Reperti Archeologici
-
Lotto 201 Molare di mammut
Materia: avorio fossile
Mammuthus primigenius
Stato di conservazione: ricomposto da due frammenti
Dimensioni: lungh. cm 24,5
Datazione: Pleistocene 2,58 milioni di anni - 11.700 anni
-
Lotto 202 Rettile fossile
Materia : calcare Piccolo rettile fossilizzato con quattro sottili zampe e squame della pelle
Dimensioni: lungh. cm 20 Datazione: Cretaceo 145,5 - 65,5 milioni -
Lotto 203 Pesce fossile
Materia: calcare Pesce fossilizzato di forma lunata di cui sono ben leggibili le squame
Dimensioni: lungh. cm 40 Datazione: Cretaceo 145,5 - 65,5 milioni -
Lotto 204 Cranio di bisonte
Materia e tecnica: corno ed osso silicizzato Si conserva la parte superiore della calotta cranica con le grandi corna arcuate
Dimensioni: lungh. cm 88 -
Lotto 205 Statuetta di Osiride in bronzo
Materia e tecnica: bronzo a fusione piena, rifinito a cesello
Il dio indossa la corona atef con le grandi piume ben evidenziate, la corona bianca dell'Alto Egitto al centro e l'ureo regale. Il viso è reso in modo piuttosto schematico con grandi occhi allungati, orecchie piccole e la lunga barba posticcia. Le braccia sporgono dal corpo completamente mummiforme e, appoggiate sul petto, sorreggono il flagello ed il pastorale, i due scettri dell'Egitto.
Il resto del corpo è appena accennato sotto alla fasciatura
Produzione: Egitto
Stato di conservazione: integro, bella patina verde scura
Dimensioni: alt. cm 9,5
Datazione: Epoca Tarda, 664-30 a. C.
-
Lotto 206 Osiride in bronzo
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato Il dio indossa la corona atef con le grandi piume, la corona bianca dell'Alto Egitto al centro e l'ureo regale. Il viso è reso in modo schematico, lunga barba posticcia. Le braccia sporgono dal corpo completamente mummiforme e, appoggiate sul petto, sorreggono il flagello ed il pastorale, i due scettri dell'Egitto. Il resto del corpo è appena accennato sotto alla fasciatura
Produzione: Egitto
Stato di conservazione: ricomposto da due frammenti, corroso Dimensioni: alt. cm 16,5 Datazione: Epoca Tarda 664-30 a.C. Provenienza: collezione Eleonore Bille-de-Mot (1903-1987), assistente del famoso egittologo belga Jean Capart -
Lotto 207 Toro Api in bronzo
Materia e tecnica : bronzo a fusione piena, rifinito a cesello
Statuetta del toro sacro Api, gradiente, su base rettangolare. Fra le corna il disco solare e lureo, emblema di divinità Stato di conservazione: integro, bella patina verde Dimensioni: alt. cm 6
Datazione: Epoca Tarda 664-30 a.C. Il toro Api era venerato a Memfi fin dall'inizio della storia egiziana, associato alla concezione della regalità -
Lotto 208 Statuetta di Arpocrate
Materia e tecnica: bronzo a fusione piena, rifinito a cesello.
Il giovane dio è raffigurato nelle sue prerogative di sovrano d’Egitto e come tale indossa la doppia corona dell’Alto e Basso Egitto. Il fanciullo è nudo, seduto su un trono cubico, oggi perduto e forse originariamente realizzato in un altro materiale; dal lato destro della testa scende la treccia della giovinezza attributo canonico del dio; il braccio destro è sollevato con l’indice portato alle labbra, gesto che in Egitto indicava la fanciullezza, mentre il braccio sinistro è steso parallelamente alla gamba.
Produzione: Egitto
Stato di conservazione: integro, patina rossiccia.
Dimensioni: alt. cm 10,8.
Datazione: Epoca Tarda 716-30 a. C.
-
Lotto 209 Ushabti e due oggetti in faience
Materia e tecnica: faience egiziana verde chiara e turchese, modellati a stampo
Figura mummiforme, stante frontalmente, con parrucca tripartita e lunga barba intrecciata posticcia, braccia incrociate sul petto a sostenere una zappa in entrambe le mani; sull’addome e sulle gambe iscrizione geroglifica impressa. Sulla schiena pilastro dorsale. L’iscrizione recita L’Osiride Anchet…; piccola giara con beccuccio su base quadrangolare in faience azzurra e parte superiore di amuleto raffigurante la leonessa Sekhmet (3)
Produzione: Egitto
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. cm 10, cm 4 e cm 2,5
Datazione: Epoca Tarda, 664-30 a.C.
Provenienza: Galleria Geri, Milano
-
Lotto 210 Lotto di oggetti egizi
Materia e tecnica: bronzo fuso a cera persa e faience egiziana
Due amuleti in faience raffiguranti il dio Bes con corona piumata, il dio
Nefertum con corona a fiore di loto, Osiride mummiforme in bronzo con
corona atef scettro e flagello nelle mani incrociate sul petto, un piccolo
ushabti maschile in faience con iscrizione anteriore e un grande bronzo di
Tolomeo IV D/Testa di Giove bifronte, R/Aquila stante su fulmine e
iscrizione (5)
Produzione: egiziana
Datazione: epoca tarda (664-30 a.C.)
Provenienza: J. Khawam & Co. Antiquities, Cairo
-
Lotto 214 Maschera funeraria
Materia e tecnica: cartonnage su tela di lino, stuccato, dipinto ed in
parte dorato
Parte superiore di cartonnage di mummia raffigurante un volto di giovane
donna con la parrucca tripartita coperta dal nemes dipinto in azzurro, Il
volto, rappresentato con grandi occhi allungati nel profilo dalla linea del
bistro con indicazione della pupilla in nero sul fondo bianco e con le
orecchie che fuoriescono dal copricapo è realisticamente modellato e
ricoperto in foglia doro. Fra le due parti anteriori della parrucca è
dipinta una collana usekh a diciotto giri
Produzione: Egiziana
Stato di conservazione: alcune crettature e piccoli schiacciamenti
Dimensioni: alt. cm 40,5
Datazione: Periodo Tolemaico III-I sec. a.C.
Corredata da attestato di libera circolazione
-
Lotto 215 Maschera funeraria egizia
Materia e tecnica: gesso dipinto, vernice nera e foglia d’oro, modellata a mano
Volto stilizzato di donna con fronte bassa, le sopracciglia folte, gli occhi hanno le palpebre realizzate mediante una spessa linea nera, le ciglia dipinte a tratti sottili, naso rettilineo e pronunciato, gli zigomi appena rilevati, la bocca semiaperta e il mento tondeggiante
Stato di conservazione: cadute della lamina d’oro
Produzione: Egitto settentrionale
Dimensioni: alt. cm 22
Datazione: I- III sec. d.C.
Questo tipo di maschera faceva parte di un pettorale che raffigurava anche le mani ed era semplicemente appoggiato sulla mummia e fermato dalle bende sul petto; intendeva riprodurre i tratti idealizzati del defunto.
-
Lotto 216 Importante statua di cinocefalo
Materia e tecnica: basalto nero scolpito e levigato
Babbuino raffigurato in posizione frontale, seduto in posa antropomorfa con la testa leggermente volta verso il basso e gli arti anteriori che fuoriescono dalla folta criniera e si appoggiano sulle cosce mentre le mani si adattano alla forma delle ginocchia; il sesso è ben evidenziato, adagiato in avanti sul piano di base; i piedi seguono il profilo della base ovale ripiegandovisi e sono scolpiti con il dito alluce divaricato, la coda si avvolge sul lato destro, gli occhi erano realizzati tramite inserimento di altro materiale oggi perduto.
Produzione: Egiziana
Stato di conservazione: privo del crescente lunare sormontato dal disco solare che si trovava alla sommità della testa e degli occhi, alcune scheggiature
Dimensioni: alt. cm 37, base cm 20x18
Datazione: Epoca Tarda, 664-30 a.C.
Per quest’oggetto la Soprintendenza ai Beni Archeologici della Toscana ha intenzione di avviare il procedimento di vincolo ai sensi del D. Lgs. 42/02
-
Lotto 217 Gatto in bronzo
Materia e tecnica: bronzo a fusione a cera persa, rifinito a cesello
Statuetta di gatto, l'animale sacro alla dea Bastet, seduto sulle zampe posteriori con la coda ripiegata fino alle zampe anteriori, erette. Testa triangolare con grandi occhi, orecchie ritte e appuntite, al collo l'animale porta una collana formata da numerose perle ellittiche e terminante al centro con un'egida che raffigurava la dea. La posizione seduta con le zampe anteriori raccolte mette in evidenza il portamento elegante e fiero. La dea Bastet era la protettrice della casa e della famiglia e portatrice di gioia, canti e danze, nel suo aspetto pacifico; invece come personificazione di Sekhmet incarna la dea della guerra e della distruzione. La statuetta è un'offerta votiva per il tempio della dea come ringraziamento e richiesta di buon auspicio.
Produzion: Egiziana
Stato di conservazione: integro, privo della patina originale
Dimensioni: alt. cm 20
Datazione: Epoca Tarda, 664-30 a.C.
Cfr.: Gli animali e il sacro nellEgitto antico, Mantova 2005, p. 198, cfr. Egizio di Torino (cat. 887); A. Fabretti, F. Rossi, R.V. Lanzoni, Regio Museo di Torino. Antichità Egizie, vol. I, Torino 1882, n. 887; S. Rossi,
C. Strinati, a c. di, Gatti nellarte. Il magico e il quotidiano, Roma 1987,p. 102, scheda 19; AA.VV., Aegyptica Animalia. Il bestiario del Nilo, Torino 2000, p. 87, scheda 56
Su base rettangolare moderna in marmo verde
Corredato da attestato di libera circolazione
-
Lotto 218 Alabastron
Materia e tecnica: calcite egiziana scolpita e levigata
Grande bocchello appiattito a tesa leggermente obliqua, breve collo troncoconico, corpo ovoide allungato, piccole anse laterali a presa, fondo convesso
Produzione: Egitto
Stato di conservazione: integro, incrostato
Dimensioni: alt. cm 16,7
Datazione: VI-V sec. a.C.
-
Lotto 219 Unguentario saitico
Materia e tecnica: faience azzurra e vernice blu
Unguentario piriforme con labbro svasato distinto dal corpo mediante un anello plastico interamente decorato nella parte superiore ad imitazione di un ciuffo di foglie di palma e sul corpo motivo a foglie sovrapposte, sul fondo un motivo a stella
Produzione: ceramica egizia
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: alt. cm 13
Datazione: 664 - 525 a.C.
Provenienza: J. Khawam & Co. Antiquities, Cairo
-
Lotto 220 Due unguentari in pasta vitrea
Materia e tecnica: pasta vitrea blu cobalto, formata su nucleo friabile, filamenti in vetro giallo e bianco
Oinochoe con ampia bocca trilobata, collo cilindrico, distinto, spalla appiattita, corpo ovoide, ansa a nastro costolata impostata verticalmente dall’orlo alla spalla, piede a disco; alabastron con bocchello a tesa, collo cilindrico, corpo ovoide allungato, fondo convesso
Decorazione: sull’orlo e sul collo filamenti in giallo, sulla massima espansione decoro piumato in bianco e giallo delimitato superiormente ed inferiormente da filamenti in giallo
Produzione: prodotto in aree del Mediterraneo orientale
Stato di conservazione: ricomposti da frammenti con integrazione
Dimensioni: alt. cm 7 e cm 11
Datazione: IV-III sec. a.C.
Provenienza: Galleria Geri, Milano
Cfr.: AA.VV. 3000 Jahre Glaskunst Kunst Museum Luzern 1981, p.53 n.106; A. von Saldern Glass 500 b.C. to a.D. 1900 the Hans Cohn Collection, Los Angeles/Cal. Mainz on Rhine 1980, pp.36-37, nn.24A-F
-
Lotto 221 Raro balsamario in pasta vitrea configurata a paperetta
Materia e tecnica: pasta vitrea blu cobalto, formata su nucleo friabile, filamenti in vetro giallo e bianco
Bocchello lobato, breve collo cilindrico, corpo ovoide fortemente allungato, fondo convesso sul corpo sono applicati da un lato due filamenti ad imitazione delle ali ed una protome di papera e dall’altro piedini stilizzati
Produzione: prodotto in aree del Mediterraneo orientale
Stato di conservazione: integro ad eccezione di parte di un filamento mancante
Dimensioni: alt. cm 11
Datazione: II-I sec. a.C.
Cfr.: D.F. Grose, Early Ancient Glass, The Toledo Museum of Art, New York 1989
-
Lotto 222 Raro alabastron in pasta vitrea blu cobalto
Materia e tecnica: pasta vitrea blu cobalto, formata su nucleo, filamenti in vetro giallo
Bocchello circolare, collo cilindrico distinto, corpo piriforme fortemente allungato verso, due piccole anse a presa all’attacco del collo, fondo convesso
Decorazione:, sul collo e sulla spalla fili concentrici in giallo, il corpo è decorato per l’intera altezza da un motivo a festoni di filamenti alternati in cobalto e giallo, alla base del corpo filamenti concentrici in giallo
Produzione: prodotto in aree del Mediterraneo orientale
Stato di conservazione: integralmente ricomposto da frammenti
Dimensioni: alt. cm 15
Datazione: II-I sec. a.C.
Provenienza: Asfar Bros. Beiruth
Cfr.: D.F. Grose Early Ancient Glass the Toledo Museum of Art, New York 1989, p.168, nn.166-167
-
Lotto 223 Fiasca e unguentario
Materia e tecnica: vetro incolore soffiato a stampo
Fiasca con orlo estroflesso ripiegato, alto collo cilindrico distinto, corpo piriforme, fondo piatto. Piccolo unguentario con orlo svasato, lungo collo cilindrico e corpo ovoide allungato.
Produzione: romana
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. cm 17,7 e cm 8
Datazione: IV-V sec. d.C.
Provenienza: Galleria Geri, Milano
Cfr.: D. Arden, The Constable Maxwell Collection of Ancient Glass Londra, 1979, pp. 138-139, nn. 249-250
-
Lotto 223a Brocchetta e due unguentari
Materia e tecnica: vetro incolore e azzurro soffiato
Brocchetta con bocchello circolare con orlo ripiegato ed arrotondato, decorato da una solcatura, alto collo cilindrico, corpo lenticolare schiacciato, piede a tromba, ansa a nastro in vetro azzurro impostata dalla massima espansione a sotto l’orlo; unguentario a collo lungo e fondo piatto; unguentario piriforme con orlo appiattito e breve collo cilindrico, fondo piatto (3)
Produzione: Siria
Stato di conservazione: integri incrostati, belle iridescenze
Dimensioni: alt. da cm 9,3 a cm 7,5
Datazione: I-IV sec. d.C.
Cfr.: F. Neuburg, Glass in the Antiquity, Londra1949, pl. XVIII, n.62
-
Lotto 224 Tre unguentari
Materia e tecnica: vetro incolore verde e ambra soffiato
Aspersorio con bocchello circolare con labbro svasato, orlo ripiegato,
collo cilindrico a profilo concavo distinto dal ventre globulare, decorato
da lievi baccellature, fondo concavo; allinterno del collo diaframma con
piccolo foro per aspergere il suo contenuto; unguentario con bocchello
circolare con labbro svasato, orlo ripiegato, collo cilindrico a profilo
concavo indistinto dal ventre globulare, fondo concavo; unguentario con
bocchello circolare con labbro appiattito e ripiegato, alto collo
cilindrico, corpo piriforme fondo piatto (3)
Produzione: Siria-Palestina
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. cm 11,2, cm 10 e cm 7,5
Datazione: I-III sec. d.C.
Provenienza: Asfar Bros. Beiruth e Volterras Galleries, Firenze
Cfr.: M.C. Calvi, I vetri romani. Museo di Aquileia, Aquileia 1969, tavv.
24, n.1; 21 n. 4
-
Lotto 225 Quattro unguentari
Materia e tecnica: vetro incolore verde e ambra soffiato
Due unguentari a collo lungo in vetro verde pesante con orlo estroflesso, ripiegato e appiatto, lungo collo troncoconico, distinto, corpo lenticolare e troncoconico, fondo piatto; due unguentari a bottiglia uno con labbro svasato e orlo arrotondato, corpo decorato a strigliature, laltro con corpo piriforme e fondo piatto (4)
Produzione: Siria-Palestina
Stato di conservazione: integri, uno incrinato
Dimensioni: alt. da cm 12,2 a cm 7,5
Datazione: II-III sec. d.C.
Provenienza: Asfar Bros. Beiruth
Cfr.: M.C. Calvi, I vetri romani. Museo di Aquileia, Aquileia 1969, tavv. 3, n.5-6
-
Lotto 226 Quattro unguentari
Materia e tecnica: vetro incolore verde e ambra soffiato
Grande ampolla a ventre conico con ampio labbro svasato ed orlo ripiegato,
collo cilindrico a profilo concavo, spalla obliqua, lungo corpo
troncoconico rastremato verso il basso, fondo convesso; due unguentari a
collo lungo in vetro verde pesante con orlo estroflesso, ripiegato e
appiatto, lungo collo troncoconico, distinto, corpo piriforme, fondo
piatto; unguentario a bottiglia con lungo collo e corpo ovoide allungato
verso il basso, fondo concavo (4)
Produzione: romana italica
Stato di conservazione: integri, belle iridescenze
Dimensioni: alt. da cm 18,2 a cm 10
Datazione: II-III sec. d.C.
Provenienza: Papa GeorgeS Oriental Stores, Beiruth
Cfr.: M.C. Calvi, I vetri romani. Museo di Aquileia, Aquileia 1969, tav.
20, nn.1-2; tav. 21 n. 1-4
-
Lotto 227 Unguentario biansato
Materia e tecnica: vetro verde soffiato a stampo
Orlo a colletto, collo troncoconico, corpo ovoide baccellato nella parte inferiore, fondo piatto, due piccole anse a bastoncello impostate verticalmente sulla spalla
Produzione: Siria
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: alt. cm 10,7
Datazione: III-IV sec. d.C.
Cfr.: F. Neuburg, Glass in the Antiquity, Londra, 1949, pl. XX, n.69-70
-
Lotto 228 Coppa e bicchiere
Materia e tecnica: vetro incolore azzurro soffiato
Coppa circolare con orlo ripiegato, corpo troncoconico, piede ad anello;
bicchiere con bocchello circolare, labbro arrotondato, alto collo
cilindrico, ventre lenticolare, fondo concavo (2)
Produzione: romana-italica
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. cm 5,7 e cm 10,6
Datazione: I-II sec. d.C.
Provenienza: Asfar Bros. Beiruth
Cfr.: M.C. Calvi, I vetri romani. Museo di Aquileia, Aquileia 1969, tav.
20, n.5; D. Arden, The Constable Maxwell Collection of Ancient Glass,
Londra 1979, p. 130, n. 230; p. 79, n 128
-
Lotto 229 Quattro unguentari
Materia e tecnica: vetro incolore azzurro e verde soffiato
Un unguentario a collo lungo con orlo estroflesso, ripiegato e appiatto,
lungo collo troncoconico, distinto, corpo lenticolare, fondo piatto; due
unguentari a bottiglia con labbro svasato e orlo arrotondato, corpo
piriforme, fondo concavo; un piccolo unguentario con orlo estroflesso
ripiegato e appiatto, collo cilindrico, distinto dal collo lenticolare (4)
Produzione: romana-italica
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. da cm 19,3 a cm 5,5
Datazione: I-II sec. d.C.
Provenienza: Asfar Bros. Beiruth e Volterras Galleries, Firenze
Cfr.: M.C. Calvi, I vetri romani. Museo di Aquileia, Aquileia 1969, tavv.
22, n.3-4, tav. 20, n.5
-
Lotto 230 Due oinochoai
Materia e tecnica: vetro incolore verde soffiato
Grande oinochoe a bocca trilobata collo cilindrico decorato da un anello in rilievo corpo ovoide con solcature che si avvolgono sul ventre, fondo concavo, ansa a nastro con protome stilizzata allattacco con lorlo; piccola oinochoe con collo cilindrico, decorato da un doppio anello in rilievo dal quale parte unansa a nastro stilizzata corpo cilindrico, fondo piatto (2)
Produzione: Siria-Palestina
Stato di conservazione: integre
Dimensioni: alt. da cm 16,6 a cm 9
Datazione: III sec. d.C.
Provenienza: Asfar Bros. Beiruth
Cfr.: D. Arden, The Constable Maxwell Collection of Ancient Glass, Londra 1979, p. 133, n. 240
-
Lotto 231 Importante fiasca
Materia e tecnica: vetro verde soffiato e decorato alla ruota
Grande fiasca con bocca circolare, labbro appiattito e ripiegato, breve collo cilindrico a profilo convesso,corpo cilindrico , fondo piatto, ansa a nastro decorata a solcature verticali, impostata dalla spalla al collo
Decorazione: sul ventre due serie di linee parallele circolari incise alla mola, inquadrano una profonda solcatura al centro
Produzione: romana italica
Stato di conservazione: integra
Dimensioni: alt. cm 15
Datazione: III sec. d.C.
Provenienza: Asfar Bros. Beiruth
Cfr.: M.C. Calvi, I vetri romani. Museo di Aquileia, Aquileia 1969, tav. 14
D. Arden, The Constable Maxwell Collection of Ancient Glass, Londra 1979, p. 122, n. 214
-
Lotto 232 Calice
Materia e tecnica: vetro ambra soffiato
Orlo arrotondato e ripiegato all’interno, vasca troncoconica profonda, piede a tromba con bordo ingrossato
Produzione: Siria-Palestina
Stato di conservazione: un’incrinatura, bella iridiscenza
Dimensioni: alt. cm 8,5; diam. cm 7,5
Datazione: IV-V sec. d.C.
Provenienza: Asfar Bros. Beiruth
Cfr. D. Arden, The Constable Maxwell Collection of Ancient Glass, Londra 1979, p. 161, n. 281
-
Lotto 233 Unguentario bisomo in vetro
Materia e tecnica: vetro traslucido azzurro soffiato e filamenti di vetro
violetto applicati
Unguentario bisomo formato da due elementi pressoché identici con labbro
leggermente estroflesso e corpo cilindrico allungato, fondo piatto.
Ciascuno dei due elementi è provvisto di unansa ripiegata sul bordo
eseguita in vetro violetto
Produzione: Germania o Italia Settentrionale.
Stato di conservazione: anse lacunose
Dimensioni: alt. cm 11,5
Datazione: I-II sec. d. C.
Provenienza: Asfar Bros. Beiruth
Cfr.: F. Neuburg, Glass in the Antiquity Londra, 1949, pl. XIX n.65
-
Lotto 236 Brocca villanoviana
Materia e tecnica: impasto depurato bruno; decorazione ad impressione,
modellata a tornio lento
Alto collo cilindrico con bocca tagliata obliquamente; ansa a nastro
impostata verticalmente dal collo alla spalla, corpo lenticolare
schiacciato, fondo piatto.
Decorazione: alla base del collo linea spezzata, a cui fanno seguito due
fasce a denti di lupo con triangoli campiti a falsa cordicella con il
vertice verso il basso
Produzione: ceramica etrusca centro meridionale.
Stato di conservazione: integra
Dimensioni: alt. cm 27
Datazione: inizi VII sec. a.C.
-
Lotto 237 Olla su alto piede
Materia e tecnica: impasto rossiccio, lucidato a stecca, decorazione ad impressione; modellata a mano.
Ampio orlo estroflesso , collo cilindrico distinto, corpo ovoide, alto piede a tromba; anse a bastoncello impostate obliquamente sulla massima espansione del corpo.
Decorazione: sul labbro serie di solcature parallele, alla base del collo cerchielli concentrici impressi che formano un motivo circolare attorno ad una depressione circolare sulla spalla, sopra le anse e decorano anche l’ansa; sul ventre serie di strigilature, sulle anse solcature.
Produzione: ceramica etrusca centro-meridionale
Stato di conservazione: integra, fatta eccezione per il bordo del piede ricomposto da frammenti e integrato.
Dimensioni: alt. cm. 38,2; diam. bocca cm. 20,5.
Datazione: metà VII sec. a.C.
-
Lotto 238 Olla costolata biansata e piattello
Materia e tecnica: impasto bruno, ingubbiatura brunastra, lucidata a stecca, modellata a tornio veloce
Olla con ampio orlo a tesa, collo cilindrico distinto, corpo globulare, piede a tromba; anse a bastoncello impostate obliquamente sulla massima espansione del corpo e piattello su piede con ampio labbro a tesa e orlo decorato da una solcatura (2)
Decorazione: alla base del collo anello in rilievo da cui partono quattro costolature verticali su ciascun lato; sul piattello graffiti di proprietà
Produzione: ceramica etrusca centro-meridionale
Stato di conservazione: olla integra ad eccezione di un restauro su un’ansa; piattello ricomposto da quattro frammenti con lacuna sul piede
Dimensioni: alt. cm. 27,5; diam. bocca cm. 17,5; alt. cm 9, diam. cm 19
Datazione: seconda metà VII sec. a.C.
-
Lotto 239 Grande olla biansata
Materia e tecnica: impasto depurato grigio ricco di inclusi micacei,
ingubbiatura camoscio, modellata a tornio veloce
Breve labbro svasato, spalla obliqua, distinta da corpo ovoide, piede
troncoconico, anse a bastoncello impostate obliquamente sulla massima
espansione
Produzione: ceramica etrusca centro-meridionale
Stato di conservazione: integra, lievi scheggiature
Dimensioni: alt. cm. 37,5; diam. bocca cm 19,5
Datazione: VI-V sec. a.C.
Il vaso rivela la sua discendenza da prototipi metallici
-
Lotto 240 Due cinerari biconici
Materia e tecnica: impasto nerastro lucidato a stecca; modellato a mano.
Ampio orlo estroflesso, forma biconica con spalla arrotondata, fondo piatto; ansa a bastoncello, impostata obliquamente sulla massima espansione del corpo (2)
Decorazione: eseguita interamente con pettine a due denti: sul collo motivo a meandro continuo; alla base del collo linea spezzata, sulla massima espansione serie di linee spezzate marcate ad ogni estremità da una coppella impressa
Produzione: ceramica etrusca meridionale
Stato di conservazione: uno integro, piccolo restauro sul labbro; l’altro ricomposto da frammenti e integrato.
Dimensioni: alt. cm. 32,4 e cm 34,5diam. bocca. cm. 20,5 e cm 20,2
Datazione: fine IX, inizi VIII sec. a.C.
Lotto dichiarato di interesse archeologico particolarmente importante ai sensi del D. Lgs. 490 del 29/10/99 con D.D.R del 13/09/2000
-
Lotto 241 Un corredo della prima età del Ferro
Olletta monoansata
Materia e tecnica: impasto bruno lisciato, decorazione ad impressione modellata a mano.
Labbro estroflesso con orlo arrotondato, collo cilindrico a profilo concavo, corpo lenticolare allungato verso il basso, piede a disco cavo, ansa a nastro impostata verticalmente dall’orlo alla spalla.
Decorazione: sulla spalla motivo a falsa cordicella da cui pendono gruppi di triangoli col vertice verso il basso campiti da linee a falsa cordicella.
Stato di conservazione: piccole lacune e scheggiature.
Dimensioni: alt. cm. 10; diam. cm. 13,6
Due vasi decorati a lamelle metalliche
Materia e tecnica: impasto bruno lucidato a stecca, decorazione a lamelle metalliche, modellati a tornio lento.
A) Olletta monoansata con labbro a colletto; corpo lenticolare, fondo piatto, ansa a nastro impostata verticalmente sulla spalla.
B) Attingitoio con orlo estroflesso, collo cilindrico a profilo concavo; corpo lenticolare, fondo con depressione circolare, ansa a bastoncello impostata verticalmente dall’orlo alla spalla,
Decorazione: A) e B) sul collo e sulla spalla resti della decorazione a lamelle metalliche, a motivi geometrici, di cui rimangono le tracce del mastice.
Stato di conservazione:A) integra; B) lacuna sull’orlo.
Dimensioni: alt. cm. 7,8 e 5,6; diam. bocca cm. 6,8 e 6,5
Ciotola su piede
Materia e tecnica: impasto bruno lucidato, a stecca decorazione ad incisione modellata a mano.
Orlo leggermente estroflesso, collo cilindrico a profilo concavo, vasca troncoconica, piede a tromba, ansa a nastro impostata sull’orlo e sulla spalla.
Decorazione... -
Lotto 242 Kantharos carenato e olletta
Materia e tecnica: impasto nero lucidato a stecca, decorazione ad impressione, modellato a tornio lento.
A) Orlo leggermente estroflesso, collo cilindrico distinto, corpo carenato, fondo piatto, anse a nastro appena sormontanti, impostate dall’orlo alla carena; B) orlo estroflesso, collo cilindrico distinto, corpo globulare sciacciato, fondo piatto; anse a nastro impostate verticalmente dal labbro alla spalla (2)
Decorazione: A) motivo a falsa cordicella alla base del collo, sulle anse sia all’interno che all’esterno, sulla carena baccellatura a solcature e due bugne simmetriche; B) sulla spalla serie di lievi costolature verticali e due bugne coniche disposte simmetricamente
Produzione: ceramica etrusca centro-meridionale
Stato di conservazione: ricomposti da frammenti con piccole lacune
Dimensioni: alt. cm. 8,1 e cm 14,8; diam. cm. 11,5 e cm 10
Datazione: fine VIII, inizi VII sec. a.C.
Lotto dichiarato di interesse archeologico particolarmente importante ai sensi del D. Lgs. 490 del 29/10/99 con D.D.R del 13/09/2000
-
Lotto 243 Grande tazza baccellata
Materia e tecnica: impasto bruno rossiccio, lucidato a stecca, modellata a mano.
Orlo leggermente estroflesso, collo cilindrico distinto, decorato alla base con anello plastico e solcatura, corpo carenato decorato con ampie baccellature verticali; fondo piatto; ansa a nastro sormontante e insellata, impostata verticalmente dal labbro alla spalla, con ampia fenestratura triangolare anteriore.
Produzione: ceramica etrusca meridionale.
Stato di conservazione: ricomposto da frammenti con integrazioni e lacune.
Dimensioni: alt. cm. 23,6; diam. cm. 30,5.
Datazione: fine VIII, prima metà VII sec. a.C.
Cfr.: E. Pellegrini, La necropoli di Poggio Buco, Firenze 1989, p. 42,43 nn. 102-103, Tav. XXII.
Lotto dichiarato di interesse archeologico particolarmente importante ai sensi del D. Lgs. 490 del 29/10/99 con D.D.R del 13/09/2000
-
Lotto 244 Ciotola coperchio
Materia e tecnica: impasto bruno lucidato a stecca, decorazione ad impressione, modellata a mano
Ciotola coperchio con orlo leggermente rientrante, vasca troncoconica, piede ad anello, due apofisi coniche equidistanti dall’ansa a bastoncello impostata obliquamente sull’orlo
Produzione: Etruria meridionale
Stato di conservazione: ricomposta da frammenti con integrazioni
Dimensioni: alt. cm. 12, diam. cm. 18
Datazione: VIII sec. a.C.
-
Lotto 245 Due attingitoi di impasto
Materia e tecnica: impasto buccheroide, modellati a tornio lento
Labbro a colletto impostato sulla vasca mediante una risega, vasca troncoconica poco profonda, fondo piatto ansa a nastro sormontante e cornuta impostata verticalmente dal fondo all’orlo; decorati all’interno della vasca con motivo radiale e coppella centrale (2)
Produzione: ceramica etrusca meridionale
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. cm 7,2 e cm 5
Datazione: fine VII sec. a.C.
Cfr.: G. Rasmussen, Bucchero Pottery in Southern Etruria, Cambridge 1979
-
Lotto 246 Due coppe, un unguentario e un attingitoio
Materia e tecnica: impasto buccheroide bruno e bucchero grigio, lucidato a stecca, decorazione a incisione, modellati a tornio veloce
Due coppe con labbro leggermente rientrante impostato sulla vasca mediante una carena, vasca troncoconica piede a tromba; un unguentario con bocchello rotondo, collo cilindrico a profilo concavo, corpo ovoide, piede troncoconico, ansa a nastro dal collo alla spalla, decorato con triangoli contrapposti, lucidati a stecca o campiti da file parallele di puntini; un attingitoio con labbro leggermente estroflesso, collo cilindrico svasato in alto, ansa a nastro impostata sul labbro e sulla spalla, corpo ovoide, basso piede troncoconico (4)
Produzione: ceramica etrusca centro-meridionale
Stato di conservazione: integri, piccole scheggiature
Dimensioni: alt.da cm. 14,2 a. cm 10,8
Datazione: inizi VI sec. a.C.
-
Lotto 248 Lotto di due ciotole coperchio e tre piattelli
Materia e tecnica: impasto bruno lucidato a stecca, decorazione ad impressione ed ad incisione, modellati a mano.
Due ciotole coperchio carenate con orlo rientrante, impostato sulla vasca troncoconica mediante una risega, fondo piatto, ansa a bastoncello impostata verticalmente sull’orlo, decorate dalla parte interna dell’ansa con solcature e due piccole bugne in rilievo impostate verticalmente sull’orlo; due piattelli con labbro a tesa decorato a solcature, vasca troncoconica, piede a tromba; fori sulla tesa per la sospensione; un piattello con orlo estroflesso, distinto, vasca troncoconica poco profonda, piede troncoconico cavo; due anse a presa triangolare impostate orizzontalmente sull’orlo con piccolo foro pervio (5)
Produzione: ceramica etrusca centro-meridionale
Stato di conservazione: una ciotola ricomposta da tre frammenti con piccole integrazioni, un piattello con un’ansa lacunosa, il resto integro con scheggiature
Dimensioni: alt. da cm 11,1 a cm 4,8; diam. da cm. 22,5 a cm 8,5
Datazione: fine VIII, inizi VII sec. a.C.
Lotto dichiarato di interesse archeologico particolarmente importante ai sensi del D. Lgs. 490 del 29/10/99 con D.D.R del 07/06/2001
-
Lotto 248a Brocca d’impasto
Materia e tecnica: impasto nerastro, lucidato a stecca; modellata a tornio lento
Orlo estroflesso appiattito con versatoio allungato a becco, alto collo troncoconico distinto, corpo globulare schiacciato con tre coppie di costolature verticali, piede a disco; ansa a doppio bastoncello ritorto, impostata verticalmente dalla bocca alla spalla
Produzione: Etruria centro-meridionale.
Stato di conservazione: integra, incrinature e scheggiature
Dimensioni: alt. cm 25; diam. cm 15
Datazione: inizi VII sec. a. C.
-
Lotto 248b Kantharos carenato
Materia e tecnica: impasto bruno-rossiccio, lucidato a stecca, decorazione
ad impressione, modellato a tornio.
Kantharos con orlo leggermente estroflesso, collo cilindrico a profilo
concavo, distinto, vasca carenata, fondo piatto, anse a nastro sormontanti,
impostate dallorlo alla carena.
Decorazione: vasca costolata con bugna centrale
Produzione: ceramica etrusca centro meridionale
Stato di conservazione: integro, incrostato
Dimensioni: alt. cm. 8, diam. max. cm. 11
Datazione: fine VIII, inizi VII sec. a.C.
-
Lotto 248c Due calici in bucchero
Forma Rasmussen 1979, 2d e 3a
Materia e tecnica: bucchero nero lucidato a stecca, decorazione ad incisione, modellato a tornio
Un calice su alto piede e l’altro su basso piede, con vasca troncoconica e alto labbro impostato sulla vasca mediante risega, ampio piede a tromba (2)
Decorazione: sul labbro solcature parallele con decoro a denti di lupo inciso sopra e sotto; due anelli in rilievo sul collo del piede
Produzione: ceramica etrusca centro-meridionale
Stato di conservazione: ricomposti da frammenti
Dimensioni: alt. cm. 13,5 e cm 8 ; diam. bocca cm. 14,5 e cm 12,8
Datazione: fine VII sec. a. C.
Cfr: G. Rasmussen, Bucchero Pottery in Southern Etruria, Cambridge 1979
-
Lotto 248d Oinochoe in bucchero
Tipo Rasmussen 1979, 7d.
Materia e tecnica: bucchero nero lucidato a stecca, decorazione ad incisione, modellata a tornio.
Bocca trilobata, alto collo cilindrico svasato in alto, corpo quasi sferico, basso piede troncoconico,ansa a nastro impostata sul labbro e sulla spalla.
Decorazione: sul ventre tre solcature orizzontali e parallele.
Produzione: ceramica etrusca centro-meridionale
Stato di conservazione: integralmente ricomposta da frammenti.
Dimensioni: alt. cm. 21
Datazione: prima metà VI sec. a. C.
Cfr: G. Rasmussen, Bucchero Pottery in Southern Etruria, Cambridge 1979
-
Lotto 248e Grande oinochoe in bucchero
Materia e tecnica: bucchero nero lucidato a stecca, decorazione ad
impressione
Tipo Rasmussen 1979, 3a.
Bocca trilobata, collo cilindrico svasato in alto, ansa a nastro impostata
sul labbro e sulla spalla, corpo ovoide, basso piede troncoconico.
Decorazione: sul ventre una fascia decorativa eseguita a tratti verticali
ravvicinati ad incisione sottile, compresi fra due serie di solcature
orizzontali; ansa ugualmente decorata a coppie di solcature.
Produzione: ceramica etrusca centro meridionale
Stato di conservazione: incrinata e molto incrostata.
Dimensioni: alt. cm. 24,8, diam. cm. 13,9.
Datazione: II metà VII sec. a. C.
Cfr.: La Collezione Costantini, catalogo della mostra a c. di C.
Salvianti, Fiesole 1985; 83 n.34; G. Rasmussen, Bucchero Pottery in
Southern Etruria, Cambridge 1979.