Fotografia

Stephen Shore (1947) - Giverny 4, 2002

cm 40,5 x 51 (cm 36,4 x 45,8 immagine)
C-print vintage
Titolata, firmata e datata a penna nera al verso

Olivier Mériel (1955) - Les deux cols verts, 1994

cm 35,7 x 28,2 (cm 24,7 x 19,6 immagine)
Stampa a contatto vintage

Edizione 3 di 5

Titolata, datata, numerata e firmata a penna nera al verso

Opera in cornice


Questo lotto è soggetto a diritto di seguito

Sally Gall (1956) - Hyacinter ; Senza titolo, 1990

cm 35,4 x 27,5 (cm 23 x 22,7 immagine) ciascuna
Due stampe vintage alla gelatina ai sali d'argento

Una stampa titolata, datata e firmata a matita al verso 

Mimmo Jodice (1934) - Blois, le château, 1984

cm 24 x 30 (cm 20,4 x 25,4 immagine ; cm 50,1 x 35,2 passepartout)
Stampa vintage alla gelatina ai sali d'argento, montata su passepartout originale
Firmata e datata a matita al passepartout recto

Questo lotto è soggetto a diritto di seguito

Mimmo Jodice (1934) - Meung, le château, 1984

cm 24 x 30 (cm 20,5 x 25,4 immagine ; cm 50,1 x 35,2 passepartout)
Stampa vintage alla gelatina ai sali d'argento montata su passepartout originale
Firmata e datata a matita al passepartout recto

Questo lotto è soggetto a diritto di seguito

Leonard Freed (1929-2006) - Fish, Naples, 1958

cm 18,4 x 24 (cm 14,9 x 22 immagine)
Stampa alla gelatina ai sali d’argento, stampata anni 1970/1980
Timbro del fotografo al verso

Alfredo Camisa (1927-2007) - Notte di Piedigrotta a Napoli, 1950s

cm 29 x 23,3
Stampa vintage alla gelatina ai sali d'argento
Timbro del fotografo al verso

Questo lotto è soggetto a diritto di seguito

Mimmo Jodice (1934) - Capri, 1982

cm 23,9 x 30,2 (cm 20,8 x 20,7 immagine)
Stampa vintage alla gelatina ai sali d'argento
Firmata e datata a matita al margine bianco recto

Questo lotto è soggetto a diritto di seguito

Mimmo Jodice (1934) - Vedute di Napoli, 1980

cm 18,8 x 28,4
Stampa vintage alla gelatina ai sali d'argento

Firmata e datata a penna nera al verso

Opera in cornice


BIBLIOGRAFIA
G. Bonini, Mimmo Jodice Vedute di Napoli, Mazzotta Editore, Milano, 1980, copertina


Questo lotto è soggetto a diritto di seguito

Giuseppe Cavalli (1904-1961) - Il balcone del povero, 1943

cm 35,5 x 28
Stampa vintage alla gelatina ai sali d'argento
Timbro del fotografo e timbro Archivio Cavalli al verso

BIBLIOGRAFIA
D. Cavalli (a cura di), Giuseppe Cavalli Fotografie 1936-1961, Gamgemi Editore, Roma, 2006


Questo lotto è soggetto a diritto di seguito

Gustave Le Gray (1820-1884) - Brick au clair de lune, 1856

cm 32 x 40,7 (cm 50 x 64,5 cartoncino)

Stampa all'albumina applicata a cartoncino originale

Firmata a inchiostro rosso sull'immagine con timbro a secco del fotografo al cartoncino recto

Opera oggetto di dichiarazione di interesse culturale ai sensi dell'art. 13 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n.42

BIBLIOGRAFIA

Aubenas, S. et al., Gustave Le Gray 1820-1884, 2002. Los Angeles, California, J. Paul Getty Museum, 2002, p. 108 e p. 363

Novak, A., 19th-century French master photographers: Life into art: The early years, 1840s-1870s, Chalfort (Pa.), 2017, p.51

Heilbrun, F., La Revue du Louvre et des musées de France, "Un Album de "primitifs" de la photographie française", Paris, Réunion des musées nationaux, 1980, ill. 8, p. 27

Personaggio di grande caratura internazionale Gustave Le Gray dalla pittura, studiata nell’atelier parigino di Paul Delaroche ma abbandonata non essendosi pienamente soddisfatto dei risultati, aveva imparato quel senso della composizione che avrebbe caratterizzato le sue raffinate fotografie. Nel giro di pochi anni, grazie a un temperamento particolarmente dinamico, si afferma come organizzatore (è fra i fondatori della Société héliographique e della Société française de photographie) come teorico con il fortunato “Traité pratique de la photographie sur papier et sur verre”, ma soprattutto come fotografo particolarmente attento all’architettura e al paesaggio. Nel 1851 inventa una variante della calotipia, che consisteva nell’impregnare di cera prima di sensibilizzarlo un foglio di carta molto sottile rendendolo così trasparente e quindi in grado di riprodurre in modo più nitido i dettagli. Vero maestro della stampa combinava, come in questo caso, diverse riprese per ottenere il cosiddetto “effetto al chiaro di luna” che ispirò Gustave Courbet per le nuvole dei suoi dipinti chiudendo così idealmente il cerchio fra il presente fotografico e il passato pittorico. All’Italia fu molto legato soggiornando a Roma (dove si sposò), Napoli, Firenze e in Sicilia al seguito dell’Impresa dei Mille. Questa è la ragione per cui quest’opera straordinaria è oggetto di interesse culturale del nostro paese e non è esportabile all’estero.

Giuseppe Cavalli (1904-1961) - Senza titolo, 1954

cm 27 x 39 (cm 39,5 x 50 cartoncino)
Stampa vintage alla gelatina ai sali d'argento montata su cartoncino originale
Dedicata, datata e firmata a penna verde al cartoncino recto

Questo lotto è soggetto a diritto di seguito