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Lotto 134 Cesare, Caio Giulio - Commentarij ab Aldo Manutio Paulli f. Aldi n. emendati et scholiis illustrati
Venezia, Eredi Pietro Ricciardi, 1609. In 8°. Marca xilografica al frontespizio, 8 illustrazioni xilografiche nel testo di cui 6 a piena pagina, mancano le 2 carte ripiegate fuori testo, macchie di umidità nella parte inferiore, leggermente rifilato al margine superiore, legatura di poco successiva in pergamena floscia, dorso liscio manoscritto lacunoso alla cuffia superiore, lacci mancanti. Firma di appartenenza al frontespizio e alla carta di guardia: "Di me Domenico Pieri di Piazzanello Anno Domini 1760". -
Lotto 135 Chiesa Cattolica / Platina, Bartolomeo - Delle vite de' pontefici
Venezia, Brigonci, 1666. In 4°. 2 parti in 1 volume. Occhietto, marca xilografica al frontespizio con una piccola veduta di Venezia incorniciata, testatine e iniziali xilografiche, numerose illustrazioni nel testo, rare annotazioni di mano antica, leggera brunitura, sporadiche fioriture e arrossature, rari e lievi aloni, lievemente rifilato, piccolo strappo a g4, k5 e 6 montate tra i2 e i3, macchie di inchiostro con lacuna e perdita di testo a N8, alone a O1, strappo senza perdita di testo a 2G4-5, strappo al margine esterno inferiore di 2O6 con marginale perdita di testo; nella seconda parte foro di tarlo al margine superiore da k4 a L2 (pp. 143-156) che lede marginalmente lo specchio del testo, mancanti L3-6 (pp- 157-164), legatura coeva in mezza pelle, titolo impresso in oro entro tassello al dorso, tagli a spruzzo verdi, al dorso piccolo foro e strappo nella parte superiore, lievi difetti e abrasioni ai piatti. Tracce di ex libris all'occhietto e al frontespizio.
NOTE
Non comune edizione seicentesca di questa celeberrima storia dei papi che contiene La cronologia ecclesiastica del reuerendo padre f. Honofrio Panuinio. Il Platina non fu solo un educatore, ma anche un umanista rinascimentale, studioso di letteratura e di tradizioni popolari. Sotto il papato di Sisto IV, fu nominato nel 1478 direttore della Biblioteca Vaticana dove scrisse il Liber de vita Christi ac omnium pontificum, una raccolta delle biografie dei pontefici vissuti sino ad allora, di cui l’opera presente è traduzione. Negli stessi anni pubblicò il De principe, il De vera nobilitate e il De falso et vero et bono. Il suo lavoro principale resta tuttavia un breve trattato di gastronomia, il De honesta voluptate et valetudine. -
Lotto 136 Chirurgia / Salvi, Tarduccio - Il Ministro del medico trattato breve
Roma, G.Facciotto, 1608. In 4°. Marca tipografica al frontespizio emblema della Sapienza, 18 figure silografiche diverse delle quali alcune a doppia pagina, qualche macchia e brunitura, legatura moderna in cartoncino. Nota di possesso al frontespizio.
NOTE
Prima edizione rara corredata di interessanti tavole. Questo trattato è la seconda parte dell'opera più ampia di Tarduccio Salvi intitolata Il chirurgo trattato breue di Tarduccio Salui da Macerata, diuiso in diece parti e stampato 5 anni dopo a Roma nel 1613.
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Lotto 137 Clavius, Cristophorus - In Sphaeram Ioannis de Sacro Bosco Commentarius
Lione, Hugues de La Porte per Jean de Gabiano, 1607. In 4°. Frontespizio stampato in rosso e nero con sfera armillare xilografica, diagrammi incisi in legno nel testo, fioriture e bruniture, fori di tarlo al margine bianco di alcune carte con danno al testo sul fascicolo 2P-R, legatura coeva in pergamena rigida, dorso liscio con autore e titolo manoscritti, qualche macchia. -
Lotto 138 de Balzac, Jean Louis Guez - Lettres choisies du sieur de Balzac
Amsterdam, Elzeuiers, 1678. In 12. Frontespizio inciso figurato, iniziali ornati, rilegatura in pergamena, al dorso autore manoscritto.
NOTE
Elegante edizione uscita dalla stamperia di Abraham Elzevier. -
Lotto 139 Della Porta, Giovanni Battista - De Humana physiognomonia Ioannis Baptistae Portae Neapolitani, libri IV
Oberursel, Cornelio Sutor, 1601. In 8°. Marca tipografica al frontespizio, titolo in rosso e nero, ritratto dell'autore e numerose xilografie nel testo, molto brunito, legatura coeva in pergamena floscia, dorso liscio con autore e titolo manoscritti, strappi al dorso. Insieme nel lotto Omero, "Ilias & Odyssea, et in easdem scholia, sive interpretatio Didymi", Amsterdam, 1656, solo l'Iliade.
NOTE
Terza edizione, preceduta da quelle del 1586 e 1593. Norman Catalogue 1723 (edizione del 1586); non presente in Wellcome. "Porta was one of the pioneers of the scientific outlook, not himself a discoverer but a popularizer ... We are prone to think today of physiognomy as antiscientific, but it was in fact a way of emphasizing the dependence of behavior on body, a sort of physiological psychology." (Diamond 23.5). -
Lotto 140 Eresie / Maimbourg, Louis - Istoria dell’Arrianesmo
Piazzola, nel Luoco delle vergini, 1686. In 12°. 2 tomi. Con 59 tavole a piena pagina incise in rame, incluse le 2 antiporte, in barbe, rari fascicoli intonsi, sporadiche arrossature, legatura coeva in cartoncino, con titolo entro tassello cartaceo al dorso, lievi difetti.
NOTE
Rara edizione impressa nella tipografia annessa alla villa del nobile veneziano Marco Contarini. Quest'ultima era nominata "Luoco delle Vergini" in quanto possedeva la reputazione di residenza di piacere per la nobiltà veneta. La tipografia fu attiva dal 1684 ed in pochi anni diede alle stampe varie opere tra cui alcuni classici che riscossero un certo successo (tra cui un'architettura dello Scamozzi). Sembra che la stessa tipografia fosse condotta unicamente da donne. -
Lotto 141 Ferrara - Araldica / Maresti, Alfonso - Cronologia et istoria de capi e giudici de savii della Città di Ferrara
Ferrara, Stamperia Camerale, 1683. In 2°. Frontespizio stampato in rosso e nero con stemma xilografico di papa Innocenzo XI, numerose illustrazioni di stemmi nel testo, iniziali e fregi incisi in legno, frontespizio leggermente brunito e con qualche alone, rare lievi fioriture marginali, legatura coeva in pergamena, autore e titolo impressi in oro al dorso liscio, tagli rossi, qualche lieve alone ai piatti.
NOTE
Edizione originale di questo testo storico-araldico che ripercorre le gesta di prestigiose figure attive nella città di Ferrara. -
Lotto 142 Filosofia / Bacon, Francis - Opera omnia
Lipsia, Impensis Johannis Justi Erythropili : excudebat Christianus Goezius, 1694. In 2°. Frontespizio stampato in rosso e nero con vignetta calcografica, fregi xilografici, usuali fioriture e bruniture, legatura coeva in pergamena, autore e titolo impressi in oro entro tassello al dorso a 6 nervi con tassello cartaceo bibliotecario, lievi aloni ai piatti, piccolo strappo con lacuna alla cuffia. Timbro al frontespizio.
NOTE
Edizione accresciuta e più completa rispetto alla prima, pubblicata nel 1665. -
Lotto 143 Fisiognomica / Della Porta, Giovanni Battista - Della fisonomia dell’huomo […] libri sei. Tradotti di latino in volgare, e dall’istesso autore accresciuti di figure
Padova, Pietro Paolo Tozzi, 1622-’23. In 4°. 4 parti in un volume. Quattro frontespizi figurati incisi in rame, ritratti xilografici del Cardinal d’Este e dell’autore, numerosissime figure xilografiche nel testo, lievi aloni marginali, leggere fioriture, legatura del sec.XVIII in mezza pergamena con angoli.
NOTE
Pregevole edizione italiana del Coelestis physiognomiae, tradotta in volgare dallo stesso Della Porta, che contiene anche la Fisionomia naturale di Giovanni Ingegneri, la Fisonomia di Polemone, tradotta dal greco in latino da Carlo Montecuccoli e il Della celeste fisonomia di Giovan Battista Della Porta. “He now contends that what the astrologers state as the effects of the planets, signs and constellations are rather to be attributed to the qualities, humors and other peculiarities of the human body [...] But under this guise of reinterpretation he appears to be offering the reader a series of systematic abstracts from astrological authors, reading of whom might otherwise be taboo” - Thorndike VI, 163. -
Lotto 144 Fisiognomica / Ghirardelli, Cornelio - Cefalogia fisonomica diuisa in dieci deche, doue conforme a' documenti d'Aristotile, e d'altri filosofi naturali, con breui discorsi, e diligenti osseruationi si esaminano le fisonomie di cento teste humane
Bologna, Giovanni Recaldini, 1674. In 8°. Con numerose illustrazioni xilografiche nel testo, iniziali e fregi incisi in legno, piccolo foro di tarlo al frontespizio, A1 parzialmente staccata, alcuni fascicoli con leggera brunitura, E2-E7 quasi del tutto staccate, E8 parzialmente staccata, legatura coeva in pergamena, autore e titolo manoscritti al taglio,
NOTE
Terza edizione del noto trattato sulla fisionomia dato alle stampe nel 1630 e fonte di riguardo per gli studi fisiognomici condotti da Johann Caspar Lavater nel secolo XVIII. Cornelio Ghirardelli (Bologna c.ca 1572-1637), è stato un grande astronomo e astrologo italiano, padre dell'Ordine dei Francescani minoriti e membro dell'Accademia dei Vespertini dove si discuteva di astronomia, astrologia e matematica. In questa importante opera divisa in 10 deche, a loro volta divise in dieci discorsi, tratta differenti caratteristiche del viso e della testa, l'ultimo discorso di ciascuna deca è dedicata ai tipi femminili. -
Lotto 145 Fortificazioni / Furttenbach, Joseph - Architectura universalis
Ulm, J.S. Medern, 1635. In 2°. Frontespizio e bel ritratto dell'autore entro cornice incisi in rame, ciascuno su doppia pagina, completo di 60 carte di tavole su doppia pagina, lavoro di tarlo, più intenso al margine interno, gora d'acqua al margine superiore, qualche lieve alone e macchia, poche carte leggermente brunite, sporadiche e lievi fioriture e arrossature, fascicolo Z parzialmente staccato (tavv. 57-58), legatura coeva in pergamena, tagli a spruzzo rossi, alcuni aloni, lievi difetti. Firma di appartenenza alla carta di guardia.
NOTE
Prima edizione di questo importante trattato illustrato sull'architettura militare e navale. Nato in Germania, Joseph Furttenbach (1591-1667) in Italia imparò la professione di mercante e approfondì gli studi di ingegneria e architettura. Dopo essersi trasferito ad Ulm nel 1921, diventa architetto cittadino e pubblica Architectura civilis (1628), Navalis (1629) e Martialis (1638). Il trattato è diviso in 4 parti: la prima dedicata all'architettura militare, la seconda all'architettura civile, la terza è incentrata sulla fortificazione di corsi d'acqua e sulla costruzione di navi da guerra, l'ultima parte è dedicata alle armi, con splendide rappresentazioni di cannoni.