ASTA 116 - Rare Armi Antiche ed Armature, Ordini e Militaria
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Lotto 134 Yatagan con impugnatura in argento, datazione: XIX Secolo provenienza: Turchia, Lama curva a un filo con sottile sguscio accanto al dorso, su entrambe le facce lunghi cartigli in oro con iscrizioni in caratteri arabi e fregi floreali e a volute. Il dorso della lama piano alla base poi percorso da una nervatura centrale. Ghiera e impugnatura in argento decorate con cornicette incise. Piccole orecchie. Anche il lato superiore inciso a cornicette. lunghezza 71,2 cm.
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Lotto 135 Yatagan ottomano opera di Haji Nuh, datazione: 1814 provenienza: Turchia, Lama curva a un filo con sguscio, decorata su ambo i lati con cartigli contornati da motivi floreali e geometrici rimessi in oro a koftgari, uno con iscrizione: 'Hadrat Muhammad Sadiq' - ' Opera di Haji Nuh - AH 1219 (AD 1804)'.Tipica impugnatura ad orecchi in corno bruno ornata da fornimenti in argento a vermeille con rosette e puntinature in bassorilievo. Fodero in legno rivestito di pelle nera con cucitura metallica a spirale, fornimenti in argento lavorati a sbalzo en suite con puntale a testa animale. Per altre opere di Haji Nuh vedi:Bonhams, Islamic and Indian Art, 8 April 2014, lot 183Sotheby's, Art of the Islamic World, 14 April 2010, lot 248Croatian History Museum, datato 1803-4, inv. No HPM/PMH-003080Tre altre spade citate in L.A. Mayer, Islamic Armoureres and their Works, Geneva, 1962,pag. 67 lunghezza 81 cm.
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Lotto 136 Importante yatagan con fornimenti in oro, datazione: Inizio del XIX Secolo provenienza: Turchia, Lama a un filo, di forma slanciata e lievemente controcurvata, a facce piane, e leggermente ingrossata verso il dorso, recante su un lato di punzone profondamente marcato di forma quasi circolare con un simbolo su base granulata. Il fornimento tutto rivestito da lamine d'oro. Le due bande che tengono la lama con belle decorazioni a rocaille e fiori in rilievo. Il dorso sempre in lamina d'oro, inciso en suite. Il collo tutto laminato d'oro con cornice a foglie. La banda centrale dell'impugnatura a rocaille. Guancette in avorio di tricheco a piccole orecchie con bordo a due lobature. Imponente fodero in argento. La cappa tutta lavorata ad anellature in argento in rilievo e in filigrana. Il resto della superficie con decorazioni a tema navale e militare in rilievo: in alto una moschea affiancata da due grandi velieri sul mare, poi un grande trofeo di lance e bandiere con shamshir e cannoni. In seguito le decorazioni si differenziano sulle due facce: da un lato un grande ornamento floreale e a rocaille, dall'altro una moschea e una panoplia. In seguito altri trofei d'armi, cornucopie e moschee. Il puntale lavorato a mostro marino. Il fodero è munito di vari punzoni. Il dorso con tipico piccolo passante. Il fodero reca inoltre un punzone tipo Tughra, una data in numeri arabi (probabilmente 1246 , 1830 nel calendario gregoriano) e una breve iscrizione sempre in caratteri arabi. Sicuramente l'arma di un'importante nobiluomo ottomano. lunghezza 76 cm.
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Lotto 137 Shamshir da ragazzo, datazione: XIX Secolo provenienza: Turchia, Lama curva a un filo e breve controfilo, sgusciata. Elso in metallo color argento con bracci cuspidati e piccole incisioni floreali. Impugnatura in corno con banda in metallo color argento e rosette. Fodero in legno rivestito con velluto color verde (parzialmente liso) e con ricami in filo argentato nel segmento centrale. La cappa in metallo color argento, ornata a cornicette. lunghezza 64 cm.
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Lotto 138 Shamshir, datazione: XIX Secolo provenienza: Siria, Lama piatta curva a un filo (in damasco?); fornimento a croce in ferro, impugnatura con guancette in legno e fornimenti in ottone inciso, il pomo angolato e con anello. Fodero in legno rivestito di cuoio (piccolo restauro) con fornimenti in lamina d'ottone decorato a puntini, due fasce in ferro con anelli di sospensione. lunghezza 90 cm.
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Lotto 139 Shamshir con fornimenti in argento, datazione: Seconda metà del XIX Secolo provenienza: Turchia, Lama leggermente curva a un filo in damasco, con dorso leggermente lavorato a 'T', la base con punzone arabo rimesso in oro. Fornimento in argento finemente inciso e con punzone arabo. Guancette in corno, la cornice probabilmente restaurata. Fodero in legno rivestito di cuoio cucito con filo metallico, con fornimenti in argento inciso a motivi floreali e muniti di punzoni. Due anelli di sospensione. lunghezza 91 cm.
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Lotto 140 Shamshir con fornimenti in argento, datazione: fine del XVIII Sec. provenienza: Turchia, Ampia lama curva a un filo, in fine damasco wootz, a facce piane. Elso in argento con bracci dritti incisi a motivi geometrici e terminanti ad oliva. Guancette in corno bruno. Banda centrale con scanalature longitudinali. Pomo con fornimento in metallo a goccia e sforatura. Fodero in legno con rivestimento in pelle cucito in filo metallico. Cappa in argento con cornicette, incisioni floreali e Tughra. Lungo puntale in argento con cornicette incise, anche questo recante Tughra. Due campanelle di cui una punzonanta. lunghezza 90 cm.
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Lotto 141 Shamshir con fornimenti in argento con decorazioni a tema militare, datazione: fine del XVIII Sec. provenienza: Turchia, Ampia ed elegante lama curva in fine damasco wootz, a un filo e facce piane. Elso in argento con alette fermafodero e bracci dritti terminanti a bulbo; la superficie anteriore e il retro finemente decorati a fiorami in rilievo su fondo a granuli. Resti di Tughra su un lato. Guancette in legno rivestite con cuoio antico (lieve mancanza su un lato), tenute da tre borchiette in argento. La banda centrale e il cappellotto sempre in argento, quest'ultimo lavorato come l'elso e munito di un piccolo passante. Bel fodero in legno completamente rivestito di lamina d'argento (lievissima mancanza sul retro). Riccamente lavorato in rilievo e inciso con una fitta trama di rocailles che racchiude all'interno varie raffigurazioni: trofei di cannoni e bandiere, fiori di vario tipo, città fortificate e minareti, trofei di lance e alabarde. Le due fascette lavorate come l'elso della spada e munite di campanella (una campanella recante anche punzone). Resti di marchi anche sul fodero. lunghezza 88 cm.
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Lotto 142 Thega, datazione: XIX Secolo provenienza: India, Larga lama curva a un filo e con tallone; tipico fornimento da tulvar in ferro lavorato in due metà e con resti di decorazioni floreali. Imponente arma da esecuzione. lunghezza 100 cm.
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Lotto 143 Zulfikar, datazione: XVIII Secolo provenienza: India, Robusta, larga lama curva a un filo e controfilo, il debole biforcuto, il dorso e la parte del controfilo la lavorate a sega, sgusciatura centrale e duplice scanalatura dorsale. Tipico fornimento in ferro riccamente decorato in argento a motivi floreali (mancanze), l'impugnatura sempre in ferro. Molto raro. Vedi un esemplare molto simile in 'Islamic Weapons Maghrib to Moghul' di Anthony C. Tirri, pag. 331 fig. 252. lunghezza 94.5 cm.
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Lotto 144 Pulouar, datazione: Prima metà del XIX Secolo provenienza: India, Bella lama curva, probabilmente in damasco (molto pulita), a un filo e controfilo e munita di diverse scanalature, la base con tre cartigli con iscrizioni o marchi. Fornimento in ferro decorato a rilievo e con pomo traforato. lunghezza 90 cm.
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Lotto 145 Pulouar, datazione: XIX Secolo provenienza: Afganistan, Robusta lama curva a un filo e controfilo con sgusciatura centrale e scanalatura dorsale in damasco; fornimento completamente in ferro, alette ferma-fodero, bracci dell'elso, guardia e pomo traforati, impugnatura, pomo e massello con sottili nervature, al centro del massello una rosetta; bottone del pomo con pendente traforato e movibile; fodero in legno ricoperto di cuoio nero con decorazioni a rilievo, fornimenti in ferro. Due anelli di sospensione. Provenienza: Collezione Bültermann lunghezza 90.5 cm.