Asta 263 - STAMPE, LIBRI E CARTE GEOGRAFICHE Con un’ampia selezione di vedute di Roma incise tra XVI e XX Secolo
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Lotto 426 Giuseppe Ugonia (1881-1944)
La Rocca (di Brisighella)
xilografia, cm 23,5X30.5
Veduta della Rocca Manfrediana di Brisighella, edificata nel 1310 dai Manfredi di Faenza, maestosa fortificazione che domina il borgo del ravennate, testimonianza perfettamente conservata di architettura medievale. Il Palazzo dell’ex Prefettura ospita la collezione delle opere del pittore e litografo faentino Giuseppe Ugonia, donate dalla vedova Elena Mignini; all’interno è stato ricostruito lo studio dell’artista, con banco, torchio e tutti gli strumenti, oltre a varie opere acquerelli, cartoncini ed ex libris. Piccolo ma incisivo scorcio della Rocca che per la sua imponenza non entra nell’inquadratura scelta dall’autore, che ne taglia una piccola parte in alto, ma che rende al meglio la sensazione della sua grandiosità.
esemplare in perfetto stato di conservazione, come da foto, data 1923 in lastra in basso destra in numerazione romana, e monogramma in basso a destra -
Lotto 427 Giovanni Greppi (1884-1960)
La ferriera sul Lago d'Iseo, con regata di canottaggio esemplare tratto dalla raccolta L'INDUSTRIA ITALIANA PER LA GUERRA 1915-1918 ed. BESTETTI E TUMMINELLI, 1926
acquaforte e acquatinta con inchiostro nero leggeremente verdino ; cm 46,5x61,0
Greppi fu un noto architetto, pittore, e incisore italiano: dopo la formazione milanese all’Accademia di Brera ottenne numerosi riconoscimenti tra cui una pensione annuale per viaggiare all’estero.
Si arruolò nella Grande Guerra e realizzò varie opere che illustravano lo sforzo bellico dell'Italia per sostenere il conflitto; L’industria italiana per la guerra 1915-18 fu realizzata per finanziare le scuole di educazione professionale istituite durante la guerra. E' sua la famosa acquaforte con il Bollettino della vittoria di Armando Diaz
Bellisima impressione su carta pesante avorio, con una particolare tonalità di inchiostro nero, che tende al verde scurissimo; foglio completo con grandi margini con usuale piega di pubblicazione centrale. Esemplare firmato a matita in basso a destra, fuori lastra; monogramma in lastra in basso a sinistra. Qualche lievissimo puntino di foxing, ma in condizioni eccellenti -
Lotto 428 Marc Chagall (1887-1985)
Senza titolo
Acquaforte e acquatinta, 294 x 240 mm (lastra), 412 x 330 mm (foglio)
Firmata in lastra in basso a destra, firma e tiratura 84/100 a matita
Bellissima, fresca impressione su carta vergellata con timbro a secco (Grafica oggi). Foglio in perfetto stato. -
Lotto 429 Benito Boccolari (1888-1964)
Pratoline
xilografia, cm 24X30.5
Boccolari aderì nel 1922 al movimento milanese “Novecento” che sosteneva un ritorno alla semplicità delle forme, con uno stile più classico. Delicata rappresentazione di cespugli e fiori di campo, resa con tratti leggeri e semplici, ma enfatizzata dall'uso del colore verde-limone dell'inchiostratura.
esemplare in perfetto stato di conservazione, come da foto, con monogramma B.d.B in lastra in basso a sinistra -
Lotto 430 Hebba Holm (1889-1967)
Contadine danesi
xilografia cm 23,5x30,5
L’artista danese nasce in una contesto familiare molto sensibile all’arte, e compie poi diversi viaggi in Europa fino a completare la sua formazione in Italia, che svolgerà un ruolo importante per la sua successiva carriera di artista, soprattutto nel campo dell'incisione xilografica.
La veduta ritrae due contadine danesi nel loro abbigliamento tipico, in prossimità di un casolare, e usando un colorazione verde intenso, l’artista regala maggiore incisività all’ atmosfera campestre della composizione.
esemplare in perfetto stato di conservazione, come da foto, con monogramma EH in lastra in basso a destra. -
Lotto 431 Pier Luigi Bartolucci-Alfieri (1892-1933)
Narni - Panorama, 1922
Acquaforte, 164 x 228 mm (lastra); 344 x 492 mm (foglio)
Siglata e datata in lastra in alto a destra. Titolo e tiratura 24/50 a matita in basso a destra.
Fresca e nitida impressione su carta non vergellata. Foglio in ottime condizioni salvo due aloni. -
Lotto 432 Luigi Ciani (1892-1970)
Il Mercato (Pistoia)
xilografia, cm 23,5X30.5
Luigi Ciani, pistoiese d'adozione fu un artista molto attivo e dedicò parecchia della sua produzione grafica alla rappresentazione della città e dei dintorni, attraverso piccoli scorci e vedute del paesaggio circostante; piacevole la prospettiva della piazza del Duomo dove si svolgeva il mercato, l’antica curtis regia, tra il battistero di S. Giovanni in corte e la torre del campanile di S. Zeno, resa con piccoli tratti e un particolare inchiostro color terra di siena
esemplare in perfetto stato di conservazione, come da foto -
Lotto 433 Antonio Carbonati (1893-1956)
Lotto di 4 incisioni con vedute di Roma, 1917-1919
Acqueaforti e puntasecche, varie misure
Belle impressioni su carte non vergellata. Titolo, data, firma e tiratura a matita su ciascun stampa. Alcune carte con fioriture e ossidazioni, come dalle foto. -
Lotto 434 Antonio Carbonati (1893-1956)
Lotto di 4 incisioni con vedute di Roma, 1917-1919
Acqueaforti e puntasecche, varie misure
Belle impressioni su carte non vergellata. Titolo, data, firma e tiratura a matita su ciascun stampa. Alcune carte con fioriture e ossidazioni, come dalle foto. -
Lotto 435 Antonio Carbonati (1893-1956)
Canale di Cannareggio – Venezia
Litografia, cm 31x44
Bella litografia di Antonio Carbonati con lo scorcio del Canale di Cannareggio, firmata a matita, datata e numerata; “prova d’artista” per una cartella di 10 tavole con vedute di Venezia, tirate successivamente in 200 esemplari, edizioni GIORGIO & PIERO ALINARI, 1922. Antonio Carbonati studiò a Venezia con Ettore Tito e si perfezionò a Roma con Giulio Aristide Sartorio, con cui collaborò nel Fregio del Parlamento a Palazzo Montecitorio. Si dedicò moltissimo alla tecnica dell'acquaforte e dal 1917 realizzò numerose vedute di città italiane, presenti oggi nelle collezioni comunali. Espose nelle maggiori mostre d’arte del periodo, Quadriennale romana, al Salon d'Automne di Parigi e alla Biennale di Venezia, che nel 1942 gli dedicò una personale con oltre 300 opere.
esemplare stampato su carta beige, foglio completo con piccolo strappo restaurato in basso sul lato destro; condizioni generali molto buone -
Lotto 436 Antonio Carbonati (1893-1956)
L' S. 71 della S.A.M. sorvola le Alpi - 1932
Acquaforte cm55,6x33,5
Il Savoia-Marchetti S.71 era un aereo da trasporto leggero italiano progettato e prodotto da Savoia-Marchetti nei primi anni '30 , aveva un equipaggio di tre persone e la sua cabina poteva contenere 8-10 passeggeri . Era in forza alla S.A.M. la Società Aerea Mediterranea, fondata nel 1928 e dalla qualle nacque poi l'Ala Littoria, nel 1934. Qui vediamo l'aereo immatricolato I- EOLO nel suo suggestivo sorvolo sulle Alpi. Antonio Carbonati studiò a Venezia con Ettore Tito e si perfezionò a Roma con Giulio Aristide Sartorio, con cui collaborò nel Fregio del Parlamento a Palazzo Montecitorio. Si dedicò moltissimo alla tecnica dell'acquaforte e dal 1917 realizzò numerose vedute di città italiane, presenti oggi nelle collezioni comunali. Espose nelle maggiori mostre d’arte del periodo, Quadriennale romana, al Salon d'Automne di Parigi e alla Biennale di Venezia, che nel 1942 gli dedicò una personale con oltre 300 opere.
esemplare stampato su carta bianca; foglio integro e completo, in ottime condizioni; firmata a matita appena fuori dalla lastra in basso a destra -
Lotto 437 Antonio Carbonati (1893-1956)
Idrovolante in volo: Ala Littoria I - FANO - 1938
acquaforte, cm 45,2x32,0
Bella rappresentazione dell’ idrovolante I-FANO dell'Ala Littoria in volo , modello Airone Cant Z.506 Savoia –Marchetti. L'Ala Littoria S.A. fu la prima compagnia aerea di linea italiana, fondata nel 1934 dall’unione di altre compagnie private, ed effettuava servizi di trasporto passeggeri e servizi postali. L’idrovolante entrò in servizio nel 1936 su rotte attorno al mar Mediterraneo, tra cui la linea dell'Impero Roma-Siracusa-Bengasi e la Napoli-Trapani-Tunisi, stabilendo inoltre, tra il 1936 ed il 1938, una serie di record di quota, velocità e distanza, per la sua classe. Antonio Carbonati studiò a Venezia con Ettore Tito e si perfezionò a Roma con Giulio Aristide Sartorio, con cui collaborò nel Fregio del Parlamento a Palazzo Montecitorio. Si dedicò moltissimo alla tecnica dell'acquaforte e dal 1917 realizzò numerose vedute di città italiane, presenti oggi nelle collezioni comunali. Espose nelle maggiori mostre d’arte del periodo, Quadriennale romana, al Salon d'Automne di Parigi e alla Biennale di Venezia, che nel 1942 gli dedicò una personale con oltre 300 opere.
esemplare tirato in 200 esemplari, stampato su carta bianca; foglio integro e completo, in ottime condizioni; firmata a matita appena fuori dalla lastra in basso a destra -
Lotto 438 Battista Ardau Cannas (1893-1984)
Pace
Xilografia, 309 x 425 mm (foglio)
Titolo, firma e tiratura 24/90 a matita in basso.
Fresca, ben inchiostrata impressione su carta velina avorio. Ottime condizioni. -
Lotto 439 Mario Vellani Marchi (1895-1979)
Nello studio
xilografia, cm 30,5x23,5
Ritratto femminile di pittrice nel suo studio d'artista, seduta al suo tavolo con la scatola dei colori aperta e la tavolozza. Stampata con una particolare tonalità di seppia- terra di Siena, tutta la scena è realizzata con un sapiente uso di linee verticali ed orizzontali cha occupano varie sezioni della xilografia, delineando spazi ed oggetti
esemplare in perfetto stato di conservazione, come da foto -
Lotto 440 Mario Vellani Marchi (1895-1979)
A) Abruzzo, B) Sosta di pellegrini, C) Costume di Pettorano
3 xilografia, a+b cm 23,5x30,5 c- cm 25x32
Soggetti con contadini e costumi popolari abbruzzesi; il tipico costume del paese di Pettorano sul Gizio, con una delle caratteristiche più riconoscibili dei costumi di questa regione: un particolare copricapo formato da una grande e lunga stoffa di lino che veniva ripiegata in modo ben preciso sulla testa e sulle spalle, e terminava con un bordo frangiato. Esemplari stampati con varie colorazioni, con bei toni chiaroscurali che disegnano gli abiti, attraverso il tratteggio tipico di questo autore, con l'uso delle campiture in linee orizzontali e verticali.
esemplare in perfetto stato di conservazione, come da foto; c - qualche strappetto ai bordi -
Lotto 441 Oscar Saccorotti (1898-1986)
Senza titolo, 1973
Acquaforte, 160 x 226 mm (lastra); 350 x 500 mm
Firmato e datato in lastra. Firmato a matita in basso a destra. Stato unico, 5° prova d'autore, Bruno n. 42
Ottima impressione, bella e fresca. Perfetto stato di conservazione. -
Lotto 442 Mino Maccari (1898-1989)
Paese Toscano
xilografia, cm 24x31
Caratteristico scorcio di paese della Val d'Elsa, dove Maccari si trasferì dal 1922 dopo il matrimonio e iniziò a collaborare come illustratore di riviste e pubblicazioni toscane, utilizzando la tecnica xilografica.
esemplare in perfetto stato di conservazione, come da foto, con firma in basso a destra, in lastra ma in controparte -
Lotto 443 Giuseppe Haas Triverio (1899-1963)
Castello Piemontese (di Gaglianigo)
xilografia, cm 23,5x30,5
Veduta del Castello di Gaglianigo, a pianta quadrilatera, uno dei conservati in modo migliore della zona del Biellese, con il doppio fossato e un vasto giardino all’italiana. Bella resa con un inchiosto verdino che esalta la sensazione della zona del parco.
esemplare in perfetto stato di conservazione, con monogramma in lastra, in basso a destra, come da foto -
Lotto 444 Giorgio Pianigiani (1899-1975)
Il Pascolo
xilografia, cm 24x31
Particolare veduta del gregge al pascolo, con un gruppo di pecore in primo piano; la resa cromatica del colore dell'inchiostratura in verde rende alla perfezione la suggestione dell'erba del prato, come invece il piccolo e sapiente tratteggio con zone non incise, delinea i graziosi profili degli animali.
esemplare in perfetto stato di conservazione, come da foto, con monogramma G.P. in lastra in basso a destra -
Lotto 445 Giorgio Pianigiani (1899-1975)
Sentieri dei monti Prenestini
xilografia, cm 24x31
Scorcio di un piccolo sentiero, ripreso al di sotto di un arco di pietra, tra il fogliame dei monti; l'effetto del chiaroscuro è evidenziato dall'uso del verde nel colore della stampa, che rimanda al contesto tutto piante e natura, della veduta.
esemplare in perfetto stato di conservazione, come da foto, con monogramma G.P. in lastra in basso a sinistra -
Lotto 446 Angelo Morelli (1900-?)
Giuditta
xilografia, cm 25x32
L'autore ci consegna una visione molto moderna di Giudetta, che con una espressione quasi serena, guarda lo spettatore. Non c'è traccia dell'atto compiuta dall'eroina, e solo la spada che tiene salda nella destra ci ricorda che poco prima aveva decapitato Oloferne per salvare il suo popolo; Particolare l'uso dell'inchiostro turchese che regala alla xilografia un'atmosfera di totale distensione.
esemplare in perfetto stato di conservazione, come da foto -
Lotto 447 Salvador Dalí (1904-1989)
Adamo ed Eva, 1964
Litografia, 49,2 x 36,4 cm (foglio)
Dalla serie Sacra Bibbia, firmata e datata in lastra.
Ottime condizioni, con busta originale. -
Lotto 448 Salvador Dalí (1904-1989)
Assuerus adamvit Esther, 1964
Litografia, 49,2 x 36,4 cm (foglio)
Dalla serie Sacra Bibbia, firmata e datata in lastra.
Ottime condizioni, con cornice dorata (70 x 55 x 5 cm). La stampa non è stata esaminata fuori lastra. -
Lotto 449 Salvador Dalí (1904-1989)
Cadaver in sepulchro, 1964
Litografia, 49,2 x 36,4 cm (foglio)
Dalla serie Sacra Bibbia, firmata e datata in lastra.
Ottime condizioni, con cornice dorata (70 x 55 x 5 cm). La stampa non è stata esaminata fuori lastra. -
Lotto 450 Salvador Dalí (1904-1989)
Oblatio munda, 1964
Litografia, 49,2 x 36,4 cm (foglio)
Dalla serie Sacra Bibbia, firmata e datata in lastra.
Ottime condizioni, con cornice dorata (70 x 55 x 5 cm). La stampa non è stata esaminata fuori lastra. -
Lotto 451 Serafino Campi (1905-1992)
I Pini
xilografia a tre colori, cm 23,5x30,5
I Pini sono i protagonisti del lato sinistro dell'immagine , con i loro tronchi sinuosi disegnati sullo sfondo di una vallata, che occupa invece tutto il lato destro; l'uso dei tre colori consente all'autore una resa molto pittorica dell'insieme in generale, con un bel contrasto tra il tratto più dura nella zona del colore chiaro, e quello più morbido nelle parti scure degli alberi.
esemplare in perfetto stato di conservazione, con firma in lastra, in basso a sinistra, come da foto -
Lotto 452 Arturo Montrone (inizi sec. XX)
Il tepio della Sibilla a Tivoli
Acquaforte, cm 33,8x46,5
Il Tempio di Vesta si trova sul punto più alto dell'acropoli di Tivoli, risalente al I secolo a.C. è il monumento più conosciuto dell'antica città di Tibur. Dedicato con molta probabilità a Vesta si presenta con una pianta rotonda con le possenti colonne che dominano la valle della Villa Gregoriana con le cascate. Questa particolare veduta nel corso dei secoli è diventata il soggetto più rappresentato dagli artisti italiani e stranieri che nell'Ottocento arrivavano a Tivoli per il cosiddetto Grand Tour,e Montrone lo ritrae in tutto il suo splendore utilizzando i tratti netti e profondi dell’acquaforte.
acquaforte stampata in nero, firmata a matita in basso a adestra, fuori dala lastra. -
Lotto 453 Orfeo Tamburi (1910-1994)
Veduta di San Pietro e Ponte S. Angelo a Roma, 1937
Penna su carta, 305 x 255 mm
firmata e datata a matita in basso a destra
Ottime condizioni salvo traccia di una piega. Il disegno non è stato esaminato fuori della cornice. Con cornice, vetro e passepartout (54 x 44 x 2 cm). -
Lotto 454 Giovanni Barbisan (1914-1988)
Lotto di due incisioni
A) Uomo col taccuino (Autoritratto?), 1937. Acquaforte, 136 x 124 mm (lastra); 174 x 127 mm (foglio). Firmata in lastra in basso a sinistra. Firmata e datata a matita, tiratura 5/9.
B) Natura morta con conchiglie e granchio. Acquaforte, 110 x 77 mm (lastra); 175 x 125 mm (foglio); firmata a matita in basso, tiratura 41/41
Belle e fresche impressioni in ottimo stato. Con passepartout (49 x 35 cm) -
Lotto 455 Giovanni Barbisan (1914-1988)
Scorcio con le barche
Acquaforte, 95 x 225 mm (lastra); 248 x 381 mm (foglio)
Bellissima, fresca e nitida impressione su carta sottile, la batutta del lastra ben visibile. Ottimo stato di conservazione, con passepartout. -
Lotto 456 Giovanni Barbisan (1914-1988)
Paesaggio boschivo, 1663
Acquaforte, 500 x 340 mm (lastra); 707 x 505 mm (foglio)
Firmata e datata a matita, prova d'artista.
Bella, ben inchiostrata impressione. Ottimo stato di conservazione. -
Lotto 457 Ernst Fuchs (1930-2015)
La Torre di Babele
Acquaforte e acquatinta, 49,5 x 34,5 cm (lastra); 69 x 49 cm (foglio)
Firmata a matita in basso a destra, tiratura 107/200 in basso a sinistra.
Nitida e ben inchiostrata impressione su carta bianca. Perfetto stato di conservazione. -
Lotto 458 Ernst Fuchs (1930-2015)
La Torre di Babele II
Acquaforte e acquatinta, 49,5 x 34,5 cm (lastra); 69 x 49 cm (foglio)
Firmata a matita in basso a destra, tiratura III/XX EA. in basso a sinistra.
Nitida e ben inchiostrata impressione su carta bianca. Perfetto stato di conservazione, con cornice (75 x 55 x 3 cm). -
Lotto 459 Ernst Fuchs (1930-2015)
La Torre di Babele III
Acquaforte e acquatinta, 49,5 x 34,5 cm (lastra); 69 x 49 cm (foglio)
Firmata a matita in basso a destra, tiratura 187/200 in basso a sinistra.
Nitida e ben inchiostrata impressione, con dei neri profondi, su carta bianca. Perfetto stato di conservazione. -
Lotto 460 Ernst Fuchs (1930-2015)
Lotto di tre acqueforti
70 x 50 cm e 76 x 57 cm
Non firmate.
Perfette prove, su carta bianca, in ottime condizioni. -
Lotto 461
Vista dal Ponte San Angelo a Roma a tramonto, 1940
Acquarello su carta, 240 x 385 mm
Ottime condizioni, con passepartout (40,5 x 54,5 cm) -
Lotto 462
Estivareilles - La Cour du Couvent
Acquaforte, 256 x 168 mm (lastra); 356 x 252 mm (foglio)
Firmata in lastra in basso a destra.
Fresca impressione su carta vergellata moderna con filigrana. Foglio in buono stato. -
Lotto 463
Vieux Starsbourg
Acquaforte, 175 x 133 mm (lastra); 348 x 205 mm (foglio)
Firmata in lastra in basso a destra.
Fresca impressione su carta non vergellata. Foglio in ottimo stato. -
Lotto 464 Abraham Ortelius (1527 - 1598)
Latium. Ex Conatibus Geographicis Abrah. Ortelij Antverp
Acquaforte e bulino, 358 x 454 mm (lastra); 470 x 530 mm (foglio)
Impressa su due fogli di carta vergellata uniti, con belissima coloritura coeva. Testo in latino al verso. Ottimo stato di conservazione salvo due strappi sui margini, restaurato al verso. -
Lotto 465 Raffaele Fabretti (1618-1700)
Regionis inter Tibur, Carseolos et Sublacum Descriptio . . .
Acquaforte e bulino, 35,5 x 39,4 cm (foglio)
Mappa del Lazio ad est di Roma, lungo il corso del fiume Aniene, con le città di Tivoli, Carsoli e Subiaco.
Nitida impressione su carta vergellata, con bellissima coloritura coeva. Esemplare rifilato, senza margini destro e sinistro, e con piccoli margini inferiore e superiore. Consueta piega centrale, ottimo stato di conservazione. -
Lotto 466 François Halma (1653-1722)
Latium Campanje en Samnium et de Omleggende Landstreeken
Bulino e acquaforte, 345 x 345 mm (lastra); 387 x 464 mm (foglio)
Mappa del centro Italia.
Nitida impressione su carta vergellata, consueta piega centrale. Due piccoli fori. Fissata su passepartout moderno. -
Lotto 467 Philipp Cluvier (1580-1622)
Etruriae Latii Umbriae Piceni Sabinorum et Marsorum Vetus et Nova Descriptio. 1697
Acquaforte, 21,7 x 26 cm (lastra); 23,7 x 32 cm (foglio)
Tratta da Introductio in Universam Geographiam.
Nitida impressione con coloritura coeva stampata su due fogli uniti di carta vergellata con grande filigrana. Ottimo stato di conservazione. -
Lotto 468 Jean-Baptiste Nolin (1657 – 1725)
Etats de L'Eglise … Les Etats de Toscane
Acquaforte, 54 x 66 cm (foglio)
Pubblicata a Parigi.
Bella impressione con bella coloritura coeva stampata su due fogli uniti di carta vergellata. Mragini ricostruiti. Per il resto buono stato di conservazione. -
Lotto 469 Johannes Baptista Homann (1664-1724)
Regnorum Siciliae et Sardiniae nec non Melitae seu Maltae insula
Acquaforte, 51,5 x 61,4 cm (foglio)
Bella impressione con coloritura coeva stampata su due fogli uniti di carta vergellata. Ottimo stato di conservazione. -
Lotto 470 Johannes Baptista Homann (1664-1724)
Statuum totius Italiae novissima repraesentatio geographica simul exhibens Insulas Siciliae Sardiniae Corsicae Et Maltae
Acquaforte, 52,7 x 60,2 cm (foglio)
Bella impressione con coloritura coeva stampata su due fogli uniti di carta vergellata con grande filigrana. Margine inferiore rifilato e reconstruito. Per il resto ottime condizioni. -
Lotto 471 John Blair da Guillaume de l'Isle (1675-1726)
Siciliae Antiquae quae et Sicania et Trinacria dicta
Acquaforte, 46,7 x 57,5 cm (foglio)
Bella impressione con coloritura coeva stampata su due fogli uniti di carta vergellata con filigrane. Ottimo stato di conservazione salvo leggera brunitura lungo la consueta piega centrale. -
Lotto 472 Matthaus Seutter (1678-1757)
Nova Totius Italiae cum adjacentibus Majoribus et Minoribus Insulis accuratissima Delineatio, 1744
Acquaforte e bulino, 21 x 26,7 cm (lastra); 22,2 x 28,7 cm (foglio)
Versione ridotta della mappa di Seutter, tratta da Atlas Minor Praecipua Orbis Terrarum, pubblicata da Tobias Lotter ad Augsburg.
Stampata su carta vergellata, con bella coloritura coeva. Ottime condizioni. -
Lotto 473 Emanuel Bowen (1714-1767)
Middle or Proper Italy, 1750 ca.
Acquaforte e bulino, 22,5 x 31,7 cm (foglio)
Stampata su carta vergellata, con bella coloritura coeva. Ottimo stato, traccie di consuete piege centrali, fissata lungo i bordi su passepartout moderno.