Dipinti antichi e del XIX secolo - Antiquariato

Dipinti antichi e del XIX secolo - Antiquariato

martedì 14 giugno 2022 ore 15:30 (UTC +01:00)
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  • Scuola Emiliana del XVII secolo ( - ) 
Ecce Homo 
Olio su tela cm 30,5x23,5 - in cornice cm 46x41
    Lotto 1

    Il dipinto, ricco di pathos e di alta qualità, rappresenta il sofferente volto di Cristo secondo la codificata iconografia dell'Ecce Homo. I toni dell'incarnato, la pittura dai soffusi effetti luministici e il tipo di caratterizzazione fisica rimandano a un artista attivo in area bolognese, probabilmente influenzato da Ludovico Carracci. L'opera è accompagnata da una pregevole cornice seicentesca in legno dorato di manifattura emiliana.

  • Luca Cambiaso (attribuito a) (Moneglia, 1527 - San Lorenzo De El Escorial, 1585) 
Cristo alla colonna 
olio su tela cm 130x90 - in cornice: cm 142x100
    Lotto 2


    Le cromie calde e soffuse, i contorni sfumati, il modellato dell'incarnato e la tendenza a una semplificazione delle forme - secondo la volontà di  "geometrizzare", come in un'occasione è stato scritto - suggeriscono la mano del pittore genovese Luca Cambiaso. Un confronto con il celebre "Cristo alla colonna" conservato a Genova presso i Musei di Strada Nuova (Palazzo Bianco, n. inv. PB 2070) può rivelarsi utile in questo senso. La tela è accompagnata da una cornice dorata e laccata.

  • Jacopo da Ponte detto Jacopo da Bassano (cerchia di) (Bassano del Grappa, 1510 - Bassano del Grappa, 1592) 
Compianto sul Cristo morto 
Olio su rame cm 22x24 - in cornice: 31x34
    Lotto 3

    Il piccolo olio su rame qui proposto suggerisce nella pennellata densa e corposa, nel suggestivo uso della luce, e nelle scure cromie, la mano di un artista operante in ambito veneto durante il XVI secolo, e influenzato dalle produzioni di Jacopo Bassano.

  • Scuola veneta del XVIII secolo ( - ) 
a) Scena galante  b) Mungitura della capra 
olio su tela cm 49x67 - in cornice cm 58x78
    Lotto 4

    Divertenti raffigurazioni con una scena di vita pastorale e una simpatica scena galante tra un pastore e una contadinella

  • Scuola veneta del XVIII secolo ( - ) 
Coppia di scene di genere 
Olio su tela cm 28x37 - in cornice: 43x52
    Lotto 5

    Bizzarri e divertenti dipinti a olio raffiguranti un gruppo di persone ammaliate da un suonatore di flauto e una coppia di figure che danzano sulla musica di un chitarrista. La veloce pennellata, i colori brillanti e i temi raffigurati rimandano a un filone di pittura di genere molto diffuso in area veneta durante il XVIII secolo.  

  • Scuola toscana del XIX secolo (0 - 0) 
Natura morta 
Olio su tela cm 77x56 - in cornice: cm 104x81
    Lotto 6

    Pregiata  natura morta con colonna e nido con uova di uccelli. La movimentata disposizione dei fiori e delle foglie e la brillantezza dei colori suggeriscono la mano di un pittore toscano. Il dipinto è arricchito da una cornice in pastiglia dorata in stile Luigi XV e realizzata nel XIX secolo.

  • Adriaen  De Gryff (Leida, 1657 - Bruxelles, 1722) 
Cani da caccia e selvaggina 
Olio su tavola cm 31x26 - in cornice cm 45x40
    Lotto 7


    Il gruppo di animali, raffigurati all'ombra di un frondoso albero in un paesaggio boscoso, denunciano la mano del pittore fiammingo Adriaen De Gryff, celebre per le sue nature morte e scene legate al mondo della caccia. L'opera reca, in basso al centro, la firma "A. Gryff".

  • Pittore del XIX secolo ( - ) 
Paesaggio con pescatori e ponte romano in lontananza 
olio su tela cm 63x75
    Lotto 8

    - in cornice cm 96x111

  • Scuola fiamminga del XVIII secolo ( - ) 
Paesaggio fluviale con albero e volatili 
Olio su tela cm 85x65
    Lotto 9


    Curioso paesaggio fluviale con colline sullo sfondo e un albero con svariate tipologie di specie di volatili. La perizia rispetto alla rappresentazione delle diverse famiglie di volatili e l'intento tassonomico della rappresentazione – con l'albero pensato per esporre le varie specie, secondo un intendimento a metà tra la wunderkkammer e lo specimen – lascia supporre l'attività di un pittore fiammingo, ipoteticamente entrato in contatto con certe produzioni toscane a cavallo tra XVII e il XVIII secolo e in cui, contestualmente alla ricerca più propriamente artistica circa la raffigurazione del paesaggio, compare una volontà di ricerca pseudo-scientifica rispetto allo studio di specie animali o vegetali. 

  • Pittore Napoletano del XVIII secolo (0 - 0) 
Adorazione dei magi 
Olio su tela cm 103x130 - in cornice cm 125x150
    Lotto 10


    La tela raffigura, secondo una composizione particolarmente elaborata e un effetto di grande sontuosità, un' Adorazione dei Magi. Il dipinto mostra una certa vicinanza ad alcune produzioni riconducibili al pittore napoletano Francesco Solimena e ai suoi allievi, dove possiamo riscontrare una simile volontà di traduzione dell'episodio evangelico nei termini di una visione fastosa e magniloquente. Anche la consistenza della materia pittorica, gli accordi cromatici e la pennellata sembrano suggerire la derivazione napoletana  della tela. L'opera è accompagnata da una cornice antica in legno intagliato e dorato.

  • Scuola Romana del XVIII secolo ( - ) 
Capriccio con architetture classiche e figure 
Olio su tela cm 43x58 - in cornice: 73x88
    Lotto 11

    Veduta di rovine di architetture classiche ed edifici in lontananza. La distante città sullo sfondo e la vastità dei ruderi, insieme alle ridotte dimensioni dei personaggi sparsi qua e là, determinano un effetto di grande suggestione. La tela si presenta entro cornice in stile Luigi XV, in pastiglia dorata e realizzata nel XIX secolo. 

  • Scuola Toscana del XVII secolo ( - ) 
Corteo 
olio su tela cm 56x63 - in cornice: 66x77
    Lotto 12

    Pregevole raffigurazione di un corteo di figure femminili e bambini in un paesaggio boscoso. La pennellata fluente, le caratterizzazioni fisiche e le pose delle figure suggeriscono l'intervento di un pittore di area senese. La tela è accompagnata da una cornice in legno, coeva con l'esecuzione del dipinto.

  • Scuola Genovese del XVII secolo (0 - 0) 
Rinaldo e Armida 
Olio su tela cm 79x67 - in cornice: 106x95
    Lotto 13


    La tela, di grande qualità e piacevolezza, raffigura Rinaldo e Armida, secondo un episodio descritto nella Gerusalemme Liberata, il celebre poema eroico di Torquato Tasso che tanto successo ebbe dal momento della sua pubblicazione nel 1581. Il crociato Rinaldo è colto nel momento in cui, specchiandosi, si risveglia dal torpore della seduzione in cui languiva sotto il controllo della maga Armida, riportato al dovere dai compagni Carlo e Ubaldo. Il ductus pittorico e le cromie riportano a un artista genovese influenzato dai modelli formali della pittura tizianesca e attivo nell'ultimo quarto del XVI secolo, in concomitanza con la pubblicazione del celebre poema del Tasso. Può essere utile un confronto con la tela con la raffigurazione di un Giudizio di Paride, conservata presso la Galleria Spada di Roma, e considerata dalla letteratura opera di un "anonimo genovese del XVI secolo": non sembra irragionevole ipotizzare la stessa paternità per entrambi i dipinti. Anche un accostamento con il celebre dipinto che ritrae una donna in abiti orientali, conservato al John and Mable Ringling Museum of Art (Sarasota, Florida) e ritenuto opera della bottega del Tiziano, sembra utile nel suggerire possibili indizi circa il contesto dell'autore: possono essere trovate analogie nella materia pittorica, soprattutto in prossimità della zona del cielo e della vegetazione. 

  • Paolo Anesi (Roma, 1697 - Roma, 1773) 
Coppia di vedute con paesaggi fluviali 
Coppia di olii su tela cm 34x47 - in cornice: 48x62
    Lotto 14


    Le tele presentano due luminose vedute di campagna con anse di fiume e cittadelle. Le piccole figure sparse, frutto della frequentazione dei modelli figurativi dei pittori bamboccianti, i colori brillanti, e l'equilibrio della composizioni suggeriscono il nome di Paolo Anesi, abile e prolifico vedutista romano attivo nel XVII secolo. Le pitture sono accompagnate da cornici seicentesche, argentate a mecca. 

  • Scuola francese del XVIII secolo (0 - 0) 
Veduta di paesaggio con tempio 
Olio su tavola cm 34x41 - in cornice: 42x48
    Lotto 15

    Piacevole paesaggio con tempio e donne che portano fiori. Lo schema compositivo, armonico ed equilibrato, e le luminose cromie, suggeriscono la mano di un artista francese influenzato dai moduli formali di Claude Lorrain. Il tempio sulla destra rimanda a quello della Sibillia a Tivoli. L'opera è corredata da una cornice in stie Impero, in pastiglia e con decorazioni a palmette.

  • Pittore francese del XVIII secolo ( - ) 
Artemide e Atteone 
Olio su tavola cm 21x27 - in cornice: cm 29x34
    Lotto 16

    Il pregiato dipinto raffigura l'episodio in cui la Dea Artemide trasforma in cervo Atteone, colpevole di averla spiata nuda mentre faceva il bagno con le proprie compagne. I personaggi della scena sono calati nella vastità di una fresca ambientazione boscosa e la narrazione mitica è più che mai espediente per una rappresentazione del paesaggio. Il supporto della pittura, l'esecuzione stilistica, la ricerca luministica e il tipo di vegetazione suggeriscono l'intervento di un pittore francese, attivo durante la prima metà del XVIII secolo. Il dipinto è realizzato su una tavoletta di rovere, coperta da una sottile impiallacciatura di pioppo.

  • Scuola napoletana del XVII secolo (0 - 0) 
Capriccio architettonico con Adorazione dei pastori 
Olio su tela cm 49x73 - in cornice: 81x106
    Lotto 17

    La tela raffigura un capriccio con architetture e rovine e, all'interno del portico di un edificio in primo piano, un' Adorazione dei pastori. Il carattere religioso della rappresentazione si stempera nella vastità degli edifici, e la tematica spirituale si fonde al gusto per la riflessione sull'antico e sulla caducità delle cose terrene. Il dipinto è corredato di una cornice del XVII secolo, in legno laccato nero e dorato. 

  • Scuola Romana del XVII secolo ( - ) 
Coppia di paesaggi 
olio su tela cm 29x45 - in cornice: 47x63
    Lotto 18

    Le due tele raffigurano due suggestive vedute di un paesaggio fluviale con figure sparse qua e là ed edifici in lontananza. La sensibilità cromatica, l'impostazione generale degli elementi naturali e il tipo di pittura portano a posizionare le opere nel contesto della pittura romana della seconda metà del XVII secolo. 

  • Carlo Francesco Nuvolone (Milano, 1609 - Milano, 1662) 
Santa Barbara 
 cm 144x106 - in cornice:160 x120
    Lotto 19

    La tela, di grandi dimensioni e di alta qualità, raffigura Santa Barbara, celebre martire della cristianità delle origini. La Santa è circondata dai suoi attributi e sostenuta da una coppia di angeli, di cui uno raffigurato nell'atto di offrirle la palma del martirio. Il monumentalismo della figure, retaggio di una cultura tardomanierista, l'ambientazione notturna, e la drammaticità del volto commosso della Santa suggeriscono la figura del pittore milanese Carlo Francesco Nuvolone, celebre per la sua vasta produzione di opere a carattere profano e religioso.

  • Scuola francese del XVII secolo (0 - 0) 
Davide con testa di Golia 
olio su tela cm 33x23
    Lotto 20

    - in cornice: 45,5x35

  • Jacopo Bassano (attribuito a) (Bassano del Grappa , 1515 - Bassano del Grappa, 1592) 
Cena in Emmaus 
Olio su tela cm 72x60 - in cornice: 94x82
    Lotto 21


    La tela raffigura il celebre episodio evangelico della Cena in Emmaus, secondo la composizione, intelligente e molto frequentata, codificata da Jacopo Dal Ponte "Bassano" e il fratello Francesco. L'opera, che  colpisce per la presenza di una luce argentea e lunare e di una pennellata veloce e guizzante, dimostra quella volontà di "secolarizzazione" del racconto evangelico tipica delle rivoluzionarie pittura dei fratelli Dal Ponte. La tela è accompagnata da una cornice toscana del XVII secolo, in legno laccato nero e dettagli dorati.

  • Scuola toscana del XIX secolo (0 - 0) 
Maddalena penitente 
 cm 59x48
    Lotto 22

    La pregevole tela raffigura una Maddalena penitente secondo l'esempio del celebre pittore fiorentino Carlo Dolci, le cui invenzioni molto successo ottennero negli anni successivi alla sua attività. La buona qualità e le variazioni rispetto al modello di riferimento indicano l'intervento di un pittore abile, non limitatosi a una mera e pedissequa imitazione. 

  • Pittore romano del XVII secolo ( - ) 
Sacra Famiglia con san Giovannino 
Olio su tavola cm 43x34 - in cornice: cm 54x46
    Lotto 23

    I personaggi sono colti in un momento di spensierata intimità e la scena è ambientata all'aperto, sotto l'ombra di un frondoso albero e nei pressi di una colonna scanalata. La fluente pennellata e la scelta della composizione rimandano a un pittore di ambito romano, formato sull'esempio delle opere di Pietro da Cortona.

  • Scuola francese del XIX secolo (0 - 0) 
Veduta del Colosseo 
olio su tela cm 42x65
    Lotto 24

    Ariosa e luminosa rappresentazione del Colosseo, secondo il modello dei vedutisti francesi del XVIII secolo.

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  • 14 giugno 2022 ore 15:30 Dipinti antichi e del XIX secolo (1 - 143)
  • 15 giugno 2022 ore 15:30 Antiquariato (144 - 299)

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