Asta 90 - Dalla Preistoria al Medioevo con una piccola selezione di letteratura archeologica
-
Lotto 193 PINTADERAS OBLUNGA
Cultura Tumaco - La Tolita, IV secolo a.C. - IV secolo d.C.; lungh. cm 11,3; Caratterizzata da una decorazione antropomorfa e usata come stampo per decorare il corpo, il pane o i tessuti.
PROVENIENZA
Da una raffinata collezista italiana che acquisì tra i decenni 1970 e 1990. -
Lotto 194 PINTADERAS CILINDRICA
Cultura Tumaco - La Tolita, IV secolo a.C. - IV secolo d.C.; alt. cm 6; Caratterizzata da un elaborato disegno e usata come stampo a rullo per decorare il corpo, il pane o i tessuti.
PROVENIENZA
Da una raffinata collezista italiana che acquisì tra i decenni 1970 e 1990. -
Lotto 195 PINTADERAS CILINDRICA
Cultura Tumaco - La Tolita, IV secolo a.C. - IV secolo d.C.; alt. cm 5; Caratterizzata da un elaborato disegno e usata come stampo a rullo per decorare il corpo, il pane o i tessuti.
PROVENIENZA
Da una raffinata collezista italiana che acquisì tra i decenni 1970 e 1990. -
Lotto 196 GRUPPO DI CINQUE PESI IN TERRACOTTA
Cultura Tumaco - La Tolita, IV secolo a.C. - IV secolo d.C.; lungh. cm 6,9 - 4,5; Decorazioni a cerchi concentrici.
PROVENIENZA
Da una raffinata collezista italiana che acquisì tra i decenni 1970 e 1990. -
Lotto 197 OLLA CON VISO STILIZZATO
Cultura Guanacaste - Nicoya, IV secolo d.C.; alt. cm 13; Corpo restaurato.
PROVENIENZA
Da una raffinata collezista italiana che acquisì tra i decenni 1970 e 1990. -
Lotto 198 OLLA POLICROMA
Cultura Nariño, VIII - XV secolo; alt. cm 14; Decorazioni policrome geometriche e antropomorfe. Integra.
PROVENIENZA
Collezione privata, Roma; acquistata il 18 luglio 1988 presso la Galleria Luz Miriam Toro Garrido (Bogota, Colombia) . -
Lotto 199 GRUPPO DI QUATTRO PICCOLE TESTE IN TERRACOTTA
Cultura di Teotihuacan, X secolo; alt. cm 4,6 - 3,2;
PROVENIENZA
Da una raffinata collezista italiana che acquisì tra i decenni 1970 e 1990. -
Lotto 200 OLLA MINIATURISTICA
Cultura Manteno, X - XV secolo; alt. cm 3,5; Decorazioni geometriche impresse. Integro.
PROVENIENZA
Da una raffinata collezista italiana che acquisì tra i decenni 1970 e 1990. -
Lotto 201 VASO ANTROPOMORFO
Cultura Tairona, XI - XV secolo; alt. cm 16; L’intera superficie, sia interna che esterna, è rivestita di un ingobbio marrone scuro brillante e lucente ottenuto da una pittura ricca di ferro. Il vaso riproduce in maniera fortemente stilizzata un individuo, come si evince dalle orecchie, dagli occhi e dal naso, sul quale è agganciato un anellino in oro con pendente in giada. Restauri sull’intero orlo. Provvisto di base cilindrica in plexiglass.
PROVENIENZA
Da una raffinata collezista italiana che acquisì tra i decenni 1970 e 1990. -
Lotto 202 CROCE LATINA IN BRONZO
X – XII secolo; alt. cm 4,4; Croce portativa con appiccagnolo. -
Lotto 203 CROCE GRECA IN BRONZO
X – XII secolo; alt. cm 3,5; Croce portativa con appiccagnolo. -
Lotto 204 PORZIONE DI ENKOLPION IN BRONZO
X – XII secolo; alt. cm 5; Croce di epoca bizantina con in rilievo la figura della Vergine Maria rappresentata in posizione orante. L’enkolpion era un pendente utilizzato come contenitore di reliquie. -
Lotto 205 BOCCALE TRILOBATO
Viterbo, seconda metà del XIV secolo; alt. cm 22; Decorazione vegetale a foglie di quercia che circonda un segugio con collare. Restauri ricostruttivi sulla bocca, sull’ansa e sulla pancia. -
Lotto 206 TAZZA
Lazio, XIV secolo; alt cm. 5; diam. vasca cm 11,5; Nodi su fondo a graticcio. Bel restauro integrativo, minime ricostruzioni. -
Lotto 207 TAZZA
Lazio, XIV secolo; alt cm. 6; diam. vasca cm 10,5; Mezzaluna centrale e graffito sul fondo. Un'ansa ed entrambi i fianchi totalmente ricostruiti. -
Lotto 208 CIOTOLA
Lazio, XIV secolo; alt cm. 6,5; diam. cm 13; Volatile stante verso destra. Restauro integrativo, una porzione di orlo ricostruita. -
Lotto 209 CIOTOLA
Lazio, XIV secolo; alt cm. 5,5; diam. cm 13; Motivo fogliato stilizzato centrale con graticcio. Bel restauro integrativo, una piccola parte di orlo ricostruita. -
Lotto 210 CIOTOLA
Lazio, XIV secolo; alt cm. 6; diam. cm 14; Giglio Farnesiano nel centro. Restauro integrativo sul fondo, ricostruita una metà della vasca. -
Lotto 211 CIOTOLA
Lazio, XIV secolo; alt cm. 6; diam. cm 14; Rosetta centrale. Ricostruita una metà della vasca. -
Lotto 212 BOCCALE A PANATA
Viterbo, XV secolo; alt. cm 16,5; Decorazioni vegetali. Ansa ricostruita; ridipinture sparse. -
Lotto 213 BOCCALE A PANATA
Viterbo, XV secolo; alt. cm 15; Decorazione a foglie. Becco ricostruito. -
Lotto 214 BACILE
Ferrara, fine del XV secolo; alt. cm 12; diam. cm 33; Con graffito riproducente un fiore o una pianta orientale “pannocchia o carciofo”. Consistenti restauri integrativi: per metà completamente ricostruito in scagliola. -
Lotto 215 CIOTOLA
Lazio, prima metà del XV secolo; alt cm. 7; diam. cm 13,5; Rosetta centrale. Bel restauro integrativo, una piccola parte di orlo ricostruita. -
Lotto 216 CIOTOLA
Lazio, prima metà del XV secolo; alt cm. 6; diam. cm 14; Rosetta centrale. Bel restauro integrativo, una piccola parte di orlo ricostruita. -
Lotto 217 CIOTOLA
XVII secolo; alt cm. 5; diam. cm 14,5; Decorazioni vegetali. Restauri integrativi: fondo totalmente ricostruito. -
Lotto 218 LASTRA MARMOREA CON CRISTO PANTOCRATORE
Dal XIII secolo in poi; lungh. cm 20; alt. cm 30,5; spesso cm 2; Lastra in marmo di riutilizzo, con inciso il Cristo Pantocratore rappresentato, secondo l'iconografia tradizionale, con la destra benedicente e il Vangelo nella sinistra. In alto a sinistra è l'acronimo greco del nome Gesù: IC. -
Lotto 219 DELFINO MARMOREO RINASCIMENTALE
Area fiorentina, XVI secolo; alt. cm 57; Raffinata scultura rinascimentale riproducente un delfino, o un tritone, direttamente ripresa da modelli statuari di epoca romana. -
Lotto 220 TESTA DI SATIRO IN MARMO
XVII - XVIII secolo; alt. cm 9; alt. totale con base cm 15,5; Piccola scultura grottesca: ritratto marmoreo di un Satiro dall'espressione beffarda. Tracce di vecchia patina alla base del collo. -
Lotto 221 CAPITELLO MARMOREO RINASCIMENTALE
XIV secolo; alt. cm 31,5; abaco cm 35 x 29; Stile composito, con spirali, baccellatura, cordino e foglie lisce. Riutilizzato come acquasantiera. -
Lotto 222 CAPITELLO MARMOREO RINASCIMENTALE
XV - XVI secolo; alt. cm 32; diam. fusto cm 32; abaco cm 44,5 di lato; Splendido capitello ionico composito, con festoni che dipartono dalle girali e putti alati. Leggera crepa sul piano dell'abaco e macchie di ossido ferro. -
Lotto 223 CAPITELLO MARMOREO RINASCIMENTALE
XV - XVI secolo; cm 54,5 x 53,5; distanza volute cm 51; alt. cm 32; Splendido capitello ionico composito, con festoni che dipartono dalle girali e putti alati. Leggera crepa sul piano dell'abaco e macchie di ossido ferro. -
Lotto 224 MENSOLA IN PIETRA CALCAREA CON DECORAZIONI VEGETALI
XVII - XVIII secolo; cm 38,5 x 28,5 x 17; -
Lotto 225 EPIGRAFE MARMOREA CINQUECENTESCA
XVI secolo, datata 1594; lungh. cm 60; alt. cm 21; spessore cm 12; Affascinante epigrafe dell’epoca di Filippo II di Spagna, menzionante combattimenti navali con triremi e località del Mediterraneo orientale. -
Lotto 226 EPIGRAFE MARMOREA SETTECENTESCA
XVIII secolo, datata 1728; fioriera cm 65,5 x 44,5; alt. 34,5; lungh. epigrafe cm 65, alt. cm 31,5, spessore cm 3,5 ; La lastra è stata riutilizzata per una moderna fioriera. Doppia crepa centrale restaurata. -
Lotto 227 BASE IN MARMO DI MACINA
Epoca tardo medievale; diam. esterno cm 39; alt. cm 19; lungh. cm 54; Splendida base di macina, perfettamente eseguita e compatta. Presumibilmente realizzata riutilizzando un blocco di marmo lunense di epoca romana. All'interno, innesto per la parte superiore del molino e scanalature a vortice per agevolare la frantumazione del prodotto. -
Lotto 228 MONUMENTALE ROSONE TRAFORATO IN MARMO
XVIII secolo; cm 113 x 93; spessore cm 31; Scolpito in un unico, grande, blocco di marmo. Minime sbeccature sparse. -
Lotto 229 GRANDE BASAMENTO IN TRAVERTINO
XVIII secolo; alt. cm 96,5; base cm 70 x 70; Verosimilmente ideata per sostenere una statua. Sbeccature sparse; piccola macchia verde sulla superficie. -
Lotto 230 FUSTO DI COLONNA IN TRAVERTINO
XVIII secolo; alt. cm 106,5; base cm 57 x 57; diam. fusto cm 41; Scolpita in un unico blocco, insieme alla base di ordine tuscanico. Alcuni fori naturali sul fusto. -
Lotto 231 AMMONITE FOSSILE DEL TIPO DACTYLIOCERAS
Germania, periodo Giurassico, 190-140 milioni di anni; cm 48 x 39; spessa cm 4; Su lastra di ardesia. -
Lotto 232 AMMONITE FOSSILE DEL TIPO DACTYLIOCERAS
Germania, periodo Giurassico, 190-140 milioni di anni; cm 49 x 43; spessa cm 6; Su lastra di ardesia. -
Lotto 233 GRANDE AMMONITE FOSSILE
Marocco, periodo Cretacico, 140-60 milioni di anni; diam. cm 23; largh. cm 10; alt. totale montata su stand cm 41; Superfici lucidate. Di grande impatto decorativo. -
Lotto 234 COMPOSIZIONE CON AMMONITI FOSSILI
Marocco, periodo Cretacico, 140-60 milioni di anni; lungh. cm 40; alt. cm 27; Superfici lucidate, matrice presumibilmente artificiale. Di grande impatto decorativo. -
Lotto 235 COMPOSIZIONE CON AMMONITI FOSSILI
Marocco, periodo Cretacico, 140-60 milioni di anni; lungh. cm 38; alt. cm 28; Superfici lucidate, matrice presumibilmente artificiale. Di grande impatto decorativo. -
Lotto 236 LEGNO FOSSILE
Indonesia, periodo Cenozoico, 60-2 milioni di anni ; alt. totale (con base in legno) cm 57; Superfici lucidate. Di grande impatto decorativo. -
Lotto 237 GRANDE GRUPPO DI MINERALI FOSSILIFER
media esemplare cm 17 x 17; spessore cm 4; Grande lotto da studio composto da venti travertini e calcari fossiliferi tagliati e lucidati, più una bella agata fasciata. -
Lotto 238 Lotto di quattro rare stampe fotografiche originali relative a Pompei e alla Collezione Farnese, scattate da Giorgio Sommer, ca. 1880; stampe cm 24,5 x 20 l’una; cartonato cm 40 x 30,5 l’uno; Stampe originali di Sommer
applicate su due cartonati (uno per facciata) pertinenti ad un album smembrato. Intestazione stampata sul bordo inferiore di ogni immagine. Nelle fotografie: il calco di un corpo umano, la casa di Cornelio Rufo, il Toro Farnese e l'interno della Sala dei Marmi del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Un fenomeno che in Italia deve ancora esplodere - Una collezione di fotografie antiche si caratterizza per valore storico e per valore artistico. Qualora incorniciate hanno anche notevole impatto decorativo negli ambienti. Non da ultimo, collezionarle è considerato un buon investimento. -
Lotto 239 Lotto di più di dieci stampe fotografiche intestate con reperti archeologici e viste di antichità, 1880-1910 circa; ; Stampe all'albumina e al bromuro d'argento più una fotomeccanica. Varie condizioni e formati, intestazione
stampata sul margine basso dai vari studi fotografici, tra cui Alinari, Richter, Moscioni.
Un fenomeno che in Italia deve ancora esplodere - Una collezione di fotografie antiche si caratterizza per valore storico e per valore artistico. Qualora incorniciate hanno anche notevole impatto decorativo negli ambienti. Non da ultimo, collezionarle è considerato un buon investimento. -
Lotto 240 Lotto di più di dieci stampe fotografiche di scavi archeologici e reperti, 1890-1900 circa; da cm 6,6 x 8,5 a cm 18 x 24; Stampe all'albumina e al bromuro con viraggio al palladio realizzate per contatto da negativi di grande
formanto. Nelle fotografie alcune collezioni di reperti, viste di aree archeologiche non identificate ed il calco della venere di Cirene realizzato da Ettore Traversari.
Un fenomeno che in Italia deve ancora esplodere - Una collezione di fotografie antiche si caratterizza per valore storico e per valore artistico. Qualora incorniciate hanno anche notevole impatto decorativo negli ambienti. Non da ultimo, collezionarle è considerato un buon investimento.