Fine Antiques - Importanti dipinti antichi e del XIX secolo - Argenti - Prestigiosa collezione di medaglie massoniche
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Lotto 97 Bartolomeo Pedon (bottega di) (Venezia, 1665 - Venezia, 1732)
Mare in tempesta con velieri e faro
olio su tela cm 70x95 - in cornice: cm 100x123 Bartolomeo Pedon (bottega di) olio su tela cm 70x95 - in cornice: cm 100x123 Il tema del mare in tempesta divenne, per numerosi pittori del XVII e XVIII secolo, un espediente formidabile per sperimentare sofisticati virtuosismi pittorici. Bartolomeo Pedon, importante vedutista veneziano, rappresentò in questo senso un modello a cui ispirarsi. La tela qui proposta, con gli efficaci colpi di luce e il grande senso di movimento, si inserisce a giusto titolo tra le produzioni a egli collegabili. -
Lotto 98 Scuola Fiamminga del XVIII secolo (1:Principale) (0 - 0)
Velieri in mare burrascoso
olio su tela cm 62x116 - in cornice: cm 80x135 Scuola Fiamminga del XVIII secolo (1:Principale) olio su tela cm 62x116 - in cornice: cm 80x135 -
Lotto 99 Vergine orante in legno policromo, XVII secolo
altezza cm 105 altezza cm 105 -
Lotto 100 Canterano in noce, Brescia, XVII secolo
cm 107x150x61 cm 107x150x61 con piano e fascia ribaltabili a celare cassetti bugnati di diversa misura e un piano scrittoio; tre cassetti frontali, piedi a mensola scolpita a bambocci -
Lotto 101 Bustino in marmi vari, inizio XIX secolo
altezza cm 27 altezza cm 27 raffigurante Caio Giulio Cesare con testa in porfido, toga in giallo antico e base in marmo bianco statuario -
Lotto 102 Piccolo busto in marmo bianco
altezza cm 52 altezza cm 52 raffigurante l'Imperatore Tiberio; piedistallo a rocchetto -
Lotto 103 Grande canterano in noce, Napoli, XVII secolo
cm 131x156x74 cm 131x156x74 con facciata delimitata da lesene angolari arricchite da cascatelle vegetali minuziosamente intagliate; un cassetto lineare compreso nella fascia e quattro sottostanti con bocchette in bronzo dorato, racchiusi da cornici modanate, piedi a mensola -
Lotto 104 Scuola veneziana del XVIII secolo ( - )
Due dipinti alla façon de Chine
tempera su seta cm 37x28 - con la cornice: cm 54x44,5 Scuola veneziana del XVIII secolo tempera su seta cm 37x28 - con la cornice: cm 54x44,5 -
Lotto 105 Scuola Veneta del XVIII secolo (0 - 0)
Diana ed Eolo
olio su tela cm 73x39 Scuola Veneta del XVIII secolo olio su tela cm 73x39 Derivazione del XVIII secolo dal celebre affresco di Giambattista Tiepolo di Villa Valmarana a Vicenza raffigurante Diana ed Eolo. -
Lotto 106 Scuola francese del XVIII secolo (0 - 0)
Puttini con fiaccole
olio su tela cm 79x67 - in cornice: cm 101x87 Scuola francese del XVIII secolo olio su tela cm 79x67 - in cornice: cm 101x87 Tre putti accendono delle torce usando il calore della luce del sole e una lente di ingrandimento. La compiaciuta e divertita espressività delle figure, i colori brillanti e la morbidezza dei toni rimandano alla pittura francese. -
Lotto 107 Scuola Genovese del XVII secolo (0 - 0)
Coppia di puttini su nubi
olio su tela cm 64x76 Scuola Genovese del XVII secolo olio su tela cm 64x76 La raffigurazione dei due putti, su un tappeto di nubi, colpisce per la grande qualità dei panneggi e per il sapiente uso della luce. -
Lotto 108 Scultura in marmo bianco
altezza cm 60 altezza cm 60 raffigurante Cupido in atteggiamento furbesco -
Lotto 109 Scultura in marmo bianco
altezza cm 78 altezza cm 78 raffigurante Cupido che trattiene un cigno -
Lotto 110 Piedistallo a colonna in marmo, fine del XIX secolo
cm 108x30 cm 108x30 con fusto in cipollino, base e capitello in marmo bianco -
Lotto 111 Filippo Tagliolini (Fogliano, 1745 - Napoli, 1809)
Gruppo in biscuit, Napoli, Real Fabbrica Ferdinandea, inizi del XIX secolo
cm 35x21x17 Filippo Tagliolini cm 35x21x17 raffigurante Perseo con la testa della Gorgone trattenuta con la mano sinistra mentre libera Andromeda dal mostro marino rappresentato in basso; difetti e mancanze. Il gruppo di Perseo e Andromeda figura nell'elenco dei modelli creati da Filippo Tagliolini prima del 1796 (cfr. Angela Caròla Perrotti, La Porcellana della Real Fabbrica Ferdinandea, p. 168) e fino agli ultimi anni di attività della manifattura. Insieme ad altre composizioni ispirate all'antico, il modello qui presentato costituisce la trasposizione tridimensionale di una pittura murale rinvenuta nella casa dei Dioscuri a Pompei -
Lotto 112 Adamo Tadolini (Bologna, 1788 - Roma, 1868)
Quattro sculture neoclassiche in gesso
altezza cm 103 Adamo Tadolini altezza cm 103 raffiguranti Amore, Psiche, Apollo e Venere desunti dal repertorio classico. Ognuna reca sulla base monogramma A.T. erroneamente ricondotto in passato allo scultore danese Albert (Bertel) Thorwaldsen (Copenaghen 1770 - 1844), massimo rappresentante del neoclassicismo in scultura e maggior rivale di Antonio Canova. Rotture e lievi mancanze. -
Lotto 113 Giovanni Volpato (Bassano del Grappa, 1740 - Roma, 1803)
Ornati delle logge di Raffaello in Vaticano
due incisioni acquerellate con la cornice: cm 115x59,5 Giovanni Volpato due incisioni acquerellate con la cornice: cm 115x59,5 su disegno di Ludovico Teseo; datate 1774 e 1775. Dalla serie di stampe raccolte in tre parti sotto il titolo di "Logie di Rafaele nel Vaticano", ossia la riproduzione completa a stampa delle pitture dei pilastri delle Logge Vaticane ideate e affrescate da Raffaello, incise a Roma da Giovanni Ottaviani e da Giovanni Volpato tra il settimo e l'ottavo decennio del Settecento -
Lotto 114 Giovanni Volpato (Bassano del Grappa, 1740 - Roma, 1803)
Ornati delle logge di Raffaello in Vaticano
due incisioni acquerellate con la cornice: cm 115x59,5 Giovanni Volpato due incisioni acquerellate con la cornice: cm 115x59,5 su disegno di Ludovico Teseo; datate 1774 e 1776 -
Lotto 115 Giovanni Volpato (Bassano del Grappa, 1740 - Roma, 1803)
Ornati delle logge di Raffaello in Vaticano
due incisioni acquerellate con la cornice: cm 115x59,5 Giovanni Volpato due incisioni acquerellate con la cornice: cm 115x59,5 su disegno di Ludovico Teseo; datate 1774 e 1776 -
Lotto 116 Giovanni Volpato (Bassano del Grappa, 1740 - Roma, 1803)
Ornati delle logge di Raffaello in Vaticano
due incisioni acquerellate con la cornice: cm 115x59,5 Giovanni Volpato due incisioni acquerellate con la cornice: cm 115x59,5 su disegno di Ludovico Teseo; datate 1774 e 1775 -
Lotto 117 Giovanni Volpato (Bassano del Grappa, 1740 - Roma, 1803)
Ornati delle logge di Raffaello in Vaticano
due incisioni acquerellate con la cornice: cm 115x59,5 Giovanni Volpato due incisioni acquerellate con la cornice: cm 115x59,5 su disegno di Ludovico Teseo; datate 1775 e 1776 -
Lotto 118 Giovanni Volpato (1:Principale) (Bassano del Grappa, 1740 - Roma, 1803)
Ornati delle logge di Raffaello in Vaticano
due incisioni acquerellate con la cornice: cm 115x59,5 Giovanni Volpato (1:Principale) due incisioni acquerellate con la cornice: cm 115x59,5 su disegno di Ludovico Teseo; datate 1775 e 1776 -
Lotto 119 Pannello in commesso di marmi e pietre dure, opificio fiorentino, XIX secolo
cm 55x82 - con la cornice: cm 74x102 cm 55x82 - con la cornice: cm 74x102 decorato da un ramo di melograno con frutti animato da cinque figure di volatile; cornice in legno dorato a fascia concava delimitata da baccelli e ovoli -
Lotto 120 Coppia di consoles a demilune in legno dorato, fine del XVIII secolo
cm 94x127x59 cm 94x127x59 con fascia percorsa da festoni sorretti da nastri inclusi entro archetti in sequenza; rifinite superiormente da piano in marmo, poggiano su lunghe gambe rastremate scanalate -
Lotto 121 Canterano in noce con intarsi, Lombardia, XVIII secolo
cm 106x67,5x162 cm 106x67,5x162 con facciata mistilinea suddivisa in tre cassetti con intarsi a volute vegetali variamente ricurve e fiori; bocchette e maniglie in bronzo, piedi a mensola -
Lotto 122 Coppia di busti in legno dorato, XVII secolo
altezza cm 74 altezza cm 74 raffiguranti imperatori; piedistallo squadrato dipinto ad imitazione della malachite -
Lotto 123 Coppia di specchiere in legno dorato, XVIII secolo
cm 110x65 cm 110x65 di forma sagomata, racchiuse da cornici spezzate, volute e motivi vegetali; sommità caratterizzata da mascherone -
Lotto 124 Scrigno in vernis Martin e bronzo, XVIII/XIX secolo
cm 30x27x22 cm 30x27x22 con struttura squadrata e copertura ad urna dominata da un leone, con facciate decorate da applicazioni in bronzo dorato in forma di volute vegetali a creare un reticolato su cui idealmente siedono figure di amorino; poggiante su figure di tartaruga, reca tre tiretti interni. Difetti alla lacca -
Lotto 125 Pendola Luigi XV, Francia, metà del XVIII secolo
cm 68x34x13 cm 68x34x13 con cassa sagomata rivestita da sottile lamina dorata traforata alla maniera di Boulle e ricca ornamentazione decorativa e strutturale in bronzo dorato; quadrante circolare con indicazione oraria a numeri romani in blu e arabi per i minuti su placche in smalto -
Lotto 126 Servizio da scrittoio in tartaruga e bronzo, Francia, XIX secolo
cm 12x30x22 cm 12x30x22 con ornamentazione traforata alla maniera di Boulle su lamina dorata e finiture in bronzo, suddiviso in scomparti con due flaconi portainchiostro in cristallo celati sotto ad un coperchio, un ampio incavo portapenne ed un vano portacarte; figure angolari di satiro fungono da sostegni -
Lotto 127 Busto di Napoleone Bonaparte in bronzo brunito, Francia, XIX secolo
altezza cm 25 - complessiva cm 40 altezza cm 25 - complessiva cm 40 ritratto con cappello con coccarda repubblicana; piedistallo squadrato in breccia verde con profilo dorato -
Lotto 128 Vaso Medici in bronzo brunito, XIX secolo
cm 35x24 cm 35x24 con figure classiche in bassorilievo; anse emergenti da mascheroni, piede circolare scanalato -
Lotto 129 Grande orologio da camino in bronzo dorato e malachite, XIX secolo
cm 64x51x17 cm 64x51x17 caratterizzato da figura di vestale in bronzo brunito ritratta appoggiata alla cassa; questa reca due fori di carica e indicazione oraria a numeri romani su anello in smalto bianco; basamento rettangolare con placca decorata da candelabre e festoni resi in bassorilievo, delimitata da fregi in forma di alti bracieri classici -
Lotto 130 Pierre-Julien Gilbert (Brest, 1783 - Brest, 1860)
Vedute del porto di Le Havre
coppia di gouache cm 20x30 - in cornice: cm 32x40 Pierre-Julien Gilbert coppia di gouache cm 20x30 - in cornice: cm 32x40 Una delle due presenta la firma in basso a sinistra. Sulla base degli abiti indossati dai personaggi le opere possono essere riferite agli anni '30 dell'Ottocento, nel periodo della prima maturità artistica di Gilbert -
Lotto 131 Francesco Paolo Michetti (Tocco Di Casauria, 1851 - Francavilla a Mare, 1929)
Veduta costiera di Francavilla a mare con figure e barche a vela
olio su tela applicata su compensato cm 34x55 (s.c.) Francesco Paolo Michetti olio su tela applicata su compensato cm 34x55 (s.c.) Firmato in basso a destra: Michetti
Al retro etichetta della Galleria d'Arte Mincani. Roma - Chieti -
Lotto 132 Pittore del XIX secolo ( - )
Allegoria della gloria
olio su tavola cm 48x30 - in cornice: 65x49 Pittore del XIX secolo olio su tavola cm 48x30 - in cornice: 65x49 Una figura di donna, personalizzazione della gloria, disvela il busto di Cesare tenendo in mano una corona di alloro. Il dipinto, con la sua enigmatica iconografia, fa parte di un filone che ebbe molto successo durane il XIX secolo, legato alla rappresentazione di allegorie e temi storici interpretati in modo più o meno fantasioso. Questo tipo di pittura si caratterizza per i numerosi riferimenti alla classicità, che spesso facevano eco alle importanti scoperte in campo archeologico di quegli anni. Possiamo in questo caso notare l'attenzione riposta nella raffigurazione di un pavimento intarsiato, i riferimenti alla statuaria, e alcune architetture sullo sfondo che ricordano i luoghi pompeiani. -
Lotto 133 Luigi Bazzani (1836 - 1927)
Interno con figura in stile pompeiano
olio su tela cm 61x51 - con la cornice: cm 86x76 Luigi Bazzani olio su tela cm 61x51 - con la cornice: cm 86x76 firmato in basso a sinistra: "Luigi Bazzani" -
Lotto 134 Pendola in bronzo dorato d'epoca Impero
cm 52x40x15 cm 52x40x15 con figura allegorica della Vittoria ritratta seduta sulla cassa affiancata da vaso ad urna; quadrante in smalto bianco a due fori di carica e numeri romani con firma Al.dre Barbier à Paris, basamento rettangolare con fregi classici, sorretto da piedi a plinto -
Lotto 135 Scrigno in bronzo dorato e porcellana, Tahan, Parigi, fine del XIX secolo
cm 17x38x25 cm 17x38x25 con festoni in rilievo e placche in porcellana in stile Sèvres. Timbrato lungo il profilo interno: Tahan à Paris. Jean-Pierre Alexandre Tahan (1813 - 1892) trasformò l'azienda paterna, già specializzata in piccoli mobili di lusso, in una delle ditte più famose di Parigi, diventando uno dei fornitori preferiti dell'imperatore Napoleone III e dell'imperatrice Eugenia. Si stabilì in rue de la Paix, dal 1849 al 1866, successivamente in Boulevard des Italiens, entrambi eleganti indirizzi parigini sotto il Secondo Impero nel nuovo quartiere dell'Opera e partecipò a diverse Esposizioni Universali dove ricevette una medaglia d'argento nel 1849, un'altra a Londra nel 1852 e la medaglia d'oro a Parigi nel 1867. -
Lotto 136 Coppia di potiches in marmo rosso e bronzo dorato, Francia, XIX secolo
altezza cm 95 altezza cm 95 con festoni e ghirlande; montate elettricamente a doppia lampada e provviste di paralume -
Lotto 137 José Jiménez Aranda (Siviglia, 1837 - Siviglia, 1903)
La bottega del barbiere
olio su tela cm 34x50 - con la cornice: cm 55x70 José Jiménez Aranda olio su tela cm 34x50 - con la cornice: cm 55x70 L'opera presenta una variante del celebre dipinto di José Jiménez Aranda "Il negozio di Figaro", conservato presso il Walter Art Museum di Baltimora, rispetto al quale ci sono leggere differenze nelle scelte cromatiche oltre che nelle dimensioni. Il dipinto, che raffigura una scena di vita quotidiana davanti a una bottega romana, ci colpisce per l'intelligenza e l'originalità della composizione, oltre che per i sottili e vibranti effetti di luce. Firmato in basso a sinistra: Jz Aranda -
Lotto 138 José Jiménez Aranda (Siviglia, 1837 - Siviglia, 1903)
Libreria del Buen Suceso
olio su tela cm 34x50 - con la cornice: cm 55x70 José Jiménez Aranda olio su tela cm 34x50 - con la cornice: cm 55x70 Firmato in basso a destra: Jz Aranda -
Lotto 139 Jean Grossgasteiger (Napoli, 1821 - Madrid, ?)
Veduta di Napoli
olio su tela cm 46x58 - in cornice: cm 64x75 Jean Grossgasteiger olio su tela cm 46x58 - in cornice: cm 64x75 Firmato in basso a destra: Jean Grossgasteiger. Ritroviamo in questa ariosa veduta di Napoli, la vastità del panorama unita alla grande attenzione ai particolari più minuti, cifre distintive della miglior produzione artistica di Grossgasteiger, pittore napoletano di origini austriache -
Lotto 140 Coppia di sculture in bronzo brunito, prima metà del XIX secolo
altezza cm 74 e cm 85 rispettivamente altezza cm 74 e cm 85 rispettivamente raffiguranti una menade danzante e il Mercurio del Gianbologna; piedistallo a rocchio di colonna con figure in bassorilievo su plinto e piano in marmo rosso -
Lotto 141 Coppia di candelabri in bronzo, XIX secolo
altezza cm 68 altezza cm 68 a sei luci dominate da figura di grifo, disposte sulla sommità di una colonna scanalata con capitello corinzio sorretta da tre piedi ferini; base triangolare in marmo giallo -
Lotto 142 Busto in marmo bianco, Francia, XIX secolo
altezza cm 83 altezza cm 83 raffigurante un gentiluomo in armatura e jabot -
Lotto 143 Busto in marmo bianco, Francia, XIX secolo
altezza cm 83 altezza cm 83 raffigurante un giovane cavaliere in armatura con croci di Lorena e collare del Toson d'Oro. Restauro al piedistallo -
Lotto 144 Henry (Karl Heinrich) Jaeckel (pre 1842 - post 1876)
Veduta con architetture e figure
olio su tela cm 65x100 - in cornice: cm 80,5x117 Henry (Karl Heinrich) Jaeckel olio su tela cm 65x100 - in cornice: cm 80,5x117 Firmato in basso: Henry Jaeckel. Veduta al tramonto di uno scorcio di campagna dell'Italia centromeridionale con abitazioni, chiesetta e montagne sullo sfondo. La grande qualità del dipinto, di un abile vedutista tedesco di cui si hanno poche notizie, è confermata dai sofisticati effetti di luce e ombra e dalla sapiente resa della lontananza delle montagne sullo sfondo.