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Lotto 321 Architettura - Piacentini, Marcello - Una mostra di architettura moderna e arredamento a Roma
Roma-Milano, Treves-Treccani-Tumminelli, Estratto editoriale dalla rivista Architettura Annata XI, 1932, 29x22,5 cm., brossura editoriale, pp. (28), 58 illustrazioni b.n. con riproduzioni di piante, progetti e realizzazioni degli architetti: Mario De Renzi, Giuseppe Wittinch, Giuseppe Vaccaro, Carlo Vannoni, Gino Franzi, Mario Paniconi, Giulio Pediconi, Giovanni Biseo ed altri. Esemplare proveniente dalla Biblioteca privata di Grato Maraini con con timbro di proprietà al frontespizio. Edizione originale in volume. -
Lotto 322 Architettura - Ponti, Gio - Amate l'architettura - «l'architettura è un cristallo»
Genova, Società Editrice Vitali e Ghianda, [stampa: Arti Grafiche San Giorgio - Genova], 1957, 18,2x13,2 cm., legatura editoriale in tela nera, sovraccopertina, pp. XVI-303 (1), copertina illustrata con una composizione grafica in nero e verde dell'autore, 42 illustrazioni in bianco e nero, pagine di vari colori. Design e impaginazione dell'autore, con testi liberamente disposti e organizzati sia dal punto di vista grafico che per il contenuto, abolizione a capriccio di lettere maiuscole e segni di interpunzione, varia composizione dei vuoti ecc.
NOTE
Di questo libro fu stampata una edizione ordinaria in brossura, identica nel contenuto ma con diversa copertina, una composizione grafica in nero, verde e bleu su fondo bianco. Prima edizione nella versione in brossura. [Bibliografia: AA.VV., «Biblioteca del Moderno. Arte e architettura nei libri dalla Sezession alla Pop Art», Lugano, Fondazione – Galleria Gottardo, 1991: pag. 44].
"Questo libro è per gli amanti dell'architettura e per gli spasimanti della civiltà... non un libro sull'architettura ma per l'architettura. Questo libro non è architettato; è una collezione di idee, piuttosto che un coordinamento di idee: coordinatele secondo una vostra scelta: servirà meglio, vi diverrà personale... Questo libro è stato fatto come si dipinge: a riprese, a ritocchi, a particolari. Un libro così non lo si finisce mai: continua: è autobiografia; lo si licenzia non finito: ogni riedizione rifarlo... In questo libro non ci sono idee «originali», «nuove»; le idee originali non contano; anzi idee veramente originali effettivamente non esistono; contano le espressioni di un pensiero comune a tutti, comunicabile e possibile a tutti, che creino una civiltà del linguaggio... Oggi si parlano, pur nella stessa lingua, dei linguaggi differenti, in un classismo di idee, in una incomunicabilità di idee, e si è ricorsi al linguaggio figurato, come universale, ma è un analfabetismo universale; (figura le cose, non i pensieri)" (pag. VIII-IX).
"L'architettura è arte astratta: un'opera d'arte, cioè un'opera d'architettura e non di costruzione, rappresenta come opera d'arte qualcosa di diverso da ciò che essa concretamente è: rappresenta un pensiero" (pag. 237). -
Lotto 323 Architettura - Ponti, Gio - La casa all'italiana
Milano, Editoriale Domus S.A., 1933, 18,5x12,5 cm., brossura, pp. 158 (6), copertina illustrata a tre colori.
NOTE
Dall'indice: Quale sarà la nostra casa domani? Nuova concezione dell'edificio di abitazione; Casa nuova; Valore economico del rinnovamento del gusto; Il fattore italianità nelle nostre artiapplicate moderne; Arte e industria"Sono qui riunite cose scritte dal 1928 in qua. Battaglie quasi vinte (contro il finto antico); battaglie da vincere (contro il moderno brutto); esami di coscienza (sulle arti d'oggi); una professione di certissima fede nelle moderne arti italiane. (...) "l'architettura e le arti applicate formando l'ambiente della nostra vita, sono l'espressione, sono la figura spirituale e materiale della nostra epoca (stile) e rappresentano la misura della nostra civiltà"". Impaginazione razionalista di Gio Ponti. Prima edizione. [Bibliografia: Anni Trenta 1982: pag. 626; Danesi - Patetta 1976: pag. 47; Guida bibliografica 1933: n. 1.050]. -
Lotto 324 Architettura - Ponti, Gio - L'architettura è un cristallo
Milano, ED*IT Editrice Italiana, [stampa: La Bodoniana - Milano], 1945 (15 luglio), 15,5x11 cm., brossura, pp. (2) 146, copertina tipografica, 26 illustrazioni al tratto su fondo grigio verde dell’autore nel testo.§ Richards James Maude, Introduzione all'architettura moderna [An Introduction in Modern Architecture], s.l., Cappelli, Universale Cappelli 38", [stampa: Arti Grafiche Federigo Cappelli - Rocca San Casciano], 1960 (30 gennaio), 19,1x11 cm., brossura, pp. 117 (7), copertina e retro illustrati con una immagine fotografica a colori e 40 illustrazioni b.n. n.t. Prefazione di Enrico Crispolti. Traduzione di Maria Drudi Gambillo.
NOTE
I opera: [Bibliografia: AA.VV., «Biblioteca del Moderno. Arte e architettura nei libri dalla Sezession alla Pop Art», Lugano, Fondazione – Galleria Gottardo, 1991: pag. 44].
"Docente, Medico, Architetto si occupano, col Sacerdote, dell'uomo in contatto reale «vivente», drammatico, con la sua vita. Essi profetano l'uomo fisicamente e spiritualmente: salvano l'uomo nella sua esistenza spirituale e morale, nella sua esistenza fisica e fisiologica, nella sua esistenza sociale. (E il Politico? Il Politico nella nozione comune ha irrimediabilmente sciupata la sua vocazione, che era suprema. Di una missione, di una morale civile, di un sacerdozio sociale, ha fatto una abilità: di un fine di civiltà universale ha fatto una composizione di interessi, ed una prassi di cinismo)". (pp. 10-11).
II opera: Prima edizione italiana. [Bibliografia: AA.VV., «Bibliografia del libro d'arte italiano 1952-1962», Bestetti, Roma, 1964, 2 volumi: pag. 150].
"«An Introduction in Modern Architecture» apparve originariamente nel 1940 salutato subito come uno dei migliori manuali per la sintetica conoscenza e divulgazione della complessa problematica dell'architettura contemporanea. Nel 1953 - ed ancora nel 1956 - il volumetto è stato ridimensionato in rapporto alle nuove prospettive offerte dalla produzione architettonica post-bellica, tenendo soprattutto presente gli apporti degli Stati Uniti, , del Brasile e dell'Italia... Se l'architettura è...inalienabile dalle sue connessioni con la vita quotidiana, essa non potrà che proporsi alla considerazione dello storico nella sua consistenza appunto di produzione edilizia: «poiché il genio è in ogni periodo legge a se stesso, mentre è la qualità della massa degli edifici che costituisce un'epoca di civiltà architettonica" (dal risvolto di copertina). -
Lotto 325 Architettura - Ponti, Gio - Milano oggi - Milan today - Milan aujourd'hui - Mailand heute - Milan hoy
Milano, Edizioni Milano Moderna, [stampa: Istituto Geografico De Agostini - Novara], 1957 (novembre), 22,5x22 cm., brossura, custodia, copertina illustrata con due immagini fotografiche e composizione grafica in bianco e bluette, titoli in bianco; pagine introduttive su carte diversamente colorate, 322 immagini fotografiche in bianco e nero n.t. Testo in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo. § Ponti, Gio, Milano oggi - Milan today - Milan aujourd'hui - Mailand heute - Milan hoy [3a edizione], Milano, Milano Moderna, [stampa: Stabilimento Grafico R. Scotti - Milano], 1959 (novembre), 22,5x21 cm., brossura, dorso in tela, custodia, pp. XV (3) - 104 (4), copertina con titolo in bianco su fondo color mattone, pagine introduttive su carte diversamente colorate. Volume interamente illustrato con immagini fotografiche in bianco e nero n.t., una pianta della città stampata in rosso in ultima pagina. Testo in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo.
NOTE
I opera: Prima edizione. [Bibliografia: AA.VV., «Biblioteca del Moderno. Arte e architettura nei libri dalla Sezession alla Pop Art», Lugano, Fondazione – Galleria Gottardo, 1991: pag. 47].
Progetti e realizzazioni dei migliori architetti italiani del dopoguerra: "La Milano nuova dei nuovi artisti e architetti, delle sue industrie, coi suoi teatri, le sue manifestazioni, , le sue istituzioni, i suoi nuovi musei, le sue torri, i suoi negozi, i suoi sport, i suoi nuovi quartieri, le sue nuove vie e giardini" (pag. VI).
II opera: Terza edizione, ma di fatto prima edizione perché testo, contenuto iconografico e veste tipografica sono del tutto diversi da quelli dell'omonimo volume del 1957. €
Progetti e realizzazioni dei migliori architetti italiani del dopoguerra: "All'infuori della grande Fiat di Torino, dei grandi cantieri navali e delle potenti compagnie di navigazione di Genova e Trieste, e dell'industria del cinema a Roma, tutti gli altri grandi organismi italiani si sviluppano a Milano: Breda, Dalmine, Edison, ENI, Falck, Montecatini, Pirelli, Rinascente, Snia Viscosa, e così le grandi industrie ceramiche e manifatturiere, le industrie meccaniche e le grandi imprese di costruzione, le grandi case editrici, i grandi quotidiani, i grandi istituti finanziari di importanza europea ed estensione mondiale, in una potente concentrazione economica e produttiva e di attività culturali e sociali, la massima in Italia, il cui accento è dato dalla Fiera, la più grande d'Europa" (pag. VII). -
Lotto 326 Architettura - Ponti, Gio - Ringrazio Iddio che le cose non vanno a modo mio. Richiesta ai cattolici,
Milano, Antoniazzi Editore, [stampa: senza indicazione dello stampatore], 1946 [gennaio/febbraio], 18,2x13 cm., brossura, pp. 165 (3), copertina con composizione grafica del titolo in nero e rosso su fondo beige. Sottolineate editorialmente a stampa le pagine 17 - 34 - 44 - 47 - 94 - 95. Prima edizione.
NOTE
Raccolta di quindici riflessioni su religione e spiritualità cattolica in rapporto all'arte e sul nesso tra Cristianesimo - Europa e Stati Uniti
"L'Americanismo è una «velleità storica» e come tale, è ingenua intellettualmente e corposa materialmente, è il «secolo americano»... La ingenua sete di provare, di possedere, di comandare (che ogni nostro buon napoletano incontrandosi con chiunque saprà ben eludere) è ciò che perdoneremo più facilmente tra i mali spirituali che la vertiginosa civiltà meccanica americana ha inferito ed inferisce a stessa ed ai popoli. Noi li amiamo del resto non per i grattacieli ed i trust (o Duhamel! o Le Corbusier!), ma giustamente per quel che vi è in loro di più europeo, "latino", vecchio emisfero ed africano: per la musica negra cioè, per la pittura americana, per il cinema californiano, per la letteratura e l'architettura immigrata, per il loro poetico sconforto (segreta nostagia d'Europa), che è una drammatica anticipazione del loro andare verso una confessione della loro originalità europea e il filone delle loro segrete antichità (o Lee Masters)..." (pag. 88).
"Ma mentre si vedono e si misurano le realizzazioni comuniste, le realizzazioni sociali moderne affidate ai cattolici dai precetti sociali di Pio XII non solo sono da vedere ancora, ma non si vede dove sia l'azione che la proclami decisamente e che ne inizi la realizzazione" (pag. 95).
Esistono esemplari con fascetta editoriale: "Siamo 45 milioni di battezzati, questo libro interessa ciascuno di noi". -
Lotto 327 Architettura - Prampolini, Enrico - Scenotecnica
Milano, Ulrico Hoepli Editore, "Quaderni della Triennale", [stampa: Industrie Grafiche Stucchi], 1940 (gennaio/settembre), 21,8x20,8 cm., brossura, sovraccopertina, pp. 179 (3), copertina illustrata con un disegno scenografico in seppia, e 215 illustrazioni in bianco e nero nel testo. Impaginazione di Antonio Marchi. A cura e con introduzione di Enrico Prampolini.
NOTE
Prima edizione. [Bibliografia: Claudia Salaris, «Bibliografia del Futurismo», Roma, Biblioteca del Vascello, 1988: pag. 60; AA.VV., «Prampolini dal Futurismo all’Informale», Roma, Carte Segrete, 1992: pag. 494].
Opere di O. Abbatecola, C. Andreoni, Edouard e Luise Autent-Lara, G. Braque, D. Cambellotti, G. Chetoffi, Luigi Comencini, G. De Chirico, A. Derain, N. Gontcharowa, J. Gris, E. Kaneklin, M. Larionov, M. Laurencin, F. Léger, J. Lurçat, G. Marussig, B. Munari (2 ill.), Picasso, E. Prampolini, G. Quaroni, R. Ricas, G. Rouault, J. Sima, E. Thayaht, L. Veronesi e altri. -
Lotto 328 Architettura - Protto, Alessandro - Architettura vivente
Torino, Casa Editrice F. Casanova 6 C., 1932, 19,5x13 cm., brossura, pp. 126-(2), copertina tipografica a due colori. Indice: Punti di viste; Vita e morte dell'Architettura; Humanitas; Le vie della decadenza; Il razionalismo della costruzione; Il razionalismo dell'Architettura; Architettura moderna; Il sentimento della forza; Più in alto. L'architetto Protto fu tra gli artefici del riallestimento della collezione Gualino alla Galleria Sabauda. [Bibliografia: Bibliografia Nazionale 1933: n. 1692]. § Bernhoulli, Hans Benno, La città e il suolo urbano. A cura di Luigi Dodi [Die Stadt und ihr Boden], Milano, Antonio Vallardi Editore, [stampa: Officine Grafiche dell'Editore Antonio Vallardi], 1951 (aprile), 19,8x13,8 cm., legatura editoriale in tela, sovracopertina, pp. 119 (5) [carte di risguardo comprese nella numerazione], copertina illustrata da una composizione grafica con una fotografia virata in grigioverde e titolo in nero su fondo giallo, numerose immagini fotografiche in bianco e nero, grafici e piantine.
NOTE
II opera: Prima edizione italiana.
"La grossa e spinosa questione del suolo urbano, che sta alla radice di quasi tutti i problemi urbanistici odierni e che condiziona la possibilità o meno di realizzare la città ideale, viene messa a fuoco nelle pagine di questo libro... [Bernoulli] ritiene necessario che il suolo urbano ritorni - sia pur gradualmente e mediante normali procedure - alla collettività. E invoca l'applicazione, su vasta scala, del diritto di superficie, il quale genericamente consiste... nella cessione che il proprietario di un terreno fa ad altri dell'uso fabbricativo del suo terreno per un determinato tempo, con la condizione che allo scadere del termine, insieme col ritorno del suolo, anche la costruzione passi di proprietà sua" (dalla «Premessa» di Luigi Dodi, pag. 6). -
Lotto 329 Architettura - Quartiere autosufficiente Comasina
Milano 1955 -1958, Milano, Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di Milano, 1958, 22,5x22,5 cm, brossura, pp. 72, copertina illustrata con una mappa della città di Milano stampata in rosso in rilievo, 1 tavola ripiegata, 4 tavole nel testo di cui una con una planimetria dell'area stampata a colori in cromolitografia ed un'altra stampata su carta velina semitrasparente da sovrapporre alla tavola successiva, 29 immagini fotografiche in bianco e nero (scatti di Martinotti e parabola) e 21planimetrie alcune delle quali stampate a due colori.
NOTE
Introduzione di Camillo Ripamonti, testi degli architetti Camillo Rossetti, Giuseppe Luppis, Ilex Scarpellini, Maria Bottero. Seconda edizione. -
Lotto 330 Architettura - Rapisardi, Gaetano - Disegni preparatori per la Chiesa di San Giovanni Bosco a Roma
Cinecittà, 1950 ca., 18,5x26 cm., progetto su un foglio in carta pergamenata semi-trasparente con cinque disegni a matita.
NOTE
non firmato. -
Lotto 331 Architettura - Rogers, Ernesto Nathan - Esperienza dell'architettura
Torino, Giulio Einaudi Editore, [stampa: Tipografia Toso - Torino], 1958 (22 novembre), 21,3x15,5 cm., legatura editoriale in tela, sovraccopertina, pp. 320 (12), copertina illustrata con un disegno su fondo rosso e bianco, piccolo ritratto fotografico in bianco e nero dell'autore al retro; 151 immagini fotografiche in bianco e nero in tavole f.t.
NOTE
Prima edizione. [Bibliografia: AA.VV., «Cinquant’anni di un editore. Le edizioni Einaudi negli anni 1933 – 1983», Torino, Einaudi, 1983: pag. 434]. -
Lotto 332 Architettura - Roisecco, Giulio - Vita dei materiali nella architettura
Genova, Soc. Ed. Vitali e Ghianda, [stampa: Arti Poligrafiche Editoriali - Genova], 1958, 24,5x17 cm., legatura editoriale in tela, sovraccopertina, pp. 187 (1), copertina illustrata con una immagine fotografica in bianco e nero su fondo giallo, 180 illustrazioni fotografiche n.t. di cui alcune a colori. § Chiaromonte, Ferdinando, I materiali nella costruzione edilizia, Firenze, Casa Editrice Dott. Luigi Macrì, [stampa: Tipografia dell'Unione Arti Grafiche - Città di Castello], s.d. [gennaio 1951], 24,8x17,4 cm., legatura editoriale in tela, sovraccopertina, pp. (4) IV - 374 (2), copertina illustrata con una composizione grafica in bianco e bleu, titolo in nero, 114 figure b.n. n.t. Esemplare con piccola mancanza al dorso della copertina. § Brizzi, Raffaello, Relazione e Progetto per la istituzione della Scuola Superiore di Architettura in Firenze, Firenze, Federazione degli Architetti Toscani, Tipografia Carpigiani & Zipoli, 1924, 24,2x17 cm., brossura, pp. 19-(1), Esemplare proveniente dalla Biblioteca privata di Grato Maraini con un timbro di proprietà al frontespizio. Allegato un dattiloscritto anonimo di 3 pagine datato (Firenze) 19 - 6 - 1928 con una relazione sulla R. Scuola di Architettura in Firenze. § Ziino, Vittorio, Gli architetti e l’evoluzione delle forme strutturali, Palermo Editore Lo monaco, 1960. § Salvadè, Mario, Considerazioni sulla progettazione architettonica, Milano, Tamburini, 1958.
NOTE
I opera: Prima edizione.
"L'architettura è vita. In essa vive l'architetto e la società di cui egli è espressione. Tutti i problemi che vi confluiscono sono parte di questa vita. Così i materiali. La vita è un miracolo di razionalità che non può essere vissuta se non a condizione di sforzarsi di conoscere se stessi. Così l'architettura. Non può essere tale senza razionalità, cioè senza la conoscenza approfondita dei problemi che la condizionano. E' questa la conclusione alla quale questo studio mi ha portato" (pag. 3).
II opera: Prima edizione.
"L'attività edilizia, già tanto importante per se stessa in condizioni normali, acquista attualmente un aspetto di estremo valore nella risoluzione del problema della ricostruzione... Tale problema per la sua entità e per le limitazioni imposte dalla situazione economica, che non consente larghezza di mezzi, impone più che mai, con i già affermati criteri della razionalità costruttiva, il concetto della massima stilizzazione e valorizzazione di tutti gli elementi intrinseci ed estrinseci che interessano la costruzione, allo scopo di avvicinarsi sempre più al raggiungimento della eterna meta del massimo risultato col minimo mezzo". (pag. III).