Libri, Autografi e Stampe
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Lotto 436 Stobaeus Anthologium
Roma, Enzo e Grazia Crea, 1964. In 2°. Esemplare in barbe, marca xilografica alla prima e ultima carta, fascicoli rilegati con cordoncino in tessuto, legatura coeva in pergamena, piatto inquadrato da cornice impressa in oro con al centro riquadro in carta marmorizzata. § Brentano, Clenes, Lamento primaverile di un servo dall'abisso, Pavia, Luigi Ponzio, 1972. In 2°. Testo in Inchiostro rosso in italiano e tedesco, carte di guardia marmorizzate, legatura in mezzo marocchino rosso e carta marmorizzata, fregi impressi in oro al frontespizio. Esemplare numero 4
NOTE
I opera: pubblicata dai coniugi Crea nell'anno in cui Enzo Crea e il figlio Alessio diedero vita alla casa editrice Edizioni dell'Elefante. -
Lotto 437 Storia dell'Automobile - FIAT - OS FIAT 1913 - 1914
Parigi, Draeger imprimeur, s.d. primi anni del sec. XIX, catalogo in formato in ottavo, testo in portoghese, le prime 4 carte sono decorate a colori, con fregi, figure di donne ed automobili, seguono 24 pagine su carta stampata in bianco e nero, con i modelli delle macchine degli anni 1931 - 14, ciascuna con immagine e descrizione, copertina editoriale in cartoncino avorio, piatto anteriore, illustrato a colori in nero, verde e bianco, lieve macchia. -
Lotto 438 Storia dell'Automobile - FIAT - Fotografie di macchine Fiat
Nove fotografie in bianco e nero che raffigurano alcuni modelli di automobili Fiat degli inizi del sec. XIX, mm 180 x 240, mm., incollate su passepartout con decorazione in bianco, lievi macchie. -
Lotto 439 Szyk, Arthur - Flaubert, Gustave - La tentation de Saint Antoine
Parigi, Henri Reynaud, 1926. In 4°. Esemplare in barbe, con 20 tavole di Arthur Szyk colorate au pochoir da J. Saudè, rare e lievi fioriture, legatura editoriale in cartoncino conservata entro legatura coeva in mezzo marocchino rosso, autore, titolo e fregi impressi in oro al dorso a 5 nervi. Timbro di appartenenza.
NOTE
Esemplare n. 225 di 250 su carta Arches di una tiratura limitata di 343 copie numerate. Bella edizione illustrata con 20 miniature fuori testo del disegnatore e caricaturista polacco Arthur Szyk (1894-1951). -
Lotto 440 Uzanne, Octave - La Locomotion a Travers l'Histoire et les Meurs
Parigi, Paris, Paul Ollendorff, 1900. In 4°. Frontespizio stampato in rosso e nero, con 20 tavole a doppia pagina "fold out", in due stati, una in bianco e nero ed una a colori diEugène Courboincon 18 riproduzioni di incisioni, di cui 2 a doppia pagina, brossura editoriale illustrata a colori conservata in legatura coeva in mezzo marocchino rosso e carta marmorizzata, dorso a 5 nervi con ai compartimenti autore e titolo e un ferro raffigurante una locomotiva, il tutto impresso in oro, lievi macchie e abrasioni. Nota di possesso al foglio di guardia.
NOTE
Edizione originale a tiratura limitata di 1570 esemplari numerati, il nostro è il n. LXII su Japon Impérial, in bella legatura. -
Lotto 441 50 milioni per la vostra opinione - Collaborate alla nuova inchiesta Motta
(Milano), Motta, [stampa: Graf. Amar - Milano], 1954 (novembre), 67,5x47,5 cm., poster stampato al solo recto, montaggio fotografico e disegno in nero e viola su fondo giallo di autore anonimo (Luciano Venchi?). Stampa in offset.
NOTE
Manifesto pubblicitario originale. Si tratta di uno dei primi concorsi a premi. Importante documento di storia del consumismo: tra i premi in palio le icone dell'epoca: un'Alfa Romeo 1900 Super, la macchina da cucire Singer, la vespa Piaggio, il televisore Raymond Electric, il frigorifero Mabo ecc. Testo: "Pochi secondi sono sufficienti per rispondere, con semplici crocette, alle nuove domande riportate sulle carte di identità che accompagnano ogni panettone Motta e Mottino e ogni Colomba Motta - Inviando le schede compilate a Motta Inchiesta, Viale Corsica 21 Milano, collaborerete alla 4a inchiesta sugli alimenti dolci dotata di premi di collaborazione per un valore di 50 milioni di lire. Ia estrazione entro il 31 gennaio 1955 - 2a estrazione entro il 31 maggio 1955". -
Lotto 442 Brass, Tinto - Chi lavora è perduto [In capo al mondo]
Roma, Zebra Film (Roma) - Franco London Film (Paris), [stampa: Vecchioni & Guadagno - Roma], 1963. 180x140 cm., stampato al solo recto, grande poster cinematografico illustrato a colori, con un disegno in bianco e nero di Enzo Nistri (Lorenzo Nistri, Roma 1923), numerose piegature e piccole mancanze, modesto stato di conservazione.
NOTE
Edizione originale. Pubblicato in occasione della prima del film. Esemplare con la striscia rossa e il titolo impresso «Chi lavora è perduto», voluto dalla censura, sovrapposto a quello originale «Chi lavora è maledetto».
Testo: "Moris Ergas presenta: Chi lavora è perduto. "Mondo can / mondo boia/ se crepa de fam / se crepa de noia // Mondo boia / mondo can / che ernia / per un toco de pan".
Nel film, che costituisce l'esordio alla regia di Tinto Brass, Bonifacio, rampante disegnatore fresco di diploma sta per entrare a far parte di una grande industria ma il lavoro lo annoia incredibilmente. Il giovane senza speranza si ribella contro il sistema che dovrebbe inglobarlo, vagando senza meta per Venezia. I censori gli proposero di rifare da capo quel film, ma Brass preferì accettare i tagli e la modifica del titolo, che non era «Chi lavora è perduto» o «In capo al mondo» come è stato scritto, ma «Chi lavora è maledetto». Questo titolo è infatti stampato sul manifesto originale e coperto dal titolo «Chi lavora è perduto», voluto dai censori, stampato su una striscia di carta rossa e incollato all'epoca dell'affissione. Col solo cambio del titolo, il film potè uscire nella versione integrale. Per la sua carica anarchica il film divenne una delle opere più emblematiche e significative dell'annuncio del '68. -
Lotto 443 Caprioli, Vittorio - Splendori e miserie di Madame Royale visto da Maccari. Con Ugo Tognazzi - Diretto da Vittorio Caprioli [Que fais-tu grande folle?]
[s.d. ma 1970], 94x67 cm., poster, disegno a colori su fondo nero di Mino Maccari (Siena 1898 - Roma 1989).
NOTE
Soggetto e sceneggiatura di Vittorio Caprioli, Enrico Medioli, Bernardino Zapponi. Trama: Alessio è un ballerino omosessuale che ha abbandonato il mondo dello spettacolo per prendersi cura di Mimmina, figlia di un suo vecchio amico. Mimmina si caccia ripetutamente nei guai e viene arrestata dopo aver subito un aborto. Alessio, che insieme al suo compagno tiene periodicamente degli intrattenimenti "en travesti" con gli amici della comunità omosessuale, viene ricattato dal commissario di polizia che ha arrestato Mimmina e, suo malgrado, accetta di fare l'informatore per la questura. Con le sue delazioni, la polizia riesce a scoprire alcuni trafficanti di droga e dei falsari di quadri. Ma le voci delle sue confidenze all'ambiguo commissario, da cui Alessio è attratto, girano velocemente e l'uomo viene abbandonato da tutti gli amici. Solo e senza protezioni, decide di lasciare la città. Ma, prima di poter partire, verrà ucciso dalla malavita. Pubblicato in occasione della prima del film. Edizione originale. -
Lotto 444 Chalfen, Morris - Holiday on Ice
(Torino), [stampa: NOV. IGI - Roma], s.d. [1970], 140x100 cm., poster stampato al solo recto, disegno a colori. Realizzazione grafica «Pubblicità Ristori».
NOTE
Edizione originale. Pubblicato in occasione di una edizione italiana della famosa rivista creata da Morris Chalfen nel 1947 (Torino, Palazzo dello Sport, 5-13 maggio 1970). Testo: Holiday on Ice. La famosa rivista americana sul ghiaccio - Palazzo dello Sport - Torino Parco Ruffini dal 5 al 13 maggio. -
Lotto 445 Cieslewicz, Roman - Danza di morte di Strindberg, Torino, Teatro Stabile di Genova
[stampa: Stampa: Ditta Giuseppe Lang - Genova], s.d. [febbraio 1963], 100x70 cm., poster, disegno a colori. Poster della rappresentazione teatrale (Torino, al Carignano, 18 febbraio 1963). Lievi strappetti ai margini. Esemplare ripiegato.
NOTE
Edizione originale. -
Lotto 446 De Seta, Enrico - Le comiche di Charlot. Con Charlie Chaplin. Cinque comiche inedite del più grande comico del mondo
Firenze, Dino de Laurentiis Cinematografica Distribuzione Spa, [stampa: A.G.A.F. - Firenze], s.d. [1963], 70x33 cm., locandina stampata al solo recto, disegno a colori di Enrico de Seta. Pubblicato in occasione della prima italiana.
NOTE
Edizione originale. Testo: "Per farvi dimenticare i guai della vita, per offrirvi il dono prezioso della risata...".
Le cinque comiche sono le seguenti: «La cura miracolosa» (1917), «La strada della paura» (1917), «L'evaso» (1917), «Il vagabondo» (1916) e «Il Conte» («Charlot conte», 1916). -
Lotto 447 Ernst, Max - Max Ernst
Galleria Alexandre Iolas, [stampa: tipografia di Sergio Bini], 1971, 56x86,6 cm, poster illustrato con un'immagine a colori stampata in litografia edito in occasione della mostra tenutasi alla Galleria Iolas nel 1971. -
Lotto 448 Fo, Dario - La signora è da buttare
Torino, Giulio Einaudi Editore, 1976, 18x10,5 cm., brossura, pp. 124, copertina fotografica di Carla Cerati.
NOTE
Edizione originale. [Bibliografia: Einaudi 1983: pag. 253] -
Lotto 449 Gershe, Leonard - Le farfalle sono libere [Butterflies are free]
Cuneo, Civico Teatro Toselli, [stampa: Tipograph - Roma], 1971 [febbraio], 140x100 cm., poster originale, bellissimo disegno a colori su fondo nero di autore non identificato che si firma "Dep". Stampa in serigrafia. Pubblicato in occasione della prima italiana (Cuneo, Civico Teatro Toselli, 13-14 febbraio 1971). Esemplare ripiegato ma in ottime condizioni.
NOTE
Edizione originale.
La prima rappresentazione dell'opera originale è del 1969).
Testo: "Civico Teatro Toselli - Cuneo. La Soc. Genesio presenta: Andrea Giordana, Auda Chelli, Marina Berti, Massimo Dapporto: Le farfalle sono libere. Commedia in due tempi di L. Gershe. Regia di E. Bruzzo". -
Lotto 450 Colmo, Eugenio, Golia - Camomilla Parigi
Chivasso, S.A. Antonio Parigi [stampa: Lit. Doyen di Luigi Simondetti - Torino], 1933 [7 dicembre], 140x100 cm., manifesto illustrato a colori, stampato in litografia, intelato. Con lo slogan: "Attenti - nessuna imitazione vale l'originale".
NOTE
Edizione originale. -
Lotto 451 Hoffmann, Joseph - Joseph Hoffmann 1870-1956
Vienna, Zentralvereinigung der Architekten Österreischs, 1960, 84x59 cm, poster illustrato con un'immagine a colori che riproduce un disegno dell'artista edito in occasione della mostra tenutasi allo Zentralvereinigung der Architekten Österreischs di Vienna dal 5 al 26 novembre 1960. -
Lotto 452 Loy, Nanni - Le 4 giornate di Napoli
s.l., Titanus, [stampa: Cronograph - Roma], 1962 [ottobre], 49x67 cm., poster stampato al solo recto, composizione di 4 fotogrammi tratti dal film su fondo celeste, titoli in nero e rosso. Applicate due marche da bollo con timbro "19 ott. 1962". Poster pubblicato in occasione della prima del film.
NOTE
Edizione originale. Il film, ispirato al libro di Aldo De Jaco «La città insorge: le quattro giornate di Napoli del 1956», fu prodotto da Goffredo Lombardo e fu candidato all'Oscar nel 1962 come miglior film straniero e per la sceneggiatura. Nel film Nanni Loy descrive la rivolta popolare scoppiata a Napoli spontaneamente a seguito della fucilazione di alcuni marinai italiani il 28 settembre del 1943 e che in quattro giorni sconfisse e mise in fuga i tedeschi dalla città prima dell'arrivo degli alleati. Il film è corale e vi si mescolano singoli episodi e personaggi popolari protagonisti della rivolta. Fra gli interpreti: Raffaele Barbato, Charles Belmont, Luigi De Filippo, Aldo Giuffrè, Lea Massari, Jean Sorel, Gian Maria Volontè. -
Lotto 453 Luzzati, Emanuele - Il signor Puntila e il suo servo Matti
Torino, Teatro Stabile Torino, [stampa: Arti Grafiche F. Garino & C. - Torino], s.d. [gennaio 1971], 100x70 cm., poster, disegno a colori di Emanuele Luzzati. Testo: "Teatro Stabile Torino. Con Corrado Pani nella parte di Matti. Regia di Aldo Trionfo". Tino Buazzelli interpretava il ruolo di Puntila. Alcuni lievi strappetti al margine superiore. Esemplare ripiegato.
NOTE
Poster della memorabile rappresentazione teatrale svoltasi per la prima volta a Torino, nel gennaio 1971. Edizione originale. -
Lotto 454 Manara, Milo - Buona Pasqua a David Riondino
1990 ca., 20,8x29,5 cm., disegno originale a matita di Milo Manara con annotazioni al margine inferiore del foglio. Disegno dedicato all'attore David Riondino. Esemplare non firmato. -
Lotto 455 Munari, Bruno - Bruno Munari - 1966 (da una xerografia originale fatta a New York in occasione di una mostra alla Howard Wise Gallery)
(Milano), (ED.912 Edizioni di Cultura Contemporanea - serie "dEDsign - n. 10"), [stampa: Arti Grafiche La Monzese - Cologno Monzese], s.d. [febbraio 1967], 70x50 cm., poster stampato al solo recto, poster illustrato con una composizione grafica in bianco e nero. Allegata una lettera dattiloscritta con saluti e firma autografi in penna rossa, inviata da Bruno Munari a Gianni Emilio Simonetti, foglio di carta intestata «Carpenter Center for The Visual Arts - Harvard University», datata 26 aprile 1967; 22,8x15,3 cm., 22 righe. Esemplare nella prima edizione, seconda tiratura, senza colophon né indicazione della serie.
NOTE
Di questo poster esistono tre tirature: la prima, del febbraio 1967, con il colophon al margine inferiore e tiratura dichiarata di 500 esemplari numerati; la seconda, anch'essa del 1967, senza colophon; la terza, del marzo 1968, con la indicazione "dEDsign n. 10" al margine inferiore e colophon al retro con la dichiarazione di "seconda edizione". L'immagine è identica in tutte e tre le tirature.
Testo della lettera allegata: "Caro Simonetti, ho ricevuto le copie del manifesto e devo proprio dire che è stampato molto bene. Vi ringrazio molto. Ho già fatto omaggio di qualche copia ai dirigenti del Carpenter Center che lo hanno gradito e appeso subito nei loro studi. Ho anche spiegato loro la vostra attività, sarebbe bene che mandaste qualche altro vostro stampato a: Prof. Eduard Sekler (direttore generale del Carpenter c.) - Mirko Basaldella (dir. del laboratorio del Carp. Cent.) - al mio stesso indirizzo, conoscono l'italiano. Per ora, gli altri manifesti teneteli voi, quando torno alla fine di maggio vi darò indirizzi per mandarli. Ho rintracciato già da tempo il Sergio berizzi e vi abbiamo anche mandato una cartolina. Andiamo spesso a colazione assieme al Ristorante Cinese (qui tutti i cibi hanno lo stesso sapore). Ho visto un suo disegno sulla copertina di una rivista d'arte ART... (ne vedi tante), ne parleremo al ritorno, vorrei approfondire di più questi tipi di espressione. Molti cordiali saluti a tutti - Munari". -
Lotto 456 Munari, Bruno - Multipli 67
Brescia, Galleria Sincron, [stampa: R. Apollonio & C.], 1967 (dicembre), 70x49,5 cm., poster, Testo stampato in nero su fondo bianco, design e impaginazione di Bruno Munari. Il testo è sottoscritto da Armando Nizzi, Enrico Pedrotti, Salvador Presta e Sarenco, ma è redatto interamente da Sarenco.
NOTE
Testo fondamentale sull'arte seriale che fissa dieci punti o "schemi per un manifesto programmatico" e una serie di ipotesi realizzative di esemplari prototipo in tiratura limitata: l'obiettivo è il superamento del concetto di opera d'arte tradizionale, accessibile solo a chi ha grandi possibilità economiche. Il testo, ideato da Sarenco e pubblicato in occasione del congresso «Multipli 67», programmato dalla Galleria Sincron per il 23 maggio 1968, costituisce la base teorica del «Manifesto dei Multipli» di Bruno Munari. Il poster è piegato per la spedizione con francobollo e timbro postale in un angolo. Il destinatario è il gallerista, critico ed editore Luciano Inga Pin (Milano, 1927 - 2009). Prima edizione. -
Lotto 457 Campeggi, Silvano, Nano - I gigli del campo
Firenze, Dear Film, [stampa: Zincografia Firenze], 1963, 180x140 cm., poster stampato al solo recto, disegno a colori di Nano. Pubblicato in occasione della prima italiana del film. Esemplare ripiegato ma in buone condizioni.
NOTE
Edizione originale. [Bibliografia: AA.VV., «Catalogo Bolaffi del Manifesto italiano. Dizionario degli illustratori», Torino, Bolaffi, 1995: pag. 41]. Testo: "Sidney Poitier in "I gigli del campo" con Lilia Skala - Stanley Adams". -
Lotto 458 Neidenberger, Georg A. - Die Zigarette für jeden [Plakat für Zigarettenfabrik Austria]
(ca. 1932), 39,6x29,5 cm., collage e tempera a colori originale, firmato con monogramma, che pubblicizza le sigarette "Milde Sorte - Austria - Zigarettenfabrik München".
NOTE
Neidenberger figura fra gli allievi iscritti alla Bauhaus entro il perido 1919-1933 (cfr. Wingler 1975: pag. 555), fu poi anche collaboratore dell'architetto Hubert Hoffmann. Il collage è accompagnato da un foglio di cartoncino che costituiva il supporto originale del collage. Su di esso è trascritto il titolo "Plakat für Zigarettenfabrik Austria" con il nome dell'autore timbrato ad una estremità. Al retro è apposto il timbro originale dell'architetto Hubert Hoffmann (Berlino 1904 - Graz 1999), anch'egli allievo alla Bauhaus e successivamente attivissimo organizzatore e collaboratore di varie mostre a partire dalla celebre "22 berliner bauhäusler stellen aus" (1950). Il collage fa parte delle opere che Hoffmann aveva raccolto e conservato per le varie esposizioni sul Bauhaus. [Bibliografia: Provenienza: Arch. Hubert Hoffmann - Graz]. -
Lotto 459 Nervi. Balletto e jazz
[stampa: La Stampa - Genova], 1970 [giugno], 95x65 cm., poster, grande fotografia b.n. su fondo vermiglio. Pubblicato in occasione della doppia manifestazione. Esemplare ripiegato.
NOTE
Edizione originale. Testo: "Nervi. Balletto e jazz. Dal 1 al 23 Luglio 1970 - Genova - Teatro dei Parchi di Nervi - XI Festival Internazionale del Balletto (…) - I° Festival Internazionale del Jazz, Genova, Ente Manifestazioni Genovesi. " -
Lotto 460 Quaroni, S. - La vita rinasce sulla terra purificata - Prestito della Ricostruzione
s.l., [stampa: F. Milani Succ. - Milano], 1946 [febbraio], 140x100 cm., poster stampato al solo recto, grande disegno a colori di «S. Quaroni». Esemplare intelato.
NOTE
Edizione originale. In calce è stampato il riferimento: "D.L.L. 22-2-1946 - n 43". Si tratta del Decreto legislativo luogotenenziale riferito al «Prestito della Ricostruzione - Rendita 5%»: "Articolo 1. I titoli del prestito frutteranno l'interesse annuo di lire cinque per ogni cento lire di capitale nominale, pagabile in rate semestrali
posticipate". Successivamente, il 26 ottobre 1946 verrà ratificato il decreto legislativo n. 262, concernente l'emissione di un prestito redimibile denominato «Prestito della Ricostruzione - Redimibile 3,50 per cento». Tale prestito,con il decreto legislativo, n. 338 del 28 aprile 1947, verrà riconvertito in titoli del «Prestito della Ricostruzione Redimibile 5 per cento». -
Lotto 461 Michaelles, Ruggero Alfredo, RAM - Bozzetto di copertina per «La Rivista Illustrata del Popolo d'Italia»
(Firenze), s.d. [ca. 1940], 9,7x6,5 cm., disegno originale a colori, tempera su carta, inedito.
NOTE
[Bibliografia: Alfonso Panzetta, «Opere di Thayaht e Ram nel Massimo e Sonia Cirulli Archive di New York», Bologna, Edizioni del XX secolo, 2006: pag. 174 n. R 51; Provenienza: Sandro Michaelles]. -
Lotto 462 Pozzati, Severo, Sepo - Un sommeil calme et profond
s.d. [1937], 22,5x15 cm., disegno e composizione tipografica a colori, tempera su carta, non firmato.
NOTE
Bozzetto pubblicitario creato per una campagna promozionale per la stagione estiva («Campaigne bains de Mer») per i magazzini Palais de la Nouveautè. [Bibliografia: cfr. Arturo Carlo Quintavalle, «Sepo», Milano, Feltrinelli, 1980: pag. 88].
"La formazione di Sepo avviene presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna. Il 20 marzo 1914, nell'Hotel Baglioni di Bologna, s'inaugura la mostra dei giovani futuristi bolognesi Severo Pozzati, Giorgio Morandi, Osvaldo Licini, Giacomo Vespignani, Mario Bacchelli. A questa mostra, inaugurata da Marinetti, Boccioni e Carrà, espone delle sculture sintetiche. Nel 1917 comincia a lavorare per l'agenzia Maga di Bologna. (...) Nel 1920 si trasferisce a Parigi dedicandosi esclusivamente alla grafica pubblicitaria; in questo settore, dal 1923, adotta lo pseudonimo di Sepo (...). In breve tempo sviluppa una vasta attività cartellonistica che gli procura molti riconoscimenti internazionali e, fra l'altro, la stima e l'amicizia di Severini e Picasso [Sepo firmerà alcuni dei più noti manifesti di impostazione postcubista prodotti per la Doprland di Parigi, la Publivox di Ginevra e per lo Studio Idea da lui diretto fino al 1957]. I suoi miglioni cartelloni pubblicitari, fra la fine degli anni Venti e l'inizio degli anni Trenta, presentano chiare influenze dei lavori del gruppo Abstraction et Création, della grafica deperiana e di certe soluzioni pittoriche di Prampolini. Nel 1957 ritorna a Bologna" (Domenico Cammarota, in: AA.VV., «Il dizionario del Futurismo», Firenze, Vallecchi – Mart, 2001: vol. II pp. 912 - 913). -
Lotto 463 Zuppelli, Massimo - Zuppelli [Il ritorno dai campi]
Brescia, Libreria Universitaria, [stampa: senza indicazione dello stampatore], 1975 [novembre], 68x35 cm., poster, disegno in bianco e nero («Il ritorno dai campi»). Poster pubblicato in occasione della mostra (Brescia, Libreria Universitaria, 22 novembre - 8 dicembre 1975).
NOTE
Edizione originale.