Asta di Dipinti, Sculture e Disegni antichi
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Lotto 169 Scuola veneto cretese del XVI secolo Adorazione dei magi Olio su tavola, in cornice intagliata
cm. 35,5x31,5 -
Lotto 170 Scuola italiana del XVI secolo Tre santi olio su tavola
cm. 36x22 -
Lotto 171 Scuola spagnola Crocifissione Olio su tavola
cm. 114x68 -
Lotto 172 Icona greca del XVII secolo L'aghiasma Tempera su tavola, in cornice
cm.50x32,5
L'Aghiasma o Agiàsma (in greco: αγίασμα agíasma; in turco:ayazma) è una Fonte sacra di particolare significato religioso o spirituale, oggetto talvolta di pellegrinaggi.
Il Rito dell'Aghiasma, praticato nel mondo bizantino, consisteva nell'immersione da parte del credente in una piscina per ottenere la guarigione.
Affascinante la complessa iconografia del dipinto; intorno alla grande vasca una dettagliata scena illustra in primo piano i malati che ricevono la guarigione miracolosa, i sacerdoti, un Imperatore Bizantino con la sua famiglia. La versione narrata dalle cronache di Callisto Niceforo descrive l’episodio in cui l’Imperatore Leone I (457-474 AD), ancora un semplice soldato, incontrò un cieco che gli chiese dell’acqua, allora una voce lo guidò alla Fonte , gli profetizzò che sarebbe divenuto Imperatore e lo ingiunse a costruire una chiesa in quel luogo, così come egli fece.
In alto la Madonna con Gesù in gloria e santi. -
Lotto 173 Icona ortodossa Gesù fra la Madonna e Giovanni Battista Tempera su tavola
cm.43x44,5 -
Lotto 174 Scuola toscana del XVI secolo S. Giovanni Evangelista Olio su tela
cm. 89x62 -
Lotto 175 Scuola toscana del XVII secolo Santa Chiara Olio su rame
cm. 22,5x17,5 -
Lotto 176 Jacopo Zucchi, o Iacopo di maestro Pietro Zucca [attribuito a]
(Firenze ? 1542 c.ca - Roma ? 1596 c.ca) Scena di pesca Olio su tela, in cornice intagliata
cm. 60x82,5 -
Lotto 177 Scuola fiorentina del XVIII secolo Santa Caterina d'Alessandria Olio su tela, in cornice
cm. 65x51 -
Lotto 178 Jacopo Vignali (attribuito a)
(Pratovecchio 1592 – Firenze 1664) San Giovanni Battista Olio su tela, in cornice
cm.107x78
Questo dipinto presenta un soggetto che è stato trattato allo stesso modo da Carlo Dolci nei suoi anni giovanili, nel dipinto conservato in collezione privata fiorentina e databile intorno al 1630.
Questo esemplare sembra manifestare la mano di Jacopo Vignali, che fu suo maestro degli anni 1625-1626, per il tipo del giovane Santo e per il chiaroscuro morbido e caloroso che interessa soprattutto la testa.
L’opera apre un interessante problema che potrà avere degli sviluppi in futuro.
Mina Gregori
The subject of this painting was also painted by Carlo Dolci in his youth around 1630 and which is in a private Florentine collection. This example seems to be by the hand of Jacopo Vignali, who was Dolci’s master from 1625-126, for the type of young Saint and for the soft and warm chiaroscuro that we can see above all in the head. The work opens up an interesting argument that could be developed in the future.
Mina Gregori -
Lotto 179 Scuola italiana delXVII secolo Allegoria dell pittura Olio su tela, in cornice
cm. 71x56 -
Lotto 180 Girolamo Scaglia [attribuiti a]
(1620 ca. -1686) a) Gioele e Sisara
b) Giuditta e Oleoferne Coppia, olio su tela, in cornice, coppia di dipinti
cm. 45x59