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Lotto 183 Agronomia / Gli Statuti dell'agricoltura con varie osservazioni, bolle, decisioni della S. Ruota, e decreti intorno alla medesima
Roma, Stamperia della R.C.A., 1718. In 4°. Iniziali e fregi xilografici, alcune incisioni nel testo, mancante l'antiporta, fioriture sparse, alcune carte leggermente brunite, gora d'acqua al margine esterno di alcune carte, piccole macchie, legatura moderna in mezza pergamena. Firma di appartenenza alla carta di guardia. -
Lotto 184 Album - Papa Sisto I / Brevi notizie intorno al trasferimento del Corpo di S. Sisto Primo Papa, e Martire dal Vaticano di Roma alla Città di Alatri
[S.l.], [s.n.], [1700-1800]. Album oblungo, mm 140 x 210. Una pagina di testo incisa in rame e 6 tavole numerate, lievi fioriture marginali, rilegatura coeva in carta gialla, piccolo foro al piatto anteriore, lievi aloni, lievi difetti al dorso.
NOTE
Piccolo album completo delle 6 tavole che raffigurano il trasferimento del corpo di Papa Sisto I dal Vaticano alla città di Alatri. -
Lotto 185 Ambra - Biologia / Sendel, Nathanael - Historia succinorum corpora aliena involventium et naturae opere pictorum et caelatorum ex regis augustorum cimeliis Dresdae
Lipsia, Fridericum Gleditschium, 1742. Marca calcografica sul frontespizio entro cornice decorata monogramma intrecciato dell'editore, in fine, iniziali del tipografo su fregio xilografico, testatine incise in rame, completo di 13 tavole numerate fuori testo incise in rame, leggera brunitura uniforme, qualche lieve fioritura e rari aloni, foro al margine bianco superiore di F1, tavv. con cuciture in evidenza e da 1-6 parzialmente staccate, legatura coeva in vitello marmorizzato, tagli rossi, titolo impresso in oro entro tassello al dorso a 6 nervi, spellature ai piatti e segni di usura ai bordi, lacune al dorso, difetti. Tracce di firma di appartenenza alla carta di guardia.
NOTE
Prima edizione. Molto probabilmente la prima raccolta scientifica della collezione reale di storia naturale di Dresda.
Nato a Elbing sulla costa del Mar Baltico, oltre alla professione di medico, Sendel (1686 - 1757) si è dedicato con passione alla raccolta e allo studio dell'ambra baltica. Questo trattato descrive diffusamente le inclusioni organiche osservate nell'ambra ed è accompagnato da 13 splendide tavole di animali e piante incluse nell'ambra che mostrano centinaia di esemplari, dando grande impulso alla ricerca paleobiologica. Sebbene la sua concezione sulla genesi della resina fossile sia ormai superata, Sendel è considerato uno straordinario pioniere della ricerca sull'ambra. -
Lotto 186 Architettura / Amico, Giovanni - L' Architetto prattico, in cui con facilta si danno le regole per apprendere l'architettura civile, opera dell'abbate dott. D. Giovanni Amico trapanese
Palermo, nella stamperia di Gio. Battista Aiccardo, 1726. In 2°. Solo il I volume. Antiporta allegorica raffigurante un grande torchio sotto il quale vengono impressi volumi dell’opera, attorniato da putti alati, angeli, cherubini, statue, il tutto ai lati di una fontana centrale, alla seconda carta grande effigie del patriarca Gioachino, alla terza carta ritratto in ovale del Conte Gioachino Fernandez Portocarrero, dedicatario dell’opera, 62 incisioni nel testo e fuori testo, alcune ripiegate, inclusi una serie di ritratti dei più celebri architetti da Vitruvio a Barozzi da Vignola, qualche marginale strappetto ad alcune tavole e carte, sempre senza perdita di testo, piccole macchie di inchiostro al taglio degli ultimi fascicoli, piccoli strappi al contropiatto anteriore, al posteriore leggere macchie, legatura coeva in pergamena rigida con titolo al dorso e sul piatto, macchie, lievi mancanze ai piedi del dorso. Al contropiatto nota di possesso manoscritta di Pietro Zanconti di Rovereto, datata 20 settembre 1795.
NOTE
Architetto e teologo, nato a Trapani il 3 febbraio 1684. Studiò da autodidatta matematica, disegno e architettura; fu nominato architetto del Senato di Trapani e ingegnere del Patrimonio del Regno di Sicilia. Per la conoscenza diretta delle opere architettoniche si limitò a quelle della Sicilia, ma si dedicò allo studio dei trattati di Vitruvio, Palladio e Scamozzi. Pubblicò il presente trattato in due volumi (Palermo 1726-1750), in cui trovano posto più i precetti pratici che i teorici. -
Lotto 187 Arte venatoria / Beneton de Morange de Peyrins, Etienne-Claude - Eloge historique de la chasse par M. Beneton de Perrin
Parigi, Morel le Jeune, Gonichon, Briasson, Guillaume, 1834 [1734]. In 12°. Testatina e iniziale ornata, leggera brunitura su alcuni fascicoli più intensa, sporadiche e lievi fioriture. Legato con [RIcher, Adrian], Nouvel essai sur les grands événemens par petites causes, Amsterdam, Harrevelt, 1760. Frontespizio in inchiostro rosso e nero con fregio xilografico, alcune glosse di mano antica, lieve brunitura, legatura coeva in pergamena con tassello al dorso, lavoro di tarlo al dorso, liei difetti.
NOTE
Prima edizione di questo trattato sulla storia della caccia dall'antichità legato con una interessante opera sull'effetto farfalla che episodi insignificanti esercitano sul corso della storia. -
Lotto 188 Astronomia / Audiffredi, Giovanni Battista - Phaenomena caelestia observata Romae
Roma, Generosi Salomoni, 1795. In 8°. Marca al frontespizio, iniziali e fregi incisi in legno, lievi fioriture, poche carte leggermente brunite, mancanti le due tavole, legatura coeva in pergamena, tagli marmorizzati, qualche lieve alone ai piatti. Note manoscritte al frontespizio.
NOTE
Prima edizione rara. Il frate domenicano G.Battista Audiffredi (Nizza 1714-1794 Roma) letterato di vastissima cultura che spaziava dalle scienze naturali all’astronomia passando per lo studio delle sacre discipline e delle lingue classiche (latino, greco,ebraico) è da annoverare tra i più insigni bibliografi del XVIII secolo. Dal 1759 divenne Prefetto della “Casanatense”, prestigiosissima biblioteca pubblica, che arricchì ulteriormente di preziose e rare opere. Appassionato astronomo, a lui si deve la fondazione di un gabinetto astronomico in una loggia del Convento della Minerva dove condusse numerose e importanti osservazioni. -
Lotto 189 Astronomia / La Hire, Philippe de - Tables astronomiques
Parigi Montalant,1735. In 2°. Grande testata ornata, numerose illustrazioni nel testo, 4 tavole numerate incise e ripiegate, maggior parte dei fascicoli bruniti ma non le tavole, legatura originale in vitello marrone, dorso a 5 nervi, ai compartimenti tassello con titolo e fregi floreali impressi in oro, tagli a spruzzo rossi, spellature e piccole mancanze. Ex libris incollati al contropiatto.
NOTE
Prima edizione francese delle Tabulae astronomicae di de La Hire stampata per la prima volta nel 1702. L'autore (1640 - 1718), è stato un matematico, astronomo e architetto francese. -
Lotto 190 Atlante / Aa, Peter van der - Le Nouveau Theatre du Monde ou la Geographie Royale
Leiden, Pieter van der Aa, 1713. In 2°. Occhietto, elegante antiporta allegorica, frontespizio stampato in rosso e nero e con vignetta incisa, carta dedicatoria sormontata da testata alle armi, 7 tavole a doppia pagina, 88 carte geografiche (su 44 fogli, 2 per ciascun foglio),per un totale di 97 tavole incise in rame, esemplare con brunitura di diversa intensità, aloni, qualche strappo, legatura coeva in vitello screziato, ai comparti del dorso titolo e fregi stilizzati impressi in oro, difetti. Ex libris cartaceo incollato al frontespizio.
NOTE
Pieter van der Aa (1659-1733) è stato un prolifico editore tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo. La sua produzione non si è limitata solo agli atlanti: ha prodotto anche opere topografiche e illustrate, tra cui lo spettacolare volume di ventotto Naaukeurige versameling der gedenkwaardigste See-en Land-Reysen. Mentre altri atlanti hanno indubbiamente un significato più cartografico, il Nouveau theatre di Aa, è un'opera imponente e molto attraente. -
Lotto 191 Atlante / Homann, Johann Baptist - Atlas Novus Terrarum Orbis Imperia regna et status
Norimberga, Johann Baptist Homann, 1753. In 2°. Frontespizio allegorico a colori, con 90 tavole carte geografiche incise in rame a doppia pagina colorate da mano coeva, alcune carte con difetti e mancanze, coeva legatura in vitello screziato, al dorso tassello in pelle rossa con titolo ed autore in oro, difetti e mancanze.
NOTE
Atlante corredato di 90 carte geografiche che raffigurano gli antichi stati germanici e confinanti tra i quali: Germania, Alsazia, Baden, Assia, Colonia, Mainz, Trier, Palatinato, Westphalen, Sassonia, Franconia Svevis, Salisburgo, Tirolo, Stiria, Alta a e bassa Austria, Boemia, Slesia ed altri. Le carte furono realizzate da Muller e Schenk. Seguendo il lungo dominio olandese, la famiglia Homann divenne la più importante nella pubblicazione di mappe in Germania nel XVIII secolo. L’attività fu fondata nel 1702 a Norimberga da J.B. Homann che dopo la pubblicazione del primo atlante nel 1707 divenne membro dell’Accademia delle Scienze di Berlino e nel 1715 fu nominato Geografo dell’Imperatore. Dopo la sua morte, l’attività venne diretta dal figlio fino al 1730 e successivamente trasmessa ai suoi eredi con il nome, appunto, di Eredi Homann.
Lotto non passibile di restituzione.
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Lotto 192 Atlante / Reilly, von, Franz Johann Joseph - Schauplatz der fünf Theile der Welt mit beständiger Rücksicht auf die besten Originalwerke in drey Theile zusammengetragen von einer Gesselschaft Geographen nach zu Büschings Grosser Erdbeschreibung
Vienna, Ignaz Albrecht, 1791. In 2°oblungo. 3 voll. Primo volume: carta con titolo entro corona di foglie, tavola allegorica, pp. 2 con testo, mappamondo, 54 tavole numerate, 1 - 54, altro frontespizio inciso, pp. 2 di testo, tavole numerate 55 -103; secondo volume: tavole 104 - 203; terzo volume tavole 104 - 309, e 3 carte dell'Europa non numerate, per un totale di 313, carte geografiche incise in rame e con coloritura coeva dei confini, al primo volume qualche macchia, e su gli altri volumi qualche alone, legature coeve in mezza pelle marrone, rovinate.
NOTE
Raro atlante. Reilly (1766-1820) pubblicò l’atlante al ritmo di una mappa a settimana per 17 anni dal giugno 1789 al luglio 1806, producendo, in totale, circa 830 mappe dell'Europa. Una terza parte dell'atlante era prevista per coprire il resto del mondo, ma non fu mai pubblicata.
Il lotto si vende come una raccolta di tavole e non è passibile di restituzione. -
Lotto 193 Voltaire, Francois Marie Arouet de - Beccaria, Cesare - Traitè des délits et des péne, traduit de l'italien. Traduit de l'italien, d'après la troisieme edition revue, corrigée & augmentée par l'auteur
S.l., s.s., 1766. In 8°. Con 32 pagine numerate I-XXIV, e 25 29, le ultime 2 bianche. Al frontespizio fregio xilografico, qualche piccola macchia, leggera brunitura su qualche carta, leggero alone. Legato con Voltaire, Commentaire sur le livre des délits et des peines, par un Avocat de Province. S.l., s.s., 1766. VIII -120 pp. Fregio al frontespizio, carta di errata in fine volume, sporadiche fioriture, legatura coeva in vitello marrone, dorso a 5 nervi, ai comparti titolo e fregi floreali impressi in oro, tagli a spruzzo rossi, mancanze e spellature.
NOTE
I opera: Traduzione in francese della celeberrima opera di Beccaria edita per la prima volta nel 1764, che presenta la sola data del 1766 al frontespizio.
II opera: Il testo di Voltaire è un'opera autonoma che si ispira alla lettura dello scritto di Beccaria più che un commento. Questo scritto, che subì lo stesso destino de Dei delitti e delle pene finendo all'indice, riscosse un immediato successo tanto da essere ampliato e ristampato più volte.
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Lotto 194 Bertrand, Elie - Dictionnaire universel des fossiles propres et des fossiles accidentels. Contenant une description des terres, des sables, des sels, des soufres, des bitumes; des pierres simples & composees, communes & precieuses
Avignone, Louis Chambeau, 1763. In 8°. Testo disposto su 2 colonne,mancante l'ultima carta bianca, legatura coeva in vitello marrone marmorizzato, dorso a 5 nervi con ai comparti titolo su tassello rosso e marmorizzati, lievi mancanze. Ex libris marchionale incollato al contropiatto.