ASTA 116 - Rare Armi Antiche ed Armature, Ordini e Militaria
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Lotto 796 Martello d'arme, datazione: XIX Secolo provenienza: Europa, Testa in ferro con bocca quadra (più antica?), rastremata al collo che è di sezione ottagonale. Il becco dritto, costolato al dorso. Il brocco sommitale di sezione quadra. Gancio da cintura in ferro. Su breve fusto ligneo con badelle e controbandelle. Impugnatura tortile con base cuspidata in ferro. altezza 69,5 cm.
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Lotto 797 Rara canna per spingarda a miccia, datazione: XVI Sec. provenienza: Italia, Canna a due ordini, ottagonale e tonda con anellatura al cambio. Alla culatta resti di incisioni a foglie, come anche accanto all'anellatura del cambio e alla base della volata. La culatta con codolo controcurvato, al dorso il traguardo tubulare e sul fianco lo scodellino con parascintille, manca solo il copriscodellino. La volata con gioia di bocca recante resti di intagli a foglie e un'anellatura alla base, dotata anche di mirino. Cal. 22 mm. nella parte inferiore due passanti per il montaggio su affusto. lunghezza 162 cm.
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Lotto 798 Rara petriera con affusto, datazione: XV Sec. provenienza: Italia, La canna (lunghezza 89 cm. senza la manopola) di forma cilindrica in ferro. La culatta e la volata ottagonali, quest'ultima anche lievemente strombata e cal. 23 mm. La struttura rinforzata da dieci anellature, quelle centrali a triplo fascio. La parte centrale munita anche di un rampone con sforatura per il montaggio. Focone dorsale. Il cannone è montato su un bell'affusto ligneo fisso del XX secolo, ben realizzato, munito di alzo regolabile in ferro. lunghezza total with base 132 cm.
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Lotto 799 Rara e grande petriera, datazione: XV Sec. provenienza: Italia, Struttura in ferro di forma quasi cilindrica. In due ordini. Il primo lavorato a sezioni troncoconiche alternate ad anellature. Al dorso il piccolo focone dentro una base incavata (probabilmente con resti di un copriscodellino). Al centro gli orecchioni cilindrici. Il secondo ordine cilindrico e rinforzato con una sequenza di undici spesse anellature. Infine la volata, con spessa gioia di bocca di forma strombata. Il calibro di 30 mm. Dietro alla culatta un lungo pomo di forma troncoconica e cavo, rinforzato al bordo da un'anellatura. lunghezza 146 cm.
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Lotto 800 Paio di piccoli cannoni in bronzo su affusto navale, datazione: 1840 circa provenienza: Inghilterra, Canne in ottone (36.5 cm) decorate ad anellature, maniglioni a delfino, volata con gioia di bocca, focone dorsale. Su affusti in legno con fornimenti in ottone. lunghezza total 39 cm.
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Lotto 801 Eccezionale cannone da campagna con stemma Poldi Pezzoli, datazione: 1848 provenienza: Governo Provvisorio di Milano, Pesante canna in bronzo, tonda con anellature e bocca svasata, reca alla culatta un bellissimo stemma in rilievo con le Armi Poldi-Pezzoli (J.B. Riestap, Armorial General, 1861 'Ecartelé: au 1 d'or a l'àigle de sable; au 2 d'azur à un coque d'argent, posé sur un tetre de trois coupeaux à pic de sinople, acc. d'un soleil d'or, mouvant du canton dextre du chef; au 3 d'argent à un pied humain de carnation; au 4 d'or au lion de sable. Casque couronné. C.; un aigle issante de sable, à senestre d'argent et d'azur.')Affusto e ruote in legno verniciato di verde, completo di tutte le sue ferrature. Si tratta di un cannone di pregevole qualità e di notevole importanza storica per la presenza dello stemma Poldi Pezzoli sulla culatta come riferisce la relazione storico-artistica allegata al decreto di vincolo:'E' molto probabile che il committente dell'opera sia stato Gian Giacomo Poldi Pezzoli (Milano 1822-1879), fondatore del Museo milanese, e che il cannone in questione sia da identificare con quello pagato da Poldi Pezzoli nel luglio 1848, appartenente a una batteria da campagna composta da due obici e da sei cannoni destinati al Governo Provvisorio della Lombardia durante i moti delle Cinque Giornate di Milano come attesta un documento conservato presso l'Archivio della Fondazione Trivulzio di Milano reso noto nel catalogo della mostra dedicata a Gian Giacomo Poldi Pezzoli (cfr. Gian Giacomo Poldi Pezzoli, L'uomo e il collezionista del Risorgimento, catalogo della mostra di Milano a cura di L. Galli Michero, F. Mazzocca, Torino 2011, pag. 154)'.Il presente cannone non può essere esportato dall'Italia in quanto dichiarato di interesse particolarmente importante con decreto del 9 settembre 2012 ai sensi dell' art. 10 comma 3 lettera a e come tale è sottoposto a tutte le disposizioni di tutela contenute nel Codice. lunghezza total 202 cm.
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Lotto 802 Bellissimo e raro paio di cannoni con stemma di Dalmatia, datazione: 1780 circa provenienza: Dalmazia, Pesanti canne in bronzo a due ordini la prima parte con stemma della Dalmazia sotto corona incorniciata da bande decorate a fiorame in altorilievo, seguito da due maniglioni a forma di delfino suddiviso da anelli, la seconda parte liscia con gioia di bocca e una fascia a motivi floreali; orecchioni cilindrici; Bellissima patina. lunghezza 82 cm.
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Lotto 803 Rarissimo paio di cannoni datati e recanti stemma, datazione: 1652 provenienza: Spagna, In bronzo. Di forma troncoconica. Dotati di gioia di bocca subito seguita da un trofeo d'armi e armature sormontante un cartiglio con la data '1652'. Il segmento seguente delimitato da due anellature e ornato al dorso con croci incrociato. La parte centrale con una spessa anellatura in alto e l'effige in rilievo di un guerriero in vesti d'epoca classica, con la spada levata, pronta a colpire e il grande scudo con l'effige del volto di Medusa. Gli orecchioni cilindrici culminanti in estremità a campana. Il segmento alla base recante un grande emblema araldico, anche questo ben rilevato. Lo scudo caricato con tre palme e croce incrociata, sormontato da una corona da conte e fra grandi palme intrecciate. Il focone, al dorso, subito seguito da una spessa anellatura che precede la culatta. Questa, a forma di campana, è munita di un grande pomo lavorato en suite. lunghezza 96 cm.
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Lotto 804 Grande mascolo d'allegrezza, datazione: XVIII Secolo provenienza: Italia, In ferro cal. 6 cm. Munito di focone e maniglia. Molto raro in questa forma. altezza 25 cm.
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Lotto 805 Balestra a pallottole, datazione: XVII Secolo provenienza: Toscana, Teniere in legno di noce intagliato, pomo tornito, sul dorso decorazione traforata. Arco in ferro con punzone al centro. Fornimenti in ferro con intarsi traforati sotto la noce. Arco, grilletto e traguardo intagliati, punta piramidale. Corda originale leggermente danneggiata. lunghezza 99 cm.
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Lotto 806 Balestra da caccia, datazione: XVII Secolo provenienza: Germania, Arco in ferro di sezione rettangolare completo di cordatura antica; teniere in legno tondeggiante nella parte centrale e con calcio a fucile leggermente scolpito con bellissimi intarsi in osso riccamente inciso con cacciatore a cavallo, draghi, animali del bosco e motivi floreali e geometrici. Ponticello in ferro, stecher. Piccoli difetti e mancanze. lunghezza 62.5 cm.
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Lotto 807 Martinetto da balestra, datazione: XVI Sec. provenienza: Germania, Asta dentata con gaffa bifida, meccanica in scatola chiusa leggermente incisa e munita di punzone 'JC' dentro scudetto. Manovella incurvata e lavorata a spire, con impugnatura in legno tornito. Gancio da cintura. Raro. lunghezza 33.5 cm.