Reperti Archeologici
-
Lotto 216 Importante statua di cinocefalo
Materia e tecnica: basalto nero scolpito e levigato
Babbuino raffigurato in posizione frontale, seduto in posa antropomorfa con la testa leggermente volta verso il basso e gli arti anteriori che fuoriescono dalla folta criniera e si appoggiano sulle cosce mentre le mani si adattano alla forma delle ginocchia; il sesso è ben evidenziato, adagiato in avanti sul piano di base; i piedi seguono il profilo della base ovale ripiegandovisi e sono scolpiti con il dito alluce divaricato, la coda si avvolge sul lato destro, gli occhi erano realizzati tramite inserimento di altro materiale oggi perduto.
Produzione: Egiziana
Stato di conservazione: privo del crescente lunare sormontato dal disco solare che si trovava alla sommità della testa e degli occhi, alcune scheggiature
Dimensioni: alt. cm 37, base cm 20x18
Datazione: Epoca Tarda, 664-30 a.C.
Per quest’oggetto la Soprintendenza ai Beni Archeologici della Toscana ha intenzione di avviare il procedimento di vincolo ai sensi del D. Lgs. 42/02
-
Lotto 217 Gatto in bronzo
Materia e tecnica: bronzo a fusione a cera persa, rifinito a cesello
Statuetta di gatto, l'animale sacro alla dea Bastet, seduto sulle zampe posteriori con la coda ripiegata fino alle zampe anteriori, erette. Testa triangolare con grandi occhi, orecchie ritte e appuntite, al collo l'animale porta una collana formata da numerose perle ellittiche e terminante al centro con un'egida che raffigurava la dea. La posizione seduta con le zampe anteriori raccolte mette in evidenza il portamento elegante e fiero. La dea Bastet era la protettrice della casa e della famiglia e portatrice di gioia, canti e danze, nel suo aspetto pacifico; invece come personificazione di Sekhmet incarna la dea della guerra e della distruzione. La statuetta è un'offerta votiva per il tempio della dea come ringraziamento e richiesta di buon auspicio.
Produzion: Egiziana
Stato di conservazione: integro, privo della patina originale
Dimensioni: alt. cm 20
Datazione: Epoca Tarda, 664-30 a.C.
Cfr.: Gli animali e il sacro nellEgitto antico, Mantova 2005, p. 198, cfr. Egizio di Torino (cat. 887); A. Fabretti, F. Rossi, R.V. Lanzoni, Regio Museo di Torino. Antichità Egizie, vol. I, Torino 1882, n. 887; S. Rossi,
C. Strinati, a c. di, Gatti nellarte. Il magico e il quotidiano, Roma 1987,p. 102, scheda 19; AA.VV., Aegyptica Animalia. Il bestiario del Nilo, Torino 2000, p. 87, scheda 56
Su base rettangolare moderna in marmo verde
Corredato da attestato di libera circolazione
-
Lotto 218 Alabastron
Materia e tecnica: calcite egiziana scolpita e levigata
Grande bocchello appiattito a tesa leggermente obliqua, breve collo troncoconico, corpo ovoide allungato, piccole anse laterali a presa, fondo convesso
Produzione: Egitto
Stato di conservazione: integro, incrostato
Dimensioni: alt. cm 16,7
Datazione: VI-V sec. a.C.
-
Lotto 219 Unguentario saitico
Materia e tecnica: faience azzurra e vernice blu
Unguentario piriforme con labbro svasato distinto dal corpo mediante un anello plastico interamente decorato nella parte superiore ad imitazione di un ciuffo di foglie di palma e sul corpo motivo a foglie sovrapposte, sul fondo un motivo a stella
Produzione: ceramica egizia
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: alt. cm 13
Datazione: 664 - 525 a.C.
Provenienza: J. Khawam & Co. Antiquities, Cairo
-
Lotto 220 Due unguentari in pasta vitrea
Materia e tecnica: pasta vitrea blu cobalto, formata su nucleo friabile, filamenti in vetro giallo e bianco
Oinochoe con ampia bocca trilobata, collo cilindrico, distinto, spalla appiattita, corpo ovoide, ansa a nastro costolata impostata verticalmente dall’orlo alla spalla, piede a disco; alabastron con bocchello a tesa, collo cilindrico, corpo ovoide allungato, fondo convesso
Decorazione: sull’orlo e sul collo filamenti in giallo, sulla massima espansione decoro piumato in bianco e giallo delimitato superiormente ed inferiormente da filamenti in giallo
Produzione: prodotto in aree del Mediterraneo orientale
Stato di conservazione: ricomposti da frammenti con integrazione
Dimensioni: alt. cm 7 e cm 11
Datazione: IV-III sec. a.C.
Provenienza: Galleria Geri, Milano
Cfr.: AA.VV. 3000 Jahre Glaskunst Kunst Museum Luzern 1981, p.53 n.106; A. von Saldern Glass 500 b.C. to a.D. 1900 the Hans Cohn Collection, Los Angeles/Cal. Mainz on Rhine 1980, pp.36-37, nn.24A-F
-
Lotto 221 Raro balsamario in pasta vitrea configurata a paperetta
Materia e tecnica: pasta vitrea blu cobalto, formata su nucleo friabile, filamenti in vetro giallo e bianco
Bocchello lobato, breve collo cilindrico, corpo ovoide fortemente allungato, fondo convesso sul corpo sono applicati da un lato due filamenti ad imitazione delle ali ed una protome di papera e dall’altro piedini stilizzati
Produzione: prodotto in aree del Mediterraneo orientale
Stato di conservazione: integro ad eccezione di parte di un filamento mancante
Dimensioni: alt. cm 11
Datazione: II-I sec. a.C.
Cfr.: D.F. Grose, Early Ancient Glass, The Toledo Museum of Art, New York 1989
-
Lotto 222 Raro alabastron in pasta vitrea blu cobalto
Materia e tecnica: pasta vitrea blu cobalto, formata su nucleo, filamenti in vetro giallo
Bocchello circolare, collo cilindrico distinto, corpo piriforme fortemente allungato verso, due piccole anse a presa all’attacco del collo, fondo convesso
Decorazione:, sul collo e sulla spalla fili concentrici in giallo, il corpo è decorato per l’intera altezza da un motivo a festoni di filamenti alternati in cobalto e giallo, alla base del corpo filamenti concentrici in giallo
Produzione: prodotto in aree del Mediterraneo orientale
Stato di conservazione: integralmente ricomposto da frammenti
Dimensioni: alt. cm 15
Datazione: II-I sec. a.C.
Provenienza: Asfar Bros. Beiruth
Cfr.: D.F. Grose Early Ancient Glass the Toledo Museum of Art, New York 1989, p.168, nn.166-167
-
Lotto 223 Fiasca e unguentario
Materia e tecnica: vetro incolore soffiato a stampo
Fiasca con orlo estroflesso ripiegato, alto collo cilindrico distinto, corpo piriforme, fondo piatto. Piccolo unguentario con orlo svasato, lungo collo cilindrico e corpo ovoide allungato.
Produzione: romana
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. cm 17,7 e cm 8
Datazione: IV-V sec. d.C.
Provenienza: Galleria Geri, Milano
Cfr.: D. Arden, The Constable Maxwell Collection of Ancient Glass Londra, 1979, pp. 138-139, nn. 249-250
-
Lotto 223a Brocchetta e due unguentari
Materia e tecnica: vetro incolore e azzurro soffiato
Brocchetta con bocchello circolare con orlo ripiegato ed arrotondato, decorato da una solcatura, alto collo cilindrico, corpo lenticolare schiacciato, piede a tromba, ansa a nastro in vetro azzurro impostata dalla massima espansione a sotto l’orlo; unguentario a collo lungo e fondo piatto; unguentario piriforme con orlo appiattito e breve collo cilindrico, fondo piatto (3)
Produzione: Siria
Stato di conservazione: integri incrostati, belle iridescenze
Dimensioni: alt. da cm 9,3 a cm 7,5
Datazione: I-IV sec. d.C.
Cfr.: F. Neuburg, Glass in the Antiquity, Londra1949, pl. XVIII, n.62
-
Lotto 224 Tre unguentari
Materia e tecnica: vetro incolore verde e ambra soffiato
Aspersorio con bocchello circolare con labbro svasato, orlo ripiegato,
collo cilindrico a profilo concavo distinto dal ventre globulare, decorato
da lievi baccellature, fondo concavo; allinterno del collo diaframma con
piccolo foro per aspergere il suo contenuto; unguentario con bocchello
circolare con labbro svasato, orlo ripiegato, collo cilindrico a profilo
concavo indistinto dal ventre globulare, fondo concavo; unguentario con
bocchello circolare con labbro appiattito e ripiegato, alto collo
cilindrico, corpo piriforme fondo piatto (3)
Produzione: Siria-Palestina
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. cm 11,2, cm 10 e cm 7,5
Datazione: I-III sec. d.C.
Provenienza: Asfar Bros. Beiruth e Volterras Galleries, Firenze
Cfr.: M.C. Calvi, I vetri romani. Museo di Aquileia, Aquileia 1969, tavv.
24, n.1; 21 n. 4
-
Lotto 225 Quattro unguentari
Materia e tecnica: vetro incolore verde e ambra soffiato
Due unguentari a collo lungo in vetro verde pesante con orlo estroflesso, ripiegato e appiatto, lungo collo troncoconico, distinto, corpo lenticolare e troncoconico, fondo piatto; due unguentari a bottiglia uno con labbro svasato e orlo arrotondato, corpo decorato a strigliature, laltro con corpo piriforme e fondo piatto (4)
Produzione: Siria-Palestina
Stato di conservazione: integri, uno incrinato
Dimensioni: alt. da cm 12,2 a cm 7,5
Datazione: II-III sec. d.C.
Provenienza: Asfar Bros. Beiruth
Cfr.: M.C. Calvi, I vetri romani. Museo di Aquileia, Aquileia 1969, tavv. 3, n.5-6
-
Lotto 226 Quattro unguentari
Materia e tecnica: vetro incolore verde e ambra soffiato
Grande ampolla a ventre conico con ampio labbro svasato ed orlo ripiegato,
collo cilindrico a profilo concavo, spalla obliqua, lungo corpo
troncoconico rastremato verso il basso, fondo convesso; due unguentari a
collo lungo in vetro verde pesante con orlo estroflesso, ripiegato e
appiatto, lungo collo troncoconico, distinto, corpo piriforme, fondo
piatto; unguentario a bottiglia con lungo collo e corpo ovoide allungato
verso il basso, fondo concavo (4)
Produzione: romana italica
Stato di conservazione: integri, belle iridescenze
Dimensioni: alt. da cm 18,2 a cm 10
Datazione: II-III sec. d.C.
Provenienza: Papa GeorgeS Oriental Stores, Beiruth
Cfr.: M.C. Calvi, I vetri romani. Museo di Aquileia, Aquileia 1969, tav.
20, nn.1-2; tav. 21 n. 1-4