ASTA 116 - Rare Armi Antiche ed Armature, Ordini e Militaria

Paio di spallacci da cavallo, datazione: secondo quarto del XVI Sec. provenienza: Germania, In ferro, asimmetrici per l'utilizzo a cavallo e in campo chiuso, con lame articolate e bordi a piccolo tortiglione, completi di fibbie e ribattini con testa d'ottone. Di ottima qualità, probabilmente prodotti ad Asburgo.Cfr: J. Mann, 'Wallace Collection', Londra 1962, A44 - A45 altezza 28 cm.

Paio di schinieri, datazione: XIX Secolo provenienza: Italia, in ferro completi di cerniere a scatto e galletti per l'attacco dei cosciali, talloni con fessure rettangolari per il passaggio degli sproni, orlo posteriore cordonato. Ben modellati. altezza 48 cm.

Paio di arnesi, datazione: Seconda metà del XVI secolo provenienza: Germania, In ferro, cosciali a tre lame con bordo superiore cordonato, ginocchielli con piccole alette e quattro lamelle a snodo di cui le inferiori con occhi per il passaggio dei pironcini delle schiniere. Ribattini con teste in ottone e tipiche fibbie alla moda tedesca. Arnesi di ottima qualità probabilmente prodotti ad Asburgo.Cfr: J.Mann,' Wallace Collection' vol 1, A 45 - A-47 altezza 46 cm.

Paio di manopole, datazione: Seconda metà del XVI secolo provenienza: Germania, In ferro, manichini imbottiti con scanalatura e bordi cordonati, chiusure con pironcini e ganci, dorsi a quattro lame, l' ultima con tortiglione a rilievo, resti di dita a squame (rimpiazzate). Buona qualità. altezza 27 cm.

Raro paio di manopole gotiche , datazione: 1480 / 1860 provenienza: Germania, Una manopola originale del 1480 martellato a mano e con i tipici intagli dell'epoca, un restauro sul dorso. La manopola sinistra lavorato nel XIX secolo per completare il paio, probabilmente per una armatura gotica. lunghezza 28.5 cm.

Morione inciso, datazione: 1600 circa provenienza: Italia, Coppo in ferro battuto in un solo pezzo, costolato in mezzeria, con apice aguzzo e volto all'indietro. Tesa a barchetta con danni e mancanze, la superficie incisa con guerrieri all'antica in combattimento su cavallo, soldati a piedi, mascherone, serpenti e motivi floreali. Pennacchiera in ottone, giro di rivetti (due mancano). In patina. Da pulire. altezza 24 cm.

Bel morione tondo inciso, datazione: ultimo quarto del XVI Sec. provenienza: Italia, Coppo in un unico pezzo con alta cresta (riparata al sommo), giro di ribattini in ottone e ferro (alcuni di restauro); tesa a barchetta con bordo ribadito e cordonato; la cresta ornata a bande e trofei come la supeficie del coppo, con scene mitologiche circondate da bande ad intreccio e trofei. Vari piccoli restauri. Vedi simili elmi e decorazioni nella collezione Odescalchi, Venezia. altezza 32 cm.

Elmo chiuso composito, datazione: 1600 circa provenienza: Europa, Coppo più antico lavorato in un unico pezzo con la cresta bassa e lavorata a fingere il tortiglione, pennacchiera di restauro. Visiera con spacchi oculari rettangolari, ventaglia con fori d'areazione disposti a rosetta, barbozza con bordi dell'apertura facciale lavorati ad intaccature e bottone a scatto per il fissaggio della ventaglia. Tre lame di guardacollo e gronda, le prime forate, alcune di restauro. Restauri vari. altezza 32 cm.

Elmo chiuso composito, datazione: 1600 circa provenienza: Germania, Coppo in un solo pezzo con cresta media alta lavorato a fingere il tortiglione, i lati con due bande sbalzate e resti di doppie linee, vecchi restauri; ventaglio di ricambio costolato in mezzeria, con fessure oculari e trafori a chiave da aerazione. Piccole mancanze e restauri. Il bordo della barbozza lavorato en suite con quello della coppo. Gancio e bottone per il fissaggio. altezza 24.5 cm.

Elmetto da cavallo bianco e nero, datazione: Fine del XVI Secolo provenienza: Germania del Sud, Coppo in ferro dotato di cresta fortemente rilevata e con bordo a fingere il tortiglione, alla base una pennacchiera sul fianco sinistro; vista appuntita e costolata in mezzeria con fessure oculari; ventaglia con fori aeratori disposti a rosetta lungo i fianchi e il bordo superiore a tortiglione; barbozza con asole per i ganci di fermo; gronda e guardacollo a due lame, quelle più esterne con margine a lista ribassata, giro di ribattini e bordo cordonato. L'elmo è tinto a campiture nere. Restauri. altezza 42 cm.

Un elmetto leggero da parata con decorazioni di alta qualità , datazione: Fine del XVI Secolo provenienza: Germania del Sud, Con coppo in due pezzi (il centro della cresta sembra lavorato in un pezzo), munito di cresta con bordo a fingere il tortiglione, frontale a tesa rialzabile con bordo decorato a tortiglione e sede per la cresta, barbozza munita di guardacollo a due lame, soprabarbozza a due lame abbattibili, quella superiore con fessure oculari a croce, quella inferiore con file di fori aeratori rettangolari obliqui, il margine inferiore orlato e lavorato a fingere il tortiglione; pennacchiera intagliata. Bellissima decorazione in bianco e nero, le parti bianche riccamente incise con uccelli e motivi floreali su fondo granulato. altezza 26.5 cm.

Caschetto a tre creste, datazione: metà del XVI Sec. provenienza: Germania, Coppo in ferro a tre creste dentate, lavorato in un solo pezzo con la tesa cuspidata a bordo ribadito e lavorato a fingere il tortiglione, lama di gronda lavorata en suite. Guanciali traforati. All'interno varie sfogliature. Fori per fissare il fodero. I coietti di restauro. Vedi elmi a tre creste nella collezione Odescalchi illustrati e descritti ai numeri 52 - 54 in 'Le Armi Odescalchi - Museo Di Palazzo Venezia' a cura di Nolfo di Carpegna, De Luca Editore, Roma, 1976. altezza 29 cm.