Reperti Archeologici
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Lotto 72 Anfora apula a figure rosse
Materia e tecnica: argilla camoscio, vernice nera, suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio, modellata a tornio veloce
Alto bocchello troncoconico rovescio, collo troncoconico a profilo concavo con anello plastico in rilievo, spalla obliqua, corpo ovoide con estremità inferiore allungata, anse a nastro impostate dal collo alla spalla, piede ad echino
Decorazione accessoria: verniciato il bocchello, le anse, la parte inferiore del vaso e il piede; sul collo palmetta aperta a ventaglio cui fa seguito un riquadro con motivo a puntini, fra linee in nero; sulla spalla motivo a falsa baccellatura, sotto le anse grande palmetta aperta a ventaglio fra due coppie di girali ed infiorescenze
Decorazione: lato A-B) nello spazio delimitato dalle volute vegetali, campeggia un grande profilo femminile volto a destra con i capelli raccolti da un sakkos ricamato; la donna porta, stephane fra i capelli, orecchini con pendente e collana di perle
Produzione: ceramica apula a figure rosse, vicino all’Anphora Painter
Stato di conservazione: integra; vernice evanide
Dimensioni: alt. cm 39; diam. bocca cm 11,5
Datazione: 340-320 a.C.
Provenienza: Asta Christie’s New York, 18 dicembre 1996, lotto 122
Cfr.: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1978
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Lotto 73 Due piccole oinochoai apule
Materia e tecnica: argilla rossiccia; vernice nera lucente, modellate al tornio veloce.
Bocca trilobata pronunciata da due piccole apicature, con labbro estroflesso e orlo a margine assottigliato; basso collo a profilo concavo; spalla a raccordo fluido col corpo di forma ovoide; piede ad anello; ansa verticale a nastro impostata sull’orlo e sulla spalla (2)
Decorazione: ampia metopa frontale, centrata in una da grande testa di profilo di giovane negro volto a destra, con capelli ricci, naso schiacciato, mento prominente, e nell’altra da grande testa di profilo di giovanetta volta a destra, con kekryphalos ricamato da cui fuoriescono i capelli e orecchini a grappolo, inquadrate da volute fitomorfe stilizzate
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: integre
Dimensioni: alt. cm 10
Datazione: prima metà IV sec. a.C.
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Lotto 74 Glaux attica e skyphos apulo
Materia e tecnica: argilla figulina beige, vernice nera con riflessi metallici, modellati a tornio veloce
A) orlo leggermente rientrante, corpo ovoide, piede ad anello, anse impostate una orizzontale e l’altra verticale; B) orlo rettilineo, corpo ovoide rastremato verso il basso, piede ad anello, anse a nastro impostate orizzontalmente sotto l’orlo (2)
Decorazione: A-B) su entrambi i lati civetta stante di tre quarti con le ali lungo i fianchi, fra rami d’olivo verticali
Produzione: ceramica attica e ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: ricomposti da frammenti
Dimensioni: alt. cm 6,5 e cm 5,5; diam. bocca cm 7,2 e cm 6,8
Datazione: metà IV sec. a.C.
Provenienza: Volterra’s Galleries, Firenze
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Lotto 75 Bottiglia e piccola oinochoe apule a figure rosse
Materia e tecnica: argilla camoscio, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e giallo, modellata a tornio veloce
Lato A) bocchello campanulato, collo sottile e cilindrico a profilo concavo, indistinto, corpo ovoide; piede troncoconico; lato B) bocca trilobata pronunciata a due piccole apicature, corpo ovoide, piede ad anello, ansa a nastro impostata dall’orlo alla spalla (2)
Decorazione: lato A) alla base del collo falsa baccellatura, sul ventre profilo femminile a destra, con kekryphalos ricamato, orecchini e collana di perle; contrapposta a una grande palmetta aperta a ventaglio fra girali fitomorfi; lato B) sul ventre profilo femminile volto a destra con i capelli raccolti nel sakkos
Produzione: ceramica apula figure rosse
Stato di conservazione: integre, una con scheggiature sul piede
Dimensioni: alt. cm 15,5 e cm 9,5
Datazione: fine IV sec. a.C.
Provenienza: Volterra’s Galleries Firenze
Cfr.: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 76 Lekanis globulare apula a figure rosse
Materia e tecnica: argilla figulina camoscio, vernice nera lucente con riflessi metallici, suddipinture in bianco e giallo, modellata a tornio veloce
Coperchio) pomello cilindrico con presa ad echino rovescio, tesa emisferica risega per l’incastro nella coppa
Coppa) emisferica, piede troncoconico modanato con gola all’attacco con la vasca
Decorazione: coperchio) busto femminile di profilo a destra con stephane radiata, orecchini con lunghissimo pendente e collana di perle, sovraddipinti in bianco e giallo. I capelli sono avvolti nel sakkos ricamato con motivo a croci, puntini e onde, chiuso da lunghi nastri svolazzanti; il profilo è inquadrato fra due grandi ali spiegate accuratamente eseguite evidenziando ciascuna penna; nella parte posteriore grande palmetta aperta a ventaglio; coppa) ramo di alloro orizzontale; attacco col piede e interno del piede risparmiati
Produzione: ceramica apula a figure rosse, Gruppo del Sakkos Bianco
Stato di conservazione: integra
Dimensioni: alt. cm 16,5, diam. cm 11,8
Datazione: fine IV inizi-III sec. a.C.
Cfr.: A.D.Trendall, Vasi Italioti ed etruschi a figure rosse di età ellenistica, Città del Vaticano 1976
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Lotto 77 Piccola collezione da una famiglia nobile pugliese
La collezione documenta il gusto colto di un collezionista che, pur in un numero limitato di oggetti, ha voluto esemplificare le principali produzioni ceramiche indigene e magnogreche presenti in Puglia alla metà del IV secolo a.C.
Ceramica apula a figure rosse
Cratere a campana apulo a figure rosse
Materia e tecnica: argilla figulina camoscio, vernice nera lucente con riflessi metallici, coloritura arancio; modellato a tornio veloce. Labbro estroflesso distinto, con orlo arrotondato, corpo campaniforme, anse a bastoncello, impostate orizzontalmente e ritorte verso l’alto; piede ad echino modanato
Decorazione accessoria: piccola fascia risparmiata all’interno della vasca e all’attacco col labbro; sotto il labbro tralcio di foglie di olivo; sotto le due scene figurate meandro interrotto da motivo a scacchiera e ovoli fra due sottili fasce risparmiate; all’attacco delle anse falsa baccellatura; le parti risparmiate sono colorite in arancio
Decorazione: lato A) scena dionisiaca, un giovane satiro, nudo, volto verso destra con i capelli ricci e lunga barba è in atto di danzare fra due menadi anch’esse danzanti vestite con lungo chitone plissettato e corone nei capelli, una tiene una palla e una tenia, l’altra è in atto di sorreggere i lembi della veste; lato B) scena di conversazione tra tre efebi dai capelli ricciuti affrontati ed ammantati in un lungo himation, uno appoggiato ad un bastone
Stato di conservazione: integro
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Dimensioni: alt. cm 29; diam. bocca cm 33
Datazione: seconda metà IV sec. a.C.
Cfr.: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia, II, Oxford 1982
Phiale apula a figure rosse
Materia e tecnica: argilla figulina rossiccia, decorazione a vernice nera e suddipinture in bianco e giallo.
Orlo a tesa orizzontale con labbro rilevato, vasca troncoconica; piede cilindrico con base modanata; anse a nastro costolate impostate orizzontalmente sull’orlo fra due protomi a bottone. -
Lotto 78 Pelike apula a figure rosse
Materia e tecnica: argilla rosata, vernice nera, coloritura arancio, modellata a tornio veloce
Orlo a tesa orizzontale e ripiegato, collo cilindrico, spalla a profilo continuo col corpo ovoide; piede troncoconico, anse verticali costolate a nastro, impostate su collo e spalla
Decorazione accessoria: sul labbro linea risparmiata; sul collo ramo di olivo orizzontale, sotto la scena figurata meandro a onda interrotto da motivo a croce
Decorazione: lato A): grande erote androgino nudo seduto a destra su uno sgabello con zampe caprine, i capelli fermati da una tenia e raccolti su uno chignon sulla nuca in atto di rimirarsi in uno specchio che tiene nella mano destra, le grandi ali chiuse sulla schiena, di fronte a lui una fascia appesa; lato B) figura femminile gradiente a destra con una phiale nella mano destra e una palla legata nella sinistra, di fronte a lei una piccola ara; la fanciulla è abbigliata con un chitone plissettato fermato in vita da una cintura che si apre nel movimento delle gambe
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: integra, superficie scheggiata
Dimensioni: alt. cm 21; diam. bocca cm 13,5
Datazione: fine IV sec. a.C.
Cfr.: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 79 Kantharos apulo a figure rosse
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio, modellato a tornio veloce
Orlo rovesciato, alto labbro svasato a profilo concavo; anse a nastro sormontanti impostate verticalmente sul labbro e sulla vasca con ponticello e linguetta fogliacea nella parte inferiore, alto stele di raccordo con anello in rilievo nella parte mediana, piede ad echino modanato
Decorazione: lato A-B) sull’orlo meandro ad onda destrorso, sulla vasca grande profilo femminile volto a destra con i capelli raccolti da un kekriphalos ricamato. La donna porta una grande stephane radiata, orecchini e collana di perle a doppio giro
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: alt. cm 18,8; diam. orlo cm 10
Datazione: ultimo quarto IV sec. a.C.
Cfr.: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 79a Lekythos apula a figure rosse
Materia e tecnica: argilla figulina camoscio, vernice nera opaca, modellata a tornio veloce
Alto bocchello troncoconico rovescio, collo sottile e cilindrico a profilo concavo, distinto, spalla appiattita, corpo ovoide; piede troncoconico; ansa a nastro impostata verticalmente dal collo alla spalla
Decorazione accessoria: bocchello e ansa verniciati, sul collo falsa baccellatura, sotto l’ansa grandissima palmetta aperta a ventaglio con girali ed infiorescenze, bordo del piede verniciato
Decorazione: sul ventre grande figura femminile seduta a destra in atto di filare; la gamba sinistra avanzata e la destra arretrata, la giovane ha i capelli raccolti nel sakkos e indossa un lungo chitone plissettato fermato in vita da una cintura dal quale fuoriescono i calzari
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: integra, vernice evanide
Dimensioni: alt. cm 18
Datazione: metà IV sec. a. C.
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Lotto 80 Skyphos apulo a figure rosse
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera con riflessi metallici, suddipinture in bianco e giallo, modellato a tornio veloce
Orlo ingrossato, corpo ovoide allungato verso il basso, piede troncoconico, anse a nastro impostate obliquamente sotto il bordo
Decorazione accessoria: sotto le anse palmetta aperta a ventaglio fra volute vegetali ed infiorescenze
Decorazione: lato A) figura femminile gradiente a sinistra, nella mano destra un cembalo ed una ghirlanda di fiori. La giovane è vestita con chitone plissettato di tessuto estremamente leggero che mette in risalto le forme anatomiche; Lato B) una giovane donna seduta a destra in atto di specchiarsi nello specchio che tiene nella mano destra, abbigliata con petaso, collane di perle e armille, nel campo un cembalo
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: ricomposto da frammenti con ritocchi alla vernice
Dimensioni: alt. cm 12,5; diam. bocca cm 13,5
Datazione: seconda metà IV sec. a.C.
Cfr.: A. D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 81 Skyphos attico a figure rosse
Materia e tecnica: ceramica figulina arancio; vernice nera lucente con riflessi metallici, modellato a tornio veloce.
Orlo arrotondato; corpo troncoconico rastremato verso il basso; piede ad anello; anse a bastoncello impostate obliquamente sotto l’orlo.
Decorazione: lato A-B) scena di palestra, due efebi stanti uno a destra, l’altro a sinistra completamente avvolti nell’himation che lascia scoperto parte del torace ed un braccio, uno gioca con una palla legata al piede, l’altro stende la mano verso una stele, sotto le anse grandi palmette aperte a ventaglio tra girali
Produzione: ceramica attica a figure rosse
Stato di conservazione: integra, una filatura, superficie abrasa
Dimensioni: alt. cm 12,5; diam. bocca cm 15
Datazione: fine V sec. a.C.
Cfr.: J.D. Beazley, Attic Red-figure Vase-painters I, Londra 1963 -
Lotto 82 Epichysis apula nello stile di Gnathia
Materia e tecnica: argilla figulina nocciola, vernice nera lucente, suddipinture in bianco, giallo e paonazzo, coloritura arancio, modellata a tornio veloce e a stampo
Bocca a canale con protomi leonine all’attacco con l’ansa, lungo collo cilindrico a profilo concavo a raccordo fluido col corpo piriforme; piede campanulato modanato, alta ansa a nastro sormontante impostata verticalmente dall’orlo alla spalla
Decorazione: alla base del collo kyma ionico di ovoli stilizzati cui fanno seguito due fasce una decorata con motivo a meandro l’altra con volute; sulla massima espansione si trova ampia fascia con ramo orizzontale di foglie di olivo alternate in bianco e rosso, centrate da una rosetta gialla; nella parte inferiore del vaso kyma ionico di ovoli e puntini; e linee alternate in bianco e rosso; all’attacco con il piede fascia risparmiata
Produzione: ceramica apula nello stile di Gnathia
Stato di conservazione: integra
Dimensioni: alt. cm 18,5
Datazione: fine IV-inizi III sec. a.C.