ASTA 503: ARREDI E DIPINTI ANTICHI | COLLEZIONI DALLE RESIDENZE DI CESARE E GINA ROMITI | ARREDI E DIPINTI ANTICHI DI VILLA ORLANDO, BELLAGIO | UNA SELEZIONE DI BENI PROVENIENTI DALLA COLLEZIONE PHILIPPE DAVERIO
-
Lotto 144 Abate Paolo (attivo nel secolo XVIII 0)
Natura morta con funghi, cavolfiore, melagrane, pesci e cavie
Olio su tela, cm 113x157
In cornice antica (difetti e restauri)
L'opera è accompagnata da una scheda critica della dott.ssa Maria Silvia Proni
-EN
Still life with mushrooms, cauliflower, pomegranates, fish and mice
Oil on canvas, 113x157 cm.
Antique frame (defects and restorations)
Appended technical essey by Maria Silvia Proni -
Lotto 145 Maestro veneto del secolo XVII
San Giovanni Battista
Olio su tela, cm 86,5x69,5
Etichetta al verso: "MOSTRA DELLA PITTURA ITALIANA DEL '600 E DEL '700 - 1922"
In cornice (restauri)
Provenienza
Collezione privata
Esposizioni
Mostra della pittura italiana del Seicento e del Settecento, a cura di Nello Tarchiani, Firenze, Palazzo Pitti, 1922 (come attribuito a Luca Giordano)
Bibliografia
N. Tarchiani, Mostra della pittura italiana del Seicento e del Settecento, catalogo della mostra, I edizione, Bestetti & Tumminelli, Roma - Milano, 1922, p. 102, n. 486 (come attribuito a Luca Giordano);
N. Tarchiani, Mostra della pittura italiana del Seicento e del Settecento, catalogo della mostra, II edizione, Bestetti & Tumminelli, Roma - Milano, 1922, p. 168, n. 915/c (come scuola veneziana);
R. Longhi, Note in margine al catalogo della mostra Sei - Settecentesca del 1922, in Scritti Giovanili 1912-1922 [edizione Sansoni, Firenze, 1961], p. 503 (come scuola veneziana);
U. Ojetti, L. Dami, N. Tarchiani, La pittura italiana del Seicento e del Settecento alla mostra di Palazzo Pitti del 1922, Bestetti e Tumminelli, Milano, 1924, tav. 191 (come Giovanni Liss);
O. Ferrari e G. Scavizzi, Luca Giordano, Edizioni scientifiche italiane, Napoli, 1966, p. 286 (tra le opere di attribuzione non accolta).
-EN
Venetian master, 17th century
Saint John the Baptist
Oil on canvas, 86.5x69.5 cm.
On the back label "MOSTRA DELLA PITTURA ITALIANA DEL '600 E DEL '700 - 1922"
Framed (restorations)
Provenance
Private collection
Exhibition
Mostra della pittura italiana del Seicento e del Settecento, curated by Nello Tarchiani, Firenze, Palazzo Pitti, 1922 (as attributed to Luca Giordano)
Literature
N. Tarchiani, Mostra della pittura italiana del Seicento e del Settecento, exhibition catalogue, I edition, Bestetti & Tumminelli, Roma - Milano, 1922, p. 102, n. 486 (as attributed to Luca Giordano);
N. Tarchiani, Mostra della pittura italiana del Seicento e del Settecento, exhibition catalogue, II edition, Bestetti & Tumminelli, Roma - Milano, 1922, p. 168, n. 915/c (as venetian school);
R. Longhi, Note in margine al catalogo della mostra Sei - Settecentesca del 1922, in Scritti Giovanili 1912-1922 [edizione Sansoni, Firenze, 1961], p. 503 (as venetian school);
U. Ojetti, L. Dami, N. Tarchiani, La pittura italiana del Seicento e del Settecento alla mostra di Palazzo Pitti del 1922, Bestetti e Tumminelli, Milano, 1924, tav. 191 (as Johann Liss);
O. Ferrari e G. Scavizzi, Luca Giordano, Edizioni scientifiche italiane, Napoli, 1966, p. 286 (among the works with unconfirmed attribution). -
Lotto 146 Gaetano Gandolfi (San Matteo della Decima 1734 - Bologna 1802)
Busto d'uomo barbuto
Olio su tela, cm 47,5x34,5
Al verso iscritto "Vero Ritrato di Gaetano Gandolfi Bolog... / Fatto da Esso Anno 1784"
In cornice dorata (difetti e restauri)
Bibliografia
D. Biagi Maino, Gaetano Gandolfi, Allemandi, Torino, 1995, pp. 100-101, pag. 388, n. 161, tav. LXXVIII;
D. Biagi Maino, Gaetano e Ubaldo Gandolfi, opere scelte, Allemandi, Torino, 2002, pag. 99, fig. 38.
-EN
Bust of a bearded man
Oil on canvas, 47.5x34.5 cm.
On the back inscription "Vero Ritrato di Gaetano Gandolfi Bolog... / Fatto da Esso Anno 1784"
Gilt frame (defects and restorations)
Literature
D. Biagi Maino, Gaetano Gandolfi, Allemandi, Torino, 1995, pp. 100-101, pag. 388, n. 161, tav. LXXVIII;
D. Biagi Maino, Gaetano e Ubaldo Gandolfi, opere scelte, Allemandi, Torino, 2002, pag. 99, fig. 38. -
Lotto 147 Giovan Bernardino Azzolino (Cefalù 1598 - Napoli 1645)
Gesù Bambino come Redentore e Salvator Mundi
Olio su tela, cm. 130x102
In cornice
L'opera è accompagnata da una scheda critica del professor Nicola Spinosa
-EN
The Child Jesus as the Redeemer and Salvator Mundi
Oil on canvas, 130x102 cm.
Framed
Appended technical essey by professor Nicola Spinosa -
Lotto 148 Valerio Castello (Genova 1624 - 1659)
Pietà
Olio su tela, cm 158x175
In cornice (difetti e restauri)
Provenienza
Collezione privata
Bibliografia
F. Boggero e C. Manzitti, L'eredità di Van Dyck a Genova in Van Dyck a Genova. Grande pittura e collezionismo, catalogo della mostra, a cura di S. J. Bernes, P. Boccardo, C. Di Fabio, L. Tagliaferro, Electa, Milano, 1997, fig. 113 a pag. 114, p. 123;
A. Orlando, Venti dipinti genovesi del XVII e XVIII secolo, Genova, 1999, pp. 18 e 19, n. 4;
C. Manzitti, Valerio Castello, Allemandi, Torino, 2008, pp. 98-99, n. 40.
-EN
Pietà
Oil on canvas, 158x175 cm.
Framed (defects and restorations)
Provenance
Private collection
Literature
F. Boggero e C. Manzitti, L'eredità di Van Dyck a Genova in Van Dyck a Genova. Grande pittura e collezionismo, catalogo della mostra, a cura di S. J. Bernes, P. Boccardo, C. Di Fabio, L. Tagliaferro, Electa, Milano, 1997, fig. 113 a pag. 114, p. 123;
A. Orlando, Venti dipinti genovesi del XVII e XVIII secolo, Genova, 1999, pp. 18 e 19, n. 4;
C. Manzitti, Valerio Castello, Allemandi, Torino, 2008, pp. 98-99, n. 40. -
Lotto 149 Maestro della Cappella Bracciolini (Pistoia, attivo dall'ultimo decennio del secolo XIV al 1426 0)
Martirio di San Filippo
Tempera e oro su tavola, cm 24,5x31
In cornice (difetti e restauri)
Bibliografia
Enrica Neri Lusanna, La pittura in San Francesco dalle origini al Quattrocento, in S. Francesco. La chiesa e il convento in Pistoia, a cura di Lucia Gai, Ospedaletto (PI), 1993, pp. 163-164, fig. 139
Si ringrazia il professore Andrea De Marchi per la conferma dell'attribuzione e per il collegamento con il trittico della Ferruccia/Budapest, 1426
-EN
Martyrdom of Saint Philip
Tempera and gold on panel, 24.5x31 cm.
Framed (defects and restorations)
Literature
Enrica Neri Lusanna, La pittura in San Francesco dalle origini al Quattrocento, in S. Francesco. La chiesa e il convento in Pistoia, a cura di Lucia Gai, Ospedaletto (PI), 1993, pp. 163-164, fig. 139
We thank Professor Andrea De Marchi for confirming the attribution and for the connection with the triptych of Ferruccia / Budapest, 1426 -
Lotto 150 Benvenuto Tisi (Ferrara 1481 - 1559)
Cristo e la samaritana al pozzo
Olio su tavola, cm 56x102
(difetti e restauri)
Il dipinto è presente nell'archivio della Fototeca Zeri, catalogato come opera di Benvenuto Tisi detto il "Garofalo" (n. scheda 47205; foto inventario n. 91333)
Per confronti si rimanda a: A. M. Fioravanti Baraldi, Il Garofalo. Catalogo generale, Luisè, Rimini, 1993, n. 81 a pag. 148 e n. 95 a pag. 159.
-EN
Christ and the Samaritan woman at well
Oil on panel, 56x102 cm.
(defects and restorations)
The painting is present in the Federico Zeri Photo Archive, catalogued as a work by Benvenuto Tisi called "Garofalo" (file no. 47205; inventory photo no. 91333)
For comparisons, see: A. M. Fioravanti Baraldi, Il Garofalo. Catalogo generale, Luisè, Rimini, 1993, n. 81 on p. 148 and n. 95 on p. 159. -
Lotto 151 Maestro modenese della seconda metà del secolo XV
Madonna con Bambino
Olio su tavola, cm 54x39
In cornice in legno intagliato e dorato (restauri)
Bibliografia
Roberto Longhi, Officina ferrarese 1934. Seguita dagli Ampliamenti 1940 e dai Nuovi ampliamenti 1940-55, Firenze, Sansoni, 1956, pp. 185-186, fig. 424.
L'opera, pubblicata in Officina Ferrarese, è datata da Roberto Longhi attorno al 1480 e da lui attribuita a un anonimo artista modenese definito "di una così intelligente rustichezza paesana" e non estraneo alle novità pittoriche della Ferrara degli anni di Ercole de Roberti.
-EN
Modenese master, second half of the 15th century
Madonna with Child
Oil on panel, 54x39 cm.
Carved and gilt wood frame (restorations)
Literature
Roberto Longhi, Officina ferrarese 1934. Seguita dagli Ampliamenti 1940 e dai Nuovi ampliamenti 1940-55, Firenze, Sansoni, 1956, pp. 185-186, fig. 424.
The painting, published in Officina Ferrarese, is dated by Roberto Longhi around 1480 and attributed by him to an anonymous Modenese artist defined ''di una così intelligente rustichezza paesana'' and influenced by the pictorial innovations of Ferrara in the years of Ercole de Roberti. -
Lotto 152 Maestro di Montefloscoli (attivo a Firenze nella prima metà del secolo XV 0)
Madonna col Bambino in gloria
Tempera e oro su tavola, cm 105x49,5, superficie dipinta cm 78x46
(difetti e restauri)
L'opera è accompagnata da una scheda critica del professor Andrea De Marchi
-EN
Madonna with Child in glory
Tempera and gold on panel, 105x49.5 cm.; painted surface 78x46 cm.
(defects and restorations)
Appended technical essey by professor Andrea De Marchi -
Lotto 153 Maestro di San Martino Alfieri (attivo in Piemonte tra il primo e il secondo decennio del XVI secolo 0)
Santi e profeti, 1512-1515 circa
Tempera su tavola, cm 106x129
(difetti e restauri)
Bibliografia
Catalogo della galleria di quadri antichi dei baroni Ravicz di Verona. Quadri di celebri autori inglesi, francesi, tedeschi, olandesi e fiamminghi dal secolo 15 al secolo 18, Milano, Genolini, 20 gennaio 1900, p. 18, n. 83, tav. X;
Catalogue des tableaux composant la collection Ch. Sedelmeyer. Troisième vente, Paris, Galerie Sedelmeyer, 3-5 giugno 1907, p. 132, n. 116;
F. Heinemann, Das Bildnis des Johannes Corvinus in der Alten Pinakothek und die Jugendentwicklung des Jacopo de' Barbari, in "Arte veneta", XV, 1961, p. 50, fig. 51, p. 51, nota 8;
Asta di dipinti antichi e di oggetti di antiquariato, Milano, Finarte, 6-7 giugno 1973, p. 8, n. 26, tav. XII;
E. M. Dal Pozzolo, Nella selva di Nicolò de Barbari, in "Saggi e Memorie di storia dell'arte", XVIII, 1992, p. 74, nota 9;
A. Tempestini, Antonio da Bologna: uno o due?, in "Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz", XXV, 1981, pp. 346-347, fig. 8;
A. Ugolini, Per Antonio Rimpatta, in "Paragone", XLV, 1994, 535-537, p. 24, nota 50;
E. Villata, Macrino d'Alba, Savigliano 2000, pp. 88-91, fig. 89;
E. Villata, in Macrino d'Alba protagonista del Rinascimento piemontese, catalogo della mostra (Alba, Fondazione Ferrero), a cura di G. Romano, Alba 2001, p. 69;
E. Villata, Postille al Maestro di San Martino Alfieri, in Intorno a Macrino d'Alba, atti della giornata di studi (Alba, Fondazione Ferrero, 30 novembre 2001), a cura di F. Cervini, E. Torchio, Savigliano 2002, pp. 91-93, fig. 11;
M. Caldera, Brevi note sul Maestro di San Martino Alfieri, in L'"Assunzione" del Maestro di San Martino Alfieri, catalogo della mostra (Torino, Antichi Maestri Pittori), a cura di G. Gallino, Torino 2003, p. 9 e fig. 12;
M. Caldera, Le tavole del Maestro di San Martino Alfieri, in Palazzo Mazzetti ad Asti. L'edificio, il restauro, il museo, a cura di A. Rocco, R. Vitiello, Cinisello Balsamo 2013, pp. 226-227;
J. Tanzi, Una nuova proposta per la ricostruzione del polittico del Maestro di San Martino Alfieri nel Museo Civico di Asti, in "Bollettino della Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti", LXV-LXVIII, 2018, p. 128, nota 6;
E. Villata, Una piccola aggiunta al Maestro di San Martino Alfieri (e a Macrino d'Alba?), in "Bollettino storico vercellese", XLVII, 2018, 91, p. 89.
Si ringrazia il professor Andrea De Marchi per la conferma dell'attribuzione
L'opera è accompagnata da una scheda critica del dott. Orazio Lovino
In data 15 Aprile, alle ore 22.15 è pervenuta comunicazione da parte della SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA , BELLE ARTI E PAESAGGIO DELLA CITTÀ DI MILANO- per l'avvio del procedimento di dichiarazione di interesse artistico e storico particolarmente importante.
-EN
Saints and prophets, 1512-1515 circa
Tempera on panel, 106x129 cm.
(defects and restorations)
Literature
Catalogo della galleria di quadri antichi dei baroni Ravicz di Verona. Quadri di celebri autori inglesi, francesi, tedeschi, olandesi e fiamminghi dal secolo 15 al secolo 18, Milano, Genolini, 20 gennaio 1900, p. 18, n. 83, tav. X;
Catalogue des tableaux composant la collection Ch. Sedelmeyer. Troisième vente, Paris, Galerie Sedelmeyer, 3-5 giugno 1907, p. 132, n. 116;
F. Heinemann, Das Bildnis des Johannes Corvinus in der Alten Pinakothek und die Jugendentwicklung des Jacopo de' Barbari, in ''Arte veneta'', XV, 1961, p. 50, fig. 51, p. 51, nota 8;
Asta di dipinti antichi e di oggetti di antiquariato, Milano, Finarte, 6-7 giugno 1973, p. 8, n. 26, tav. XII;
E. M. Dal Pozzolo, Nella selva di Nicolò de Barbari, in ''Saggi e Memorie di storia dell'arte'', XVIII, 1992, p. 74, nota 9;
A. Tempestini, Antonio da Bologna: uno o due?, in ''Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz'', XXV, 1981, pp. 346-347, fig. 8;
A. Ugolini, Per Antonio Rimpatta, in ''Paragone'', XLV, 1994, 535-537, p. 24, nota 50;
E. Villata, Macrino d'Alba, Savigliano 2000, pp. 88-91, fig. 89;
E. Villata, in Macrino d'Alba protagonista del Rinascimento piemontese, catalogo della mostra (Alba, Fondazione Ferrero), a cura di G. Romano, Alba 2001, p. 69;
E. Villata, Postille al Maestro di San Martino Alfieri, in Intorno a Macrino d'Alba, atti della giornata di studi (Alba, Fondazione Ferrero, 30 novembre 2001), a cura di F. Cervini, E. Torchio, Savigliano 2002, pp. 91-93, fig. 11;
M. Caldera, Brevi note sul Maestro di San Martino Alfieri, in L'''Assunzione'' del Maestro di San Martino Alfieri, catalogo della mostra (Torino, Antichi Maestri Pittori), a cura di G. Gallino, Torino 2003, p. 9 e fig. 12;
M. Caldera, Le tavole del Maestro di San Martino Alfieri, in Palazzo Mazzetti ad Asti. L'edificio, il restauro, il museo, a cura di A. Rocco, R. Vitiello, Cinisello Balsamo 2013, pp. 226-227;
J. Tanzi, Una nuova proposta per la ricostruzione del polittico del Maestro di San Martino Alfieri nel Museo Civico di Asti, in ''Bollettino della Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti'', LXV-LXVIII, 2018, p. 128, nota 6;
E. Villata, Una piccola aggiunta al Maestro di San Martino Alfieri (e a Macrino d'Alba?), in ''Bollettino storico vercellese'', XLVII, 2018, 91, p. 89.
We thank Professor Andrea De Marchi for confirming the attribution
Appended technical essey by Orazio Lovino
The SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA, BELLE ARTI E PAESAGGIO DELLA CITTÀ DI MILANO (Italian National Heritage) sent us a notice on 15th April at 22.15 stating the start of the procedure of declaration of particularly important artistic and historical interest.
-
Lotto 154 Andrea De' Passeris (Torno, Como, documentato dal 1488 - Como 1517 0)
San Cassiano vescovo; San Cassiano martire, 1491
Coppia di dipinti a tempera su tavola a fondo oro, cm 98x34; cm 99x34,5
(difetti e restauri)
Provenienza
Collezione privata, Milano
Bibliografia
Daniele Pescarmona, Como, Canton Ticino e Sondrio in La Pittura in Lombardia. Il Quattrocento, Electa, Milano, 1993, pp. 102 e 106, fig. 99a e 99c;
G. Orsenigo, Per Andrea de Passeris, pittore comasco, in "Arte Cristiana", LXXXV, Amici dell'arte cristiana, Milano, 1997, pp. 348-349, fig. 4b e 4c;
Andrea De Marchi, in Pinacoteca di Bologna. Catalogo generale. Dal Duecento a Francesco Francia, a cura di J. Bentini, G. P. Cammarota e D. Scaglietti Kelescian, Marsilio, Venezia, 2004, pp. 298-299.
In data 15 Aprile, alle ore 22.15 è pervenuta comunicazione da parte della SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA, BELLE ARTI E PAESAGGIO DELLA CITTÀ DI MILANO- per l'avvio del procedimento di dichiarazione di interesse artistico e storico particolarmente importante.
-EN
Saint Cassiano bishop; Saint Cassiano martyr, 1491
Pair of paintings, tempera on panel, gold ground, 98x34 cm. and 99x34.5 cm.
(defects and restorations)
Provenance
Private collection, Milan
Literature
Daniele Pescarmona, Como, Canton Ticino e Sondrio in La Pittura in Lombardia. Il Quattrocento, Electa, Milano, 1993, pp. 102 e 106, fig. 99a e 99c;
G. Orsenigo, Per Andrea de Passeris, pittore comasco, in "Arte Cristiana", LXXXV, Amici dell'arte cristiana, Milano, 1997, pp. 348-349, fig. 4b e 4c;
Andrea De Marchi, in Pinacoteca di Bologna. Catalogo generale. Dal Duecento a Francesco Francia, a cura di J. Bentini, G. P. Cammarota e D. Scaglietti Kelescian, Marsilio, Venezia, 2004, pp. 298-299.
The SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA, BELLE ARTI E PAESAGGIO DELLA CITTÀ DI MILANO (Italian National Heritage) sent us a notice on 15th April at 22.15 stating the start of the procedure of declaration of particularly important artistic and historical interest.
-
Lotto 155 Artista della fine del secolo XVII - inizi XVIII
Studio di mano
Matita nera su carta tonale incollata su un supporto, mm 170x190
Tracce di iscrizioni non decifrabili sul supporto
Sul passepartout attribuzione di Amadore Porcella a Francesco Trevisani
In cornice (difetti)
-EN
Artist of the late 17th - early 18th century
Study of hand
Black chalk on paper applied on a support, 170x190 mm.
Traces of indistinct inscriptions on the support
On the passepartout attribution to Francesco Trevisani by Amadore Porcella
Framed (defects)