Stampe e Disegni dal sec. XVI al sec. XX e Libri Antichi
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Lotto 146 Michetti, Francesco Paolo
(Tosco Casauria 1851 – Francavilla al Mare 1929)
L’ENFANT AU PANIER. 1878
Acquaforte. mm 240x160. Foglio: mm 277x188.
Firmata sulla lastra in basso a e destra ed in caratteri tipografici in basso a sinistra.
Esemplare stampato da Cadart per “La Gazette des Beaux-Arts” del marzo1880.
Bellissima impressione stampata su carta vergellata. Grandi margini, diffusa ossidazione e traccia di vecchio montaggio visibile anche al recto al margine superiore.
In cornice
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Lotto 147 Morandi, Giorgio
(Bologna 1890 – 1964)
NATURA MORTA DI VASI, BOTTIGLIE ECC. SU UN TAVOLO. 1929 ca.
Acquaforte su rame. mm 145x199. Foglio: mm 250x349.
Vitali, 67. Petrioli/Tofani, 68. Cordaro, 1929.14.
Firmata a matita e numerata “53/62”. Unica tiratura a 62 esemplari numerati e 3 prove di stampa. Lastra presso la Calcografia Nazionale. I stato su 2 prima della numerazione.
Bellissima impressione stampata su carta India applicata. Grandi margini, leggere tracce al verso di ossidazione, ottima conservazione.
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Lotto 148 Munch, Edvard
(Løten 1863 – Oslo 1944)
THE SICK CHILD. 1894
Puntasecca, roulette e brunitoio su lastra di rame. mm 384x292. Foglio: mm 477x343.
Schiefler, 7. Woll, 7.
Firmata a matita in basso a destra.
Una delle incisioni più note e ricercate del maestro svedese che riprese il soggetto da un dipinto del 1885/86 (Nasjonalmuseet, Oslo. Woll 130), poi replicato in altri dipinti fra il 1896 ed il 1920, in un’acquaforte (Woll, 59) ed una litografia (Woll, 72//3) del 1896.
VI stato su 7 prima della riduzione della lastra.
Ottima impressione stampata con segno pieno, straordinaria ricchezza di barbe e plate-tone su carta calcografica color crema. Grandi margini, leggerissime abrasioni al verso localizzate agli angoli, ottima conservazione.
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Lotto 149 [da] Picasso, Pablo
(Malaga 1881 – Mougins 1973)
BACCHANALE. 1955
Acquaforte e acquatinta a colori. mm 475x565. Foglio: mm 555x765.
Firmata a matita e numerata “73/300”. Unica tiratutra a 300 esemplari firmati e numerati dall’artista pubblicata a Parigi da Atelier Crommelynck di cui compare il marchio a secco in basso a sinistra.
Ottima impressione stampata con colori freschi e ben conservati su carta BFK Rives. Grandi margini, traccia leggera di ossidazione lungo il bordo sinistro largamente fuori dalla parte incisa, ottima conservazione.
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Lotto 150 Rouault, George
(Parigi 1871 - 1958)
PIERROT. 1935
Maniera allo zucchero e aquatinta a colori. mm 314x214. Foglio: mm 450x340.
Chapon/Rouault, 253f.
Firmata e datata “1935” sulla lastra in basso a sinistra. Tavola per Cirque de l’etolie filante, edito a Parigi da Ambrose Vollard nel 1938 e stampato da R. Lacourère in 25 esemplari numerati in numeri arabi e 30 esemplari in numeri arabi. Esemplare nello stato definitivo.
Ottima impressione stampata con colorazione brillante su carta “Montval”. Grandi margini editoriali, lieve e marginale traccia di ossidazione lungo il bordo sinistro, ottima conservazione.
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Lotto 151 Soffici, Ardengo
(Rignano sull’Arno 1879 – Poggio a Caiano 1964)
NUDO SULLA SPIAGGIA
Puntasecca. 218x315. Foglio: mm 345x448
Bartolini, LVIII b.
Firmata a matita in basso a destra e firmata sulla lastra. II stato su 2. Esemplare in tiratura coeva stampata in pochi esemplari non numerati e non tutti firmati.
Ottima impressione ricca di barbe stampata su carta simil-Japon imperiale. Grandi margini, lieve traccia di ossidazione al bordo superiore largamente fuori dalla parte incisa. Ottima conservazione.
In cornice.
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Lotto 151a Artista italiano del XIX secolo
PAESAGGIO FLUVIALE NOTTURNO
Tempera policroma su carta azzurra. mm 167x230.
Reca firma “I. Stefanini”.
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Lotto 152 Andreotti, Federico
(Firenze 1847 - 1930)
CONCERTO NEL PARCO
Matita di grafite e acquerello policromo, quadrettato a matita, su cartoncino. mm160x250.
Firmato a penna in basso a destra.
In cornice.
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Lotto 153 Appiani, Andrea
(Milano 1754 - 1817)
PSICHE DAVANTI A PROSERPINA
Penna e inchiostro bruno quadrettato a matita su carta vergellata. mm 161x291.
Applicato a supporto con riquadratura a penna nera.
Il disegno è preparatorio in controparte per un affresco del ciclo di Amore e Psiche, datato 1791/92 nella Rotonda della Villa Reale di Monza, realizzata nel 1790 da Giuseppe Piermarini.
Per questo soggetto è noto un altro disegno di maggiori dimensioni e lievi varianti, acquistato nel 1991 dalla Fondazione Cariplo, Milano (Inv. 1607. Cera, 3). Si ritiene tuttavia che per la maggiore fedeltà all’opera finale e per la presenza della quadrettatura, il presente foglio costituisca il preparatorio finale.
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Lotto 154 Appiani, Andrea
(Milano 1754 - 1817)
PUTTO ALATO SEDUTO.
Gessetto nero su carta vergellata. mm 380x430.
Studio preparatorio per uno dei putti affrescati nel lunettone della cupola del Santuario di Santa Maria dei Miracoli presso San Celso. Appiani eseguì il ciclo di affreschi di volta, la lunetta ed i penacchi della chiesa fra il giugno 1793 ed il 1795. Di esecuzione rapida e matura, il disegno si aggiunge ad altri preparatori per la stessa committenza, fra questi gli studi per i pennacchi con le figure degli evangelisti Matteo e Marco ex collezione Osio e oggi presso l’Istituto Nazionale per la Grafica a Roma.
L’attribuzione è confermata oralmente da Fernando Mazzocca.
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Lotto 155 [cerchia di] Appiani, Andrea
(Milano 1754 - 1817)
FIGURA FEMMINILE APPOGGIATA AD UN BASAMENTO CON BASSORILIEVO
Penna e inchiostro bruno su carta vergellata con filigrana “Cartiglio con trifoglio e lettere AS su lettere BMO”. mm 315x210.
In cornice
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Lotto 156 Bedini, Paolo
(Bologna 1844 - 1924)
LA VESTE NUOVA
Matita nera e sfumino nero, quadrettato a matita su carta vana. mm 438x293.
Un’ estesa iscrizione al verso, contenente la biografia dell’artista, riferisce che il dipinto per il quale il disegno è preparatorio “… lo possiede il Sig. Mauro Benni salumiere in via orefice; fu ceduto a me, Angelo Ginelli, dalla sua figlia Giulietta, profssa di arpa nell’agosto 1924 …”.
Il dipinto è stato recentemente venduto, il 12 dicembre 2013, alla Gregory’s Casa d’Aste di Bologna.
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Lotto 157 Calvi, Pompeo
(Milano 1806 – 1884)
STRADA DI PAESE CON PORTA MONUMENTALE
Penna e inchiostro bruno e matita di grafite su carta avorio spessa. mm 237x302.
Firmato a penna al verso.
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Lotto 158 De Albertis, Sebastiano
(Milano 1828 - 1897)
SOLDATO TURCO
Gessetto nero con rialzi a matita bianca su carta avana. mm 391x180.
Firmato in alto a sinistra.
In cornice.
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Lotto 159 Delkeskamp, Friedrich Wilhelm
(Bielefeld 1794 – Bockenheim 1872)
VEDUTA DI LECCO
Tempera policroma su carta. mm 151x213.
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Lotto 160 Scuola tedesca XIX secolo
VEDUTA DI HEIDELBERG
Tempera policroma su cartoncino avana. mm 235x292.
Reca firma non leggibile.
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Lotto 161 Durelli, Antonio
(attivo a Milano XIX secolo)
FOGLIO DI STUDI
Matita di grafite, matita nera, rossa e bianca su cara avana. mm 291x410.
Firmato a penna “Antonio Durelli dis.” e variamente annotato nella stessa grafia.
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Lotto 162 Fontanesi, Antonio
(Reggio Emilia 1818 – Torino 1882)
DUE BOZZETTI
Giovane disteso e giovane paesana. Matita rossa su carta grigio-verde. mm 224x290.
Al verso: Studio per la stessa figura femminile. Matita rossa. Iscritto al recto “Disegno di A. Fontanesi proveniente dalla raccolta dell’allievo Vittorio Bussolino. Il figlio F. Bussolino”.
Giovane disteso e giovane paesana. Matita rossa su carta grigio-verde. mm 121x268. Iscritto al recto “Disegno di A. Fontanesi proveniente dalla raccolta del pittore V. Bussolino – suo allievo -. F. Bussolino”.
Entrambi i soggetti fanno riferimento al tema che trova la sua realizzazione compiuta in Idillio, dipinto intorno al 1863, proveniente dalla collezione Delleani e conservato presso la Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino (Inv. P/1977. Maggio Serra, 43).
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Lotto 163 Gemito, Vincenzo
(Napoli 1852 – 1929)
IL TRIBUTO DELLA MONETA
Matita di grafite su carta avana. mm 585x280.
Firmato a matita.
In cornice.
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Lotto 164 Giani, Felice
(San Sebastiano Curone 1758 – Roma 1823)
SCENA CON UOMO SEDUTO SU UNA BOTTE E BAMBINO
Gessetto nero su carta vergellata con filigrana “Ancora entro un cerchio singolo su letter GB (?)”. mm 293x207.
Databile all’ultimo decennio del ‘700 in una fase “pre-neoclassica” dell’artista quando, citando Ottani Cavina, Giani ancora riconosce monumentalità alla figura nei confronti di uno spazio che si farà più tardi accerchiante e invasivo ... Il disegno mostra una conduzione grafica molto vicina a quella dei disegni del taccuino di schizzi acquistato nel 1980 dalla Pinacoteca Nazionale di Bologna nel 1980 collocabile appunto alla fine del secolo. Un altro utile riferimento, fra gli altri, è Venere ordina a Psiche di portarle l’acqua dello Stige (Cooper-Hewitt Museum) studio per la tela pompeiana Venere e Psiche di Palazzo Altieri a Roma, commissionato a Giani nel 1792.
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Lotto 165 [attribuito a] Granet, François Marius
(Aix en Provence 1775 - 1849)
VEDUTA DI PAESE CON SCALINATA
Matita di grafite e acquerello bruno su carta. mm 150x110.
In cornice
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Lotto 166 [attribuito a] Granet, François Marius
(Aix en Provence 1775 - 1849)
VEDUTA DI PAESE LAZIALE
Matita di grafite e acquerello bruno su carta. mm 83x115.
Firmato “granet” a penna in basso a destra.
In cornice
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Lotto 167 Grubacs, Carlo
(Perasto 1801 – Venezia 1870)
I PORTICI DEL PALAZZO DUCALE
Penna a inchiostro bruno quadrettato a matita di grafite su carta Giappone. mm 226x321.
Titolato a penna al margine inferiore ed annotato in alto “Notte con luna”.
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Lotto 168 Labruzzi, Carlo
(Roma 1747 – Perugia 1817)
PAESAGGIO CON FIGURE DAVANTI ALL’ ACQUEDOTTO CLAUDIANO
Penna e inchiostro bruno, riquadrato a penna e acquerello beige, su carta vergellata. mm 459x609.
Iscritto a penna in basso a sinistra “Carlo Labruzzi disegnò”. Applicato a pieno a supporto di cartoncino.
In cornice