Asta di Antiquariato e Dipinti Antichi
-
Lotto 63 Paesaggio con case. Firmato in basso a sinistra, frammento di etichetta della quadriennale di Roma sul retro. Dipinto ad olio su tela 72x100 cm, in cornice 92x122 cm Enotrio Pugliese Buenos Aires 1920-Pizzo 1989
-
Lotto 64 Figura mitologica “Edipica”.. PdA 100X70 cm Alberto Abate Roma 1946-Roma 2012
-
Lotto 65 Figura mitologica “Edipica”. Opera grafica. N 58/80 100X70 cm Alberto Abate Roma 1946-Roma 2012
-
Lotto 66 Volto di donna. Firmato in basso, N. 36/100 Litografia 40x27 cm, in cornice 75x55 cm Ernesto Treccani Milano 1920-Milano 2009
-
Lotto 67 Composizione astratta di caseggiato. Dipinto ad olio su tela 90x116, in cornice 114 x 131 cm XX secolo
-
Lotto 68 Donne (informale). Firmato in basso a destra Dipinto ad olio 70x70 cm, in cornice 92x92 cm Vittorio Maria Di Carlo Gargano 1939-Gargano 2015
-
Lotto 69 La libreria, natura morta.
Firmato in basso a sinistra Alicò e datato.
Giovanni Alicò nasce a Catania nel 1906. Pittore autodidatta, il suo approccio all'arte è libero da vincoli o binari precostruiti. Nel 1935 si stabilisce prima a Napoli poi a Milano. Nel 1942 è presente con un'opera alla XXIII Biennale di Venezia,e nello stesso anno, tiene la sua prima mostra personale alla Galleria Tornabuoni di Firenze. Seguono, tra il 1948 e il 1953, sei anni di attività in Argentina,con tre personali a Buenos Aires e molte partecipazioni a collettive in diversi saloni nazionali nelle città di La Rioja, Santa Fè, Mendoza e Rosario. Rientrato in Italia, dalla metà degli anni Cinquanta e per tutto il decennio successivo diverse furono le sue personali a Catania, Milano, Roma e Como. E' stato Premio Suzzara nel 1955 con l'opera Contadino che riposa, dove il pittore, svincolato da una fredda descrizione realistica e lontano dagli schemi neocubismo tipici del primo dopoguerra, si abbandona ad una pittura di suggestione luministica, dalle larghe campiture di verdi, di grigi, di terre, sostenuta da una densa materia pittorica definita da una spessa linea di contorno. Il dipinto è attualmente conservato nella Galleria Civica d'Arte Contemporanea di Suzzara. Nel 1957 ha esposto alla Galleria il Pincio a Piazza del Popolo a Roma, una delle realtà più attive nel panorama delle mostre d'arte, dove vi esponevano anche Renato Guttuso e Carla Accardi. Ha iniziato il suo percorso artistico raffigurando nella sua pittura i carretti con le colorite storie dei pupi utilizzando tinte preferibilmente piatte, successivamente introduce nella sua tavolozza cromie delicate,vibranti,e si concentra su temi pervasi da una marcata spiritualità. I soggetti favoriti sono figure femminili, nature morte e paesaggi. Negli Anni Cinquanta Giovanni Alicò avvicina il suo stile a quello di Guttuso, nell'ambito del realismo sociale. La sua attenzione è verso una pittura figurativa sintetica,che procede per suggestioni nella generale aderenza ai temi del realismo sociale. Dopo il 1960 entra nella sua opera un’importante poetica fatta di arabeschi e effetti luminosi e cromatici mobilie sfumati. Dal 1967 compaiono su tali sfondi personaggi antropomorfi, sorta di fantasmi,che si librano nello spazio della composizione. La produzione ultima dell'artista è invece caratterizzata da dipinti dove segni, forme geometriche ripetute e ampie macchie di colore sono resi con cromie intense e vivide approdando a esiti di natura informale e materica. Giovanni Alicò muore a Catania nel 1971. Dopo la sua morte, viene allestita una importante retrospettiva al Palazzo della Borsa di Catania nel 1973. Molte delle sue opere sono presenti in importanti collezioni private in Europa e in America e in diverse fondazioni d'arte
Dipinto ad olio su masonite Cm 50x60, in cornice cm 71x81 1957 Giovanni Alicò Catania 1906-Milano 1971 -
Lotto 71 Mozart , composizione con figura e animale. Firmato in basso a sinistra. Dipinto ad olio su tela 50x35, in cornice 69x65 Mino Maccari Siena 1898-Roma 1989
-
Lotto 72 Uomo con barba. Litografia su carta 90x48 cm Pietro Annigoni Milano 1910-Firenze 1988
-
Lotto 73 Fantini a cavallo. Firmato in basso a destra e datato sul retro. Acquarello su carta 48x68 cm, in cornice 73x94 cm Giuseppe Cesetti Toscana 1902-Toscana 1990
-
Lotto 74 Nudo di donna. Firmato in basso a destra e datato 77 Sanguigna su cartoncino seppiato 55x35 cm, in cornice 82x62 Grigorij Ivanovic Siltjan Rostov 1900-Roma 1985
-
Lotto 75 Suora con bastone. Dipinto ad olio su tela 25x38 cm, in cornice 43x58 cm Veniero Canevari Viterbo 1901-Roma 1955