Asta 1 - Arte Moderna e Contemporanea

LUDOVICO TOMMASI (Livorno 1866 - Firenze 1941). “Paesaggio con figure”. Olio su cartone. Cm 36x43. Opera firmata in basso a destra Tommasi. Al retro reca attestato di autenticità a firma di Angiolino Tommasi.

LUDOVICO TOMMASI (Livorno 1866 - Firenze 1941) "Scena di campagna con buoi". Olio su tela. Cm 65x85. Opera firmata in basso a destra.


Provenienza: Collezione Privata - Bologna.

LUIGI BERTELLI (San Lazzaro di Savena 1833 - Bologna 1916) "Il lago", 1901. Olio su tela. Cm 62x87. Opera firmata e datata in basso a sinistra Bertelli 1901. 



Provenienza: Collezione Privata - Bologna.

GIOVANNI BARTOLENA (Livorno 1866 - 1942) "Paesaggio di campagna con figure e cavalli". Olio su tavola. Cm 52x103. Opera firmata in basso a sinistra Gio Bartolena. Al retro reca timbro Manzoni sas Galleria d’Arte, Milano e iscrizione per autentica a firma M. Borgiotti “Opera autentica/ed importante di/Giovanni Bartolena”. 

Provenienza: Manzoni sas Galleria d’Arte - Milano; Collezione Privata - Bologna.

Bibliografia: Catalogo Bolaffi della pittura italiana dell'800 n.4, pag. 22; Catalogo Bolaffi della pittura italiana dell'800 n.7, pag. 17; 

LUIGI MICHELACCI (Meldola 1879 - Firenze 1959) “Marina”. Olio su cartone. Cm 27x36. Opera firmata in basso a destra Michelacci.

ANTONIO ZORAN MUSIC (Boccavizza 1909 – Venezia 2005) “Senza titolo”, 1970. Acquaforte su carta. Cm 56.8x37.8. Opera firmata e datata in basso a destra Music 1970. Reca numeri di tiratura in basso a sinistra 26/45. 

MARINO MARINI (Pistoia 1901 - Viareggio 1980) “Senza titolo”. Litografia a colori su carta. Cm 33x24. Opera firmata in basso a destra Marino. Reca numeri di tiratura in basso a sinistra 37/50.

RENATO GUTTUSO (Bagheria 1911 - Roma 1987) "Solim". Acquaforte e acquatinta a colori su carta. Cm foglio: 65x85; lastra: 44,5x64. Opera firmata in basso a destra Guttuso. Reca in basso a destra timbro Stampatore dei Greci, Roma. Reca in basso a sinistra numeri di tiratura 35/125. 

RENATO GUTTUSO (Bagheria 1911 - Roma 1987) “Senza titolo”, 1952. Tecnica mista su carta. Cm 47,5x31,5. Opera firmata e datata in basso a destra Guttuso 1952.

FRANZ BORGHESE (Roma 1941 - Roma 2005) "Domani". Olio su tela. Cm 60x60. Opera firmata in basso a destra Borghese. Al retro opera firmata e intitolata Domani, Franz Borghese. Al retro reca numero di archivio 5655508. 

BRUNO SAETTI (Bologna 1902 - Bologna 1984) "Paesaggio dell'Accademia", 1944. Affresco su tela. Cm 62x46. Opera firmata e datata in basso a destra Saetti '44. Opera accompagna da autentica dell'archivio Bruno Saetti con numero 3357. 

GIULIO PAOLINI (Genova 1940) "Phoenix", 1992. Serigrafia e matita su carta Fabriano Rosaspina, in nove parti.
Cadauno di cm 50x70, edizione allestita: cm 150x210. Opera firmata in basso a destra Giulio Paolini. Reca numeri di tiratura in basso a sinistra 32/60. Al retro opera intitolata Phoenix.



Bibliografia: "Impressions graphiques. L’opera grafica 1967-1992 di Giulio Paolini", Marco Noire Editore, Torino 1992, fascicolo di aggiornamento 1992-95, cat. n. 85. ill. (un altro esemplare)

LUIGI VERONESI (Milano 1908 - Milano 1998) "Costruzione n2", 1981. Olio su tela. Cm 60x50. Opera firmata e datata in basso a sinistra L. Veronesi, 81. Opera firmata, datata e intitolata al retro Luigi Veronesi, Costruzione n2, 1981. Al retro reca numero 1756.  Opera in fase di autenticazione e archiviazione presso il Comitato Luigi Veronesi, Milano. 

Provenienza: collezione privata, Bologna. 

LORENZO VIANI (Viareggio 1882 - Lido di Ostia 1936) "Viareggio (Darsena)", 1930 - 1932. Olio su tela. Cm 45x64,5. Opera firmata in basso a destra L. Viani. Al retro reca etichetta di esposizione. Opera accompagnata da autentica su fotografia dell'archivio Lorenzo Viani, a firma Enrico Dei, in data 27 Settembre 2019. 

SERGIO ROMITI (Bologna 1928 – Bologna 2000) “Composizione”, 1953. Olio su tela. Cm 70x95. Opera firmata e datata in basso a sinistra Romiti ’53.

Provenienza: Collezione Giovanni Ciangottini. Opera acquistata direttamente dall’artista. 

Bibliografia: “Sergio Romiti, Catalogo ragionato dei Dipinti”, Bononia University Press, Bologna, 2019, a cura di G. Salvatori, vol. I - 1945 - 1960, pag. 235, tav. 401. 

SERGIO ROMITI (Bologna 1928 - Bologna 2000) "Composizione", 1964. Olio su tela. Cm 65x75. Opera firmata e datata al retro Romiti, '64. Al retro reca timbro della Galleria del Milione, Milano con numero 10376. Reca etichetta della Galleria d'Arte Moderna, Bologna per la Mostra Antologica di Sergio Romiti, marzo / aprile '76. 

Provenienza: Collezione Arrigo Grazia, Bologna. 

Bibliografia: “Sergio Romiti, Catalogo ragionato dei Dipinti”, Bononia University Press, Bologna, 2019, a cura di G. Salvatori, vol. II - 1961 - 1995, pag. 543, tav. 923. 

GIUSEPPE PENONE (Garessio 1947) “Trentatre Erbe”, 1989. Serie di 33 litografie applicate su carta Fabriano. Cm 46,7 × 34,5. Raccolta con numeri romani. Marco Noire Editore, Torino, 1989. 


Un altro esemplare della stessa serie in numeri romani è esposta in collezione permanente al MOMA, New York. 

PIERO MANAI (Bologna 1951 - 1988) "Grande natura morta", 1982. Olio su carta applicata su tela. Cm 140x220. Opera firmata e datata in basso al centro Manai '82. 

Provenienza: importante collezione privata, Bologna. 

Opera acquistata dall'attuale proprietà direttamente dall'artista. 

GINO DE DOMINICIS (Ancona 1947 - Roma 1998) "Opera Ubiqua", fine degli anni '80. Foglia d'oro e pittura su tavola. Cm 36,3x30. Al retro opera firmata e intitolata Gino de Dominicis, Opera Ubiqua. 

Provenienza: importante collezione privata, Imola. 

Arturo Bosio, Milano.

Carlo Cattellani, Boggiovaro, Modena. 

Bibliografia: Catalogo Ragionato, Gino de Dominicis, a cura di Italo Tomassoni, Ed. Skirà, Ginevra, Milano. Pag. 481, tavola 543. 

Questa straordinaria tavola in foglia d’oro incarna l’essenza della ricerca artistica di Gino De Dominicis, in cui il visibile e l’invisibile si fondono in un’iconografia senza tempo. Il titolo Opera Ubiqua racchiude il cuore della sua poetica: l’idea di un’arte che trascende la dimensione fisica e diventa onnipresente, sottraendosi alle leggi del tempo e dello spazio.

Il contrasto tra l’oro, simbolo di eternità e sacralità, e il fondo nero, evocazione del mistero e dell’ignoto, crea un impatto visivo potente e raffinato, in linea con la sua incessante riflessione sulla dimensione metafisica dell’esistenza.

ARMODIO (Piacenza 1938) “Il pittore”, 1977. Tempera su tavola. Cm 24x34. Opera firmata in basso al centro Armodio. Al retro reca etichetta della Galleria Forni, Bologna. 

Provenienza: importante collezione privata, Bologna.

MARIO SCHIFANO (Homs 1934 – Roma 1998) “Crociera”. Serigrafia polimaterica su tavola. Cm 120x100. Opera firmata in basso a destra Schifano. Reca al retro numeri di tiratura HC 17/30. Al retro reca certificato di autenticità ad opera delle Edizioni d’Arte Torcular con timbro Torcular.

REMO BRINDISI “Venezia”. Olio su tela. Opera firmata in basso a destra Brindisi. Cm 30x20. Al retro reca scritta per autentica a firma Brindisi ed etichetta della Galleria d’Arte Pace, Milano. Opera accompagnata da autentica su fotografia. 

EMILIO SCANAVINO “Composizione”, 1985. Litografia a colori su carta. Cm 70x50. Opera firmata in basso a destra Scanavino. Reca in basso a sinistra numeri di tiratura 86/125. Al retro reca etichetta della Galleria de' Foscherari, Bologna. 

ALDO NICOLINI (Sogliano al Rubicone 1934 - 2010) "Senza titolo", 1987. Smalto su tela. Cm 120x100. Opera firmata in basso a destra Nicolini.