Reperti Archeologici
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Lotto 448 Oinochoe apula a figure rosse
Materia e tecnica: argilla rosata, vernice nera lucente; suddipinture in bianco e giallo, coloritura rosso arancio, modellata a tornio veloce
Bocca trilobata pronunciata da due apicature con labbro rovesciato all’esterno, alto collo a profilo concavo, corpo ovoidale con leggera scanalatura alla base del collo distinto, ansa a nastro costolata e sormontante, impostata verticalmente dal labbro alla spalla; piede scanalato
Decorazione accessoria: interamente verniciata in nero, sul collo falsa baccellatura, sulla spalla motivo a raggiera; sotto la scena figurata meandro ad onda destrorso; sotto l’ansa grande palmetta aperta a ventaglio fra girali, bordo del piede risparmiato
Decorazione: scena di gineceo con una giovane donna seduta e volta a sinistra su un’ara e retrospiciente, con una cista nella mano sinistra ed un nastro cui sono legati dei fiori nell’altra mano. La donna è abbigliata con chitone plissettato, orecchini, armille ai polsi e collana di perle e porta un kekriphalos ricamato da cui fuoriesce un ciuffo di capelli, sulla fronte una stephane radiata
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: integralmente ricomposta da frammenti
Dimensioni: alt. cm 34,5
Datazione: metà IV sec. a.C.
Cfr.: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Lucania, Campania and Sicily, Oxford 1982, tav. 389:3,12
Corredata di analisi di termoluminescenza
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Lotto 449 Cratere a campana apulo a figure rosse
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente con riflessi metallici, suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio; modellato a tornio veloce
Labbro estroflesso distinto, con orlo arrotondato, corpo campaniforme, anse a bastoncello, impostate orizzontalmente e ritorte verso l’alto; piede ad echino modanato
Decorazione accessoria: piccola fascia risparmiata all’interno della vasca e all’attacco col labbro; sotto il labbro tralcio di foglie di olivo; sotto le due scene figurate meandro ad onda destrorso inquadrato fra due sottili fasce risparmiate; all’attacco delle anse falsa baccellatura; sotto le anse palmetta aperta a ventaglio, fra girali e volute vegetali; le parti risparmiate sono colorite in arancio
Decorazione: lato A) scena di offerta, un giovane satiro, nudo, volto verso sinistra con i capelli avvolti da una tenia fiorita è in atto di offrire un rython ed una situla ad una giovane donna seduta di fronte a lui su una pila di sassi che tiene nella mano destra una phiale e nella sinistraun cembalo, la donna indossa orecchini, collana armille e calzari ed un chitone plissettato. Nel campo riempitivi a rosetta
Lato B) scena di conversazione tra due efebi dai capelli ricciuti affrontati ed ammantati in un lungo himation che lascia scoperta la metà del torace, entrambi appoggiati ad un bastone; fra le due figure un’ara decorata; nel campo una tavoletta scrittoria con lo stilo; ed una coppia di halteres
Stato di conservazione: integralmente ricomposto da frammenti
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Dimensioni: alt. cm 29; diam. bocca cm 31
Datazione: seconda metà IV sec. a.C.
Cfr.: A. D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 450 Grande hydria apula a figure rosse
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, coloritura arancio, modellata a tornio veloce
Orlo a tesa appiattita con labbro pendulo obliquo, collo cilindrico a profilo concavo, a raccordo fluido con la spalla appiattita, corpo ovoide
rastremato inferiormente, piede campanulato, ansa posteriore a bastoncello, impostata dall’orlo alla spalla, anse laterali a bastoncello ritorte verso
l’alto ed impostate obliquamente sul ventre
Decorazione accessoria: labbro verniciato; orlo decorato con falsa baccellatura; sul collo ramo di olivo orizzontale; sotto la scena figurata
meandro continuo sinistrorso; spazio fra le anse risparmiato e colorito in arancio, sotto l’ansa posteriore grande palmetta doppia aperta a ventaglio
con volute e viticci che si prolungano sotto la spalla e le anse laterali; piede esternamente verniciato, risparmiato sul bordo e sotto
Decorazione: scena di gineceo, tre giovani donne in atto di giocare a palla in un’ambientazione esterna. Le giovani sono abbigliate con stephane
radiata, nastri che fermano lo chignon, orecchini, collana, armille, calzari e portano un lungo chitone fermato in vita da una cintura
Produzione: ceramica campana a figure rosse
Stato di conservazione: integralmente ricomposta da frammenti con ritocchi pittorici
Dimensioni: alt. cm 41,5
Datazione: fine IV sec. a.C.
Cfr.: A.D. Trendall, The red-figured Vases of Lucania, Campania and Sicily, Oxford 1967
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Lotto 451 Piccolo cratere a campana a figure rosse
Materia e tecnica: argilla figulina camoscio, vernice nera, coloritura arancio; modellato a tornio veloce
Labbro estroflesso distinto, con orlo arrotondato, corpo campaniforme, anse a bastoncello, impostate orizzontalmente e ritorte verso l’alto; piede ad echino
Decorazione accessoria: sotto il labbro fascia puntiforme; sotto le due scene figurate meandro ad onda; sotto le anse palmetta aperta a ventaglio, fra girali e infiorescenze vegetali; le parti risparmiate sono colorite in arancio
Decorazione: lato A) profilo femminile volto a destra con capelli avvolti nel sakkos ricamato e collana di perle
Lato B) profilo femminile volto a destra con capelli ondulati
Stato di conservazione: integro, incrostato
Produzione: ceramica campana a figure rosse
Dimensioni: alt. cm 20,5; diam. bocca cm 18,5
Datazione: fine IV sec. a.C.
Cfr.: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 452 Cratere a campana apulo a figure rosse
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente con riflessi metallici, suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio; modellato a tornio veloce
Labbro estroflesso distinto, con orlo arrotondato, corpo campaniforme, anse a bastoncello, impostate orizzontalmente e ritorte verso l’alto; piede ad echino
Decorazione accessoria: piccola fascia risparmiata all’attacco col labbro; sotto il labbro tralcio di foglie di olivo; sotto le due scene figurate tratti verticali inquadrati fra due sottili fasce risparmiate; all’attacco delle anse falsa baccellatura; sotto le anse grande palmetta aperta a ventaglio, fra girali e volute vegetali; le parti risparmiate sono colorite in arancio. La parte terminale esterna del piede è risparmiata
Decorazione: lato A) scena bacchica: a sinistra, una giovane donna con le braccia sollevate, in atto di danzare sulle punte dei piedi con kekriphalos nei capelli, da cui fuoriesce un vaporoso ciuffo; indossa collana, armille ai polsi, calzari e un ampio chitone plissettato annodato in vita che si apre nel movimento di danza; di fronte a lei, un giovane satiro seduto a destra su un’ara, nudo col solo himation panneggiato in vita ed una tenia nei capelli suona un doppio flauto. Nel campo riempitivi vegetali indicano l’ambientazione all’aperto
Lato B) scena di conversazione tra due efebi dai capelli fermati da una tenia affrontati ed ammantati in un lungo; fra le figure, un cembalo ed una palla
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: integralmente ricomposto da cinque frammenti
Dimensioni: alt. cm 27,5; diam. bocca cm 25
Datazione: fine IV sec. a.C.
Cfr.: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 453 Lekanis globulare nello stile di Gnathia
Materia e tecnica: argilla rosata, vernice nera lucente con riflessi metallici; suddipinture in bianco e paonazzo, modellata a tornio veloce
Coperchio: emisferico, con risega alla base del pomello troncoconico; coppa: piede troncoconico, vasca emisferica
Decorazione: coperchio: interamente verniciato in nero con la spalla baccellata ed una fascia alla base decorata da un grande tralcio orizzontale di edera.
Vasca: interamente verniciata, decorata esternamente con baccellatura e due fasce in paonazzo
Produzione: ceramica apula nello stile di Gnathia
Stato di conservazione: integra
Misure: alt. cm 18,5; diam. cm 12
Datazione: fine IV sec. a.C.
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Lotto 454 Lekanis globulare apula
Materia e tecnica: argilla rosata, vernice nera lucente con riflessi metallici; suddipinture in bianco e giallo, modellata a tornio veloce
Coperchio: emisferico, con risega alla base del pomello troncoconico; coppa: piede troncoconico scanalato, vasca emisferica
Decorazione: coperchio: faccia superiore del pomello parzialmente verniciata, sulla spalla due teste femminili di profilo a destra con stephane radiata, orecchini con pendente e collana di perle, sovraddipinti in bianco e giallo. I capelli sono avvolti nel sakkos ricamato, alternate a palmette aperte a ventaglio fra girali
Vasca: interno interamente verniciato, decorata esternamente con ramo di olivo orizzontale
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: integra
Misure: alt. cm 15,8; diam. cm 11,8
Datazione: fine IV sec. a.C.
Cfr.: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
Corredata da analisi di termoluminescenza
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Lotto 455 Lekanis globulare apula a figure rosse
Materia e tecnica: argilla beige e vernice nera lucente; suddipinture in bianco e giallo, modellata al tornio
Coperchio:pomello cilindrico con presa ad echino rovescio, tesa emisferica risega per l’incastro nella coppa
Coppa: emisferica, piede troncoconico modanato con gola all’attacco con la vasca
Decorazione: coperchio: lato A) testa femminile volta a destra con stephane radiata capelli avvolti in un sakkos ricamato, orecchini e filo di perle al collo, ai lati della testa riempitivi vegetali; lato B) palmetta aperta a ventaglio; fra i due lati semipalmetta aperta; coppa: ramo di alloro orizzontale; attacco col piede e interno del piede risparmiati
Produzione: ceramica apula a figure rosse, vicina al Pittore di Stoke-on Trent
Stato di conservazione: scheggiature sul coperchio, ampia lacuna sulla coppa
Dimensioni: alt. cm 15, diam. cm 12
Datazione: ultimo venticinquennio del IV sec. a.C.
Cfr.: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 456 Olpe apula a figure rosse
Forma 8
Materia e tecnica: argilla figulina camoscio, vernice nera, suddipinture in bianco e giallo, modellata a tornio.
Bocca rotonda con orlo appiattito, collo cilindrico a profilo concavo, corpo ovoide, piede ad anello modanato, ansa a doppio bastoncello annodato verticale impostata dall’orlo alla massima espansione
Decorazione: bocca ed ansa interamente verniciate, parte inferiore del labbro decorato a linguette, sul collo grande ramo di olivo con frutti orizzontale, sotto l’ansa ampia palmetta aperta a ventaglio fra ricche girali, sotto la scena figurata meandro ad onda destrorso. Al centro una grande figura di Erote alato, androgino nudo, inginocchiato verso sinistra. Il giovane indossa un sakkos ricamato e decorato da un filo di perle, da cui fuoriescono capelli ricci, indossa orecchini, una collana al collo ed un lungo filo di perle di traverso sul torace, uno doppio sulla coscia, armille ai polsi e alle caviglie. La mano destra sorregge una grande phiale con offerte ed un grappolo d’uva. Nel campo riempitivi a foglia d’edera
Stato di conservazione: integra, lieve scheggiatura
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Dimensioni: alt. cm 16,5; diam. bocca cm 10,8
Datazione: 340-320 a.C.
Cfr.: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 457 Pelike apula a figure rosse
Materia e tecnica: argilla camoscio; vernice nera; suddipinture in bianco, modellata a tornio veloce
Orlo a tesa orizzontale; collo cilindrico. spalla a profilo continuo col corpo ovoide; piede troncoconico rovescio; anse verticali a nastro, impostate su collo e spalla.
Decorazione accessoria: labbro e linea in fondo al corpo risparmiate; sul collo: lato A) con archetti e punti in nero; lato B) onde ricorrenti tra serie di fogliette e rosette in nero; sotto le anse palmetta aperta fra girali di riempimento
Decorazione: Lato A) figura femminile seduta a sinistra con capelli in sakkos, monili, benda, specchio
Lato B) testa femminile di profilo a sinistra con capelli avvolti nel sakkos, stephane radiata orecchini e collana di perle ad un filo
Produzione: ceramica apula a figure rosse
Stato di conservazione: integra ma con vernice evanide a zone
Dimensioni: alt. cm 20.8; diam. orlo cm 10,1
Datazione: seconda metà IV sec. a.C.
Cfr.: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982
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Lotto 458 Lekythos ariballica attica
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, sud dipinture in bianco e giallo, modellata a tornio veloce
Bocchello troncoconico rovescio, distinto, collo sottile e cilindrico a profilo concavo, distinto dalla spalla, spalla appiattita, corpo ovoide; piede troncoconico modanato; ansa a nastro costolato impostata verticalmente dal collo alla spalla
Decorazione: interamente verniciata in nero ad eccezione della parte inferiore del piede; sul collo falsa baccellatura, sul corpo profilo di figura maschile volta a sinistra con stephane di perle sulla fronte che ricade ai lati del volto e sui capelli copricapo ricamato dalla cui sommità fuoriesce un ciuffo, doppia collana di perle e chitone fermato da una fibula; sotto l’ansa grande palmetta aperta a ventaglio fra volute e infiorescenze; sotto la scena figurata motivo puntiforme.
Produzione: ceramica attica a figure rosse
Stato di conservazione: ricomposta da frammenti
Dimensioni: alt. cm 16
Datazione: inizi IV sec. a.C.
Per quest’oggetto la Soprintendenza ai Beni Archeologici della Toscana ha intenzione di avviare il procedimento di vincolo ai sensi del D. Lgs. 42/02
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Lotto 459 Bottiglia e piccola oinochoe apule a figure rosse
Materia e tecnica: argilla camoscio, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e giallo, modellata a tornio veloce
A) bocchello campanulato, collo sottile e cilindrico a profilo concavo, indistinto, corpo ovoide; piede troncoconico; B) bocca trilobata pronunciata a due piccole apicature, corpo ovoide, piede ad anello, ansa a nastro impostata dall’orlo alla spalla (2)
Decorazione: A) alla base del collo falsa baccellatura, sul ventre profilo femminile a destra, con kekryphalos ricamato, orecchini e collana di perle; contrapposta a una grande palmetta aperta a ventaglio fra girali fitomorfi; B) sul ventre profilo femminile volto a destra con i capelli raccolti nel sakkos
Produzione: ceramica apula figure rosse
Stato di conservazione: integre, una con scheggiature sul piede
Dimensioni: alt. cm 15,5 e cm 9,5
Datazione: fine IV sec. a.C.
Provenienza: Volterra’s Galleries Firenze
Cfr.: A.D. Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982