WEB AUCTION 116 - STAMPE ANTICHE E MODERNE, CARTE GEOGRAFICHE
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Lotto 1 Maestro Milanese del XV secolo
Madonna col Bambino, San Domenico e Santa Caterina da Siena
Bulino 13,5x19 cm
Databile a circa il 1480. Come riportato nella bibliografia non sono conoscute prove coeve di questa incisione. Bibliografia: Hind, Early Italina Engraving, E.III.70.
Esemplare in tiratura ottocentesca, con margini, in perfetto stato di conservazione -
Lotto 2 Monogrammista IK (Jacob Kallenberg (1500-1565)?)
Landaw (Landsknecht)
Monogrammista IK (Jacob Kallenberg (1500-1565)?)
Landaw (Landsknecht)
Xilografia
28,3 x 18,9 cm
un foglio con l'incisione sul fronte e sul retro, tratto dal ' Wapen. Des Heyligen Römischen Reichs Teutscher nation' di Jacob Koebel (Cyriacus Jacob), pubblicato nel 1545
Bel esemplare su carta vergata con filigrana. Applicata su cartoncino in passepartout moderno. Per il resto in ottimo stato. -
Lotto 3 Hans Burgkmair (1473 - 1553)
Trionfo della Guerra
Xilografia 40x36 cm (foglio)
Tavola tratta dalla celebre serie dei "Trionfi di Massimiliano I" una raccolta di tavole volute dall'Imperatore per celebrare le sue imprese. Le tavole vennero intagliate da Burgkmair ed gli altri artisti. Le xilografie del Trionfo di Massimiliano furono pubblicate postume da Adam von Bartsch a Vienna, nel 1796.
Bellissima prova, su carta vergata. Foglio in buono stato di conservazione. -
Lotto 4 Hans Burgkmair (1473 - 1531)
Carro della musica melodica
Xilografia - Foglio cm. 47,5 x 33,5
Tavola in ristampa tratta da "Triumph Des Kaiser Maximilian I", serie ideata nel 1512 in 139 tavole destinate ad un fregio che celebrava i successi dell'imperatore Massimiliano I, pubblicata nel 1526. La serie fu stampata postuma dopo il ritrovamento delle matrici. Fogli dalla prima tiratura di Vienna del 1796.
Esemplare stampato su carta vergata con brunitura uniforme, piccolissimi strappi ai margini -
Lotto 5 Hans Burgkmair (1473 - 1531)
Il Re Bianco; tavv 49 e 131
Xilografia - mm 220x195, Foglio: mm 342x235
Tavole tratte da “Der Weisskunig o Il re bianco”, romanzo cavalleresco ispirato all’Imperatore Massimiliano I (1486–1519) redatto in tedesco dallo stesso imperatore e dal suo segretario tra il 1515 e il 1516. L'opera è nota soprattutto per le numerose tavole xilografiche, intagliate ad Augusta tra il 1514 e il 1516 da Hans Burgkmair e Leonhard Beck, e non venne mai terminata. La prima edizione completa apparve solo nel 1775, stampata a Vienna.
esemplari perfetti, in ottime condizioni -
Lotto 6 Luca di Leida (1494-1533)
"San Giuda Taddeo" e "San Simone "
Incisioni al bulino 11,5x7 e 11,7x7,3 cm
Bibliografia: The New Hollstein nn. 93, 97.
Belle prove, 1510 circa, impresse su carta vergata e rifilate al rame. In cornice dorata del XIX secolo. Il San Giuda Taddeo presenta delle piccolissime macchie; San Simone delle ossidazioni nella parte centrale. -
Lotto 7 Giulio Bonasone (c.1498-c. 1574)
Lotto di quattro incisioni da 'Emblemi di Achille Bocchi', 1555
Giulio Bonasone (c.1498-c. 1574)
Lotto di quattro incisioni da 'Emblemi di Achille Bocchi', 1555
Bulino e tipografia
c. 17 x 12,5 cm cad.
Quattro fogli di libro Achillis Bocchii Bonon 'Symbolicarum quaestionum de Universo genere quas serio ludebat':
Diligenza che cavalca verso la felicità (NON INCIPIENTI SED PERSEVERANTI); Cardinal Alessandro Farnese; Alessandro preme un anello contro la bocca di Efestione per imporgli il silenzio; Atena in piedi vicino a diversi oggetti in equilibrio uno sopra l'altro
Bartsch.XV.264/280/296/311
Quattro fogli con i grandi margini originali e tipografia al verso. Carta vergata, un frammento di filigrana visibile sul numero 264. Incollati per il bordo superiore su cartoncino in passepartout moderno, per il resto in ottimo stato. -
Lotto 8 Hans Sebald Beham (1500-1550)
Sacra Famiglia, 1520
Xilografia 12,7x8,7 cm
Stato unico. Il monogramma dell’Artista è visibile in basso a destra.
Bibliografia:
Bartsch vol.VIII pag.234 n.121;.Hollstein vol. III pag. 198 n. 890.
Superba prova di questa rara incisione perfettamente conservata con margini oltre la linea di contorno. -
Lotto 9 Hans Sebald Beham (1500-1550)
Ecce Homo, 1522 ca.
Xilografia 12,6x8,3 cm
Secondo su due con il monogramma del Maestro visibile in alto a sinistra. Da ‘La Passione’.
Bibliografia:
Bartsch vol. VIII pag. 233 n. 88; Hollstein vol.III pagg. 180/181 n.88.
Perfetto lo stato di conservazione del foglio con filomargine oltre la linea di contorno. -
Lotto 10 Agostino Veneziano (1509-1536) e Maestro del Dado (attivo a Roma, - 1560) IV stato
La Favola di Amore e Psiche: Zefiro porta Psiche al palazzo di Eros
Bulino
cm 36,5 x 27,5
IV stato dopo l'aggiunta dell'excudit di Antonio Salamanca, tav 6 - Bartsch 44. 1550 ca.
esemplare in discrete condizioni, rifilata all’immagine, stampata su carta vergata con filigrana indistinguibile. -
Lotto 11 Agostino Veneziano (1509-1536) e Maestro del Dado (attivo a Roma, - 1560)
La Favola di Amore e Psiche: Le Sorelle di Psiche invidiose
Bulino
cm 36,5 x 27,5
IV stato dopo l'aggiunta dell'excudit di Antonio Salamanca, tav 11- Bartsch 49. 1550 ca.
esemplare in discrete condizioni, rifilata all’immagine, stampata su carta vergata con filigrana indistinguibile. -
Lotto 12 Agostino Veneziano (1509-1536) e Maestro del Dado (attivo a Roma, - 1560)
La Favola di Amore e Psiche: Psiche calma Cerbero con il cibo
Bulino
cm 36,5 x 27,5
IV stato dopo l'aggiunta dell'excudit di Antonio Salamanca, tav 26 - Bartsch 64. 1550 ca.
esemplare in discrete condizioni, rifilata all’immagine, stampata su carta vergata con filigrana indistinguibile. -
Lotto 13 Agostino Veneziano (1509-1536) e Maestro del Dado (attivo a Roma, - 1560)
La Favola di Amore e Psiche: Amore vola in soccorso di Psiche
Bulino
cm 36,5 x 27,5
IV stato dopo l'aggiunta dell'excudit di Antonio Salamanca, tav 28 - Bartsch 66
esemplare in discrete condizioni, rifilata all’immagine, stampata su carta vergata con filigrana indistinguibile. -
Lotto 14 Agostino Veneziano (1509-1536) e Maestro del Dado (attivo a Roma, - 1560)
La Favola di Amore e Psiche: Venere ed Amore davanti gli altri Dei
Bulino
cm 36,5 x 27,5
III stato dopo l'aggiunta dell'excudit di Antonio Salamanca, tav 30 - Bartsch 68
esemplare in discrete condizioni, rifilata all’immagine, stampata su carta vergata con filigrana indistinguibile. -
Lotto 15 Antonio Lafrery (1512-1577)
Sepolcro di Publio Vibio Mariano
Bulino 30,5x40,5 cm
Firmato in basso "Antonij Lafreri formis Romæ 1551». Opera parte dello "Speculum Romanae Magnificentiae”. L’incisione rappresenta il sepolcro di Publio Vibio Mariano che fu eretto verso la seconda metà del III secolo lungo la Via Cassia. A partire dal Medioevo, fu popolarmente ritenuto la tomba di Nerone. Bibliografia
B. Rubach, Ant. Lafreri Formis Romae (2016), n. 34
Rifilata al rame e applicata su carta vergata coeva, come solito per le tavole dello "Speculum". Bellissima prova, leggere ossidazioni. -
Lotto 16 Antonio Lafrery (1512-1577)
Sepolcro marmoreo di Antonio Anzio Lupo sulla via Ostiense
Bulino 28,5x43 cm
Firmato in basso al centro: « Antonij Lafreri Formis Romæ 1551». Parte dello "Speculum Romanae Magnificentiae". La stampa ritrae il sepolcro eretto lungo la via Ostiense in onore del prefetto di Roma Antonio Anzio Lupo (oggi non più esistente).
Bibliografia:
B. Rubach, Ant. Lafreri Formis Romae (2016), n. 303.
Rifilata al rame e applicata su carta vergata coeva, come solito per le tavole dello "Speculum". Bellissima prova, leggere ossidazioni. -
Lotto 17 Battista Pittoni (c.1520-c.1583)
Fregio ornamentale con due figure fitomorfe
Acquaforte
33 x 14,4 cm
Inscritto lungo il margine sinistro 'cum privilegio'
Esemplare stampato su carta vergata, con margini di c. 1 cm. In buone condizioni salvo una traccia di piega orizzontale centrale e due strappi al margine sinistro, restaurati al verso. -
Lotto 18 Giorgio Ghisi (1520-1582) da Giulio Romano (c.1499-1546)
Morte di Procri, c. 1540
Bulino
36,5 x 55,8 cm
Stato VII/XII, con l'indirizzo di Philippe Thomassin e l'iscrizione in latino in alto al centro. Ampiamente ritocato.
Bartsch, XV.409.61 Lewis, 5.VII/XII
Impressione su carta vergellata con filigrana. Piccolo margini oltre la battuta della lastra, il margine inferiore recostruito. Restauri diffusi. Piccolissimi fori sparsi. -
Lotto 19 Giorgio Ghisi (1520-1582) da Perino del Vaga (1501-1547)
Venere nella fucina di Vulcano
Bulino
19,2 x 31,1 cm
Stato IV/IV, con l'indirizzo di Giovanni Giacomo De Rossi: Gio. Jacomo Rossi formis Romae alla Pace. Inscritta con gli iniziali 'GMF' in basso a sinistra e in basso al centro 'PIRINVS. IN'.
Tracce del precedente indirizzo di Antonio Lafreri poco visibili in basso a destra.
Bibliografia:
Bartsch, XV.405.54
Lewis 1985, 19.IV
Esemplare stampato su carta vergata con filigrana (fleur-de-lys). Rifilato, con sottili margini oltre l'impronta della lastra. Stato di conservazione molto buono salvo lieve assottigliamenti della carta al verso e un breve strappo in basso al centro restaurato al verso. -
Lotto 20 Battista Pittoni Detto Il Vicentino (1520-1583)
Paesaggio romano con il Ponte di Fabrizio e parte dell’Isola di Tiberio, 1561
Acquaforte 20,5 x 31,5 cm
Stato unico. A destra la firma dell’Artista con la data 1561. Dalla serie di sei acquaforti eseguite dal maestro alla maniera di Tiziano.
Bibliografia:
Passavant vol 6 pagg. 169/170 n.5. Le Blanc vol. 3 pag.212 n.5. Nagler ‘Die Monogrammisten’ vol 1 pag. 863 n. 2007.
Rare engraving printed on paper with the watermark (Hat) similar to Briquet n. 3453, Vicenza 1521 ca. Perfette condizioni del foglio con margini che variano da uno a due cm tutt’intorno. -
Lotto 21 Hendrick van Cliven (1524 - 1589)
Pontis effiges in Tuscia…
Bulino 24,5x17,5 cm
Veduta tratta dalla raccolta "Ruinarum varii prospectus, ruriumque aliquot delineationes" pubblicata da Philip Galle. Le incisioni sono tratte da disegni di Hendrick van Cleve o Cliven; la firma di Philip Galle appare su tutte le incisioni mentre quella di suo figlio Theodoor si vede solo su una, ma anche lo stesso Van Cleve potrebbe essere stato l'incisore delle lastre.
Bibliografia:
New Hollstein, R18
Buona prova, con ampi margini, in ottime condizioni. -
Lotto 22 Hendrick van Cliven (1524 - 1589)
Cataractes Tiburti
Bulino 24,5x17,5 cm
Veduta tratta dalla raccolta "Ruinarum varii prospectus, ruriumque aliquot delineationes" pubblicata da Philip Galle. Le incisioni sono tratte da disegni di Hendrick van Cleve o Cliven; la firma di Philip Galle appare su tutte le incisioni mentre quella di suo figlio Theodoor si vede solo su una, ma anche lo stesso Van Cleve potrebbe essere stato l'incisore delle lastre.
Bibliografia:
New Hollstein, R18
Buona prova, con ampi margini, in ottime condizioni. -
Lotto 23 Hendrick van Cliven (1524 - 1589)
Villae Hadriani prospectus
Bulino 24,5x17,5 cm
Veduta tratta dalla raccolta "Ruinarum varii prospectus, ruriumque aliquot delineationes" pubblicata da Philip Galle. Le incisioni sono tratte da disegni di Hendrick van Cleve o Cliven; la firma di Philip Galle appare su tutte le incisioni mentre quella di suo figlio Theodoor si vede solo su una, ma anche lo stesso Van Cleve potrebbe essere stato l'incisore delle lastre.
Bibliografia:
New Hollstein, R18
Buona prova, con ampi margini, in ottime condizioni. -
Lotto 24 Hendrick van Cliven (1524 - 1589)
Hostia
Bulino 24,5x17,5 cm
Veduta tratta dalla raccolta "Ruinarum varii prospectus, ruriumque aliquot delineationes" pubblicata da Philip Galle. Le incisioni sono tratte da disegni di Hendrick van Cleve o Cliven; la firma di Philip Galle appare su tutte le incisioni mentre quella di suo figlio Theodoor si vede solo su una, ma anche lo stesso Van Cleve potrebbe essere stato l'incisore delle lastre.
Bibliografia:
New Hollstein, R18
Buona prova, con ampi margini, in ottime condizioni. -
Lotto 25 Hendrick van Cliven (1524 - 1589)
Colisei prospectus
Bulino 24,5x17,5 cm
Veduta tratta dalla raccolta "Ruinarum varii prospectus, ruriumque aliquot delineationes" pubblicata da Philip Galle. Le incisioni sono tratte da disegni di Hendrick van Cleve o Cliven; la firma di Philip Galle appare su tutte le incisioni mentre quella di suo figlio Theodoor si vede solo su una, ma anche lo stesso Van Cleve potrebbe essere stato l'incisore delle lastre.
Bibliografia:
New Hollstein, R18
Buona prova, con ampi margini, in ottime condizioni. -
Lotto 26 Hendrick van Cliven (1524 - 1589)
Palatini montis prospectus
Bulino 24,5x17,5 cm
Veduta tratta dalla raccolta "Ruinarum varii prospectus, ruriumque aliquot delineationes" pubblicata da Philip Galle. Le incisioni sono tratte da disegni di Hendrick van Cleve o Cliven; la firma di Philip Galle appare su tutte le incisioni mentre quella di suo figlio Theodoor si vede solo su una, ma anche lo stesso Van Cleve potrebbe essere stato l'incisore delle lastre.
Bibliografia:
New Hollstein, R18
Buona prova, con ampi margini, in ottime condizioni. -
Lotto 27 Marten de Vos (1532 - 1603)
HVMILIS ANIMVS
Bulino – mm. 225 x 274
Demissus[que] humilis[que] animus pacem edit, et atras inuidiae extinguit dissidijque faces [graphic] / M. de Vos inuent.
Incisione tratta della serie «Circulus Vicissitudinis Rerum Humanarum» “Le vicissitudini della vita umana” stampata da Philips Galle nella prima metà del ‘600, su soggetto di Marten de Vos.
esemplare stampato su carta vergata e filigranata, smarginato come d'uso, con leggere macchie al verso -
Lotto 28 Cornelis Cort (1533-1578), da Tiziano Vecellio
Maddalena Penitente
Bulino
350 x 280 mm
L’incisione riproduce in controparte e con alcune varianti, la pala d’altare di Tiziano databile al 1533 oggi conservata nella Galleria Palatina di Firenze. Secondo stato su due, dopo l’aggiunta della firma dell’autore.
Esemplare in buono stato di conservazione. -
Lotto 29 Jean-Jacques Perissin (1536 - 1617)
Anne du Bourg bruciata sul rogo; Anne du Bourg, conseiller du Parlement de Paris brûlé a S. Ian en Greue le 21. Decembre 1559
Xilografia – mm 490 x 320
Tavola tratta da “Histoires diverses qui sont ménorables touchant les Guerres, Massacres & Troubles advenus en France en ces dernières années” pubblicata nel 1569 - 70 da Jacques Tortorel
esemplare con margini laterali ricostruiti, presenti alcune macchie e restauro nella parte centrale -
Lotto 30 Jean-Jacques Perissin (1536 - 1617)
Il massacro dei Cattolici a Nimes; Le massacre fait à Nismes en Languedoc le i. Doctobre 1567 en la nuit
Xilografia - mm 486 x 313
Tavola tratta da “Histoires diverses qui sont ménorables touchant les Guerres, Massacres & Troubles advenus en France en ces dernières années” pubblicata nel 1569 - 70 da Jacques Tortorel
esemplare con margini laterali ricostruiti. -
Lotto 31 Philips Galle (1537-1612) e Theodoor Galle (1571-1633)? da Hendrick van Cliven (1524 - 1589)
Belvedere Romanum
Bulino 24,5x17,5 cm
Veduta tratta dalla raccolta "Ruinarum varii prospectus, ruriumque aliquot delineationes" pubblicata da Philip Galle. Le incisioni sono tratte da disegni di Hendrick van Cleve o Cliven; la firma di Philip Galle appare su tutte le incisioni mentre quella di suo figlio Theodoor si vede solo su una, ma anche lo stesso Van Cleve potrebbe essere stato l'incisore delle lastre.
Bibliografia:
New Hollstein, R18
Buona prova, con ampi margini, in ottime condizioni. -
Lotto 32 Philip Galle (1537-1612)
IL FIGLIOL PRODIGO SI ALLONTANA DALLA FAMIGLIA
Bulino
205 x 250 mm
Incisione con bella impressione, tavola tratta dalla serie “Storia del Figliol Prodigo”, edita da Cock, intorno al 1575.
Esemplare marginoso in ottimo stato di conservazione; carta con leggere increspatura nella parte inferiore del foglio -
Lotto 33 Aliprando Caprioli ( 1540-1599)
Atti degli Apostoli, N. Testamento
Bulino e Acquaforte
cm 41,2 x 28,3 cad
serie cpl 12 tavoleStampata a Roma nel 1599, fu l'ultima impresa del Caprioli, "Calisti Ferantis Formis", dei dodici Articoli del Credo degli Apostoli: le stampe riprendono la serie che il Sadeler aveva inciso nel 1579 da Martin de Vos, ma in formato maggiore.
Art II S: Andrea - La trasfigurazione di Gesù ; Art III S. Giacomo - Natività ; Art. IV S. Giovanni - La deposizione; Art V - S. Tommaso - La discesa di Gesù Cristo all'Inferno; Art VI S. Giacomo min - Apparizione della Trinità alla Vergine Maria; Art VII S. Filippo - Il Giudizio Universale; Art VIII S. Bartolomeo - La discesa dello Spirito Santo; Art IX S. Matteo - I Primi Cristiani mettono in comune i loro beni; Art. X Simone - Il discorso di Pietro nella casa di Cornelio; Art XI S. Taddeo - S. Pietro domina le genti; Art XII S. Matteo - L'arcangelo mostra a Giovanni la meravigliosa Gerusalemme
le tavole sono stampate su carta vergata coeva, con filigrana non identificabile; presentano dei fori della legatura, sul lato sinistro del foglio, e fori da tarli, oltre a qualche ossidazione e a leggere macchie in qualche esemplare. Fogli integri e completi con grandi margini. Lo stato di conservazione è discreto considerando l'epoca e la rarità della raccolta. -
Lotto 34 Adamo Scultori (fl.1547-1587)
Tre putti con i delfini
Bulino
12,2 x 16,5 cm
I stato
Bellini, n. 105; Bartsch, n. 23
Bellissimo esemplare su carta vergellata, rifilato. Ottime condizioni. -
Lotto 35 Jan Sadeler (1550-1600), da Jan van der Straet ossia Giovanni Stradano (1523-1605)
Litterae
Bulino
195 x 275 mm
Una allegoria della conoscenza della serie “Schemiso seu speculum principum”. In basso entro inciso “J. Strada figura. Joa. Sadeler sculp.”. In basso fuori inciso iscrizione in latino su tre colonne, ai lati manoscritto il numero 3.
Bella impressione, buono stato di conservazione. -
Lotto 36 Jan Sadeler (1550-1600), da Hans von Aachen (1552–1616)
Germania
Bulino
202 x 257 mm
Allegoria della Germania come Cerere. In basso entro inciso “Sereniss. Bavar. Ducis chalcog. I. S. sculp. et excud. Monachij cum privil. S. Caes. M.”. In alto fuori inciso il titolo “Germania”. In basso fuori inciso iscrizione in latino su tre colonne e traduzione in italiano su due colonne di Giacomo Antonio Bianchino. L’incisione fa parte della serie I Quattro Paesi d’Europa edita da Raphael Sadeler I e Jan Sadeler a Monaco di Baviera circa nel 1594.
Bell'impressione, margine stretto sul lato destro e sinistro. -
Lotto 37 Jan Sadeler (1550-1600), da Hans von Aachen (1552–1616)
Italia
Bulino
202 x 255 mm
Allegoria dell’Italia come Venere. In basso entro inciso “Cum priv. S. Caes. M. Io. Sadeler sc. J. ab Ach. fig.” e in un cartiglio la dedica “Clariss. et Doctiss. viro Abrahamo Ortelio Geographo / Regio Quatuor Europae Nationes Joannes / et Raphael Sadelerij authores observant ergo dedie”. In alto fuori inciso il titolo “Italia”. In basso fuori inciso iscrizione in latino su tre colonne e traduzione in italiano su due colonne di Giacomo Antonio Bianchino. L’incisione fa parte della serie I Quattro Paesi d’Europa edita da Raphael Sadeler I e Jan Sadeler a Monaco di Baviera circa nel 1594.
Bell'impressione, margine stretto sul lato destro e sinistro. -
Lotto 38 Anton Ii Wierix (c.1552-c.1604)
Cristo e i Dodici Apostoli, 1585 ca.
Acquaforte e bulino mm. 210x145 ca. ciascuna
Secondo stato su due con il numero progressivo visibile nel bordo inferiore, per ciascuno degli undici Apostoli (manca la numero 5 ‘S.Giacomo Maggiore’), a differenza di ‘Cristo’, aggiunto successivamente alla serie, rispettivamente nel secondo e terzo stato qui proposto con le due prove. Hollstein n.ri 1141/1152 e n. 1153.
Splendide prove omogenee ottimamente conservate, a differenza della plate numero 9 con lievi spellature al verso. Complete di piccoli margini oltre l’impronta del rame. -
Lotto 39 Antonio Tempesta (1555-1630)
Due scene di caccia
Antonio Tempesta (1555-1630)
Due scene di caccia
Acquaforte
c. 12,5 x 16,7 cm cad.
Due bei esemplari con ampi margini, stampati su carta vergata. 'Caccia di cervo' presenta un frammento di filigrana (corona). Cadunò esemplare presenta una leggera macchia nell'angolo inferiore a destra. 'Caccia di cervo' anche un foro irregolare sul margine. Incollati su passepartout moderno in due punti. -
Lotto 40 Antonio Tempesta (1555-1630)
Lotto di quattro acqueforti dalla serie 'Le Metamorfosi' di Ovidio, 1606
Antonio Tempesta (1555-1630)
Lotto di quattro acqueforti dalla serie 'Le Metamorfosi' di Ovidio, 1606
Acquaforte
c. 13 x 17,5 cm cad.
Quattro incisioni dalla serie Le Metamorfosi di Ovidio: Cupido lancia la sua freccia a Plutone; Sirene; Cerere dà il suo carro a Trittolemo
Bartsch: 683; 684; 687 e 689
Bei esemplari con i grandi margini originali, stampati su carta vergata. Fogli applicati per il bordo superiore su cartoncino in passepartout moderno. Perforato sul margine sinistro. Qualche lieve macchia. I titoli riportati ad inchiostro bruno al verso, nell'antica calligrafia. Ottimo stato di conservazione. -
Lotto 41 Antonio Tempesta (1555-1630)
Lotto di quattro acqueforti dalla serie 'Le Metamorfosi' di Ovidio, 1606
Antonio Tempesta (1555-1630)
Lotto di quattro acqueforti dalla serie 'Le Metamorfosi' di Ovidio, 1606
Acquaforte
c. 13 x 17,5 cm cad.
Quattro incisioni dalla serie Le Metamorfosi di Ovidio: Cerere ordina la punizione di Erisicthon; La disputa sull'armatura di Achille; I greci portarono via Ecuba; L'immortalità di Enea
Bartsch: 716, 754, 757, 778
Bei esemplari con i grandi margini originali, stampati su carta vergata. Fogli applicati per il bordo superiore su cartoncino in passepartout moderno. Perforato sul margine sinistro. Il numero 716 presenta il titolo riportato ad inchiostro bruno al verso, in caligrafia antica. In generale ottimo stato di conservazione. -
Lotto 42 Anonimo da Agostino Carracci (1557-1602)
Venere e Vulcano
Acquaforte
22,7 x 19,8 cm
Tiratura tarda su carta non vergellata, con frammento di filigrana (lettera M). Carta uniformente brunita, un macchia sul margine superiore. Per il resto in buono stato. -
Lotto 43 Dominicus Custos (1560 - 1612) e Giovanni Battista Fontana (1541- 1587)
Marcus Antonius Columna
Bulino
292 x 429 mm
tavole tratte da "Ambrasische Heldenrüstkammer" o "Armamentarium heroicum" di Jakob Schrenck von Notzing (1539-1612), celebre catalogo con 130 grandi tavole che illustrano la collezione di Ferdinando II, edito da Johannes Agricola nel 1601 a Innsbruck.
Esemplare in buone condizioni, stampato su carta vergata, con coloritura all’acquarello -
Lotto 44 Dominicus Custos (1560 - 1612) e Giovanni Battista Fontana (1541- 1587)
Ioachimus II elector et marchio Brandenburgicus
Bulino
292 x 429 mm
tavole tratte da "Ambrasische Heldenrüstkammer" o "Armamentarium heroicum" di Jakob Schrenck von Notzing (1539-1612), celebre catalogo con 130 grandi tavole che illustrano la collezione di Ferdinando II, edito da Johannes Agricola nel 1601 a Innsbruck.
Esemplare in buone condizioni, stampato su carta vergata, piccola mancanza sul lato dx, tracce di colore al verso; con coloritura all’acquarello -
Lotto 45 Raphael Sadeler I (1561-1628), da Jan van der Straet ossia Giovanni Stradano (1523-1605)
Venatio
Bulino
198 x 275 mm
Una allegoria della caccia della serie “Schema seu speculum principum”. In basso entro inciso “Ioan. Strada. Accademic. Florentin. figuravit Raphael Sadeler sculp. et excud.”. In basso fuori inciso iscrizione in latino su tre colonne, ai lati manoscritto il numero 6.
Bella impressione in buono stato di conservazione. -
Lotto 46 Raphael Sadeler I (1561-1628), da Hans von Aachen (1552–1616)
Francia
Bulino
202 x 255 mm
In basso entro inciso “Raphael Sadeler sculp. et excud. Monachij Jan Ach. Figur. Cum privil. S. Caes. Maiestat.”. In alto fuori inciso il titolo “Francia”. In basso fuori inciso iscrizione in latino su tre colonne e traduzione in italiano su due colonne di Giacomo Antonio Bianchino. L’incisione fa parte della serie I Quattro Paesi d’Europa edita da Raphael Sadeler I e Jan Sadeler a Monaco di Baviera circa nel 1594.
Bell'impressione, margine stretto sul lato destro e sinistro. -
Lotto 47 Raphael Sadeler I (1561-1628), da Hans von Aachen (1552–1616)
Hispania
Bulino
202 x 255 mm
In basso entro inciso “R. S. sculp. excud. Monachij cum privil. S. Caes. Maiest”. In alto fuori inciso il titolo “Hispania”. In basso fuori inciso iscrizione in latino su tre colonne e traduzione in italiano su due colonne di Giacomo Antonio Bianchino. L’incisione fa parte della serie I Quattro Paesi d’Europa edita da Raphael Sadeler I e Jan Sadeler a Monaco di Baviera circa nel 1594.
Bell'impressione, margine stretto sul lato destro e sinistro. -
Lotto 48 Mattheus Greuter (1564-1638)
Giardino del emi.mo Card. Montalto
Acquaforte e bulino 35,5x24,5 cm
La veduta è parte di una serie di otto incisioni sui giardini di Roma, incise da Mattheus Greuter e Francesco Corduba e pubblicate, per la prima volta, dallo stesso Greuter e dal genero, il fiammingo Goffredo de Scacchi (Gottfried van Schayck), intorno al 1623. Le lastre furono poi acquistate da Giovanni Giacomo de’ Rossi, che le ristampa intorno al 1650.
Bellissima prova, su carta coeva, con margini, perfette condizioni.