Asta 47 II: Arte Moderna e Contemporanea

Asta 47 II: Arte Moderna e Contemporanea

mercoledì 29 novembre 2023 ore 10:00 (UTC +01:00)
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  • Henry De Groux, Savonarola nella sua prigione. 1903-1904 circa.
    Lotto 462

    Henry De Groux, Savonarola nella sua prigione. 1903-1904 circa. Olio su cartone. cm 64x49. Firmato in basso a destra. L'opera in oggetto può essere identificata con il dipinto elencato dal titolo Savonarola dans sa prison al n. 12 di pagina 8 del catalogo Esposizione d'Arte nel Palazzo Corsini in Firenze, Firenze, Tipografia Victoria, 1904 nel quale erano riportate 20 opere di Henry De Groux collocate nella Sala D. Il soggiorno di De Groux a Firenze, dove si recò in viaggio e fu raggiunto poco dopo dall'amante Germaine Lievens, giovane cugina della moglie con la quale aveva una relazione extra coniugale, ebbe inizio il 28 aprile 1903. La presenza in città dell'artista belga, già molto noto a Parigi dove la rivista "La Plume" gli aveva dedicato un fascicolo monografico e le sue opere erano state esposte presso la Galerie George Petit, destò attenzione nell'élite intellettuale cittadina nella quale fu introdotto da Domenico Trentacoste, in particolare nell'ambiente artistico e letterario delle riviste d'avanguardia "Leonardo" e "Hermes" che lo accolsero tra i collaboratori. Trovò sistemazione in un atelier in Piazza Donatello dove si fermò stabilmente a eseguire una serie di opere ispirate alla figura di Savonarola. A seguito dell'apprezzamento dei suoi lavori che aveva intenzione di presentare alla biennale di Venezia, fu invitato ad esporre alla mostra dei secessionisti a Palazzo Corsini inaugurata il 28 marzo 1904, nella quale gli fu dedicata un'intera sala di quadri di tema dantesco, savonaroliano, storico e simbolista eseguiti a Firenze. In concomitanza dell'evento che lo stava celebrando a Firenze, l'artista cadde in preda di un grave stato di agitazione mentale in seguito alla gelosia per Germaine che sospettava di tradimento con Mario Schiff, il segretario della Società Leonardo. Il suo stato confusionale e violento ebbe per conseguenza l'internamento forzato nell'ospedale psichiatrico di San Salvi, mentre a seguito dello scandalo le sue opere in mostra vennero immediatamente sequestrate dalla mostra. Dopo poche settimane di ricovero, l'artista riuscì abilmente a fuggire durante il permesso di una passeggiata che gli era stato concesso grazie all'intercessione dell'amico Giovanni Papini. Attraversò a piedi quasi tutta la Toscana e da Chiavari con vari mezzi di fortuna raggiunse Marsiglia. Le opere sotto sequestro furono poi restituite e spedite a Bruxelles mentre il dipinto César à la tête de ses lègions approdò alla Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti dove si trova tutt'ora. Sul soggiorno fiorentino di De Groux si veda in particolare Laura Fanti, Henry De Groux. fantôme de Rembrandt à Florence, in Henry De Groux maître de la dèsmesure, catalogo della mostra, Musée Félicien Rops, Namur, 2019, pp. 53-57. (1)

  • Serafino De Tivoli, Lungo il fiume.
    Lotto 463

    Serafino De Tivoli, Lungo il fiume. Olio su tela. cm 27,3x37. Firma in basso a sinistra. Provenienza, Galleria La Navicella di Savona, la cui etichetta timbrata e contenente i dati dell'opera è applicata al verso. Iscritto in alto all'etichetta a destra: "è stata in mostra nel 1992". Accompagnata dal certificato di autenticità su fotografia della galleria stessa. (1)

  • Enrico Del Bono, La pellegrina. 1941.
    Lotto 464

    Enrico Del Bono, La pellegrina. 1941. Tempera e matita su tavola. cm 37x27. Firma, data e titolo in alto ai lati. Esposizioni: XCVII Mostra Sociale del 1942, Società di Belle Arti di Firenze, la cui etichetta è riportata all'angolo superiore destro del verso. (1)

  • Carlo Domenici, Carovana.
    Lotto 465

    Carlo Domenici, Carovana. Olio su tavola. cm 35x50. Firmato in basso a destra. Controfirmato, titolato e autenticato dal figlio Claudio Domeniciin data 18/6/92 al verso. Provenienza: Galleria d'arte Giada di Castiglioncello (LI), la cui etichetta controtimbrata è applicata al verso; importante collezione perugina. (1)

  • Ercole Drei, Nudo femminile di schiena.
    Lotto 466

    Ercole Drei, Nudo femminile di schiena. Carboncino rosso ed acquerello su carta greve. mm 560x270. Firmato al margine inferiore. (1)

  • Ercole Drei, Nudo femminile. 1935.
    Lotto 467

    Ercole Drei, Nudo femminile. 1935. Matita e carboncino su carta filigranata. mm 295x210. Firmato in basso a sinistra, data e luogo iscritti all'angolo superiore destro del verso. (1)

  • Giovanni Duprè, Gesù e Maria.
    Lotto 468

    Giovanni Duprè, Gesù e Maria. Gesso. cm 16x23x2. L'opera è stata realizzata dall'artista in collaborazione con la figlia Amalia. Giovanni ha realizzato Cristo e Amalia ha realizzato Maria. Entrambi hanno apposto le firme sotto le relative figure. (1)

  • Giacomo Favretto [attribuito a], La Scuola Grande di San Marco.
    Lotto 469

    Giacomo Favretto [attribuito a], La Scuola Grande di San Marco. Olio su tela. cm 65,5x83. Firmato all'angolo inferiore sinistro. Questa opera sembra preferisca far cadere l'attenzione al lavoro di decoro che adorna la facciata della Scuola, piuttosto che sulle figure che popolano la piazza della Scuola. (1)

  • Cafiero Filippelli, Scena familiare. 1960.
    Lotto 470

    Cafiero Filippelli, Scena familiare. 1960. Olio su tavola. cm 23,5x29,5. Firmato in basso a destra. Al verso: controfirma, titolo e data a pennarello nero con timbro ad inchiostro della collezione di Maurizio Vilma di Firenze. (1)

  • Salvatore Fiume, Il Cristo che sorride. 1997.
    Lotto 471

    Salvatore Fiume, Il Cristo che sorride. 1997. Trittico composto da cinque graffiti a rilievo realizzati a tecniche miste su fondo di foglie d'oro applicate a mano. cm 61x41 (chiuso). cm 61x82 (aperto). Firma e tiratura a pennarello nero in basso ai lati del pannello centrale. Timbri a laser di Sanzanobi e di "Iubilaeum A.D. 2000" ai lati del margine inferiore del verso del pannello centrale. Opera accompagnata dal certificato di autenticità su fotografia. Es. 48/315. (1)

  • Achille Funi, Raffaello, un pensatore e un messaggero. 1953.
    Lotto 472

    Achille Funi, Raffaello, un pensatore e un messaggero. 1953. Carboncino e pastello grasso su carta greve. mm 1790x1974. Firma, data e luogo (Busto) a matita in basso a destra. Opera archiviata presso l'Archivio Funi di Milano con il codice: P.96-I.56. Quest'opera e le seguenti similari sono i preparatori per gli affreschi eseguiti da Achille Funi e i suoi allievi di Accademia nel 1955 circa a Busto Arsizio. Di questo ciclo di affreschi, purtroppo, non rimane nulla, nè a livello concreto nè a livello di testimonianze; è difficile anche capire la narrazione che il Maestro aveva intenzione di portare avanti, anche per gli accostamenti di personaggi, parecchio eterogenei. Ogni ipotesi, quindi, è piuttosto azzardata. (1)

  • Achille Funi, Cristoforo Colombo, un frate e un togato. 1953.
    Lotto 473

    Achille Funi, Cristoforo Colombo, un frate e un togato. 1953. Carboncino e pastello grasso su carta greve. mm 1800x2205. Firma, data e luogo (Busto) a matita in basso a destra. Opera archiviata presso l'Archivio Funi di Milano con il codice: P.96-I.55. L'attribuzione di Cristoforo Colombo è supportata dalla presenza della caravella intravista sullo sfondo. Come anticipato nella scheda precedente è difficile stabilire con precisione l'identità delle figure. Possiamo trovare un esempio di come Funi accosti mondi apparentemente lontani tra loro nella Sala d'Argento del Palazzo Ducale di Ferrara, dove Funi connubia mitologia, scenari classici ed episodi leggendari. (1)

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Sessioni

  • 29 novembre 2023 ore 10:00 Terza sessione - Stampe moderne, Ex Libris e Michel Fingesten (276 - 418)
  • 29 novembre 2023 ore 14:00 Quarta sessione: Dipinti, disegni e sculture moderni; Futurismo (419 - 562)
  • 30 novembre 2023 ore 10:00 Quinta sessione: Arte contemporanea; Pop Art americana, italiana e giapponese (563 - 665)
  • 30 novembre 2023 ore 14:00 Sesta sessione: Banksy; Street Art fiorentina e toscana (666 - 701)

Esposizione

Mercoledì 22-sabato 25 novembre 9:30-13 14-17:30, lunedì 27 novembre 9:30-13 14-17:30

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