Asta di Antiquariato e Dipinti Antichi
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Lotto 403 Nudi di donna di profilo. Firmato in basso al centro Disegno a matita 31,5 x31,5 , in cornice cm 47 x47 cm XX secolo Toni Donati Doria 1929
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Lotto 404 Paesaggio con fiume. Firmato in basso a destra, autore Svanini Dipinto a olio su tavola 20x30 cm, in cornice 40x50 cm
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Lotto 405 Campanile. Opera grafica 50x70 cm Italo Scelza 1939-2012
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Lotto 406 Natura morta. Opera grafica 50x70 cm Italo Scelza 1939-2012
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Lotto 407 Nudi di donna.. Firmato A. Calestani, provenienza Russo, "La Barcaccia Roma" Tecnica mista su compensato 90x60 cm, in cornice 120x90 cm A. Calestani
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Lotto 408 Erminio della Stella D'Oro Pupo siciliano. Erminio della Stella d’Oro, Imperatore di Berlino, marito di Gemma della Fiamma e padre di Tigreleone. Personaggio eroico cristiano, appartenente al Ciclo Carolingio di Francia.
Armatura a sbalzo e fusione in forma. Faceva parte della collezione di Pupi siciliani da “Mini-combattimento”. Conservata nelle collezioni dei Baroni D’Amico Gironda di Monopoli, San Vito e Cardinale.
Opera artigianale di uno dei più grandi pupari siciliani, Salvatore Faro, “u Lumaru” (Catania, 1921-1970). Impresario che gestì il proprio Teatro di Via Carlo Forlanini a Catania nel quale, durante gli spettacoli, svolgeva anche il ruolo di Parraturi e di Maniante dei pupi. Disegnava e dipingeva i Cartelloni per gli spettacoli serali e costruiva i relativi “pupi” da “Combattimento” e da “Mini-combattimento”. E’ ricordato come celebre maestro di una stirpe di Pupari.
Rame, ottone, stoffa, pittura policroma, e struttura in legno scolpito H 70 cm Prima metà del XX secolo U Lumaru Salvatore Faro Catania 1921-Catania 1970 -
Lotto 409 Orlando Pupo siciliano. Orlando, il più importante dei dodici paladini di Francia (che costituivano la guardia scelta dell’Imperatore Carlo Magno), Conte d’Aglante, figlio di Milone e di Berta (sorella di Carlo Magno e quindi nipote di questi). Orlando era, inoltre, marito di Aldabella (sorella di Oliviero), cugino di Rinaldo (suo rivale in amore per la bella Angelica). Tiene in mano la sua magica spada, la “Durlindana” con la quale compie le sue valorose imprese.
Armatura a sbalzo e fusione in forma. Faceva parte della collezione di Pupi siciliani da “Mini-combattimento”. Conservata nelle collezioni dei Baroni D’Amico Gironda di Monopoli, San Vito e Cardinale.
Opera artigianale di uno dei più grandi pupari siciliani, Salvatore Faro, “u Lumaru” (Catania, 1921-1970). Impresario che gestì il proprio Teatro di Via Carlo Forlanini a Catania nel quale, durante gli spettacoli, svolgeva anche il ruolo di Parraturi e Maniante dei pupi. Disegnava e dipingeva i Cartelloni per gli spettacoli serali e costruiva i relativi “pupi” da “Combattimento” e da “Mini-combattimento”. E’ ricordato come celebre maestro di una lunga stirpe di Pupari.
Rame, ottone, stoffa, pittura policroma, e struttura in legno scolpito H 70 cm Prima metà del XX secolo U Lumaru Salvatore Faro Catania 1921-Catania 1970 -
Lotto 410 Rodomonte di Algeri Pupo siciliano. Rodomonte, feroce saraceno, Re di Algeri e di Sarza, al seguito di Agramante, Re di Africa, cerca di conquistare la Francia. Dopo numerosi duelli e assassini di cristiani, viene prima battuto in duello da Bradamante e, successivamente, ucciso in duello dal marito di questa, Ruggiero dell’Aquila Bianca
Armatura a sbalzo e fusione in forma. Faceva parte della collezione di Pupi siciliani da “Mini-combattimento”. Conservata nelle collezioni dei Baroni D’Amico Gironda di Monopoli, San Vito e Cardinale.
Opera artigianale di uno dei più grandi pupari siciliani, Salvatore Faro, “u Lumaru” (Catania, 1921-1970). Impresario che gestì il proprio Teatro di Via Carlo Forlanini a Catania nel quale, durante gli spettacoli, svolgeva anche il ruolo di Parraturi e di Maniante dei pupi. Disegnava e dipingeva i Cartelloni per gli spettacoli serali e costruiva i relativi “pupi” da “Combattimento” e da “Mini-combattimento”. E’ ricordato come celebre maestro di una stirpe di Pupari.
Rame, ottone, stoffa, pittura policroma, e struttura in legno scolpito H 70 cm Prima metà del XX secolo U Lumaru Salvatore Faro Catania 1921-Catania 1970 -
Lotto 411 Rinaldo Pupo siciliano. Rinaldo, Paladino di Francia, cugino di Orlando, fratello di Bradamante e marito di Clarice. Innamorato non corrisposto della bella Angelica. Tiene in mano la sua magica spada, la “Frusberta” con la quale compie le sue valorose imprese e cavalca il cavallo Baiardo
Armatura a sbalzo e fusione in forma. Faceva parte della collezione di Pupi siciliani da “Mini-combattimento”. Conservata nelle collezioni dei Baroni D’Amico Gironda di Monopoli, San Vito e Cardinale.
Opera artigianale di uno dei più grandi pupari siciliani, Salvatore Faro, “u Lumaru” (Catania, 1921-1970). Impresario che gestì il proprio Teatro di Via Carlo Forlanini a Catania nel quale, durante gli spettacoli, svolgeva anche il ruolo di Parraturi e di Maniante dei pupi. Disegnava e dipingeva i Cartelloni per gli spettacoli serali e costruiva i relativi “pupi” da “Combattimento” e da “Mini-combattimento”. E’ ricordato come celebre maestro di una stirpe di Pupari.
Rame, ottone, stoffa, pittura policroma, e struttura in legno scolpito H 70 cm Prima metà del XX secolo U Lumaru Salvatore Faro Catania 1921-Catania 1970 -
Lotto 412 Bradamante Pupo siciliano.
Bradamante, valorosa Paladina di Francia (della Casa dei Chiaramonte). Sorella di Rinaldo, cugina di Orlando e moglie di Ruggiero dell’Aquila Bianca, della Casa dei Moncada (dalla loro unione deriverebbe la Casa d’Este). Combatteva per la difesa della fede cristiana ed allo stesso tempo donna bellissima, sensuale ed incredibilmente magnetica.
Armatura a sbalzo e fusione in forma. Faceva parte della collezione di Pupi siciliani da “Mini-combattimento”. Conservata nelle collezioni dei Baroni D’Amico Gironda di Monopoli, San Vito e Cardinale.
Opera artigianale di uno dei più grandi pupari siciliani, Salvatore Faro, “u Lumaru” (Catania, 1921-1970). Impresario che gestì il proprio Teatro di Via Carlo Forlanini a Catania nel quale, durante gli spettacoli, svolgeva anche il ruolo di Parraturi e di Maniante dei pupi. Disegnava e dipingeva i Cartelloni per gli spettacoli serali e costruiva i relativi “pupi” da “Combattimento” e da “Mini-combattimento”. E’ ricordato come celebre maestro di una stirpe di Pupari.
Rame, ottone, stoffa, pittura policroma, e struttura in legno scolpito H 70 cm Prima metà del XX secolo U Lumaru Salvatore Faro Catania 1921-Catania 1970 -
Lotto 413 Ideo il Selvaggio Pupo siciliano. Ideo il Selvaggio, personaggio appartenente al Ciclo Carolingio. Re di Siria (figlio di Acris), Generale di Soranzo (Re di Russia e Signore di Chandin). Combatté contro Tigreleone, che lo ferì a morte e prima di morire chiese di essere battezzato.
Armatura a sbalzo e fusione in forma. Faceva parte della collezione di Pupi siciliani da “Mini-combattimento”. Conservata nelle collezioni dei Baroni D’Amico Gironda di Monopoli, San Vito e Cardinale.
Opera artigianale di uno dei più grandi pupari siciliani, Salvatore Faro, “u Lumaru” (Catania, 1921-1970). Impresario che gestì il proprio Teatro di Via Carlo Forlanini a Catania nel quale, durante gli spettacoli, svolgeva anche il ruolo di Parraturi e di Maniante dei pupi. Disegnava e dipingeva i Cartelloni per gli spettacoli serali e costruiva i relativi “pupi” da “Combattimento” e da “Mini-combattimento”. E’ ricordato come celebre maestro di una stirpe di Pupari.
H 70 cm XX secolo U Lumaru Salvatore Faro Catania 1921-Catania 1970 -
Lotto 414 Lume a sospenzione in vetro con cintola in metallo. Comunemente detto "minna di vacca" (mammella di mucca)
H cm 40.