Palazzo Loschi Zileri dal Verme
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Lotto 61 Coppia di figurine Manifattura napoletana o della Turingia, verso la metà del XX secolo Porcellana bianca. Marca: “N” con corona in blu. Altezza cm 25,5; cm 24. Conservazione: mani e parte del drappo svolazzante restaurati, , Sulle due basi dalla foggia neoclassica sormontate da zolla con fiori in rilievo, poggia una giovane danzante con la veste svolazzante quale ninfa ispirata dalla mitologia classica, Galleria Mossini, Mantova
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Lotto 62 Cinque obelischi Italia centrale, primo quarto del XIX secolo Terraglia color crema. Marca: assente. Altezza cm 30,5 e cm 27 circa. Conservazione: ottima, minime insignificanti sbeccature; uno degli obelischi piccoli rotto in più frammenti e ricomposto in vecchio restauro, , Cinque obelischi, di due dimensioni, decorati con geroglifici egizi retti da quattro piccoli leoni su alte basi cubiche in terraglia. Mostrano una somiglianza, nella presenza dei leoni angolari, con il celebre obelisco Vaticano di Piazza San Pietro , Gli obelischi erano spesso usati alla decorazione delle raffinate imbandigioni in stile neoclassico
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Lotto 63 Coppia di candelabri a tre fiamme in legno intagliato e dorato. XVIII secolo Fusto a figure di vestali a tuttotondo, basi in marmo grigio, H. 40 cm, Eila Grahame Antiques, Londra
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Lotto 64 Specchiera ovale in legno intagliato e dorato a mecca. XVIII secolo Decori intagliati a motivo floreale e fogliaceo, W. 21 - H. 44 cm
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Lotto 65 Capricci con rovine e contadini Artista fiammingo attivo in Italia nel XVII secolo coppia di dipinti, in cornici dorate, olio su tavoletta, diam cm 12
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Lotto 66 Coppia di busti con Canova e Albertolli Milano, Manifattura San Cristoforo, Tinelli, 1833-1840 Porcellana. Marca: assente. Altezza cm 21,5 e cm 21. Conservazione: buona; le basi d’appoggio dei bustini alla colonna restaurate; due insignificanti sbeccature al busto dell’Albertolli, , I due bustini in porcellana biscuit posano su una colonna in porcellana smaltata e decorata in blu. Sul recto della colonna un cartiglio riporta il nome del personaggio: “Albertoli”, ossia Giacomo Albertolli (1742-1839) architetto, decoratore e docente di origine svizzera e, rispettivamente “Canova”, ossia il pittore e scultore Antonio Canova considerato il massimo esponente del Neoclassicismo, Due busti come i nostri e uno dell’Appiani sono pubblicati da V.Brosio, Dortu Tinelli Richard, Porcellane e maioliche dell’Ottocento a Torino e Milano, Milano 1972, p. 124, tavv. XIV-XVI, , La fabbrica milanese di ceramica dei fratelli Carlo e Luigi Tinelli "San Cristoforo” ebbe vita molto breve - 1833-1840 - e venne rilevata nel 1840 da Giulio Richard. Sul finire del secolo (1896) la manifattura entrò a far parte della “Società Ceramica Richard-Ginori"
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Lotto 67 Busto maschile. Terracotta. Plasticatore del XIX secolo H. 38 cm, C.V.R. Snc di Donà & Groppo
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Lotto 68 Coppia di candelieri in vetro dipinto. Venezia XX secolo Vetro incolore lumeggiato in oro e decorato a motivi vegetali, H. 31,5 cm
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Lotto 69 Putti che trasportano un Fauno Scuola neoclassica del XIX secolo grisaille su fondo monocromo sangue di bue, Reca sigillo in ceralacca al retro, olio su tela, W. 19 - H. 16 cm, Galleria Mossini, Mantova
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Lotto 70 Allegoria della lettura e della scultura. Alabastro bianco. Arte italiana del XIX secolo Raffiguranti due fanciulli seduti nell’atto di leggere e di scrivere, H. 29,5 cm
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Lotto 71 Coppia di teche contenenti composizioni di fiori entro vasi in pietra W. 35 - D. 35 - H. 90 cm
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Lotto 72 Gruppo di sette miniature. XIX secolo Entro cornice ovale in legno dorato, cm 22x20, miniature cm 3,5x3, quella centrale cm 1,3x1,3