Arte Moderna e Contemporanea
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Lotto 1 Joan Miró Barcellona 1893 - Palma di Maiorca 1983 89x59 cm.
"Variante I", 1969, litografia, es. hc, firmata in basso a destra, timbro a secco Centro Arte Internazionale in basso a sinistra, entro cornice
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Lotto 2 Joan Miró Barcellona 1893 - Palma di Maiorca 1983 57x45 cm.
"Circulo de piedra",1971, litografia, es. 74/125, firmata a matita in basso a destra.
Bibliografia: 1982 Mirò Litograph IV, Maeght Éditeur, Paris, pag. 129, rep. 746 -
Lotto 3 Joan Miró Barcellona 1893 - Palma di Maiorca 1983 13x17,5 cm.
"Fusées", 1959, acquatinta, es. VII/X, firmata in basso a destra, entro cornice -
Lotto 4 Antoni Tapies Barcellona 1923 - 2012 21x42 cm.
"Senza titolo", litografia, es. 100/120, firmata in basso a destra, entro cornice -
Lotto 5 Antoni Tapies Barcellona 1923 - 2012 21x42 cm.
"Senza titolo", 1976, litografia, es. 100/120, firmata in basso a destra, entro cornice.
Bibliografia: 1984, Tapies Das graphische werk 1973 - 1978, M. Galfetti, vol. 2, Erker Press St. Gallen, pag. 212, 213 -
Lotto 6 Antoni Tapies Barcellona 1923 - 2012 59x78 cm.
"Les Haricots", 1969, acquaforte, es. 24/75, firmata in basso a destra, entro cornice -
Lotto 7 Alexander Calder Pennsylvania 1898 - New York 1976 76x56 cm.
"Laughing moon", 1974, litografia, es. 60/75, firmata in basso a destra, entro cornice -
Lotto 8 Pablo Picasso Malaga 1881 - Mougins 1973 34x45 cm.
"Minotaure, une coupe à la main, et Jeune Femme" dalla Suite Vollard, 1933, incisione, firmata in basso a destra, entro cornice.
Bibliografia: G. Bloch, Picasso. Catalogue de l’oeuvre gravé et lithographiè, 1904-1967, Tomo I, Ed. Kornfeld et Klipstein, Berna, 1968, n. 190, pag. 68.
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Lotto 9 Pablo Picasso Malaga 1881 - Mougins 1973 d. 25 cm.
"Profil de taureau", 1956, terracotta bianca, incisione in paraffina ossidata, smalto bianco, bruno e verde, datato sul fronte: XXII II 56, timbro Madoura plein feu Edition Picasso sul retro.
Questa ceramica raffigura un toro, uno dei temi ricorrenti nelle opere di Pablo Picasso, spesso associato alla cultura spagnola e al simbolismo della forza e della tradizione. Il piatto rappresenta il caratteristico stile grafico di Picasso, con linee semplici ma potenti e un'attenzione ai dettagli essenziali.
Il rilievo e l'uso di tonalità sobrie conferiscono alla ceramica un aspetto tridimensionale, trasformandola in una vera opera d'arte scultorea. L'incisione visibile e il motivo del toro richiamano l'influenza mediterranea e la passione di Picasso per la tauromachia, rendendo questo pezzo un esempio emblematico della sua produzione ceramica durante quel periodo. Le ceramiche Madoura di Pablo Picasso, rappresentano una fase unica e innovativa nella carriera del celebre artista spagnolo. Collaborando con la manifattura Madoura di Georges e Suzanne Ramié, situata a Vallauris, nel sud della Francia, Picasso esplorò le possibilità artistiche offerte dalla ceramica, un medium che gli consentiva di fondere arte e artigianato. -
Lotto 10 Salvador Dalì Figueres 1904 - 1989 50x39x7 cm.
Biblia Sacra vulgatae editionis … imaginibus Salvador Dalì exornata, Milano, Rizzoli, 1967, es. 702/1499, 5 voll. in folio (485 x 365 mm).
Vol. 1: 380 [20] pp. [21] tavole. Vol. 2: 362 [18] pp. [21] tavole. Vol. 3: 346 [30] pp. [19] tavole. Vol. 4: 449 [19] pp. [19] tavole. Vol. 5: 435 [25] pp. [25] tavole.
In tutto 105 tavole stampate con tecnica mista (litografia a colori e serigrafia) su cartoncino, ciascuna protetta da una velina in carta giapponese. Testo in latino, impresso in carattere romano ripreso dai tipi incisi da Francesco Griffi per l’Hypnerotomachia Poliphili di Aldo Manuzio. -
Lotto 11 Alighiero Boetti Torino 1940 - Roma 1994 21,5x16,5x7 cm.
"Classifying the Thousand Longest Rivers in the World", 1977, libro di 1016 pagine stampate tipograficamente con copertina ricamata, numerato e firmato "115 Alighiero e Boetti e Anne Marie S. Boetti" sulla seconda pagina, entro custodia originale in cartone pressato.
Realizzato nel 1977; ed. n. 115 di 150 esemplari con copertina ricamata + 300 esemplari con copertina cartonata in tela rossa + 50 esemplari con numerazione romana + alcuni esemplari non numerati con copertina ricamata + alcuni esemplari siglati H.C.
Opera registrata presso l'Archivio Alighiero Boetti, Roma, n. 10600, come da autentica su fotografia in data 28 gennaio 2025.
Bibliografia: Jean Christophe Ammann, Alighiero Boetti. Catalogo generale, Milano 2012, vol. II, p. 271, n. 909 -
Lotto 12 Gino Severini Cortona 1883 - Parigi 1966 33x41 cm.
"Natura morta con cesta e piccione", 1942-43, olio su tavola, firmato in basso a destra
Autentica di Romana Severini Brunori su fotografia.
Provenienza: Collezione privata, Roma -
Lotto 13 Renato Guttuso Bagheria 1911 - Roma 1987 46x33,5 cm.
"Cestino con fichi d'India", 1969, olio su tela, firmato in basso a sinistra, entro cornice.
Provenienza: Collezione privata, Roma
Bibliografia: Catalogo Ragionato Generale dei Dipinti di Renato Guttuso, volume 3, a cura di Enrico Crispolti, 1984, pag. 110 rif. 69/9
Uno dei temi ricorrenti nella produzione artistica di Renato Guttuso è il legame con la sua terra d’origine, la Sicilia, che rappresentò attraverso paesaggi, nature morte e scene di vita popolare. Tra queste opere si colloca "Cestino con fichi d’India", una natura morta che sintetizza la forza cromatica e la carica espressiva tipiche del suo stile, è una delle nature morte più significative di Guttuso, dove il pittore riesce a trasformare un semplice soggetto quotidiano in una composizione vibrante e carica di energia. L’opera presenta un cesto colmo di fichi d’India, tipico frutto del Mediterraneo e simbolo della Sicilia. Guttuso utilizza colori accesi e contrastanti, con il verde intenso e il rosso acceso dei fichi d’India che emergono con forza rispetto allo sfondo. Questo gioco cromatico non è solo decorativo, ma trasmette il calore e la vitalità della sua terra.
La pennellata è vigorosa, quasi materica, con contorni marcati che danno ai frutti e al cesto una consistenza quasi tattile. Questo effetto espressionista aumenta la drammaticità dell’opera e la rende immediatamente riconoscibile.
Il fico d’India è una pianta resistente, capace di crescere anche nei terreni più aridi. Per Guttuso, potrebbe simboleggiare la forza del popolo siciliano, la sua resistenza e la sua autenticità. -
Lotto 14 Alberto Savinio Atene 1891 - Roma 1952 58x78 cm.
"Paesaggio romano", 1949, tempera su faesite, firmata e datata in basso a sinistra, titolata sul retro, entro cornice.
Bibliografia: Pia Vivarelli, Alberto Savinio. Catalogo generale, Electa, Milano, 1996, pag. 194, rif. 1949 6;
IRI de Chirico: opere di Giorgio de Chirico e Alberto Savinio nelle collezioni d'arte dell'IRI, a cura della Direzione Centrale Affari Generali e Relazioni Esterne dell'IRI, catalogo realizzato in occasione delle giornate di studio \"Nulla sine tragoedia gloria\", Roma 1988;
Il palazzo e la collezione d'arte della Tirrenia, a cura di Nicola Spinosa, Electa Napoli, Napoli 2001, pag. 84, n. 25 -
Lotto 15 Juti Ravenna Spadacenta (VE) 1897 - Treviso 1972 58,5x75,5 cm.
"Natura morta con pesce", 1930 circa, olio su compensato, firmato in basso a destra, entro cornice.
Esposizioni: XVIII Esposizione Biennale Internazionale d'Arte - Venezia 1932, etichetta sul retro -
Lotto 16 Juti Ravenna Spadacenta (VE) 1897 - Treviso 1972 49x60 cm.
"Boutique della riviera", 1961, olio su compensato, firmato e datato in basso a destra, titolato e datato sul retro, entro cornice -
Lotto 17 Sante Monachesi Macerata 1910 - Roma 1991 23x18 cm.
"Senza titolo", tecnica mista su carta, siglata in basso a destra, entro cornice -
Lotto 18 Sante Monachesi Macerata 1910 - Roma 1991 31x9x8,5 cm.
"Senza titolo", scultura in metallo argentato, firmata in basso -
Lotto 19 Sante Monachesi Macerata 1910 - Roma 1991 140,5x253 cm.
"Senza titolo", olio su tela -
Lotto 20 Umberto Mastroianni Fontana Liri 1910 - Marino 1998 h. 44 cm.
"Senza titolo", scultura in bronzo, firma incisa a lato, poggiante su base rettangolare. -
Lotto 21 Umberto Mastroianni Fontana Liri 1910 - Marino 1998 h. 47 cm.
"Senza titolo", scultura in bronzo, firma incisa a lato, poggiante su base circolare.
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Lotto 22 Umberto Mastroianni Fontana Liri 1910 - Marino 1998 96x66 cm.
"Composizione", 1959, tecnica mista su cartone, firmata in basso a sinistra, timbro della Galleria Pogliani, entro cornice (originale).
Autentica del Centro Studi dell'Opera di Umberto Mastroianni, Roma, 13 settembre 2024.
Esposizioni: Mostra Mercato Nazionale d'Arte Contemporanea, Firenze, 23 marzo - 28 aprile 1963
Bibliografia: Catalogo ragionato dell'opera di Umberto Mastroianni, tomo VI, Il Cigno GG Edizioni, Roma 2024, pag. 22-23 -
Lotto 23 Piero Guccione Scicli 1935 - Modica 2018 105x112 cm.
"I studio per chi ha paura di Virginia Woolf", 1963, olio su tela, firmato in basso a destra e titolato in basso a sinistra, firmato, datato e titolato sul retro, entro cornice.
Provenienza: Galleria Fante di Spade, Roma; Galleria d'Arte L'Affresco, Montecatini Terme
Esposizioni: 2 Mostra Mercato Nazionale d'Arte Contemporanea, Firenze, 21 marzo - 19 aprile 1964
Bibliografia: Enzo Siciliano, Piero Guccione, il Gabbiano, Roma 1971, p. 42 -
Lotto 24 Piero Guccione Scicli 1935 - Modica 2018 106x66 cm.
"Studio per Francis Bacon", 1977, tecnica mista su carta applicata su tela, firmata in basso a sinistra, firmata e titolata sul retro, entro cornice.
Esposizioni: Parigi, FIAC, 1979; Roma, Galleria d'arte il Gabbiano, 1979