Antiquariato - Arredi, Sculture, Oggetti d'Arte, Dipinti Antichi e del XIX Secolo - Argenti

Mortaio in bronzo brunito, XVI secolo
cm 8x13
caratterizzato da anse verticali che spartiscono decorazione resa in rilievo; senza pestello

Leggio da tavolo in noce
cm 40x30
con piano reclinabile e sostegni a trottola

Canterano in noce, XVII secolo
cm 99x146x59
con piano rettangolare sporgente sorretto da una cornice modanata; facciata delimitata da lesene tortili, scandita da un tiretto compreso nella fascia e tre cassetti sottostanti con maniglie in bronzo, piedi a mensola

Coppia di alzate in porcellana bianca e oro di gusto Impero
cm 21x22
con cesta traforata su breve balaustro; base squadrata

Console in legno intarsiato, XVIII/XIX secolo
cm 87x135x53,5
piano rettangolare scandito da tre riquadri, corrispondenti ai tre cassetti allineati compresi nella fascia, separati da formelle bugnate; gambe rastremate poggianti su traverse; bassi piedi a trottola

Coppia di bustini in biscuit, fine XIX/XX secolo
altezza cm 21 e cm 22
raffiguranti Napoleone Primo Console e una giovane Maria Antonietta, da Louis-Simon Boizot. Piedistalli in bronzo su basi a rocchetto in porcellana dipinta e dorata

Piccolo cassettone a demi lune in legno intarsiato, Piemonte, fine del XVIII secolo
cm 82x65x33
con partizioni definite da filettature intarsiate in legni di frutto naturali e tinti; piano in marmo verde, facciata suddivisa in tre cassetti, piedi rastremati calzati di puntali in bronzo

Inginocchiatoio in noce e radica, Roma, XVII secolo
cm 88x74x68
caratterizzato da cinque cassetti frontali di cui uno compreso nella fascia inferiore; spigoli scantonati ornati da lesene angolari, piedi a mensola

Cassettone a ribalta in noce, Stato Pontificio, XVIII secolo
cm 112x117x62
con specchi in radica racchiusi da filettature lineari in ebano viola; la ribalta cela un vano centrale affiancato da due cassetti in colonna simmetricamente disposti ai lati e la porzione centrale del piano scorrevole con segreti interni; facciata convessa scandita da tre cassetti, piedi a mensola

Coppia di sedie Luigi XVI in noce
cm 96x46x40
con cornici intagliate percorse da motivi guilloché; schienali a giorno, sedili imbottiti, gambe rastremate e scanalate. Recano stampiglia sotto sedile: Contis M. du Roy

Canterano in noce con intarsi in legno di frutto e profili ebanizzati, Lombardia, XVIII secolo
cm 104x144x66
con facciata ad andamento mistilineo suddivisa in quattro cassetti racchiusi da cornici ebanizzate, decorati ognuno da intarsi in legno di frutto; piedi a mensola

Piccolo torso virile acefalo in marmo, XVII secolo
altezza cm 18 - l'insieme con 22x13x8
su base in plexiglass

Antico bassorilievo in marmo bianco XVIII secolo
cm 40x19,5
con figura virile ritratta di profilo con corpo parzialmente avvolto da un peplo ; profilo modanato. Rotture

Capitello in porfido, XVI secolo
cm 14x17x17 - diametro cm 12,5

Grande mortaio bocciardato in marmo bianco, XVII secolo
cm 30x64x61
dalla classica forma circolare con quattro lobi di cui uno con solco versatoio

Pendola in bronzo dorato, fine del XIX secolo
cm 63x31x14
con cassa in forma di edicola decorata da sottili lastre cornee maculate nere su fondo rosso; quadrante a due fori di carica con indicazione oraria a numeri romani su placche in smalto, piedi a trottola

Calamaio Boulle, Francia, XIX secolo
cm 12x30x22
con ornamentazione traforata alla maniera di Boulle su lamina dorata e finiture in bronzo, suddiviso in scomparti con due flaconi portainchiostro in cristallo celati sotto ad un coperchio, un ampio incavo portapenne ed un vano portacarte; figure angolari di satiro fungono da sostegni

Piccolo calamaio napoleonico in bronzo e marmo, XIX secolo
cm 9x11,5x9
con porta inchiostro a forma di cappello bicorno impreziosito da gallone, stante su base a cuscino con spada e collare della Legion d'onore; basso supporto in marmo 

Bureau Mazarin da muro in noce, Piemonte XVIII secolo.
cm 108x145x76
con filettature lineari in legni di frutto naturali e tinti, dalla caratteristica impostazione con piano sormontato da un'alzata a sei tiretti, sorretto da due corpi laterali a cassetti, uniti da un pannello posteriore; gambe poliedriche rastremate poggianti su traverse a crociera, piedi a bulbo

Grande gruppo scultoreo in bronzo patinato raffigurante il ratto delle Sabine, XIX secolo
altezza cm 120 - l base cm 50x49x49
replica dall'originale marmoreo dello scultore fiammingo Giambologna, esposto nella Loggia dei Lanzi a piazza della Signora a Firenze. Firma non decifrabile sulla base; piedistallo squadrato in marmo

Coppia di comodini in ebano viola, Sicilia, XIX secolo
cm 81x53x34,5
di forma sagomata con due cassetti frontali separati da traversa scanalata; piano incassato in marmo verde bocchette, maniglie e finiture in bronzo, gambe sfuggenti

Coppia di candelabri in bronzo e marmo rosso, Francia, XIX secolo
altezza cm 80
a tre luci con bracci dorati sorretti da figure di vestale in bronzo brunito ritratte in postura speculare per essere disposte vis à vis; piedistalli a rocchio di colonna in marmo rosso

Cassettone in noce e radica, Sicilia, XVIII secolo
cm 109x138x64
a tre cassetti, con corpo sagomato e specchiature lastronate a fibre contrapposte racchiuse da filettature lineari in legno di rosa; bocchette, maniglie e finiture in bronzo, piano sagomato lastronato in diaspro. Difetti e restauri

Cornice in legno dorato a mecca, Napoli
cm 42x55 - luce interna cm 30x38
con specchio

Coppia di poltrone in legno laccato, XVIII secolo
cm 113x66x54
imbottite e rivestite in tessuto verde

Cornice in legno intagliato e dorato, XVII secolo
cm 75x60 - luce interna cm 48x34
con fascia interamente percorsa da rilievi vegetali

Coppia di consoles ad angolo in legno laccato verde, Italia centrale XVIII secolo
cm 95x73x51
dorate lungo i profili ed i rilievi ornamentali; piano lastronato in diaspro rosso, sostegno frontale rastremato e scanalato con attacco superiore in forma di vaso. Difetti

Orologio da muro in legno dorato, Austria XIX secolo
cm 54,5x44,5x15
con cassa a vassoio impreziosita da rilievi ornamentali naturalistici in pastiglia; quadrante circolare in smalto bianco a due fori di carica e fascia oraria a numeri romani. 

Pendola a portico in mogano, Austria, XIX secolo
cm 54x30x12,5
con colonne in alabastro e applicazioni in tolla e legno dorato; cassa circolare a due fori di carica, sormontata da rapace e affiancata da cigni, con indicazione oraria a numeri arabi su anello in smalto bianco; base rettangolare

Orologio da muro con carillon, Francia, prima metà del XIX secolo
cm 80x80x20 ca.
di forma quadrangolare con pannello anteriore in vetro eglomisé, caratterizzato da un paesaggio dipinto su carta, racchiuso in un ovale intorno al quale si dispongono dodici cartigli con indicazione oraria a numeri romani, la cui visione è resa migliore attraverso la luce disposta all'interno della cassa; ampia cornice decorata da tralci di quercia, girali e fiori su fondo a specchio. All'interno etichetta circolare con iscritto D'Artois & Robardet, Brevet d'Invention, Encadrement HYPHYALOCRYSE, Grande Rue n. 99 à Besancon. Provvisto di pendolo, chiave di carica del carillon; portalampada moderno

Scrivania da centro, Roma, prima metà del XVIII secolo
cm 93x140x73
con filettature ed intarsi a contrasto su specchiature in legno di frutto; piano rettangolare sagomato sormontato da due cassettiere disposte ai margini laterali, con tiretti estraibili da entrambe le facciate; fascia sagomata a seguire l'andamento del piano suddivisa in due cassetti, gambe rastremate interamente intarsiate, riunite da traversa a crociera; piedi a sfera schiacciata

Scrigno in legno dipinto e dorato, XVIII secolo
cm 30x32x24
finemente decorato da girali e fiori minuziosamente dipinti in oro entro partizioni geometriche; coperchio incernierato con specchio al verso con scomparti di diversa forma e misura ed un piccolo tiretto; pannello frontale scorrevole a celare una facciata di gusto architettonico suddivisa in quattro cassetti

Grande canterano in radica, Roma, XVII/XVIII secolo
cm 123x157,5x64
a cinque cassetti di cui il primo compreso nella fascia e quattro in colonna racchiusi da cornici modanate; piedi a mensola

Coppia di specchiere in legno dorato con braccetto reggilampada, XIX secolo
cm 80x50
con cornici sagomate racchiuse da cartigli arricchiti da rilievi vegetali e corolle intagliate. Rotture e piccole mancanze

Coppia di poltroncine a gondola in noce, XIX secolo
cm 85x50x45
impreziosite da inserti in metallo dorato in forma di stella e lira musicale disposti lungo la cintura e la cartella dorsale costituita da listelli centrati da losanga sormontata da farfalla intagliata; schienale a giorno con spalliera avvolgente; sedile imbottito rivestito in tessuto rosso, gambe a sciabola

Letto matrimoniale in mogano con colonne, fine del XIX secolo
cm 243x232x176 - vano interno cm 202x162
struttura lineare sorretta da piedi a pilastro squadrato, colonne sormontate da vasi in legno dorato

Quattro grandi medaglioni in marmo e bronzo , XIX secolo
cm 68x58
con profili bruniti di imperatori romani desunti dal repertorio classico, su placche ottagonali in marmo; cornici modanate in bronzo dorato.

Coppia di erme di Bacco in marmo nero e rosa egiziano, XIX secolo
altezza cm 175x35x25 - la base cm 34x30 - kg. 300 ca. ognuna
dal modello di Luigi Valadier esposto nella sala della Paolina nella Galleria Borghese. La coppia di figure si differenzia dall'originale del Valadier nella testa realizzata in marmo anzichè in bronzo e nella capigliatura che negli esemplari che qui presentiamo è morbidamente raccolta con ciocche libere ricadenti sulla nuca anzichè ai lati del volto

Pittore romano del XVII secolo
San Girolamo
Olio su tela cm 114x84 - in cornice: 135x104

Filippo Lauri (bottega di) (Roma, 1623 - Roma, 1694)
Apollo e Marsia
Olio su tela cm 45x32 - in cornice: cm 56x44

Bartolomeo Schedoni (bottega di) (1578 - 1615)
Adorazione dei pastori
olio su tela applicata su tavola cm 60x67 s.c.

Scuola Lombarda del XVII secolo
Adorazione dei Magi
olio su tela cm 111x81 - in cornice cm 127x97,5

Scuola centro italiana
Predella in legno con episodi biblici
olio su tavola cm 45x263 - ogni riquadro cm 30x36
La tavola, incorniciata da un rivestimento ligneo non coevo alla pittura, è decorata da sei scomparti dipinti raffiguranti episodi biblici accomunati dal tema del cibo e dell'acqua. Le scene rappresentano Mosè che fa piovere la Manna; Mosè che fa scaturire l'acqua dalla montagna; Abramo con Melchisedek; Elia riceve pane e acqua da un angelo; trasmutazione dell'acqua in vino; moltiplicazione dei pani e dei pasci. L'insolita scelta iconografica suggerisce la derivazione dell'opera da un contesto legato all'attività di beneficienza di una confraternita.

Pittore lombardo del XVIII secolo
Capriccio architettonico
Olio su tela cm 46,5x64 - in cornice: 60x77

Scuola Lombarda del XVII secolo
Veduta di architetture con figure
olio su tela cm 128x188 - in cornice: cm 157x213

Scuola veneziana del XVIII secolo
Coppia di vedute di Venezia
coppia di olii su tela sagomata cm 46x34 - in cornice cm 52x38

Le due tele, frammenti di una coppia di vedute, sono stati adattai alle dimensioni di un paio di cornici dorate del XIX scolo. [L'ottima qualità della pittura, l'intelligente spirito di ripresa visiva della architetture, e la pennellata guizzante portano a posizionare le tele nell'area della produzione di Francesco Guardi, di cui si ripropone lo spirito evocativo.

Pittore lombardo del XVIII secolo
Capriccio architettonico
Olio su tela cm 96 x 131 - in cornice: 111 x 146

Pittore del XVIII secolo
a) Veduta campestre b) Veduta di città portuale c) Marina con battaglia navale
tre olii su tela cm 60 x 75 - in cornice: 70 x 85