Arte figurativa tra XIX e XX Secolo
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Lotto 133 Scuola inglese del XIX secolo - La fucina del fabbro
cm 59 x 69
olio su tela
Sul retro, sul telaio, antica etichetta di provenienza. -
Lotto 134 Henricus Engelbert Reyntjens (Olanda 1817-1900) - La partita a dadi, 1860
cm 21 x 29
olio su tavola, senza cornice
firmato e datato in basso a destra: H. E. Reyntjens 1860
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Lotto 135 Vincenzo Cinque (Napoli 1852-1929) - Lo strillone
cm 72 x 47 x 22 (base esclusa)
scultura in bronzo, su base in legno
firmato alla base: V. Cinque -
Lotto 136 Andrew Morton (Newcastle upon Tyne 1802-Londra 1845) - I veterani, 1843
cm 62 x 46
olio su tavola
firmato e datato in alto a destra: Morton P. / 1843
Sul retro reca il bozzetto preparatorio a matita e acquerelli su carta e una lettera autografa del pittore relativa alla vita degli effigiati, firmata e datata: Andrew Morton 1843.
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Lotto 137 Delphin Enjolras (Coucouron 1857-Toulouse 1945) - Donna allo specchio
cm 22 x 16
olio su tavola
tracce di firma e data in basso a sinistra
PROVENIENZA
Sotheby's, 27 ottobre 1993, lotto 329. -
Lotto 138 Lev Bruni (Krestetsky Uyezd 1894-Mosca 1948) - Peonie, 1928
cm 22 x 15,5 (il dipinto)
acquerello su cartoncino
datato in basso a sinistra: 1.5.28
Sul retro, firma e cartellini di esportazione.
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Lotto 139 Federico Mazzotta (Napoli 1839-Milano 1897) - Tra cane e gatto
cm 46 x 78,5
olio su tela
firmato in alto a sinistra: MAZZOTTA.
Sul retro, sul telaio, etichetta di esposizione "Grosse berliner Kunstaustellung 1895"
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Lotto 140 Fausto Pratella (Napoli 1888-1946) - "Capri, i faraglioni dalla piccola marina", 1926
cm 65 x 100,5
olio su tela
firmato e datato in basso a destra: FAUSTO PRATELLA 926
Sul retro, sulla tela, titolato e firmato: I faraglioni dalla / piccola marina / Capri / F. Pratella
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Lotto 141 Josè Gallegos y Arnosa (Jerez 1857-Anzio 1917) - Flamenco!
cm 49,5 x 61
olio su tavola
firmato in basso a destra: JGallegos
In importante cornice d'epoca.
Nel 1880 il pittore spagnolo decise di stabilirsi a Roma, mosso dagli evidenti successi che i suoi coetanei iberici andavano inanellando nella penisola, sulla scia di Marià Fortuny y Marsal che nella capitale era appena scomparso nel 1874. L'Italia, anche per José Gallegos, divenne terra prediletta tanto da sposare nel 1887 la meneghina Giuseppina Trelanzi, che gli diede quattro figli, morendo poi prematuramente nel 1897. In questi anni, Gallegos diede vita alla sua produzione più caratterizzante, accesa da rimandi alla pittura spagnola neo-seicentesca, tanto amata da collezionisti europei e oltre Oceano, con il gusto per una narrazione coinvolta, e cromaticamente e negli usi e costumi.
Processioni, spaccati di vita all'aria aperta, musici – in una ripresa anche neo-goyesca – furono i temi prediletti dal pittore, ma questa Flamenco! rappresenta un'opera-manifesto e che qui presentiamo per la prima volta in assoluto al pubblico.
Tanto fu saldo il legame con l'Italia che, nonostante i numerosi allori alle esposizioni internazionali dell'epoca (Berlino, Monaco, Parigi, Londra) e il successivo matrimonio con l'inglese Constance Harding, decise di acquistare una villa a Nettuno, dove soggiornò regolarmente ogni estate; proprio in una di queste occasioni, cadendo da un albero rimase gravemente ferito, morendo non molto tempo dopo e venendo sepolto proprio nella città costiera.NOTE SPECIALISTICHE -
Lotto 142 Giuseppe Palizzi (1812-1888) - Pastore e capre lungo l'Appia
cm 26 x 42,2
olio su tavola
firmato in basso a destra: G. Palizzi
Sul retro, sulla parchettatura moderna della tavola, antico cartellino della Galleria Pesaro di Milano.
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Lotto 143 Vincenzo Franceschini (Casandrino 1812-1884) - Sotto il ponte
cm 38,5 x 48,2
olio su tela
firmato in basso a destra: V. Franceschini -
Lotto 144 Consalvo Carelli (Napoli 1818-1910) - Veduta del golfo di Napoli da Margellina
cm 12 x 17,8
acquerello su cartoncino
firmato in basso a sinistra: Consalvo Carelli