MILLE CULTURE, arredi antichi e moderni, dipinti e gioielli

Luca Ferrari
Reggio Emilia 1605 - Padova 1654, Salomè presenta la testa del Battista
olio su tela applicata su tavola, cm. 33x43 (lievi cadute di colore; difetti)
Firma sulla lettera in basso sopra il tavolo: Luc.Ferrar.Regiem Inne BCureus Scola

Giovanni Antonio Galli (ambito)
Roma 1585 - 1652, Fanciullo che ride
olio su tela applicata su cartone, cm. 14,5x12; cornice rivestita di rame dorato

Paolo Monaldi
Roma 1710 - 1779, Paesaggio con pastori in sosta
olio su tela, cm. 113x84
comunicazione scritta di Ferdinando Arisi

Cornelis van Poelenburch (attr,)
Utrecht 1594 - 1667, Scena mitologica sullo sfondo di Roma
olio su tavola, cm. 26x38

Splendida cornice in legno dorato, Spagna , circa 1680, intagliata a raffigurare un fitto motivo decorativo costituito da una profusione di riccioli di volute fogliate dalla punta accartocciata, valve di conchiglia e testine di cherubini alati, distribuiti con elegante simmetria. La parte centrale, fortemente aggettante, evoca una partitura architettonica dalle linee curve e sinuose con il fine ultimo di meravigliare lo spettatore grazie al movimento continuo degli elementi decorativi strabordanti tipici del Barocco.
La cornice contiene una formella rettangolare in maiolica dipinta nella consueta tavolozza dei manufatti di Castelli verso il 1730-'40 che illustra il Ritorno di Tobiolo.
La cornice: massimo ingombro cm. 97x80, massimo aggetto cm. 13; la luce: cm. 24x19,5
La formella: cm. 27x21

Alzatina in maiolica, Sassuolo, XVIII secolo, con cavetto ovale dipinto in policromia su fondo bianco a composizioni floreali sparse; profilo polilobato sottolineato da una cornicetta in verde a motivi fogliati stilizzati ricorrenti; piede ovale, cm. 4x25x18

Placca in maiolica, Castelli, XVIII secolo, bottega dei Grue, di forma rettangolare dipinta in policromia a raffigurare un paesaggio fluviale alberato con piccoli borghi e figure in primo piano, cm. 27x21,5

Vaso con coperchio in maiolica bianca e policroma, Savona, seconda metà del XVIII secolo, bottega di Domenico Levantino, dipinto a raffigurare paesaggi minimi con figure, volatili e costruzioni; due anse a testa leonina: coperchio piatto qualificato da corte baccellature con presa in forma di pera; piede circolare, h. cm. 31

Anta di tabernacolo di forma sagomata, XVIII secolo, dipinta a olio su rame a raffigurare Gesù Bambino con il cuore ardente, complessivamente cm. 40x26 (cadute di colore)

Coppia di appliques in legno e metallo dorato, a tre luci intagliate a motivi fogliati, h. cm. 64 (lieve difetto)

Collezione di 23 calchi in cera rossa, XIX secolo, di diversa dimensione, custoditi entro cornice ottagonale, il più grande cm. 5x4, massimo ingombro cm. 29,5x29,5

Coppia di candelabri in bronzo dorato e cristallo, Francia, XIX secolo, base ottagonale e stelo incisi a motivi vegetali e geometrici stilizzati; cinque bracci per candele, quattro dei quali cesellati a cornucopia; bobèches vasiformi, h. cm. 60