Reperti Archeologici
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Lotto 349 Anfora attica
Materia e tecnica: argilla figulina arancio; vernice nera lucente;
suddipinture in paonazzo; dettagli resi a graffito, modellata a tornio
veloce
Neck-amphora con bocca ad echino rovescio distinto, collo cilindrico a
profilo concavo, distinto dalla spalla da un collarino in rilievo, spalla
appiattita, corpo ovoide rastremato inferiormente, piede ad echino, anse a
bastoncello impostate verticalmente sul collo e sulla spalla
Decorazione accessoria: interamente verniciata ad eccezione di due metope
risparmiate sulla spalla e della parte inferiore del piede, sotto la scena
figurata filetto in paonazzo
Decorazione: lato A) scena di conversazione tra due figure maschili barbate
completamente avvolte nel mantello da cui fuoriesce solo una mano e i
piedi; uno dei due ha un lungo bastone nella mano sinistra; lato B) due
galli affrontati resi in maniera naturalistica. Il pittore esegue
magistralmente le figure dei due animali apparentemente prestando maggior
attenzione ad essi rispetto alle figure umane
Produzione: ceramica attica a figure nere
Stato di conservazione: integra
Dimensioni: alt. cm 21,3; diam. bocca cm 8
Datazione: 530-500 a.C.
Cfr.: J. Boardman, Vasi Ateniesi a figure nere, Milano 1992, pp. 115-116,
nn 186-194
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Lotto 350 Lydion attico
Materia e tecnica: argilla arancio, vernice nera lucente con riflessi metallici, modellato a tornio veloce
Labbro a tesa appiattito, ampio collo cilindrico a profilo concavo, corpo ovoide schiacciato ed alto piede a tromba, decorato con fasce e filetti in nero
Produzione:ceramica attica
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: alt. cm 13,2
Datazione: inizi VI sec. a.C.
Provenienza: Volterra’s Galleries, Firenze
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Lotto 351 Due lekythoi attiche
Materia e tecnica: argilla figulina grigia, vernice nera lucente; suddipinture in bianco, dettagli resi a graffito, modellate a tornio veloce
Bocchello di forma troncoconica rovescia, collo sottile cilindrico a profilo concavo, indistinto, spalla appiattita, corpo ovoide rastremato verso il basso, ansa a nastro impostata verticalmente dal collo alla spalla, piede a disco
Decorazione accessoria: bocchello ed esterno dell’ansa verniciati, sul collo linguette e puntini, parte inferiore del corpo e superiore del piede verniciate; linea sotto la scena figurata, orlo e parte inferiore del piede risparmiati
Decorazione: A) Dioniso sdraiato a sinistra su di una kline in atto di suonare una cetra fra tralci di vite con foglie ridotte a puntini B) fasce sovrapposte
Produzione: ceramica attica a figure nere, Leafless Group
Stato di conservazione: integre, piccole scheggiature, difetti di cottura
Dimensioni: alt. cm 15 e cm 8
Datazione: fine VI sec. a.C.
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Lotto 352 Skyphos attico a figure rosse
Materia e tecnica: ceramica figulina arancio; vernice nera lucente con riflessi metallici, modellato a tornio veloce.
Orlo arrotondato; corpo troncoconico rastremato verso il basso; piede ad anello; anse a bastoncello impostate obliquamente sotto l’orlo.
Decorazione: lato A) Satiro in corsa verso sinistra in atto di inseguire la Menade raffigurata sull’altro lato; raffigurato calvo, con lunga barba, nudo, una coppa nella mano sinistra e il tirso nell’altra; lato B) Menade gradiente a sinistra e retrospiciente con un lungo tirso nella mano sinistra; la giovane è in atto di danzare e porta i capelli fermati da una tenia; indossa un lungo chitone plissettato che si apre in un movimento di danza, sulle spalle è annodata una pelle di pantera le cui zampe ricadono sul torace.
Produzione: ceramica attica a figure rosse
Stato di conservazione: ricomposto da frammenti con scheggiature
Dimensioni: alt. cm 9; diam. bocca cm. 11
Datazione: V sec. a. C.
Cfr.: J. D. Beazley, Attic Red-figure Vase-painters I, Londra 1963
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Lotto 353 Rara oinochoe attica a testa maschile
Materia e tecnica: argilla figulina arancio, vernice nera lucente e bianca e rosa, modellata a stampo
Bocca trilobata pronunciata a due piccole apicature, alto collo troncoconico a profilo concavo che si raccorda col corpo del vaso elegantemente modellato a testa di giovane uomo dal volto ovale incorniciato da una raggiera di fitti riccioli stilizzati a puntini, occhi amigdaloidi dipinti in bianco con indicazione della pupilla, naso piccolo e rettilineo, zigomi leggermente accennati, bocca con labbra semidischiuse nel sorriso ionico, mento arrotondato provvisto di fitta barba con pizzetto e baffi, collo che costituisce la base del vaso, ansa a bastoncello impostata verticalmente. L’incarnato è reso in rosa pallido oggi quasi completamente svanito
Produzione: ceramica attica a figure nere
Stato di conservazione: ricomposta da frammenti, con ritocchi
Dimensioni: alt. cm 14,2
Datazione: fine VI, inizi V sec. a.C.
Provenienza: Volterra’s Galleries, Firenze
Cfr. per esemplari simili: La Collezione Costantini, Milano 1985 con riferimento al Corpus Vasorum Antiquorum Italia LVII, tav. 44, 3-4
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Lotto 354 Kylix attica
Tipo A
Materia e tecnica: argilla figulina arancio; vernice nera lucente e avorio; dettagli resi a graffito, modellata a tornio veloce
Orlo indistinto dalla vasca emisferica; anse a bastoncello impostate sulla massima espansione e ritorte verso l’alto; piede a tromba su stelo cilindrico
Decorazione accessoria: interamente verniciata di nero, eccetto la parte interna delle anse, il bordo esterno e la parte inferiore del piede; all’interno della vasca risparmiato il tondo centrale e un’ampia fascia sotto al bordo
Decorazione: l’interno è stato completamente ridipinto in epoca moderna su fondo avorio con una scena di offerta da parte di una figura femminile volta a sinistra con le braccia distese verso un’erma maschile barbata
Produzione: ceramica attica
Stato di conservazione: integralmente ricomposta da frammenti, decorazione su fondo bianco di epoca successiva
Dimensioni: alt. cm. 9,4; diam. cm 21
Datazione: fine VI sec. a.C.
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Lotto 355 Anforetta
Materia e tecnica: argilla figulina beige, ingubbiatura camoscio, vernice bruna; modellata al tornio.
Orlo ad echino rovesciato, collo cilindrico a profilo concavo, distinto, corpo ovoide, piede troncoconico cavo, anse a doppio bastoncello impostate verticalmente dal collo alla spalla.
Decorazione: interamente eseguita a vernice bruna, sull’orlo tratti radiali, interno della bocca, anse ed esterno del piede verniciati, sul collo motivo a reticolo, sulla spalla catena di archetti intrecciati, sul ventre fasce parallele.
Produzione: ceramica di imitazione greco orientale, prodotta in Etruria
Stato di conservazione: ricomposta da frammenti con piccole integrazioni.
Dimensioni: alt. cm. 16,3; diam. bocca cm. 9,2;
Datazione: fine VI sec. a.C.
Lotto dichiarato di interesse archeologico particolarmente importante ai sensi del D. Lgs. 490 del 29/10/99 con D.D.R del 13/09/2000
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Lotto 356 Anfora greco-orientale
Materia e tecnica: argilla figulina arancio, vernice nera; modellata al tornio.
Orlo ad echino rovesciato, collo cilindrico, svasato in alto, distinto dalla spalla mediante un collarino in rilievo, spalla appiattita, corpo ovoide, piede troncoconico cavo, anse a bastoncello impostate verticalmente dal collo alla spalla.
Decorazione: interamente eseguita a vernice nero-bruna, interno della bocca e del collo, labbro esterno ed anse verniciati, sulla massima espansione e sul piede fascia con bande parallele.
Produzione: ceramica greca orientale
Stato di conservazione: integra eccetto una piccola lacuna sul ventre; scheggiature sulla vernice.
Dimensioni: alt. cm. 29,4; diam. bocca cm. 10,8
Datazione: fine VI sec. a.C.
Lotto dichiarato di interesse archeologico particolarmente importante ai sensi del D. Lgs.490 del 29/10/99 con D.D.R del 13/09/2000
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Lotto 357 Brocca cipriota in ceramica bicroma
Materia e tecnica: argilla nocciola; ingubbiata in arancio, vernice nera
opaca, modellata a tornio veloce
Bocca trilobata, largo collo cilindrico, corpo ovoide, ansa a doppio
bastoncello impostata dal labbro alla spalla, piede ad anello.
Decorazione: spalla decorata con motivo ripetuto di cerchi concentrici,
corpo con linee parallele alternate sottili e spesse.
Produzione: ceramica cipriota
Stato di conservazione: ricomposta da frammenti.
Dimensioni: alt. cm. 25,5
Datazione: VII sec a. C.
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Lotto 358 Anfora greco orientale
Materia e tecnica: argilla figulina arancio-rosata, vernice nera; modellata al tornio veloce
Orlo ad echino rovesciato, collo troncoconico, svasato in alto, distinto dalla spalla mediante un collarino in rilievo, spalla appiattita, corpo ovoide, piede troncoconico cavo, anse a bastoncello impostate verticalmente dal collo alla spalla.
Decorazione: interamente eseguita a vernice nero-bruna, interno della bocca e del collo, labbro esterno ed anse verniciati, sulla massima espansione e sul piede fascia con bande parallele.
Produzione: ceramica greco orientale
Stato di conservazione: integra; scheggiature sulla vernice.
Dimensioni: alt. cm. 19; diam. bocca cm. 8
Datazione: fine VI sec. a.C.
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Lotto 359 Lekythos attica a figure rosse
Materia e tecnica: argilla figulina arancio, vernice nera lucente,
modellata a tornio veloce.
Alto collo sottile e cilindrico a profilo concavo, distinto, spalla
appiattita, corpo ovoide allungato; piede ad echino; ansa a nastro
impostata verticalmente dal collo alla spalla.
Decorazione: il vaso è interamente verniciato, eccetto la parte inferiore
del piede; la scena figurata è limitata ad un pannello frontale con una
figura di satiro nuda e gradiente a sinistra, piegato sotto il peso
dellotre che porta sulla spalla sinistra. Il satiro è raffigurato, con
barba, folta chioma, lunga coda fluente e con un rython nella mano destra
per bere il vino che sta portando. La muscolatura è resa in modo
semplificato con linee a parentesi, e la scena è inquadrata fra volute
fitomorfe e riempitivi vegetali stilizzati.
Produzione: ceramica attica a figure rosse
Stato di conservazione: priva del bocchello, incrostata sul piede
Dimensioni: alt. max conservata cm. 14,9
Datazione: fine V sec. a. C.
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Lotto 360 Olpe attica nello stile di Kertsch
Materia e tecnica: argilla figulina giallo chiaro, ingubbiatura
rosa-arancio, vernice nera opaca, modellata a tornio veloce.
Bocca circolare con orlo appiattito, collo cilindrico a profilo concavo
distinto da una risega dal corpo ovoide, piede ad anello, anse a nastro
impostata verticalmente dal collo alla spalla.
Decorazione accessoria: interno della bocca, ansa e corpo interamente
verniciati ad eccezione della parte inferiore del ventre e del sotto del
piede, risparmiati; sul fondo croce in rosso; sul collo metopa con tralcio
orizzontale di edera con foglie cuoriformi.
Decorazione: limitata ad un pannello frontale in cui è raffigurato un
pigmeo itifallico in corsa verso destra e retrospiciente in atto di
mostrare la lingua. Lessere indossa elmo e corazza, brandisce una spada
nella destra, mentre il braccio sinistro, sollevato, è avvolto nellhimation
dal bordo ricamato; la scena è inquadrata fra volute fitomorfe stilizzate.
Produzione: ceramica attica a figure rosse
Stato di conservazione: integra, vernice evanide
Dimensioni: alt. cm. 13,5
Datazione: metà IV sec. a. C.
Lo stile di Kertsch prende il nome dalla località della Crimea da dove
proviene il maggior numero di esemplari; la grande richiesta di questo
genere di vasi e lesportazione in tutta la Grecia, nelle regioni del
Mediterraneo Occidentale e, appunto, in Crimea, aveva favorito una
produzione su vasta scala.
I pigmei, da sempre oggetto dei frizzi e lazzi della commedia greca sono
sempre raffigurati goffi e deformi come in questolpe realizzata nel momento
doro della commedia ateniese