ASTA 123 - ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA, FASHION E LUXURY, TAPPETI. ARREDI ED OGGETTI D'ARTE
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Lotto 1155 OPERA A FASCICOLI ( 12 fascicoli): Alessandro Manzoni I PROMESSI SPOSI. STORIA MILANESE DEL SECOLO XVII SCOPERTA E RIFATTA DA ALESSANDRO MANZONI, ed. Ulrico Hoepli 1897. In 4°. Opera completa in 12 fascicoli. Edizione curata da Alfonso Cerquetti e illustrata da Gaetano Previati. Preceduta da cenni biografici per Luca Beltrami. Opera estremamente rara. I fascicoli risultano slegati e con le brossure usurate e rovinate. Necessita di restauro.
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Lotto 1156 CARTOLINA inviata da Rapallo e datata 22 Luglio 1926 e spedita da Vittorio Emanuele Orlando allo scultore Antonio Ugo. La cartolina si presenta integra e in perfette condizioni.
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Lotto 1157 CARTOLINE E CARTE VARIE
Cartoline di diversa tipologia, trentatré carte della storia Italiana e trentotto carte da gioco.
Seconda metà del XX secolo. -
Lotto 1158 INCISIONE SANTA ROSALIA, di Francesco Aquila Faraone. Opera settecentesca di Francesco Aquila. La stampa è collazionata e resa solidale a lettera di accompagnamento al verso. L’opera è stata eseguita a Roma intorno al 1702 e dedicata a Vincenzo La Farina 2° Marchese di Madonia e 6° Barone d’Aspromonte. Cm 30 x 40,5.
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Lotto 1159 SETTE FOTOGRAFIE SU VETRO E UN PREZZIARIO del prestigioso “Stabilimento Fotografico di E. Interguglielmi & C.”, dalla sede di Corso Vittorio Emanuele, Largo S.ta Sofia. Le fotografie, attribuibili allo studio, di cm 12 x 9,5, ritraggono piroscafi nel porto di Palermo e di Napoli, lo stabilimento balneare di Mondello e il borgo marinaro di Sferracavallo a Palermo. Il prezziario, di cm 32 x 22, riporta sul retro una ricevuta intestata al Marchese di San Gabriele, cliente degli Interguglielmi. I fotografi, per la loro alta professionalità e per la loro indiscussa capacità furono definiti “I fotografi della Belle Epoque”.
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Lotto 1160 CINQUE INCISIONI di Jean Le Pautre (1618 - 1682), fratello del famoso architetto Antoine Le Pautre e padre di Jacques Le Pautre, anch’egli incisore. Sviluppò una notevole abilità con la matita e i suoi disegni sono innumerevoli per quantità ed esuberanti nel contenuto. Usò frequentemente amorini, arabeschi e cartigli nelle sue opere.
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Lotto 1161 INCHIOSTRO ACQUARELLATO del pittore Giuseppe Politi che ritrae barche tirate a secco. Il pittore, originario di Bronte (CT), fu attivo a Palermo nella prima metà del XIX secolo. Allievo a Palermo di L. Tasca, con il maestro lavorò, insieme a G. Lentini, alle scenografie del teatro Carolino. Famoso il suo dipinto a tempera del 1832, testimonianza diretta dell’eruzione dell’Etna, utile per geologi e vulcanologi. L’avvenimento è colto con occhio attento nel riprodurre l’abitato di Bronte e la colata lavica che avanza rischiarando appena, e con qualche effetto, le tenebre della notte del 31 ottobre. Cm 17 x 24.
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Lotto 1162 5) DUE DISEGNI CHE RITRAGGONO VOLTI MASCHILI, bozzetti a matita attribuibili a Charles Le Brun (1619 – 1690). Uno dei due disegni è mutilo dell’angolo alto sinistro. L’artista fu pittore ufficiale del Re Luigi XIV e Presidente dell’Accademia Reale di Pittura e Scultura. La caratterizzazione della scena con tratti marcati e la severità di immagine da lui attuata, determinò una vastissima influenza sulla scena pittorica e stilistica contemporanea. I disegni sono entrambi di dimensione cm 41 x 27.
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Lotto 1163 FOTOGRAFIA CON DEDICA AUTOGRAFA del filosofo e pedagogista siciliano Giuseppe Lombardo Radice (Catania 24 Giugno 1879 – Cortina d’Ampezzo 16 Agosto 1938), datata Trapani 19 Luglio 1906. La fotografia è stata scattata dal famoso fotografo Giuseppe Incorpora.
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Lotto 1164 FOTOGRAFIA CON DEDICA AUTOGRAFA del pittore Arduino Angelucci. La fotografia ritrae l’affresco eseguito dal pittore nella volta del soffitto dell’Aula Magna della Regia Università di Palermo, dipinto tra il 1935 ed il 1938. L’ Angelucci, a 34 anni, vinse il concorso nazionale per una rappresentazione sulla volta dell’Aula Magna dell’Università di Palermo; nel bozzetto e nella prova d’affresco presentati, dal tema “Poeti, architetti e scienziati alla corte di Federico II”, si rivelò un pittore in consonanza con i canoni novecentisti affermatisi in Italia sulla rielaborazione della tradizione quattrocentesca dell’affresco, arte di cui Arduino Angelucci è uno degli ultimi epigoni, come unanimemente affermato dalla critica. Il poeta vernacolare rietino e suo concittadino, Pier Luigi Mariani, lo ha definito “Il più moderno e il più antico dei pittori sabini”.
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Lotto 1165 DUE INCISIONI DEL XVII SECOLO. La prima, di cm 24,5 x 16, a firma P. Regis con un paesaggio rurale con contadini e animali. La seconda, di cm 29 x 22, riproduce un’opera del fiammingo Hans Bol, con una scena tratta dalle Georgiche di Virgilio e la scritta Frondea sed veluti culmis cerealibus Aestas. Opera che necessita di restauro.
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Lotto 1166 UNA FOTOGRAFIA in bianco e nero datata 16 Novembre 1952, di cm 18 x 13 relativa alla partita di calcio Palermo – Udinese vinta 3 a 2 dal Palermo. La fotografia è dello studio fotografico Fratelli Allotta che operò, fino al 1961, all'interno del Palazzo Guccia, in via R. Settimo n. 30.
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Lotto 1167 DUE CARTOLINE ED UNA LETTERA DI PITTORI SICILIANI: 1) CARTOLINA DI ROCCO LENTINI a sua firma inviata allo scultore Antonio Ugo e datata Bormio 1919. 2) CARTOLINA DI ERNESTO BASILE con sua firma autografa inviata all’Avv. Marraffa – Abate e datata 31 – XII 910. 3) interessante e singolare LETTERA DATTILOSCRITTA E CON FIRMA AUTOGRAFA DELLO SCULTORE ANTONIO UGO, datata 2 Settembre 1938, che contiene una sorta di curriculum dell’Artista.
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Lotto 1168 INCISIONE di Carlo Antonini (1740 – 1821) realizzata nel 1770 che ritrae il Pontefice Clemente XIV. Cm 20 x 30. Nella seconda metà del Settecento opera a Roma ed ottiene importanti incarichi ufficiali lavorando per la Calcografia della Camera apostolica, in particolare eseguendo ritratti di Papi, Cardinali e mappe delle Paludi pontine. Secondo alcuni fu coinvolto come testimone nel processo al Conte di Cagliostro che si svolse a Roma alla fine degli anni Ottanta; è probabile che sia stato tentato di affiliarsi alla massoneria e sembra che nel periodo della Repubblica francese sia stato vicino ai rivoluzionari. Ma ha mantenuto il suo ruolo ufficiale e quindi è certo che sia dal processo che dai successivi moti seppe uscirne indenne. Morì a Roma nel 1821.
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Lotto 1169 DUE FOTOGRAFIE a firma del pittore Paolo Vetri (Castrogiovanni, 2 febbraio 1855 – Napoli, 2 maggio 1937). La prima (cm 16 x 10,5 ) ritrae un suo dipinto. La seconda ( cm 17 x 12 ) su supporto di cartone è dedicata dal pittore all’archeologo e numismatico Antonio Salinas. Entrambe le fotografie sono in bianco e nero.
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Lotto 1170 TRE CALCOGRAFIE SU RAME della seconda metà del XVIII secolo. Dimensioni cm 14 x 14 stemma asburgico; cm 13 x 19 epigrafe; 15 x 22 lapide.
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Lotto 1171 SEI INCISIONI di forma ovale "Amorini", entro cornici.
XVIII secolo.
cm 12,5 x 16,5. -
Lotto 1172 DUECENTOQUINDICI STAMPE INGLESI DEL XIX SECOLO, tratte dall’opera “The History of England by Hume e Smollet, with a continuation to the Year 1859 by Dr. E. H. Nolan”, ed. James E. Virtue, London 1860. Le stampe, molte delle quali in calcografia, sono state realizzate dai più importanti incisori dell’epoca vittoriana.
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Lotto 1173 DICIASETTE STAMPE varie entro cornice.
cm 30 x 35 ( con cornice ) - cm 29 x 22 ( con cornice ) - cm 41 x 30,5 ( con cornice ). -
Lotto 1174 CARTINA geografica dell'Italia a colori realizzata da "Adriano Balbi".
XX secolo.
cm 82 x 60,5. -
Lotto 1175 INCISIONE raffigurante "Pietà tis opus" entro cornice in legno dorato ad argento a mecca.
cm 22,5 x 17,5. -
Lotto 1176 COPPIA DI INCISIONI a colori raffiguranti "Veduta di città" entro cornici in legno di mogano.
Primi '900.
cm 22 x 32. -
Lotto 1177 MANIFATTURA FRANCESE DELLA FINE DEL XIX SECOLO
Stampa raffigurante “Veduta di Parigi”.
cm 53,5 x 67,5. -
Lotto 1178 STAMPA raffigurante "Volto di donna".
cm 26 x 19.