La Collezione Enrico e Antonello Falqui. Di padre in figlio una vita nell'arte - SECONDA SESSIONE
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Lotto 450 Bonheur du jour in bambù e lacca, Regno Unito, inizi del XX secolo corpo superiore con anta centrale ribaltabile laccata a raffigurare motivi vegetali e figure di volatile, rivestita al verso in pelle ed affiancata da due scomparti a giorno in colonna simmetricamente disposti ai lati; all'interno piccole mensole e divisori portacarte; sui fianchi due braccetti reggicandela in ottone di gusto art nouveau; tre cassetti in linea nella fascia, gambe riunite da traverse cm 136x74x52
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Lotto 451 Lampada da terra Jugendstil in bronzo e ottone, Austria, inizi del XX secolo
struttura tripode caratterizzata da foglie di ninfea poste alla base e ripetute come finitura del paralume a forma di fungo in vetro soffiato verde iridescente, all'interno del quale vi è un diffusore bianco; base in marmo giallo
Apparentemente non firmata.
altezza cm 140 - la base diametro cm 36 -
Lotto 452 Vetrina Art Nouveau in mogano con intarsi in legni di frutto a motivi floreali, Regno Unito, inizi del XX secolo due ante a vetri decorate nella parte superiore da inserti policromi sagomati legati al piombo, separate da montante mediano con vetro convesso; piedi rastremati
cm 185x107x36 -
Lotto 453 Libreria girevole in bambù e lacca, nei modi della Maison Pierret & Vibert, Francia, fine del XIX secolo caratteristica struttura squadrata a tre piani parzialmente chiusi da canne di bambù, decorati ognuno da composizioni di gusto orientale; il piano superiore, racchiuso su due lati da un'ampia bordura con fitta decorazione a fiori su fondo nero ed analoga composizione su fondo rosso diametralmente opposta sugli altri due lati, reca al centro una disposizione di ventagli di gusto "japonisme"; base a crociera su ruote. Lievi difetti al piano
cm 72x47x47 -
Lotto 454 Lampada Art Nouveau in vetro cammeo e metallo ramato, Val Saint Lambert & Orivit, Colonia, Germania, primi Novecento costituita da un vaso in vetro inciso all'acido a raffigurare narcisi e montatura in sinuose forme vegetali "a colpo di frusta". Marcata Orivit 2545 G sotto la base.
Helene Blum-Spicker, "Una piccola gioielleria ideale" (Ein idealer kleiner juwelierladen), l'Azienda di Colonia Orivit all'Esposizione Universale di Parigi nel 1900, Casa Editrice Dumont, pag. 225 ill. 16
vaso cm 41 - altezza complessiva cm 90 -
Lotto 455 Vaso in ceramica a lustro, Montières les Amiens, Francia, inizi XX secolo altezza cm 17
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Lotto 456 Vaso in ceramica a lustro, Devon Rural Lustrine Fieldings, Inghilterra, inizi del XX secolo decorato con farfalle dorate su fondo blu scuro. Lievi difetti (piccolo restauro lungo l'orlo)
altezza cm 23 -
Lotto 457 Coppia di vasi in vetro soffiato e smalti, Art Nouveau, modello Lamartine, manifattura Legras di Saint Denis corpo tubolare con base svasata in vetro soffiato con fondo sfumato verde e incolore, decorazione a smalti con crisantemi in altorilievo e ramaglia dorata su fondo opaco. Théodore François Legras (1839-1916) è uno dei quattro maestri vetrai dell’Art Nouveau con Jean Daum, Emile Gallé e René Jules Lalique. I vasi Legras sono stati prodotti a Saint Denis, Parigi, tra il 1895 e il 1900, un periodo in cui l'Art Nouveau era al suo apice. cm 27x8
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Lotto 458 Teiera Jugendstil con rechaud in metallo argentato, Orivit, Germania, primo quarto del XX secolo
marchio inciso sotto alla base. Lievi difetti. Il metallo Orivit è composto da 89,85% stagno, 7,9% antimonio, 1,9% rame e 0,12% argento. Il marchio Orivit fu registrato nel 1898. I primi prodotti furono presentati alla mostra di Natale al Kunstgewerbemuseum di Monaco, seguita dalla partecipazione all'Esposizione Mondiale di Parigi nel 1900, dove l'azienda vinse una medaglia d'oro. Ricevette ulteriori riconoscimenti nel 1902 all'Esposizione industriale e commerciale di Düsseldorf e nel 1904 alla Louisiana Purchase Exposition. Nel 1903 fu costruita una nuova fabbrica a Colonia nel distretto di Ehrenfeld. La produzione fu interrotta durante la prima guerra mondiale e riprese nel 1918 fino alla completa chiusura delle attività nel 1926.
altezza cm 39 -
Lotto 459 Coppia di candelieri Art Nouveau in metallo argentato WMF a quattro luci, Germania, inizi del XX secolo sostegno in forma di figura femminile con capelli raccolti e abito morbido terminante a ruota, ritratta con un fiore dalla cui sommità si dipartono sinuosi steli fioriti modellati a "colpo di frusta". Marcati WMF Württembergische Metallwarenfabrik altezza cm 50 - gr.
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Lotto 460 Portafiori Art Nouveau in peltro, Varsavia, Roman Plewkiewicz (attivo dal 1886 al 1935) corpi a sezione triangolare caratterizzati da figure di Muse, rispettivamente Euterpe con flauto doppio e Tersicore con la cetra; vetri mancanti altezza cm 18
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Lotto 461 Piattino in peltro Art Nouveau, Claude Bonnefond (1868-1936) con figura femminile e profilo sagomato; firmato in basso a destra: C. Bonnefond. Al verso: BJM Paris Deposé cm 13x8,5