ASTA 25 - Asta di opere d’arte di scuola italiana del XX secolo arte antica XVIII - XIX

ASTA 25 - Asta di opere d’arte di scuola italiana del XX secolo arte antica XVIII - XIX

giovedì 17 aprile 2025 ore 15:30 (UTC +01:00)
Asta
in Diretta
Lotti dal 217 al 236 di 236
Mostra
Cancella
  • ANONIMO
    Lotto 217

    Dipinto olio su cartoncino, periodo XX secolo scuola Italiana, raffigurante Paesaggio marino. Dimensioni: 23x33 cm. Da artista anonimo. Opera in buone condizioni con lievi segni di vissuto come da foto allegate.

  • ANONIMO
    Lotto 218

    Dipinto olio su tavola, opera di forma ovale periodo XX secolo scuola Italiana, raffigurante Ritratto di bambina. Omaggio a Vincenzo Irolli. Dimensioni compreso cornice: 43x38 cm. Dimensioni interno cornice: 34x29 cm. Da artista anonimo. Opera in buone condizioni.

  • ANONIMO
    Lotto 219

    Dipinto olio su cartoncino, periodo XX secolo scuola Italiana, raffigurante Due personaggi. Dimensioni compreso cornice: 106x130 cm. Dimensioni interno cornice: 70x97 cm. Da artista anonimo. Opera in buone condizioni.

  • Mobile toeletta con specchio, Base in Marmo cassetto frontale Qualità legno...
    Lotto 220

    Mobile toeletta con specchio, Base in Marmo cassetto frontale
    Qualità legno Mogano. Periodo XIX secolo stile Luigi Filippo area napoletana.
    Dimensioni: Altezza 166 - Larghezza 92,5 - Profondità 47 cm.

  • Scultura in terracotta Smaltata Bianca, raffigurante Madonna del Rosario....
    Lotto 221

    Scultura in terracotta Smaltata Bianca, raffigurante Madonna del Rosario.
    Dimensioni: 77x60 in Cornice Dorata difetti e mancanze

  • ANONIMO
    Lotto 222

    Olio su tavola scuola spagnola XIX secolo raffigurante una scena di personaggi in una locanda. Dimensioni: 43x39 cm. Compreso cornice difetti e mancanze.

  • A. PANNOCCHIA
    Lotto 223

    Dipinto olio su Cartoncino raffigurante Ritratto di donna africana.
    Dimensioni: 50x35 cm

    OPERE DI AMLETO PANNOCCHIA
    (Lari, 1911 - Roma, 1987)
    La casa d’aste De Francesco offre una suite di opere dell’artista Amleto Pannocchia che rispecchiano soprattutto la sua ultima produzione.
    Le opere ad olio su cartoncino e tele cartonate, mostrano l’utilizzo maturo del medio pittorico e la maestria nel discernere gli innumerevoli passaggi di tono dello stesso colore.
    Sono presenti numerosi lotti sia figurativi appartenenti al “polittico” del paladini,a ma anche figure femminili e nature morte.
    Alcuni lotti astratti terminano la capsule di Amleto Pannocchia, artista poetico e innovativo dal linguaggio puro e possente.
    La vita di Amleto Pannocchia è essa stessa un’opera d’arte,; un’altalena tra la necessità di esprimersi attraverso il gesto grafico e la volontà di autodeterminarsi una volta raggiiunta la maturità.
    Nasce a Lari figlio di un calzolaio anarchico e una giovanissima ragazza appartenente all’alta borghesia, bella ed elegante. Dal loro amore indissolubile verranno parecchi figli, ma Amleto è il primogenito, venuto alla luce in piena pandemia del colera.
    Successivamente il padre parte per la guerra e ne torna con una convinzione anarchica ancora più radicata. Amleto fa ingresso a bottega, piccolissimo, dove assiste a numerose conversazioni del padre e trascorre la giovinezza tra le botteghe, il porto e le estati a casa dei nonni dove ascolta conversazioni più “auliche” infarcite di citazioni di grandi classici della letteratura. Ascolta, conosce e legge di orlando Furioso, di Armida, di Donchisciotte e ad ognuno di questi prova a dare connotati presi dai personaggi della sua realtà..si intravedono butteri, portuali e banchi di frutta, dai colori cangianti e le forme nette e pulite, più simmili a sculture nelle rocce che a fluidi ritratti fatti a pennello.
    Il suo insegnante d’arte, un prete del collegio in cui era entrato con riserva ( a causa della posizione politica del padre) e dal quale fu cacciato dopo poco, vide in lui la forza espressiva netta e pura che scaldava i salotti artistici del neofauvismo e dell’espressionismo tedesco. Il suo insegnante predisse un futuro radioso nel mondo dell’arte, previsione a cui il giovane Amleto stentava a credere. Ma la spinta creativa era indubbiamente forte in lui e gli provocò una vera e propria emergenza pittorica che in quegli anni (in piena adolescenza) lo condusse a rappresentare la realtà che lo circondava anche con i gessi sui marciapiedi della città di Lari.
    Un giorno, sporco e sudicio ma completamente assorbito dalle sue opere, incrociò lo sguardo di una ragazzina bionda e leggiadra, elegante che si soffermò sui suoi lavori apprezzandone le caratteristiche. Quell’incontro che non si concluse con una vera conoscenza per lungo tempo, determinò in lui una nuova volontà di emergere. Andò a bottega come litografo presso Belforte e sotto la guida di Zanacchini, che era un famoso incisore. Ma non è soddisfatto e inizia il suo periodo di vagabondaggio morale, passando da un matrimonio senza convinzione agli incarichi di Cinecittà sia come scenografo che come attore. Proprio mentre era a Roma, rincontra il suo amore dell’adolescenza, ma stavolta ha un nome, Mirella. Non si lasciano più. Inizia la fase artistica più matura, il confronto con i galleristi e con il mercato d’arte della Roma bene dei primi anni ’70 che stimolano il suo passato infarcito di anarchia. La sua produzione si arricchisce di veri e propri polittici, realizzati seguendo un tema. Si conoscono “i crociati”, i “paladini” e infine dal 1973, quello della “battaglia rossa”. La sua produzione pittorica spazia su tre colori fondamentali: rosso verde e blu che a volte s mischiano a seconda del soggetto da ritrarre. Nei suoi polittici non ci sono solo cavalieri e figure della mitologia antica e moderna, ma gli abitanti e i frequentatori di taverne, porti e mercati. Ragazze semplici, studentesse, ballerine.

  • A. PANNOCCHIA
    Lotto 224

    Dipinto olio su Cartoncino raffigurante Due uomini in locanda
    Dimensioni: 56x43,5 cm
    OPERE DI AMLETO PANNOCCHIA (Lari, 1911 - Roma, 1987)
    La casa d’aste De Francesco offre una suite di opere dell’artista Amleto Pannocchia che rispecchiano soprattutto la sua ultima produzione.
    Le opere ad olio su cartoncino e tele cartonate, mostrano l’utilizzo maturo del medio pittorico e la maestria nel discernere gli innumerevoli passaggi di tono dello stesso colore.
    Sono presenti numerosi lotti sia figurativi appartenenti al “polittico” del paladini,a ma anche figure femminili e nature morte.
    Alcuni lotti astratti terminano la capsule di Amleto Pannocchia, artista poetico e innovativo dal linguaggio puro e possente.
    La vita di Amleto Pannocchia è essa stessa un’opera d’arte,; un’altalena tra la necessità di esprimersi attraverso il gesto grafico e la volontà di autodeterminarsi una volta raggiiunta la maturità.
    Nasce a Lari figlio di un calzolaio anarchico e una giovanissima ragazza appartenente all’alta borghesia, bella ed elegante. Dal loro amore indissolubile verranno parecchi figli, ma Amleto è il primogenito, venuto alla luce in piena pandemia del colera.
    Successivamente il padre parte per la guerra e ne torna con una convinzione anarchica ancora più radicata. Amleto fa ingresso a bottega, piccolissimo, dove assiste a numerose conversazioni del padre e trascorre la giovinezza tra le botteghe, il porto e le estati a casa dei nonni dove ascolta conversazioni più “auliche” infarcite di citazioni di grandi classici della letteratura. Ascolta, conosce e legge di orlando Furioso, di Armida, di Donchisciotte e ad ognuno di questi prova a dare connotati presi dai personaggi della sua realtà..si intravedono butteri, portuali e banchi di frutta, dai colori cangianti e le forme nette e pulite, più simmili a sculture nelle rocce che a fluidi ritratti fatti a pennello.
    Il suo insegnante d’arte, un prete del collegio in cui era entrato con riserva ( a causa della posizione politica del padre) e dal quale fu cacciato dopo poco, vide in lui la forza espressiva netta e pura che scaldava i salotti artistici del neofauvismo e dell’espressionismo tedesco. Il suo insegnante predisse un futuro radioso nel mondo dell’arte, previsione a cui il giovane Amleto stentava a credere. Ma la spinta creativa era indubbiamente forte in lui e gli provocò una vera e propria emergenza pittorica che in quegli anni (in piena adolescenza) lo condusse a rappresentare la realtà che lo circondava anche con i gessi sui marciapiedi della città di Lari.
    Un giorno, sporco e sudicio ma completamente assorbito dalle sue opere, incrociò lo sguardo di una ragazzina bionda e leggiadra, elegante che si soffermò sui suoi lavori apprezzandone le caratteristiche. Quell’incontro che non si concluse con una vera conoscenza per lungo tempo, determinò in lui una nuova volontà di emergere. Andò a bottega come litografo presso Belforte e sotto la guida di Zanacchini, che era un famoso incisore. Ma non è soddisfatto e inizia il suo periodo di vagabondaggio morale, passando da un matrimonio senza convinzione agli incarichi di Cinecittà sia come scenografo che come attore. Proprio mentre era a Roma, rincontra il suo amore dell’adolescenza, ma stavolta ha un nome, Mirella. Non si lasciano più. Inizia la fase artistica più matura, il confronto con i galleristi e con il mercato d’arte della Roma bene dei primi anni ’70 che stimolano il suo passato infarcito di anarchia. La sua produzione si arricchisce di veri e propri polittici, realizzati seguendo un tema. Si conoscono “i crociati”, i “paladini” e infine dal 1973, quello della “battaglia rossa”. La sua produzione pittorica spazia su tre colori fondamentali: rosso verde e blu che a volte s mischiano a seconda del soggetto da ritrarre. Nei suoi polittici non ci sono solo cavalieri e figure della mitologia antica e moderna, ma gli abitanti e i frequentatori di taverne, porti e mercati. Ragazze semplici, studentesse, ballerine.

  • Scrivania legno 2+1+2 cassetti, piano rivestito in pelle di colore rosso,...
    Lotto 225

    Scrivania legno 2+1+2 cassetti, piano rivestito in pelle di colore rosso, periodo Napoli Luigi XVI lastronata in legno di ciliegio.
    Dimensioni: 114x66x78 cm

  • ANONIMO
    Lotto 226

    Dipinto olio su cartoncino, periodo XX secolo raffigurante Natura morta.
    Dimensioni interno cornice: 39x30 cm
    Da artista anonimo.

  • ANONIMO
    Lotto 227

    Dipinto olio su tela, periodo XIX secolo scuola Italiana, raffigurante Scena popolana napoletana Dimensioni interno cornice: 40x30 cm. Lievi segni di vissuto come da foto inserite. Da artista anonimo.

  • SCOGNAMIGLIO
    Lotto 228

    Dipinto olio su pannello, periodo XX secolo scuola Italiana, raffigurante Mercatino napoletano. Dimensioni interno cornice: 25x35 cm. Reca firma in basso a destra da Scognamiglio.

  • ANONIMO
    Lotto 229

    Dipinto olio su tavola, periodo XX secolo scuola Italiana, raffigurante Sei personaggi raggruppati.
    Dimensioni interno cornice: 20x18 cm
    Da artista anonimo.

  • UNIDENTIFIED SIGNATURE
    Lotto 230

    Dipinto acquerello su carta, periodo XX secolo scuola Italiana, raffigurante Strada di paese. Dimensioni in cornice: 23x29 cm. Reca firma in basso a sinistra da artista non identificato.

  • Tulio Grassi
    Lotto 231

    Dipinto olio su tela, periodo XX secolo scuola Italiana, raffigurante Ritratto di anziano. Dimensioni interno cornice: 24x30 cm. Reca firma in basso a destra da Tulio Grassi (1946). Opera in buone condizioni.

  • DANTE
    Lotto 232

    Dipinto olio su tela applicata su cartoncino, periodo XX secolo, scuola Italiana, raffigurante Ritratto di donna mentre si specchia
    Dimensioni interno cornice: 29x40 cm
    Reca firma da Dante

  • DANTE
    Lotto 233

    Dipinto olio su tela applicata su cartoncino, periodo XX secolo scuola Italiana, raffigurante Donna che regge una composizione di fiori
    Dimensioni interno cornice: 32x50 cm
    Reca firma da Dante

  • ANONIMO
    Lotto 234

    Dipinto olio su tela, periodo XIX secolo scuola Italiana, raffigurante La lettura di Maria.
    Dimensioni interno cornice: 39x52 cm
    Vari punti di restauro.
    Da artista anonimo.

  • UNIDENTIFIED SIGNATURE
    Lotto 235

    Dipinto olio su tela, periodo XX secolo, raffigurante Strada a Parigi. Dimensioni interno cornice: 50x70 cm. Reca firma in basso a destra da artista non identificato.

  • R. MARKOFF
    Lotto 236

    Dipinto olio su tavola, periodo XX secolo scuola Italiana, raffigurante Marina.
    Dimensioni interno cornice: 41x41 cm
    Dimensioni compreso cornice: 63x63 cm
    Reca firma in basso a destra da R. Markoff.

Lotti dal 217 al 236 di 236
Mostra
×

ASTA 25 - Asta di opere d’arte di scuola italiana del XX secolo arte antica XVIII - XIX

Sessioni

  • 17 aprile 2025 ore 15:30 UNICA SESSIONE (1 - 236)

Esposizione

È possibile visionare i lotti dell'asta, previo appuntamento, fino ad un giorno prima dell'inizio dell'asta all'interno dei nostri magazzini.

Pagamenti e Spedizioni

Il pagamento può avvenire attraverso bonifico, e in caso di aggiudicazione, il cliente riceverà una mail con tutte le informazioni per procedere al pagamento, ricevendo poi regolare fattura.


Spediamo a tutti i nostri clienti eventuali lotti vinti attraverso MAIL BOXES, corriere super affidabile ed esperto nel trattamento di oggetti d'arte e di valore. Saremo ovviamente noi ad effettuare un imballaggio super sicuro e ci assicureremo che tutto andrà per il meglio e che il cliente riceva la merce in condizioni perfette, come è sempre successo. La spedizione può partire già da subito, e arriva in tempi super rapidi. 

Condizioni di vendita

Scarica il documento di Condizioni di Vendita

Commissioni

L'utente e aggiudicatario del lotto deve considerare un +25% di commissione per la casa d'aste.

Rilanci

  • da 0 a 10 rilancio di 5
  • da 10 a 100 rilancio di 10
  • da 100 a 500 rilancio di 20
  • da 500 a 1000 rilancio di 50
  • da 1000 a 2000 rilancio di 100
  • da 2000 a 5000 rilancio di 200
  • da 5000 a 10000 rilancio di 500
  • da 10000 a 20000 rilancio di 1000
  • da 20000 a 50000 rilancio di 2000
  • da 50000 in avanti rilancio di 5000