Stampe e disegni antichi e moderni

[da] Rosa, Salvator
(Napoli 1615 - Roma 1673)
IL RITROVAMENTO DI EDIPO
Matita di grafite su carta vergellata con filigrana “Giglio entro un cerchio singolo” e contromarca “Cartiglio”. mm 523x417.
 
Copia nello stesso verso dell’acquaforte di Salvator Rosa
 
 
 

Schor, Giovan Paolo detto Giovan Paolo Tedesco
(Innsbruck 1615 - Roma 1674)
DECORAZIONE DI UN SOFFITTO
Penna e inchiostro bruno e acquerello policromo su carta vergellata. mm 355x250. Al recto in basso a destra timbri di collezione non identificati.
 
 

Scuola emiliana II metà  del XVI sec.
NUDO VIRILE SEDUTO SU UN BASAMENTO LAPIDEO
Matita rossa su carta vergellata con filigrana “Leone rampante entro ovale”. mm 545x395.
 
Foglio di grande dimensione. Riferibile all’ambito di Pietro Faccini al quale è attribuito da Mario Di Giampaolo con lettera scritta. L’attribuzione non sarà tuttavia confermata nella prossima monografia su Faccini (M.Di Giampaolo (a cura di D. Cingottini e N. Schwed), Pietro Faccini 1562 - 1602, Napoli. Di prossima pubblicazione).

Scuola emiliana I metà  del XVII sec.
STUDIO DI DECORAZIONE PER UN SOFFITTO
Penna e inchiostro bruno riquadrato a penna nera su carta vergellata. mm 135x228.
 

Scuola emiliana II metà  del XVII sec.
STUDIO DI ORNAMENTO PER UNA CHIESA
Penna e inchiostro bruno, acquerello rosa e tracce di matita di grafite su carta vergellata con filigrana “Lettere PP entro un cerchio singolo sormontato da croce”. mm 360x228.
 
 

Scuola emiliana II metà  del XVII sec.
SCENA DALLA “GERUSALEMME LIBERATA”
Matita di grafite su carta preparata grigio-verde. mm 268x430.
 
Disegno di buona qualità  tecnica e complessa articolazione collocabile stilisticamente nell’ambito di Giovan Gioseffo Dal Sole. Al recto in basso a destra timbro della collezione L. Pollak (Lugt, 788b).

Scuola emiliana II metà  del XVII sec.
PAESAGGIO FLUVIALE CON PAESE
Penna e inchiostro bruno e acquerello azzurro e ocra su carta vergellata con filigrana “Stella a sei punte entro un cerchio singolo sormontato da croce” (cfr. Briquet, 6089). mm 201x148.

Scuola bolognese I metà  del XVIII secolo
SAN TADDEO
Penna e inchiostro nero, inchiostro bruno e rialzi a tempera bianca su carta vergellata. mm 103x69. Iscritto a penna “S.Taddeus” in basso.

Scuola emiliana I metà  del XVIII sec.
SCENA BIBLICA IN UN’ARCHITETTURA BAROCCA
Penna e inchiostro bruno e acquerello grigio su carta vergellata con filigrana “Quadrupede entro un cerchio singolo su lettere PM”. mm 785x551.
 
Foglio di grande dimensione. La scena, probabilmente ispirata alla storia di Israele o al Libro dei Re, non è di facile identificazione. La sontuosa architettura barocca, sorretta da colonne corinzie ed arricchita da elaborati fregi e telamoni, ospita la scena concitata di un re che provoca o assiste alla distruzione di una statua, forse un idolo pagano, dalle cui macerie fuoriescono demoni. Il ductus grafico estremamente articolato e finemente dettagliato e l’imponente impianto monumentale, richiamano il trittico di Vittorio Maria Bigari La disputa tra Filippo e Alessandro di Macedonia, Il convito di Baldassarre e Salomone incensa gli idoli oggi alla Pinacoteca Nazionale di Bologna (Casali Pedrielli, 33). E’ possibile tuttavia che l’attribuzione del disegno sia da collocare nella discendenza artistica del Bigari, in particolare nella collaborazione fra Giuseppe Marchesi e Nicola Bertuzzi.

Scuola Italia centrale del XVII secolo
DUE AMORINI IN VOLO
Matita rossa su carta vergellata. mm 421x280.
 
 

Scuola fiorentina II metà  del XVI secolo
STUDIO ACCADEMICO DI NUDO VIRILE
Matita rossa su carta vergellata con filigrana “Tre monti”. mm 434x275.
 

Scuola fiorentina II metà  del XVI secolo
STUDIO ACCADEMICO DI NUDO VIRILE SEDUTO
Matita rossa su carta vergellata con filigrana “Sole su lettere SC”. mm 375x275.

Scuola genovese del XVII sec.
STUDI DI TESTE E MANI DI FRATE FRANCESCANO
Matita di grafite su carta vergellata preparata in color avana. mm 410x265. Al verso: Studio per la figura di un frate francescano.
 
 

Scuola genovese del XVII sec.
PIRAMO E TISBE
Penna e inchiostro bruno e acquerello rosa su carta vergellata con filigrana “nome di Cristo entro un ovale. mm 278x367.
 
 

Scuola lombarda del XVIII sec.
APPARIZIONE DELLA VERGINE A UN SANTO FRANCESCANO
Gessetto nero con rialzi a matita bianca su carta vergellata. Applicato a supporto di cartoncino. mm 305x206.
Monogrammato “STP” in basso a destra e annotato “T. Gaudenzio”.
 
Passato in asta Sotheby’s del 19 Giugno 1973, n. 208.
 

Scuola toscana II metà  del XVI sec.
ASCENSIONE DELLA VERGINE
Penna e inchiostro bruno su carta vergellata. mm 420x285.
 

Scuola nord europea del XVIII secolo
L’ORA DEL TE'
Tempera policroma su pergamena. mm 307x240.
 
 

Scuola veneta II metà  del XVI sec.
STUDIO PER UNA BORDURA CON FIGURE ANTROPOMORFE
Penna e inchiostro bruno su carta vergellata con contromarca “Lettere intrecciate”. Al verso: altri studi per lo stesso soggetto. mm 190x293.
Al recto in basso a destra timbri di collezione E. Rodrigues (Lugt, 897) e collezione L. Rouzè-Huet (Lugt 1742).
 
Il disegno, già  passato in una vendita Proutè (data non rinvenuta) come attribuito a Schiavone, è vicino a certi modelli decorativi di Paolo Veronese. Per un confronto si veda Jaffè, 941.

Scuola veneta II metà  del XVIII sec.
FIGURA FEMMINILE CON CORNUCOPIA VISTA DA TERGO
Penna e inchiostro bruno e acquerello grigio su carta vergellata. mm 340x239.

Scuola veneta II metà  del XVIII sec.
MADONNA CON BAMBINO E SANTI
Penna e inchiostro bruno su carta vergellata. mm 178x98.
In cornice.

Tiepolo, Giandomenico
(Venezia 1727 - 1804)
DIO PADRE CIRCONDATO DA ANGELI
Penna e inchiostro grigio e bruno e acquerello grigio su carta vergellata. mm 287x203.
Iscritto a penna al recto “Dom.o Tiepolo f.” e numero “3” nella stessa grafia.
 
Il disegno riprende la figura centrale dello Studio per un soffitto nella collezione Fairfax di Sidney (Mariuz, 326). Lo stesso motivo ispirò Giandomenico in due altre occasioni: la figura di Dio Padre cambiata in quella di San Leone IX nell’affresco Apoteosi di San Lio (Mariuz, 318) per la Chiesa di San Lio a Venezia e nel Trionfo della Fede del Louvre (Mariuz, 325).
Il disegno è parte di un corpus pubblicato da James Byam Shaw nel 1962 (Byam Shaw, 32) ed è databile negli anni 1780/84.
 
 
 

[da] Zampieri Domenico detto il Domenichino
(Bologna 1581 - Roma 1641)
MORTE DI SANTA CECILIA
Inchiostro bruno, tempera policroma e matita di grafite su carta vergellata. mm 271x357.
 
Copista del XVII secolo dall’omonimo affresco del Domenichino nel ciclo dedicato a Santa Cecilia nella la Chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma.
 
 
 

Bianchi, Mosè
(Monza 1840 - 1904)
ENFANT DE CHOEUR EN ITALIE. ante 1878
Acquaforte. mm 225x146. Foglio: mm 455x286. Mezzetti, 87.
Firmata sulla lastra in basso a destra e di nuovo a caratteri tipografici in basso a sinistra. Stampata a Parigi da Cadart & Luce.
 
Ottima impressione stampata su carta vergellata. Grandi margini editoriali, ottima conservazione.

Boldini, Giovanni
(Ferrara 1842 - Parigi 1931)
UOMO CON BARBA. ca. 1880
Puntasecca su rame. mm 277x199. Foglio: mm 372x280. Prandi, 2.
Siglato “E.B.C.” (monogramma di Emilia Cardoni Boldini, moglie dell’artista) e numerato “9/12” a matita in basso a sinistra. L’uomo ritratto è identificato dubitativamente da Dino Prandi in Giuseppe De Nittis, mentre Rosalba Dinoia lo ritiene più convintamente un ritratto di Edgar Degas (Dinoia, pag. 183). Stato unico. Lastra successivamente biffata.
Tiratura: 2 esemplari su carta bianca, 2 esemplari su carta RIVES numerati 3/12 e 4/12 e 8 esemplari su carta Japon numerati da 5/12 a 12/12 stampati a Parigi da Delâtre dopo l’acciaiatura della lastra.
 
Ottima impressione ricca di barbe stampata dalla lastra acciaiata con lieve plate-tone su carta Japon. Grandi margini, ottima conservazione.
 

Buhot, Fèlix
(Valognes 1847 - Parigi 1898)
LES PETITES CHAUMIERES. 1898
Acquaforte, acquatinta, puntasecca e lavis. mm 100x133. Foglio: mm 160x200. Bourcard/Goodfriend, 149. Firmata sulla lastra in basso a sinistra e timbro rosso stampigliato dell’artista in basso al centro (Lugt, 977). Titolata a matita al margine inferiore. IV stato su 4.
 
Ottima e brillanta impressione stampata con marcato plate-tone su carta vergellata con filigrana parziale “Cartiglio”. In basso dedica autografa a matita “à M Philippe Zilken / F.B.” (C.L.P.Zilcken. Haye 1857 - Villefranche 1930). In basso a sinistra timbro rosso della collezione H. Stinnes (Lugt, 1376a). Annotazione inventariale ignota apposta al recto a matita. Grandi margini, minima mancanza all’angolo superiore destro, lieve brunitura derivante da vecchio montaggio, ottima conservazione.

Buhot, Félix
(Valognes 1847 - Parigi 1898)
LES GARDIENS DU LOGIS o LES AMIS DU SALTIMBANQUE. 1894
Acquaforte, puntasecca, brunitoio e raschietto. mm 85x115. Foglio: mm 110x145. Bourcard/Goodfriend, 76.
Monogrammata e datata sulla lastra in basso a destra e timbro rosso stampigliato dell’artista in basso al centro (Lugt, 977). Titolata a matita al margine inferiore. IV stato su 5 prima della riduzione della lastra.
 
Ottima e brillante impressione ricca di barbe stampata con marcato plate-tone su carta vergellata. In basso dedica autografa a matita “à mon Ph. Zilken” (C.L.P.Zilcken. Haye 1857 - Villefranche 1930). In basso a sinistra timbro rosso della collezione H. Stinnes (Lugt, 1376a). Annotazione inventariale ignota apposta al recto a matita. Grandi margini, minima mancanza all’angolo superiore destro, ottima conservazione.
 
 

Chahine, Edgar
(Vienna 1874 - Parigi 1947)
LILY ARENA - TETE. 1907
Puntasecca. mm 463x330. Foglio: mm 640x491. Tabanelli, 241.
Firmata e numerata “1/50” in basso a matita. Unica tiratura a 50 esemplari più alcune prove pubblicata a Parigi nel 1907 da Edmond Sagot. In basso a sinistra timbro a secco dell’editore (Lugt, 2254). Stato unico.
 
Ottima prima prova della tiratura stampata con segno nitido e brillante su carta Japon applicata. Margini editoriali, alcune lievi tracce di foxing, ottima conservazione.
 
 

 
Chahine, Edgar
(Vienna 1874 - Parigi 1947)
LYSETTE. 1911
Puntasecca. mm 315x215. Foglio: mm 445x315. Tabanelli, 307.
Firmata a matita in basso a sinistra. Unica tiratura a 50 prove numerate e alcune prove d’artista firmate e non numerate. Stato unico.
 
Ottima prova stampata con delicato plate-tone su carta Japon applicata. Grandi margini, una lieve piega di stampa in basso, leggera traccia di ossidazione al verso, ottima conservazione.
 
 
 
 

Corot, Jean Baptiste Camille
(Parigi 1796 - Ville d’Avray 1875)
LA RONDE GAULOISE. 1857.
Clichè-verre. mm 200x164. Delteil, 66. Melot, 66.
Firmata sulla lastra in basso a sinistra. Clichè su vetro realizzato da Ch. Desavary da una prova su carta. Lastra conservata alla Bibliotheque Nationale de France (Coll. Moreau- Nèlaton).
 
Bellissima impressione. Al verso timbro di Sagot/Le Garrec (Lugt, 1766a).
 
 

Daubigny, Charles François

(Parigi 1817 - 1878)
QUATTRO INCISIONI
Les charrettes de roulage, souvenir du Morvan. 1848. Acquaforte e roulette. mm 118x178. Foglio: mm 307x438. Melot, 76. IV stato su 4.
Plage de Villerville. 1855. Acquaforte. mm 128x215. Foglio: mm 180x265. Melot, 88. IV stato su 5. Per la “Gazette des Beaux-Arts” del 1874.
Le guet du chien. 1857. Acquaforte. mm 112x171. Foglio: mm 303x435. Melot, 90. III stato su 6. Per “L’Artiste” del 1857.
Lever de lune. 1861. Acquaforte e puntasecca. mm 146x209. Foglio: mm 220x312. Melot, 98. V stato su 6. Per la “Gazette des Beaux-Arts” del 1861.
 
Bellissime impressioni. Grandi margini. In generale ottimo stato di conservazione. (4)

Daumier, Honorè
(Marsiglia 1808 - Valmondas 1879)
APPORTEZ, MESSIEURS, APPORTEZ ... 1844
Litografia acquerellata e ritoccata à la gomme. mm 233x193. Foglio: mm 354x270. Delteil, 2302.
Monogrammata sulla pietra in basso a sinistra. Trentesima tavola da Les Philantropes du Jour, serie di 34 litografie edite nel 1844. II stato su 2 dopo l’aggiunta del testo.
 
Ottima impressione con colorazione fresca e bell’effetto à  la gomme. Al recto, nell’angolo inferiore destro timbro a secco non identificato. Grandi margini, ottima conservazione.
 

Delatre, Eugène
(Parigi 1864 - 1939)
PAYSAGE AU MANS
Acquaforte e acquatinta a colori. mm 222x395. Foglio: mm 325x500.
Firmata a matita e numerata “25/50”. Firmata sulla lastra in basso a sinistra.
 
Bellissima impressione stampata con colori freschi e segno nitido e continuo su carta avorio. Al recto timbro della collezione Ch. Hessele (Lugt, 554). Grandi margini, lievissime tracce d’uso ai margini, ottima conservazione.
 

Faruffini, Federico
(Sesto San Giovanni 1831 - Perugia 1869)
LE SACRIFICE EGYPTIEN D’UNE VIERGE AU NIL. 1867
Acquaforte e puntasecca. mm 247x394. Foglio: mm 330x525. Mezzetti, 305.
Firmata e datata sulla lastra in basso a destra. Presentata, come cita la lunga iscrizione incisa, al Salon del 1867; il soggetto è la traduzione in controparte di un dipinto del 1865 conservato alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. Stampata a Parigi da Delâtre e pubblicata da Cadart & Luquet dei quali reca in basso al centro timbro a secco (Lugt, 424).
 
Bellissima impressione stampata su carta vergellata con filigrana “ACQUA FORTISTES”. Grandi margini, tracce d’uso, bruniture e alcune pieghe.
 
 

Fattori, Giovanni
(Livorno 1825 - Firenze 1908)
UN PONTE SULL’AFFRICO
Acquaforte su zinco. mm 98x175. Foglio: mm 262x273. Bonagura, 52. Baboni, XXXVII. Timpanaro, 37, 38.
Firmata a matita in basso a destra. Stato unico. Lastra conservata presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (Inv 36M).
 
Ottima prova coeva stampata con segno pieno e brillante su carta avorio liscia. Al recto in basso a destra timbro a secco della Collezione Malesci (non su Lugt). Grandi margini, tracce al verso di vecchio montaggio, ottima conservazione.
 
 

Fattori, Giovanni
(Livorno 1825 - Firenze 1908)
STUDI DI ANIMALI
Acquaforte su zinco. mm 178x236. Foglio: mm 285x514. Bonagura, 162. Baboni, CXXVIII. Timpanaro, 104. Franconi, 87.
Firmata a matita in basso a destra. Stato unico. Lastra conservata presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (Inv 126M).
 
Ottima prova coeva stampata con decisa tonalità e segno brillante su carta avorio liscia. Grandi margini, residuo al margine superiore di carta adesiva per vecchio montaggio, ottima conservazione.
 
 

Fattori, Giovanni
(Livorno 1825 - Firenze 1908)
LA LETTERA AL CAMPO
Acquaforte su zinco. mm 125x205. Foglio: mm 210x290. Bonagura, 84. Baboni, CXLIII. Franconi, 97. Timpanaro, 49.
Firmata sulla lastra in basso a sinistra. Databile alla fine degli anni Ottanta. Stato unico. Lastra conservata presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (Inv 141M).
 
Ottima prova stampata con inchiostrazione forte e brillante e marcata tonalità su carta avorio con parte di contromarca “P.M.”. Grandi margini, al recto tracce di vecchio montaggio agli angoli e leggera ossidazione da vecchio passe-partout, per il resto ottima conservazione.
 

Fattori, Giovanni
(Livorno 1825 - Firenze 1908)
LA CERCA DEL VINO
Acquaforte su zinco. mm 264x168. Foglio: mm 470x355. Bonagura, 133. Baboni, CXXVI. Franconi, 86.
Firmata a matita in basso a destra. Firmata sulla lastra in basso a sinistra. III stato su 3. Lastra conservata presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (Inv 124M).
 
Ottima prova coeva stampata con marcata tonalità e segno brillante su carta avorio. Grandi margini, applicata a supporto di cartoncino, alcune fioriture, ottima conservazione.
 
 
 

Fattori, Giovanni
(Livorno 1825 - Firenze 1908)
LA BOSCAIOLA
Acquaforte su zinco. mm 350x210. Foglio: mm 436x290. Bonagura, 128. Baboni, CLXI. Timpanaro, 97.
Firmata sulla lastra in basso a sinistra. Firmata a matita in basso a destra. Stato unico. Lastra conservata presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (Inv 159M).
 
Ottima impressione stampata con segno forte e brillante e marcata tonalità su carta avorio ruvida. Grandi margini, numerose tracce di foxing, per il resto ottima conservazione.
 

Fattori, Giovanni
(Livorno 1825 - Firenze 1908)
BOVE NELLA STALLA. ca.1880
Acquaforte su zinco. mm 100x100. Foglio: mm 310x220. Bonagura, 1. Baboni, XIII.
Rara incisione, fra le prime realizzate dall’artista livornese. Firmata sulla lastra in basso a sinistra. Al recto dedica a penna “(Bove nella stalla)/acquaforte di Gio Fattori/tiraggi verso il 1907/a Francesco Piredda/con affetto Mario Galli”. Stato unico. Lastra conservata presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (Inv 12M).
 
Bellissima impressione stampata su carta avorio ruvida. Grandi margini, tracce lievi di ossidazione e due fori ai margini fuori dalla parte incisa, per il resto ottima conservazione.
 
 

Fattori, Giovanni
(Livorno 1825 - Firenze 1908)
PAESAGGIO TOSCANO
Acquaforte su zinco. mm 160x238. Foglio: mm 320x379. Bonagura, 88. Baboni, CXIII. Timpanaro, 67.
Firmata sulla lastra in basso a destra. Firmata a matita in basso a destra. Stato unico. Lastra conservata presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (Inv 111M).
 
Ottima impressione stampata con segno forte e brillante e marcata tonalità su carta ruvida. Grandi margini, lievi tracce di foxing e di ossidazione, per il resto ottima conservazione.
 
 

Fattori, Giovanni
(Livorno 1825 - Firenze 1908)
LA MUCCA
Acquaforte su zinco. mm 234x276. Foglio: mm 365x383. Bonagura, 73. Baboni, CXXXV. Franconi, 93.
Firmata sulla lastra in basso a destra. Al recto dedica a matita: “Dedico questa acquaforte al mio Maestro/con sincera amicizia/Giovanni Malesci”. Stato unico. Lastra conservata presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (Inv 133M).
 
Bellissima impressione stampata su carta avorio ruvida. Grandi margini, ottima conservazione.
 

Fattori, Giovanni
(Livorno 1825 - Firenze 1908)
CARABINIERE IN VEDETTA. ca.1900
Acquaforte su zinco. mm 200x110. Foglio: mm 239x155. Bonagura, 79. Baboni, LXII. Franconi, 41. Timpanaro, 50.
Annotata sul cartone di supporto “acquaforte di Gio. Fattori. Carabiniere a cavallo. prova dell’autore. Giovanni Malesci”.
Stato unico. Lastra conservata presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (Inv 61M).
 
Prova di stampa effettuata dall’artista su carta avana. L’inchiostrazione irregolare e le numerose sporcature della lastra fanno di questo esemplare una rara ed interessante prova documentaria. Grandi margini, pieghe ai margini, applicata a supporto di cartoncino.
 

Fattori, Giovanni
(Livorno 1825 - Firenze 1908)
IL TORO. ca.1885
Acquaforte su rame. mm 180x280. Foglio: mm 340x423. Bonagura, 48. Baboni, CXXXIV. Franconi, 92. Timpanaro, 43.
Firmata sulla lastra in basso a destra. Stato unico. Lastra conservata presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (Inv 132M).
 
Ottima prova stampata con segno nitido e brillante e marcato effetto di velatura su carta avorio ruvida. Al recto nell’angolo superiore destro timbro a secco della Collezione Malesci. Grandi margini, lieve ossidazione diffusa, tre leggere crepe chiuse al margine inferiore fuori dalla parte incisa, per il resto ottima conservazione.
 

Fattori, Giovanni
(Livorno 1825 - Firenze 1908)
RITORNO IN CASERMA
Acquaforte su zinco. mm 183x133. Foglio: mm 409x300. Bonagura, 51. Baboni, LXIII. Franconi, 42/43. Timpanaro, 44.
Firmata sulla lastra in basso a sinistra. Al recto dedica a matita: “Questa acquaforte del mio Maestro/all’amico Francesco PIredda/Giovanni Malesci”. Stato unico. Lastra conservata presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (Inv 62M).
 
Bellissima prova stampata con leggera tonalità su carta avorio liscia. Al recto nell’angolo superiore destro timbro a secco della Collezione Malesci. Grandi margini, tracce lievissime e sporadiche di foxing, ottima conservazione.
 

Fattori, Giovanni
(Livorno 1825 - Firenze 1908)
STUDIO D’ALBERI
Acquaforte su zinco. mm 190x115. Foglio: mm 434x340. Bonagura, 98. Baboni, XLII. Franconi, 26. Timpanaro, 57.
Firmata sulla lastra in basso a sinistra. Al recto dedica a penna “prova acquaforte di Giovanni Fattori/all’amico F. Piredda/con sincera amicizia/Mario Galli”. Proprio nella Collezione di Mario Galli era conservata una tavoletta di Fattori databile intorno al 1875 con lo stesso soggetto. Stato unico. Lastra conservata presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (Inv 41M).
 
Bella impressione stampata su carta avorio liscia. Grandi margini, ottima conservazione.
 

Fattori, Giovanni
(Livorno 1825 - Firenze 1908)
UN ANGOLO DELL’ORTO
Acquaforte su zinco. mm 100x170. Foglio: mm 280x405. Bonagura, 94. Baboni, XLVIII. Franconi, 31.
Monogrammata sulla lastra in basso a destra. Al recto dedica a penna “prova acquaforte di Giovanni Fattori/all’amico Piredda con sincera amicizia/Mario Galli”. III stato su 3. Lastra conservata presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi (Inv 47M).
 
Ottima prova stampata con inchiostrazione forte e marcata tonalità su carta avorio liscia. Grandi margini, tracce lievi di sporco e leggere e sporadiche tracce di foxing, per il resto ottima conservazione.
 

Haden, Francis Seymour
(Londra 1818 - Alresford 1910)
HORSELEY’S ROOF. 1865
Acquaforte. mm 137x211. Foglio: mm 215x313. Drake, 89. Harrington, 100. Schneiderman, 90.
Firmata a matita in basso a destra. I stato su 3 prima della rimorsura. La lastra è stata cancellata.
 
Ottima e brillante prova di stato impressa con delicato plate-tone su sottile carta vergellata. Al verso timbro della collezione Von Usedom (non su Lugt) e nota di possesso della collezione Charles D. Russel (non su Lugt). Grandi margini due dei quali intonsi, lievi tracce di foxing, due piccoli residui di vecchio incollaggio al margine superiore fuori dalla parte incisa, per il resto ottima conservazione.
 
 
 

Helleu, Paul César
(Vannes 1859 - Parigi 1927)
RITRATTO DI GIOVANE DONNA
Puntasecca. mm 375x199. Foglio: mm 482x300.
Firmata a matita e annotata a matita “Tiree a 20”.
 
Bellissima impressione stampata con segno nitido leggero plate-tone e barbe di puntasecca su carta bianca liscia. Grandi margini, ottima conservazione.