Libri, Autografi e Stampe

Roma - Vasi, Mariano - Itinerario istruttivo di Roma

Roma, presso l'autore, in via del Babbuino, verso la Piazza di Spagna, 1816, In 2°. 2 voll. In 8°. Al primo volume 34 tavole incise in rame di cui 2 ripiegate, ed al secondo 16 tavole, legatura dell'epoca  in cartonato, tassello cartaceo con titolo, lievi difetti. Firma di appartenenza ai frontespizi.

Scienze naturali - Darwin, Charles - Sull'origine delle specie per elezione naturale, ovvero Conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l'esistenza.

Modena, Nicola Zanichelli e soci, 1864. In 8°. Con 1 tavola litografica in fine al volume, occhietto, frontespizio datato 1864, lievi e rare fioriture, leggerissima brunitura, legatura moderna in cartoncino con autore e titolo impressi in oro entro tassello rosso al dorso, conservate all'interno entrambi i piatti della brossura originale, qualche alone alla brossura, dorso della legatura parzialmente staccato, alone al piatto anteriore.



NOTE
Rara prima traduzione italiana a cura di G. Canestrini e L. Salimbeni dell’opera di Darwin pubblicata in Inghilterra nel 1859. Esemplare completo della tavola litografica e dei piatti della brossura originale.

Storia del caffè - Miscellanea - Lussana, Filippo - Il caffè

Padova, Tip. alla Minerva dei frat. Salmin, 1872. In 8°. Con una tavola incisa in rame della pianta del caffè, qualche lieve fioritura. Legato con Sestini, Fausto, Il caffè : lettura fatta nell'Istituto Tecnico di Forlì, Firenze, Editori della Scienza del Popolo, 1867 (La scienza del popolo. Serie 3°, vol. 14). Con una incisione nel testo, prime carte con leggera brunitura. Legato con Martin, Manuel de l'amateur de café ou L'Art de prendre toujours de bon café, Parigi, Audot, 1828. Con una litografia a colori in antiporta incisa da Henry Monnier, fioriture. Legato con Saint-Arroman, Auguste, De l'action du cafe, du the et du chocolat sur la sante et de leur influence sur l'intelligence et le moral de l'homme, Bruxelles, Société Typographique Belge, 1845. Leggera brunitura. Legatura coeva in mezzo marocchino, titolo impresso in oro al dorso liscio, tassello cartaceo al dorso, carte di guardia marmorizzate, lievissimi difetti. Ex libris cartaceo al contropiatto

NOTE
Rara e interessante miscellanea di prime edizioni dedicata alla storia del caffè e dei suoi effetti sull'uomo tra cui il testo Il Caffè di Filippo Lussana. L'autore (1820-1897), fisiologo specializzato in ricerche sull'alimentazione, traccia la storia del caffè, i luoghi della produzione, le modalità di preparazione e si sofferma tra l'altro sul consumo in Europa e negli Stati Uniti di tale bevanda utilizzando dati statistici.

Storia della Tipografia - Requeno y Vives, Vicente - Osservazioni sulla chirotipografia ossia Antica arte di stampare a mano

Roma, Mariano De Romanis e figli, 1810. In 8°. Esemplare in barbe, fioriture sparse, qualche carta con leggera brunitura, legatura di epoca successiva in mezza pergamena con angoli.

NOTE

Trattato raro sulla storia della stampa. L'autore (1743 - 1811), gesuita spagnolo giunto in Italia dopo che l'Ordine fu soppresso, ipotizza una tecnologia di stampa a caratteri mobili fin dal X secolo.

Storia- Politica - Wellington - Avviso del generale Wellington

manoscritto su carta foglio 28.5x 20 cm, su carta azzurra, 24 righe di testo, in italiano, r/v. (Si aggiunge :) “Testamento della Repubblica Cisalpina d’infelice ricordanza” e “Cadendo le Repubbliche d’italia – Canzone – in ossequio della S. Sede e de’ Monarchi …” ed altre composizioni poetiche-satiriche, 3 carte di mm 270x 200, tutte manoscritte.

Stregoneria - Occultismo - Pitois, Christian - Histoire de la Magie du monde surnaturel et de la fatalité a travers les temps et les peuples

Parigi, Furne, Jouvet et Cie, [1870]. In 8° grande. Occhietto, tavola allegorica in antiporta, frontespizio in rosso e nero, con 15 tavole incise da Émile Bayard a piena pagina e numerose illustrazioni nel testo, fioriture, diverse tavole staccate, legatura di epoca coeva in mezza pergamena con angoli, tagli rossi, lievi difetti, tracce di etichetta bibliotecaria cartacea al piatto anteriore. Timbro del Circolo Vergiliano al frontespizio.

NOTE
Prima edizione di questa imponente ricerca enciclopedica sul mondo dell'occultismo: stregoneria, Kabbalah, antichi misteri, Massoneria e società segrete, astrologia. Un lavoro che ebbe notevole successo e che ha impegnato il letterato ed esoterista francese Jean-Baptiste Pitois (1811-1877), noto come Pitois Christian, per ben 10 anni. 

Verga, Giovanni - I Malavoglia

Milano, Fratelli Treves, 1881. In 8°. Frontespizio rifilato, prime due carte staccate, mancante la terza carta, alcune pagine lievemente allentate, piccolo strappo senza perdita al margine interno di alcune carte, brunitura, tracce di muffa al margine interno delle ultime carte, legatura coeva in chagrin rosso, autore e titolo impressi in oro al dorso, legatura allentata, lieve scoloritura al dorso, qualche macchia, leggeri difetti. Firma di appartenenza al frontespizio datata 1921.

NOTE
Prima edizione, rarissima del capolavoro del verismo italiano, il romanzo in cui la poetica del verismo viene espressa al meglio e le tecniche narrative sperimentate precedentemente vengono perfezionate. Rappresenta la prima tappa del ciclo dei vinti quei “vinti che levano le braccia disperate, e piegano il capo sotto il piede brutale dei sopravvegnenti". Giovanni Verga (Vizzini 1840 – Catania 1922) trascorre l’infanzia e la prima giovinezza in Sicilia. Di famiglia nobile, liberale e antiborbonica, si dedica ben presto alla letteratura. A Firenze prima e Milano poi, viene a contatto con l’ambiente letterario europeo più vivo del tempo maturando le idee nuove che approderanno alla poetica del verismo e rinnoveranno profondamente la narrativa italiana. In pochi anni scrive quasi tutti i suoi capolavori nei quali domina il paesaggio siciliano non lirico ma specchio di desolazione, sofferenza umana, lotta quotidiana per il pane, mortificante lavoro ma anche unico e costante conforto affettivo.

Araldica - Svizzera - Lienhard Riva, Alfredo - Armoriale ticinese : stemmario di famiglie ascritte ai patriziati della Repubblica e Cantone del Ticino corredato di cenni storico-genealogici

Losanna, Imprimeries reunies, 1945. In 2°. Antiporta illustrato a colori, con 580 stemmi policromi in 29 carte di tavole, 1047 illustrazioni di stemmi e scudetti a colori e in bianco e nero, legatura in piena tela con stemma a colori impresso in copertina, titolo e autore impressi al dorso, leggerissimi aloni ai piatti. § Insieme nel lotto il supplemento Cambin, Gastone,Armoriale ticinese con notizie storico-genealogiche sulle famiglie, Neuchatel, Paul Attinger, 1966.



NOTE
Edizione limitata di 500 esemplari di questo splendido volume che illustra gli stemmi di tutte le famiglie nobili e notabili del Canton Ticino, molte delle quali diffuse anche in Lombardia. Testo in italiano, presentazione e introduzione tradotte in francese e tedesco.

Arte - Depero, Fortunato - 94a mostra Depero

Trento, Edizione della Tipografia Ed. Mutilati e Invalidi - Trento, [stampa: senza indicazione dello stampatore], 1953 (marzo), 23,5x17 cm., brossura, pp. 40, Con un disegno originale, copertina con composizione grafica del nome dell'artista in bleu e giallo su fondo bianco, un disegno in bleu al retro, design e impaginazione di Depero; 31 illustrazioni fotografiche in bianco e nero in 15 tavole f.t.  Catalogo originale della mostra (Trento, Palazzo del Commercio, 28 marzo - 16 aprile 1953). 



NOTE
[Bibliografia: Bruno Passamani, «Fortunato Depero», Rovereto, Comune di Rovereto - Musei Civici - Galleria Museo Depero, 1981: pag. 375]. 
Nota introduttiva di Giulio De Carli. Testi di Giampiero Giani e Agnoldomenico Pica. Con note e due scritti originali dell'artista sull'astrattismo e l'arte nucleare.

Arte - Kwadraat-Bladen (Quadrat-Prints)

Hilversum, Steendrukkerij de Jong & Co., [stampa: Steendrukkerij de Jong & Co.], 1960/1974, (20 voll cm 25x25 cm) 1) Wim Crouwel, Possibility for the new development. Proposal for a new type that, more than the traditional types, is suited for the composing system with the cathode-ray tube (CRT), 1967, pp. [16], 5 illustrazioni; 2) Aloisio Magalhães, A topographic analysis of a printed surface, 1974, pp. [112], 52 illustrazioni a colori; 3) Cees Timmer, The sick lion and the fox, s.d., pp. [6], 1 litografia a colori; 4) Henry Miller, Extra mailing Written language, s.d. (anni ‘70), pp. [16], 4 illustrazioni a colori; 5) Pim van Boxsel, The marvelous adventures of Philomene told in drawings by Pim van Boxsel, 1966, pp. [84], 71 illustrazioni in bianco e nero; 6) AA.VV, Liber Amicorum, 1971, pp. [100], 336 illustrazioni in bianco e nero; 7) Wim Spreeuwers, senza titolo, 1970, pp. [16], 16 illustrazioni in bianco e nero; 7) Mart Kempers, 3 litho’s, s.d., pp. [3], 3 litografie a colori; 8) Gerard Wernars, A cheerful heart has a continual feast, 1961, pp. [16], 11 illustrazioni a colori e 1 oggetti di carta velina applicato alle pagine; 9) Ton de Leeuw, Music and Technics, 1960, pp [24], 22 illustrazioni a colori; 10) Simon Vinkenoog e Tom Raateland, Written Language ii, 1963, pp. [56], con 20 poesie di vari autori trascritte manualmente in facsimile; 11) Simon Vinkenoog e Tom Raateland, Written Language i, 1961, pp. [76], con 18 poesie di vari autori trascritte manualmente in facsimile; 12) Paul Van Reeuwijk, Musicpaper, 1970, cartella contenente 3 fascicoli con al loro interno vari “Playing Materials”, ovvero dei cartoncini colorati con i quali giocare; 13) Simon Vinkenoog e Tom Raateland, Written Language iii, 1969, pp. [80], con 18 poesie di vari autori trascritte manualmente in facsimile; 14) Sandberg, Nu 2, 1966, pp. [120], 15 illustrazioni a colori; 15) B. Majorick, Jan Bons, G. Rietveld, s.d. (anni ‘60), pp. [28], 6 illustrazioni nel testo, completo del foglio ripiegato lungo 283 cm sul quale è riprodotto il lavoro di Jan Bons a colori a supplemento del volume; 16) Boris Küllmann, Zelf vormgevers slapen in hemelbedden.. en een beetje science-fiction design, 1963, pp. [28], 15 illustrazioni a colori e in bianco e nero; 17) Gerard Unger, A counter-proposal, s.d. (anni ‘60), pp. [8], con 5 composizioni tipografiche tra le pagine; 18) Will Burgin, Visuele aspekte van de wetenschap, s.d. (anni ‘60), pp. [20], 19 illustrazioni a colori nel testo; 19) Pieter Brattinga, Cijfer (figure), 1971, scatola di cartone numerata sul coperchio contenente molteplici facsimile di scontrini; 20) H. P. Doebele e G. Wernars, senza titolo, s.d. (anni ‘60), pp. [10], cartoncino contenente 5 fogli sciolti e 1 mazzo di carte da gioco illustrate dagli artisti. 

Biblioteca Universale Rizzoli - Collezione Bur

Serie completa degli 822 titoli per 908 volumi che compongono il catalogo della BUR, a partire dal numero 1 del gennaio 1949 (I Promessi Sposi) sino all’ultimo volume dell’aprile 1972 (Fatti e detti memorabili di Valerio Massimo), inclusi diversi cataloghi storici.

NOTE
“La BIBLIOTECA UNIVERSALE RIZZOLI in una serie di accurati volumi si propone di mettere alla portata di tutti le opere capitali antiche e moderne di ogni letteratura, nonché opere di cultura e di divulgazione particolarmente significative. Sue caratteristiche sono: selezione accurata dei testi…preparazione rigorosa delle traduzioni…aggiornatissime note introduttive, annotazioni, bibliografie, indici e repertori…diligente cura della composizione e della stampa, formato tascabile; il prezzo di vendita più economico consentito dal mercato italiano.”
Un programma ambizioso, ma pienamente riuscito col senno di poi. La grigia della BUR fu uno straordinario successo commerciale, oltre che un democratico progetto di acculturazione nazionale: le tirature partirono dalle 10.000 copie fino a raggiungere per alcuni titoli le 100.000 o più! Ad un prezzo di vendita più che accessibile, garantivano allo studente come all’operaio una biblioteca ampia e filologicamente affidabile, di formato tascabile, dal carattere tipografico nitido e dal lay out moderno. Un prodotto popolare ma nel senso più nobile del termine. “Sobrietà ed eleganza. Povertà e rigore. Una collana strepitosa”, cosi la definisce il suo illustre bibliografo/biografo, il lettore Oliviero Diliberto; perché la BUR come tutte le collane editoriali che si rispettino, ha anche il suo biografo, chi ne ha cantato le gesta raccontando volume per volume la storia dell’Italia del dopoguerra, avida di letture. Così scrive Diliberto nella sua biografia della BUR, dal titolo Nostalgia del grigio: “Una gigantesca opera di alfabetizzazione di massa, sulla quale si sono formate almeno due generazioni di italiane e italiani. (…) La BUR – per i lettori di allora – rappresentava la “grappa quotidiana di un giovane alcolizzato” secondo una strepitosa definizione di Giorgio Manganelli.”
Angelo Rizzoli e Luigi Rusca, che la pensarono e idearono, sapevano di poter riuscire nello scopo, perché l’idea era quella giusta e il bisogno della gente chiaro e definito. Si concluse nel 1972, quando i bisogni erano ormai cambiati e certi modelli, anche tipografici, superati. Questa collezione completa, che qui si offre a nuovi intrepidi collezionisti, vuole essere dunque anche un tributo a chi la ideò, alle schiere di giovani studiosi che curarono volume per volume l’intera collana, ai tanti lettori che sono cresciuti sulle sue pagine: un messaggio d’augurio per chi ancora crede nel valore della parola scritta e dei libri che la trasmettono, fossero anche grigi, poveri e ascetici come i mattoncini grigi della BUR.

Botanica - Fassam, Thomas - Shaw-Lawrence, Betty - An Herbarium for the Fair, being a Book of Common Herbs

Londra, The Hand & Flower Press, 1949. In 4°. Frontespizio inciso da Alfred Richard Lane, con 20 incisioni firmate a matita da Betty Shaw-Lawrence, legatura coeva in mezzo marocchino con angoli, titolo e autore impressi in oro al dorso a 5 nervi.

NOTE
CEsemplare n. 86 firmato di 260.