Dipinti Antichi

Scuola romana, inizi sec. XVII
RITRATTO DI ALTO PRELATO
olio su tela, cm 108,5x84
sul retro della cornice vecchia etichetta con indicazioni relative alla provenienza e numero d’inventario; sulla tela di rintelo etichetta con vecchia iscrizione a bistro solo in parte leggibile: “Prelato in (…) e mozzetta e croce in petto di Pietro da Cortona”.
 

Scuola romana, fine sec. XVI
RITRATTO DEL CARDINALE GIORGIO RADZIWIL
olio su tela, cm 116,5x88
al recto in alto a sinistra stemma Radziwil dipinto con cappello cardinalizio e la seguente iscrizione: “GEORGIUS RADZIWIL DUX IN OLICA ET NìESWìESZìESZ SACRI ROMANI IMPERII PRINCEPS-EPISCOPUS CRACOVIENSIS SANTAE ROMANAE ECLESIAE CARDINALIS”
 

Francesco Botti
(Firenze 1645-1711)
SANTA MARIA MADDALENA PENITENTE
olio su tela, cm 126,5x166,5

Scuola Italia settentrionale, sec. XVII
LUCREZIA ROMANA
olio su tela, cm 88x74
 
Il dipinto presenta alcuni elementi stilistici che si richiamano alla cultura artistica lombarda ma vi ravvisano anche aspetti vicini alle opere di Pietro Ricchi detto il Lucchesino (Lucca 1606-Padova/Udine 1675), legato anch’esso all’ambiente artistico lombardo.
 

Anonimo caravaggesco napoletano, fine sec. XVII
SAN GIROLAMO
olio su tela, cm 93,5x69,5, senza cornice
 

Attribuito al Maestro di Fontanarosa
(attivo a Napoli nel II-III decennio del sec. XVII)
GIUSEPPE E LA MOGLIE DI PUTIFARRE
olio su tela, cm 115x170,5
 
Del dipinto qui presentato se ne conoscono almeno due versioni: una prima, pubblicata da Ferdinando Bologna in Battistello Caracciolo e il primo naturalismo a Napoli, catalogo della mostra, Napoli 1991, come Maestro di Fontanarosa, p. 119, fig. 115 (il dipinto è detto già di una collezione privata napoletana). Una seconda versione uguale, ma molto inferiore come qualità, è su tela e misura cm. 148 x 186; appartenente ad una collezione privata di Lecce è stata pubblicata da Antonio Cassiano in Echi caravaggeschi in Puglia, catalogo della mostra a cura di A. Cassiano e F. Vona, Lecce 2010, pp. 40-41, n. 16 come Maestro di Fontanarosa (qui attribuito). Per una discussione su entrambi i dipinti si veda, ora, Stefano Causa, ‘Echi caravaggeschi in Puglia’: qualche considerazione e aggiustamento di tiro (con un richiamo alle recenti rassegne seicentesche tra Napoli, Bari e le terre salentine), in ‘Kronos’, 14, 2011, pp. 159-186.
 

Scuola Italia settentrionale, inizi sec. XVII
ADORAZIONE DEL BAMBINO
olio su tela, cm 102x82,5
 

Scuola di Matthias Stomer, sec. XVII
SARAH CONDUCE HAGAR DA ABRAMO
olio su tela, cm 138x156,5
 
Il dipinto riprende dall’esemplare di Stomer, Musée Condè, Chantilly
 

Caravaggesco francese prossimo a Trophime Bigot, 1630 ca.
ADORAZIONE DEI PASTORI
olio su tela, cm 168x207
 
Il dipinto è corredato da un parere scritto di Alessandro Marabottini, Firenze, 26 novembre 2010.
 

Attribuito ad Orazio Gentileschi
(Pisa 1563-Londra 1639)
SANTA CECILIA
olio su tela, cm 110x79,5
al recto: numero d'inventario "207" dipinto in basso a sinistra
sul retro: sul telaio parte di una vecchia etichetta non leggibile con iscrizione a bistro; sul retro della cornice iniziali “S.C.” a bistro ed etichetta con iscritto “1915 proveniente dall’eredità Corsini Barberini”
 
Provenienza: collezione Barberini-Colonna;
collezione Barberini-Sciarra;
collezione Corsini;
collezione Antinori
 
Esposizioni: Artemisia Gentileschi. Storia di una passione, catalogo della mostra di Milano, a cura di Roberto Contini e Francesco Solinas, 22 settembre 2011-29 gennaio 2012, cat. 2
 
Bibliografia: G. Papi, Artemisia Gentileschi: Milan, in "The Burlington Magazine", 153, 1305, 2011, pp. 846-847; Artemisia Gentileschi. Storia di una passione, catalogo della mostra di Milano, a cura di Roberto Contini e Francesco Solinas, 22 settembre 2011-29 gennaio 2012, cat. 2, pp. 134-135 ill.

Pittore caravaggesco, prima metà sec. XVII
SAN GIROLAMO
olio su tela, cm 98x128

Scuola napoletana, sec. XVII
FILOSOFO
olio su tela, cm 107,5x80 senza cornice
 

Scuola napoletana, sec. XVII
SAN GEROLAMO
olio su tela, cm 78x65,5
 

Scuola veneta, inizi sec. XVIII
RITRATTI DI FILOSOFI
coppia di dipinti olio su tela ovali, cm 65x50 ciascuno
(2)
 

Seguace di Valentin de Boulogne, sec. XVII
APOLLO NELLE VESTI DI PASTORE
olio su tela, cm 96,5x76
 
Bibliografia: M. Mojana, Valentin de Boulogne, Milano 1989, p. 245, n.158.
 
Si tratta di una delle quattro versioni (Pèrigueux, Musèe du Perigord e Bologna, collezione privata) da un originale perduto di Valentin, datato verso il 1625.
 

Scuola fiamminga, sec. XVII
ALLEGORIA DELLA VANITAS
olio su tela, cm 87x75
 

Giovanni Domenico Lombardi, detto l’Omino
(Lucca 1682-1751)
ALLEGORIA DELLA MUSICA
olio su tela, cm 114,5x80
 
Bibliografia: A. Crispo, Itinerari di Giovan Domenico Lombardi tra Lucca, Roma e il settentrione, in “Nuovi Studi”, VIII, 10 (2003), 2004, nota 39, p. 217, fig. 220.
 

Giuseppe Antonio Petrini
(Carona 1677-1758/59)
IMMACOLATA CONCEZIONE
olio su tela, cm 77x63,5
 
Il dipinto è corredato da parere scritto di Stefano Causa, marzo 2013
 

Pittore napoletano nella cerchia di Battistello Caracciolo, sec. XVII
SAN PAOLO
olio su tela, cm 63,5x48
sul retro della tela antico bollo in ceralacca
 

Scuola emiliana, sec. XVII
SAN GIOVANNI BATTISTA
olio su tela, cm 120,5x95
 

Attribuito a Giovanni Battista Passeri
(Roma 1610 ca.-1679)
SAN SEBASTIANO
olio su tela, cm 128x107
 

Giovanni Antonio Galli detto lo Spadarino
(Roma 1595-ante 1653)
SANTA TERESA D’AVILA
olio su tela, cm 97x75
 
Bibliografia: C. Marsicola, Note allo Spadarino, in “Prospettiva”, 16, Firenze, 1979, pp. 45-52, cit. p. 46 fig. 2
 

Seguace di Carlo Maratta, sec. XVIII
MADONNA
olio su tela, cm 60x44,5
 

Scuola napoletana, sec. XVII
SAN GEROLAMO
olio su tela, cm 65,5x47,5