Fine Antiques - Importanti dipinti antichi e del XIX secolo - Argenti - Prestigiosa collezione di medaglie massoniche
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Lotto 121 Canterano in noce con intarsi, Lombardia, XVIII secolo
cm 106x67,5x162 cm 106x67,5x162 con facciata mistilinea suddivisa in tre cassetti con intarsi a volute vegetali variamente ricurve e fiori; bocchette e maniglie in bronzo, piedi a mensola -
Lotto 122 Coppia di busti in legno dorato, XVII secolo
altezza cm 74 altezza cm 74 raffiguranti imperatori; piedistallo squadrato dipinto ad imitazione della malachite -
Lotto 123 Coppia di specchiere in legno dorato, XVIII secolo
cm 110x65 cm 110x65 di forma sagomata, racchiuse da cornici spezzate, volute e motivi vegetali; sommità caratterizzata da mascherone -
Lotto 124 Scrigno in vernis Martin e bronzo, XVIII/XIX secolo
cm 30x27x22 cm 30x27x22 con struttura squadrata e copertura ad urna dominata da un leone, con facciate decorate da applicazioni in bronzo dorato in forma di volute vegetali a creare un reticolato su cui idealmente siedono figure di amorino; poggiante su figure di tartaruga, reca tre tiretti interni. Difetti alla lacca -
Lotto 125 Pendola Luigi XV, Francia, metà del XVIII secolo
cm 68x34x13 cm 68x34x13 con cassa sagomata rivestita da sottile lamina dorata traforata alla maniera di Boulle e ricca ornamentazione decorativa e strutturale in bronzo dorato; quadrante circolare con indicazione oraria a numeri romani in blu e arabi per i minuti su placche in smalto -
Lotto 126 Servizio da scrittoio in tartaruga e bronzo, Francia, XIX secolo
cm 12x30x22 cm 12x30x22 con ornamentazione traforata alla maniera di Boulle su lamina dorata e finiture in bronzo, suddiviso in scomparti con due flaconi portainchiostro in cristallo celati sotto ad un coperchio, un ampio incavo portapenne ed un vano portacarte; figure angolari di satiro fungono da sostegni -
Lotto 127 Busto di Napoleone Bonaparte in bronzo brunito, Francia, XIX secolo
altezza cm 25 - complessiva cm 40 altezza cm 25 - complessiva cm 40 ritratto con cappello con coccarda repubblicana; piedistallo squadrato in breccia verde con profilo dorato -
Lotto 128 Vaso Medici in bronzo brunito, XIX secolo
cm 35x24 cm 35x24 con figure classiche in bassorilievo; anse emergenti da mascheroni, piede circolare scanalato -
Lotto 129 Grande orologio da camino in bronzo dorato e malachite, XIX secolo
cm 64x51x17 cm 64x51x17 caratterizzato da figura di vestale in bronzo brunito ritratta appoggiata alla cassa; questa reca due fori di carica e indicazione oraria a numeri romani su anello in smalto bianco; basamento rettangolare con placca decorata da candelabre e festoni resi in bassorilievo, delimitata da fregi in forma di alti bracieri classici -
Lotto 130 Pierre-Julien Gilbert (Brest, 1783 - Brest, 1860)
Vedute del porto di Le Havre
coppia di gouache cm 20x30 - in cornice: cm 32x40 Pierre-Julien Gilbert coppia di gouache cm 20x30 - in cornice: cm 32x40 Una delle due presenta la firma in basso a sinistra. Sulla base degli abiti indossati dai personaggi le opere possono essere riferite agli anni '30 dell'Ottocento, nel periodo della prima maturità artistica di Gilbert -
Lotto 131 Francesco Paolo Michetti (Tocco Di Casauria, 1851 - Francavilla a Mare, 1929)
Veduta costiera di Francavilla a mare con figure e barche a vela
olio su tela applicata su compensato cm 34x55 (s.c.) Francesco Paolo Michetti olio su tela applicata su compensato cm 34x55 (s.c.) Firmato in basso a destra: Michetti
Al retro etichetta della Galleria d'Arte Mincani. Roma - Chieti -
Lotto 132 Pittore del XIX secolo ( - )
Allegoria della gloria
olio su tavola cm 48x30 - in cornice: 65x49 Pittore del XIX secolo olio su tavola cm 48x30 - in cornice: 65x49 Una figura di donna, personalizzazione della gloria, disvela il busto di Cesare tenendo in mano una corona di alloro. Il dipinto, con la sua enigmatica iconografia, fa parte di un filone che ebbe molto successo durane il XIX secolo, legato alla rappresentazione di allegorie e temi storici interpretati in modo più o meno fantasioso. Questo tipo di pittura si caratterizza per i numerosi riferimenti alla classicità, che spesso facevano eco alle importanti scoperte in campo archeologico di quegli anni. Possiamo in questo caso notare l'attenzione riposta nella raffigurazione di un pavimento intarsiato, i riferimenti alla statuaria, e alcune architetture sullo sfondo che ricordano i luoghi pompeiani.