Asta 47 II: Arte Moderna e Contemporanea
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Lotto 486 Charles Robert Leslie , The tale bearer. Olio su cartone. cm 77x64. Targhetta con il nome dell'artista nella parte inferiore della cornice. (1)
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Lotto 487 Tito Lessi, La Certosa. 1906. Olio su tavoletta applicata a pennello multistrato. cm 17,8x23. Firmato in basso a destra, titolato e datato al verso. (1)
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Lotto 488 Luigi Levi (detto Ulvi Liegi), Uomo a tavola. Carboncino su carta. mm 180x260 (visibile). Firmato all'angolo inferiore sinistro. Dedicato a penna e inchiostro di china sul verso del supporto. (1)
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Lotto 489 Mino Maccari, Due figure. Tempera su tavola. cm 47x27,5. Al verso timbro della Galleria Pace con il numero di archivio 33 e timbro della Galleria Italia Accademia con il numero di archivio 5476. (1)
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Lotto 490 Giovanni Malesci, La preghiera della Vergine. 1924. Olio su tela. cm 46x36. Firmato, datato e titolato a matita al margine superiore del verso. (1)
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Lotto 491 Andrea Malfatti, Mano del Generale G. Garibaldi. 1867. Mano in bronzo su basamento in marmo bianco. Mano: cm 6x12,5x20. Basamento: cm 2x20x30. Nella sezione del polso troviamo incisi titolo, sigla dell'Artista e data di esecuzione. Iscritto: Andrea Malfatti 1867 G. Garibaldi in pennarello a inchiostro bruno sul fondo del basamento. (1)
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Lotto 492 Antonio Mancini, Scugnizzo. 1878. Olio su cartone. cm 15x12,5. Firma e data incise nel colore in basso a destra. Opera di grande qualità, il viso dello scugnizzo ha una resa anatomica eccezionale. (1)
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Lotto 493 Antonio Marasco, Suonatrice. Carboncino su carta. mm 500x350. Firmato in basso a destra. Sul verso del foglio troviamo un ulteriore studio meno lavorato dello stesso soggetto, (1)
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Lotto 494 Giovanni Marchini, Soldati. Acquerello e penna e inchiostro di china nero e bruno su carta. mm 236x181. Firmato in basso a destra. Opera tecnicamente notevole, elevata dall'uso dell'acquerello blu per ombreggiare il cielo ed Il doppio colore dell'inchiostro di china per dare dettaglio alle aree più scure dell'opera. (1)
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Lotto 496 Pompeo Mariani, Alberi. 1893. Acquerello su cartone. cm 18,5x30,5. Firma e data in basso a destra. Al verso doppio timbro dello Studio Pompeo Mariani. Opera proveniente da La Piccola Galleria Maestri del Novecento. (1)
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Lotto 497 Francesco Messina, Ginevra. 1989. Bronzo. cm 44x15x15. Firma alla base e, sotto, timbro di "Venturi Arte cera persa Bologna". Multiplo a bassa tiratura. (1)
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Lotto 498 Corneliu Michailescu, Calma. Olio su tela. cm 73x49,5. Firmato all'angolo inferiore destro. Al verso: etichetta manoscritta recante titolo, nome dell'artista ed indirizzo di fabbricazione "Viale Milton 31". Opera probabilmente realizzata successivamente al 1912, quando Michailascu si trasferì a Firenze per perfezionare le proprie tecniche, entrando nelle cerchie di mostre ed artisti e rafforzando il rapporto con Camillo Innocenti. Considerato un rappresentante del cubismo, Michailascu è il primo ad adottare e portare questo movimento in Romania.
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