ASTA 116 - Rare Armi Antiche ed Armature, Ordini e Militaria
-
Lotto 651 Canna per pistola a pietra firmata Esteva, datazione: Seconda metà del XVIII secolo provenienza: Napoli, Il primo ordine ottagonale recante vari marchi rimessi in oro: la 'croce su monte', i nove gigli borbonici, il marchio 'E / ST / EVA' (ESTEVA) coronato, e 'SPAGNA' (scritto in italiano). Il focone mai perforato. Al cambio anellature e una cornicetta intagliata. Il secondo ordine cilindrico. Resti di brunitura antica? Esteva Manuel (Estevan Manuel) fu Capo Maestro della Reale Fabbrica di Torre annunziata. Vedi 'Repertorio Storico degli Archibugiari Italiani' di B. Barbiroli, pag. 238. lunghezza total 24,3 cm.
-
Lotto 652 Bellissima canna per pistola a pietra firmata Vincenzo Cominazzo, datazione: XVII Secolo provenienza: Brescia, La base ottagonale recante un bellissimo mascherone lavorato in rilievo, che prosegue nel codolo (molto corto, probabilmente modificato). Il primo segmento con doghe rilevate longitudinali parzialmente ornate a lisca di pesce e con la firma 'VINCENZO COMINAZZO', al cambio un fascio di anellature e un grande fiorame intagliato. Il secondo ordine della canna di sezione tonda, costolato in mezzeria al dorso e tutto intagliato a lisca di pesce. La parte inferiore dotata di scassi per montare i fermi. Elegante opera di un membro della celebre stirpe di Maestri di Canne di Gardone Val Trompia. Vi sono due Vincenzo Cominazzo attivi nel periodo a Gardone, vedi 'Repertorio Storico degli Archibugiari Italiani' di Barbiroli, pag. 191. lunghezza total 33,2 cm.
-
Lotto 653 Interessante meccanismo di scatto, datazione: XIX Secolo provenienza: Torino, Gruppo di scatto composto da una piastra in ferro sulla quale sono montati i vari componenti. Completa di cane zigrinato e di tutte le molle. Il lungo grilletto con un elemento avvitato. All'interno la marcatura 'FABB.A R.A. IN TORINO' e il punzone 'FD'. Intaccature. Funzionante. Probabilmente un elemento sperimentale. lunghezza 14,5 cm.
-
Lotto 654 Provapolvere a pietra focaia, datazione: 1800 circa provenienza: Europa, Cassa liscia in legno (qualche foro di tarlo). Batteria a pietra funzionante. Ponticello e coccia in ferro. La ruota di misurazione dentata e numerata su entrambi i lati; la sua molla munita di leva di sgancio. Raro. lunghezza 26 cm.
-
Lotto 655 Raro accendiesca a pietra focaia lavorato a pistola, datazione: XVIII Secolo provenienza: Brescia, Canna tonda, finta, che si apre quando si aziona il grilletto. Bella batteria a pietra focaia firmata 'F. BIGONI' sul bordo obliquo, incisa a motivi floreali, la vite del cane con busto. Cassa in legno con fornimenti in ferro, ponticello e coccia decorati con un busto. Per Francesco Bigoni vedi Barbiroli, pag. 119. L'armaiolo lavora attorno il 1743 a Brescia. lunghezza 26 cm.
-
Lotto 656 Rarissimo prova polvere a luminello di Westley Richards, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Londra, In ferro con pesante e larga ruota (piccola crepa) dentata e munita di scala da 0 a 50. Corta canna tonda e liscia con castello tipo boxlock firmato 'WESTLEY RICHARDS' e 'LONDON' incisa a motivi floreali come anche la codetta e i bracci incurvati della ruota. Sotto il ponticello gancio per riportare la ruota via una molla in posizione di chiusura. Calcio in legno micro-zigrinato. lunghezza 18 cm.
-
Lotto 657 Chiave a ruota con polverino, datazione: Prima metà del XVII Secolo provenienza: Europa, Corpo troncoconico in ferro. La parte sommitale con cannello a chiusura sempre in ferro con leva esterna, munito ai due lati delle imboccature per ricaricare la ruota. Il dorso con passante e gancio da cintura. Il fondo a cupola, con resti di cacciavite. altezza 17,8 cm.
-
Lotto 658 Fiasca da polvere di moschettiere , datazione: 1620 circa provenienza: Italia, Di forma trapezoidale, in legno, ricoperta di velluto rosso (quasi completamente liso nelle parti visibili) con bellissimi fornimenti in ferro sbalzato. La faccia anteriore recante putti attorno ad un piedistallo decorato con una testa di leone una ghirlanda; le bande ai bordi incise e con resti di doratura nella parte posteriore (una vite mancante). Cannello con dosatore, sul lato posteriore un gancio da cintura. Quattro anelli di sospensione. Rara. altezza 30 cm.
-
Lotto 659 Lotto di due pistole a spillo in miniatura, datazione: XX Sec. provenienza: Europa, Funzionante, i fianchi del calcio incisi, con effige di una lepre e di un cervo, l'altra con un cinghiale (manca il perno d'apertura). Anello di sospensione, una con anello da chiavi. lunghezza 4 - 4.2 cm.
-
Lotto 660 Paio di pistole a spillo in miniatura, datazione: XX Sec. provenienza: Europa, In metallo, con meccanica funzionante e canna basculante. I fianchi del calcio incisi, con effige di una lepre e di un cervo. Grilletto a sprone. lunghezza 3.8 cm.
-
Lotto 661 Miniatura di una pistola a luminello, datazione: XIX Secolo provenienza: Belgio, Canna tonda, liscia, incisa, svitabile, castello tipo boxlock inciso a motivi floreali, grilletto a scomparsa, calcio in avorio. Anello di sospensione. Perfettamente funzionante. lunghezza 4.3 cm.
-
Lotto 662 Raro ed elegante modello di Kabuto completo di menpo, datazione: Periodo Edo (1603-1867) provenienza: Giappone, Hoshi-bachi kabuto in acciaio a 8 piastre a lacca nera, shikoro a tre lame in lacca oro con allacciature in stile sugake, fukigaeshi con Mon Tokugawa, maedate in argento. Bel ressei menpo in acciaio completo di yodarekake in lacca oro. Completo di supporto in legno. Si tratta di un raro modello ferro in tutto simile agli originali, prodotto da un maestro armaiolo durante il periodo Edo (1850 circa) altezza 22 cm.