigurare l'Annunciazione, e montata in cornice in argento. Sul retro iscrizione incisa I.ROM.P. Un’antica iscrizione, inserita all’interno della cornice, veniva tradizionalmente attribuita alla mano di Cristofano Allori, realizzata forse per una committenza papale. Completa di scatola interamente rivestita in velluto, cm 13,3x9,9
-
Lotto 58 DUE PLACCHETTE, ITALIA SETTENTRIONALE, SECOLO XVI
in rame smaltato e lumeggiato in oro entro piccole cornici modanate in bronzo dorato, raffiguranti due putti festanti,
cm 7,5x5 e 7,5x4,7
-
Lotto 59 VASETTO, TRAPANI, FINE SECOLO XVI,
in rame dorato, corpo interamente rivestito in corallo rosso e smalti bianchi, arricchito da due ampie anse sagomate a volute affrontate,
alt. cm 11, largh alle anse cm 15
-
Lotto 60 ARAZZO, FRANCIA O FIANDRE, INIZI SECOLO XVII
trama di lana e seta, raffigurante Scena musicale con vaso di fiori in interno e paesaggio sullo sfondo, incorniciata da ricca bordura decorata a ghirlande di fiori e frutta con al centro stemma mediceo entro cartiglio. Sigla dell'arazziere sul bordo destro,
cm 248x166
(restauri)
-
Lotto 61 SCULTURA, SPAGNA (CERCHIA DI JUAN MARTINES MONTANES), SECOLO XVII
in legno policromo raffigurante Gesù Bambino, rappresentato completamente nudo in posizione stante con il braccio destro alzato in atto di benedire, alt. cm 47, montato su base in legno di epoca posteriore
-
Lotto 62 COPPIA DI ANGELI REGGI CERO, SECOLO XVII
in legno intagliato, scolpito e dipinto a raffigurare i due angeli stanti su nuvole con cherubini, alt. cm 85, riprese alla policromia (2)
-
Lotto 63 TORCIERA, ITALIA CENTRALE, SECOLO XVII
in legno intagliato e laccato, alto fusto decorato con foglie d'acanto, base triangolare con volute centrata da gigli a rilievo, piattello dentellato, alt. cm 73
-
Lotto 64 MENSOLA, ITALIA CENTRALE, FINE SECOLO XVII
in legno intagliato, laccato in verde e dorato a mecca. Ampio piano di appoggio di linea mossa sorretto da sostegno scolpito a raffigurare elementi vegetali, cm 32x47x28
-
Lotto 65 CRISTO CROCIFISSO, ITALIA CENTRALE, INIZI SECOLO XVIII,
in avorio scolpito, completo di cartiglio con l'iscrizione INRI, alt. cm 25. Montato su pannello in velluto con cornice in legno dorato
-
Lotto 66 PICCOLA CASSA, ITALIA CENTRALE, SECOLO XVII
in legno intagliato, laccato, dipinto e dorato a mecca. Corpo di forma trapezoidale arricchito sul fronte da veduta marina e sui fianchi da scene bucoliche dipinte ad olio ed inserite in riserve sagomate. Angoli impreziositi da puntini alati a rilievo, piedi anteriori a zampa ferina, coperchio ad urna decorato con fregi vegetali, cm 25,5x42x20
-
Lotto 67 Coppia di specchiere, fine sec. XVIII
in legno intagliato e dorato, cornice rettangolare sormontata da alta cimasa traforata a volute che ricadono lungo i fianchi, cm 110x80, piccoli restauri
-
Lotto 68 Cassettone scrivania, Veneto, sec. XVIII
in noce a pagina scura e radica di olivo, piano a ribalta, scarabattolo a prospetto architettonico con cassetti e vani a giorno, un segreto, fronte a doppia mossa con due cassetti, base modanata, pendaglina sagomata frontale e laterale, gambe sinuose su piedi a zoccolo stilizzato, cm 118x60x107
-
Lotto 69 Cassettone, Lombardia, seconda metà sec. XVIII
in noce e radica di olivo, piano sagomato con becco di civetta, un grande cassetto rettilineo sotto al piano, e tre sottostanti mossi decorati da riserve mistilinee, specchiature in radica di olivo, angoli scantonati con lesene stilizzate, fianchi mossi, base modanata, piedi a plinto, cm 149x63x105, restauri al piano
-
Lotto 70 GALLERIA BAKTIARY PERSIA, SECOLO XIX
fondo blu con decoro ad alberi stilizzati rosa, azzurri e gialli, bordura azzurra con borchie bianche e gialle, cm 350x104
-
Lotto 71 GALLERIA SARAB, NORD PERSIA, SECOLO XIX
fondo color crema con medaglioni romboidali nei toni del rosso e del blu, nel campo varie stilizzazioni avana e tabacco, bordura avorio, cm 470x100
-
Lotto 72 GALLERIA FARAHAN SENNE', SECOLO XIX
fondo color cammello con tre medaglioni a punta di freccia blu e rossi, bordura avorio con decori verdi, cm 545x85
-
Lotto 73 TAPPETO KAZAK AD AQUILE CAUCASICO, SECOLO XIX
fondo rosso mattone con medaglioni a raggera avorio, verdi e gialli, bordura avorio con stelle multicolori, cm 290x115
-
Lotto 74 TAPPETO SCIRVAN CAUCASO, META' SECOLO XIX
fondo blu con medaglioni gialli, rosa e azzurri, nel campo vari decori stilizzati multicolore, bordura rosa con palmette, cm 270x103
-
Lotto 75 ALZATA, CASTELLI, BOTTEGA POMPEI, 1680-1690
in maiolica dipinta in monocromia blu di cobalto con tocchi di bruno di manganese, medaglione centrale decorato con una scena di caccia ispirata dalle incisioni di Antonio Tempesta (1555-1630) incorniciata da una sequenza di elementi decorativi alternati: di vasi di fiori, ciuffi vegetali, zolle con nuclei di edifici, uccelli e insetti. La monocromia turchina “alla maniera di Genova” è attestata a Castelli a partire dal 1670 circa. Molti frammenti in monocromia blu sono infatti emersi dallo scarico retrostante la bottega di Geronimo e Gabrilele Pompei, presso cui lavorarono per un certo periodo anche Berardino Gentili ed i suoi figli. Le affinità con tali frammenti e con alcuni altri esemplari di questa tipologia decorativa permettono di attribuire con certezza l’opera in esame alla bottega sopraindicata nell’ultimo ventennio del Seicento, diam. cm 28,5
Bibliografia
F.G.M. Battistella, V. De Pompeis, Le maioliche di Castelli dal Rinascimento al Neoclassicismo, 2005, p. 82, fig. 129;
C. Fiocco, G. Gherardi, G. Matricardi, Capolavori della maiolica Castellana dal cinquecento al terzo fuoco. La collezione Matricardi, catalogo della mostra, Teramo 2012, pp. 102-103, n. 147
-
Lotto 76 CORREDO DA BOTTIGLIE, SAVONA, FINE DEL SECOLO XVII
in maiolica dipinta a monocromia blu, composto da contenitore di forma quadrata con una presa centrale a maniglia e quattro scomparti circolari da bottiglie. La decorazione è eseguita con motivi ornamentali della tipologia detta a “tappezzeria”, introdotta in Liguria dalla metà del Seicento: due pareti contrapposte del portabottiglie presentano Cupido, mentre le restanti ospitano rispettivamente un veliero e un borgo turrito; le bottiglie, delle quali una forse proveniente da altro corredo coevo, invece sono decorate con velieri, fiori e insetti. Queste ultime sono contrassegnate dalla marca con lo “stemma di Savona” in blu, contenitore cm 15x21x21, bottiglie alt. cm 22,5
Per confronti
C. Barile, Antiche ceramiche liguri - Maioliche di Genova e Savona, 1975, p. 436, tav. 113 e p. 437;
C. Chilosi (a cura di), Ceramiche della tradizione ligure, 2011, p. 130, n. 144
-
Lotto 77 CATINO, SAVONA, MANIFATTURA SALAMONE, PRIMA METà SECOLO XVIII
in maiolica dipinta a monocromia blu, modellato a forma di valva di conchiglia con decoro a “pizzetto” che corre lungo il perimetro interno del bordo. Al centro presenta una riserva circolare a figorette, ispirate dal noto repertorio incisorio del francese Jacques Callot (1592-1635). Sotto la base simbolo della “stella” con la lettera “S”, cm 38 x 36,5
Per confronti
C. Chilosi, Ceramiche della tradizione ligure - Thesaurus di opere dal Medio Evo al primo Novecento, 2013, n. 177
-
Lotto 78 PIATTO, TORINO, MANIFATTURA REGIO PARCO, TERZO QUARTO DEL SECOLO XVII
in maiolica dipinta in monocromia con blu di cobalto, di forma ottagonale con profondo cavetto ad anello. La tesa decorata a quartieri con tralci fitomorfi che incorniciano il cavetto interessato da un motivo “calligrafico-naturalistico” di origine orientale. Tale decoro, introdotto in ambito ligure intorno al 1630-40, si diffuse in Piemonte ad opera della Manifattura Regio Parco a Torino, autorizzata e finanziata da Maria Cristina di Francia verso la metà del Seicento. Per confronti si veda il bel versatoio con decoro calligrafico naturalistico della collezione di Palazzo Madama a Torino (inv. 3615C). Il verso mostra un ornato alla “porcellana”, con, al centro del piede, la marca scudo crociato sovrastato da corona chiusa, diam. cm 23
-
Lotto 79 SEI ALBARELLI, SAVONA, MANIFATTURA CHIODO, SECOLO XVIII,
in maiolica dipinta a monocromia blu. I Sei albarelli hanno forma a rocchetto con larga imboccatura con colletto estroflesso e piede ad anello. Il decoro monocromo presenta scene a figorette callottiane circondate da un paesaggio campestre con alberi, colline ed edifici. Al centro si svolge il cartiglio con l’iscrizione dei contenuti farmaceutici. Marca “lanterna” sul fondo, alt. cm 19 (6)
-
Lotto 80 VASSOIO, VENEZIA, MANIFATTURA COZZI, TERZO QUARTO SECOLO XVIII
in maiolica dipinta in policromia con rosso, blu e oro, di forma ovale con orlo mistilineo, larga tesa mossa terminante in due anse modellate a volute rocaille. Il motivo decorativo mostra un paesaggio orientale realizzato in rosso ferro e dorature, ripreso in forma semplificata nelle due riserve sulla tesa dipinta a fondo blu con lumeggiature in oro. Il vassoio, forse nato come supporto per un corredo da calamaio, costituisce un raro esempio della produzione avviata da Cozzi a Venezia nel 1769. Sul verso marca àncora rossa, cm 31x22.
Per confronti
Alverà Bortolotto, Storia della ceramica a Venezia dagli albori alla fine della Repubblica, Firenze 1981, tav CLIX, e soprattutto tav CLXIII b, per il decoro ma su porcellana.
-
Lotto 81 Coppia di mensoloni, sec. XIX
in noce scolpito a motivi fitomorfi, cm 65x40x33 (2)
-
Lotto 82 Coppia di grandi colonne, Francia, fine sec. XVIII
in quercia, fusto scanalato e decorato con motivi floreali stilizzati, capitelli compositi, su basi modanate, alt. cm 318, danni
-
Lotto 83 Coppia di capitelli corinzi da lesena, Francia, sec. XVIII, in quercia intagliata e dorata, cm 43x41 e quattro capitelli compositi da lesena, Francia, sec. XVIII, in quercia, cm 40x46 (6)
-
Lotto 84 Leggio, Marche, metà sec. XVIII
in legno dipinto a finto marmo, sostegno modellato a colonna poggiante su base quadrangolare con teste di cherubini, piedi a voluta, alt. cm 127, piccoli danni
-
Lotto 85 Coppia di mori, Veneto, seconda metà sec. XVIII
in legno scolpito e dipinto, modellati a figure negroidi, una a giovane, l’altra a vecchio, entrambi con cranio rasato all’eccezione di un ciuffo sulla nuca, nudi con un drappeggio in vita in atto di sostenere una cornucopia e stanti su basi modellate a finta roccia; completi di basi ottagonali dipinte a finto porfido con profili dorati e di paniera in metallo dorato e dipinto che nascondono un’applicazione elettrica di epoca posteriore, alt. cm 180, alcune ridipinture
-
Lotto 86 Gueridon, Roma, prima metà sec. XVIII
in legno intagliato e dorato a mecca, piano ovale in breccia di marmo rosso di epoca posteriore, sostegno modellato a grande voluta di foglie d'acanto su base sagomata dipinta a finto marmo, cm 59x43x94, lievi danni
-
Lotto 87 Console, Roma, prima metà sec. XVIII
in legno intagliato, scolpito e dorato, raffigurante due putti che giocano sotto una quercia su un terreno roccioso, piano sagomato in breccia di marmo rosso di epoca posteriore, cm 91x47x83, lievi danni
-
Lotto 88 Console, Italia centrale, prima metà sec. XVIII
in legno intagliato e dorato, piano sagomato ricoperto di velluto rosso, becco di civetta intagliato a ovoli, gambe a volute contrapposte con volti antropomorfi nella parte mediana, riunite in alto da una traversa centrata da testa femminile e in basso da una crociera con mascherone, piedi a plinto, cm 183x71x89, piccoli danni
-
Lotto 89 Coppia di cornici
in ebano, contenenti all'interno pietre semipreziose e marmi: A) 1. broccatello di Siena, usato a partire dal XVI secolo, 2. alabastro listato o fiorito, 3 granito di Assuan, 4. porfido bigio, 5, alabastro fiorito dorato, 6. semesanto, 7. rosso ancito, 8. alabastro listato o fiorito, 9. granito della colonna; B) 1. cipollino, 2. porfido nero grafico, 3. alabastro listato di Palombara, 4. portoro, 5. alabastro listato o fiorito, 6. marmo luculleo (africano), 7. pavonazzetto, 8. granito della sedia di San Pietro, 9. fior di pesco, diam. cm 47 (2)
-
Lotto 90 Coppia di cornici
in ebano, contenenti all'interno pietre semipreziose e marmi: C) 1. lumachellone antico, 2. portasanta minuta brecciata, 3. granito della sedia di San Lorenzo, 4. occhio di pavone pavonazzo, 5. verde antico, 6. portasanta, 7. breccia di Sciro (settebasi); D) 1. marmo luculleo (africano), 2. breccia policroma capitolina, 3. breccia verde egiziana, 4. alabastro a percorella, 5. marmo lucuelloe (africano) verde, 6. alabastro di Montauto, 7. alabastro listato o fiorito, diam. cm 47 (2)
-
Lotto 91 Coppia di cornici, in ebano, contenenti all'interno pietre paesine toscane, diam. cm 47 (2)
-
Lotto 92 Coppia di colonne, sec. XVIII
listrate in breccia di marmo africano, su basi modanate in marmo bianco, alt. cm 194 (2)
-
Lotto 93 QUATTRO VASSOI, MANIFATTURA GINORI A DOCCIA, FINE SECOLO XVIII
in porcellana decorata in policromia a mazzetti di fiori e fiori sparsi, cm. 37x28,5, 34,5x26, 30,5x24, 28x21; e TRE MARESCIALLE, MANIFATTURA GINORI A DOCCIA, FINE SECOLO XVIII, in porcellana decorata in policromia a mazzetti di fiori e fiori sparsi, cm 24,5x17,5
(7)
-
Lotto 94 RINFRESCABICCHIERI, MANIFATTURA GINORI A DOCCIA, FINE SECOLO XVIII
in porcellana decorata in policromia a mazzetti di fiori e fiori sparsi, bordo superiore e base profilati in rosso, completato da due prese laterali a foglia dipinte in rosa e giallo,
cm 12,5x29x19
-
Lotto 95 CESTINO, MANIFATTURA GINORI A DOCCIA, FINE SECOLO XVIII
in porcellana decorata in policromia, ringhiera traforata e dipinta all'esterno in rosso e azzurro, cavetto decorato da tre mazzi di fiori e altri fiori sparsi, alt. cm 8, diam. cm 20,5; TRE PIATTI, MANIFATTURA GINORI A DOCCIA, FINE SECOLO XVIII
in porcellana con tesa parzialmente traforata, superficie interamente decorato da tre mazzi di fiori e altri fiori sparsi dipinti in policromia, diam. cm 23;
VASSOIETTO, MANIFATTURA GINORI A DOCCIA, FINE SECOLO XVIII,
in porcellana, basso bordo traforato e dipinto internamente in rosso e azzurro, cavetto decorato da tre mazzi di fiori e altri fiori sparsi dipinti in policromia, cm 2,5x23,5x18 (ricomposto)
(5)