ARGENTI, DIPINTI, ARTE ORIENTALE ED OGGETTI D'ARTE
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Lotto 97 Scuola Italiana del XVIII secolo
Ritratto di nobildonna con cesto di frutta
Olio su tela
Italian school of the 18th century
Portrait of a noblewoman with fruit basket
Oil on canvas
100x80 cm -
Lotto 98 Scuola Italiana del XVIII secolo
Ritratto di nobildonna
Olio su tela
Italian school of the 18th century
Portrait of a noblewoman
Oil on canvas
94x78 cm -
Lotto 99 Scuola Veneta del XVIII secolo
Paesaggio con rovine e pastori
Olio su tela
Venetian school of the eighteenth century
Landscape with ruins and shepherds
Oil painting on canvas
81,5 x 87 cm
L’opera si inserisce nel vasto panorama del paesaggismo arcadico veneto del Settecento. In particolare la tela dimostra come l’anonimo artista fosse ben edotto dei maestri veneti (Ricci, Zais , Canaletto, Bellotto), al contempo del nitido colorismo e della spazialità prospettica sortiti dalla bottega di Michele Marieschi e del suo successore Francesco Albotto. In particolare dell’opera si nota una certa meticolosità nella cura dei dettagli, una pittura materica e una pennellata tanto sciolta quanto sicura. Questi elementi inducono ad attribuire l’opera all’ artista convenzionalmente chiamato “Maestro delle montagne azzurre” o al “Maestro dei paesaggi Correr”, che taluni studiosi tendono ad accorpare in un unico artista. -
Lotto 100 Scuola italiana del XIX secolo copia da Giovan Francesco Romanelli
Sibilla
Olio su tela
Italian school of the nineteenth century copy from Giovan Francesco Romanelli
Sibyl
Oil on canvas
105x77 cm -
Lotto 101 Francesco Curradi (1570 - 1661)
Madonna
Olio su tavola
Oil on panel
35 x 27,5 cm
L’opera, certamente circoscrivibile all’ambito del seicento fiorentino, è, a nostro parere, di Francesco Curradi.
Curradi nasce a Firenze nel 1570 ed ha, come riporta il Baldinucci, una prima formazione presso il Naldini di cui diviene collaboratore. Col maestro egli esegue, nel 1584, la "Purificazione della Vergine" tutt'oggi conservata nella chiesa di San Niccolò Oltrarno.
Dopo gli apparati decorativi per il ponte della Carraia, eseguiti nel 1579, per l'arrivo a Firenze di Cristina di Lorena, l'anno successivo, assieme al Passignano, Santi di Tito, Ligozzi e Alessandro Fei partecipa alla realizzazione delle "Storie di Cristo" per la chiesa di San Giovannino. In seguito, tra il 1594 e il 1603 con la collaborazione di Bilivert, Poccetti, l'Empoli, Tiberio Titi e Passignano realizza la decorazione della cappella Serragli, dedicata al Santissimo Sacramento nella chiesa domenicana di San Marco. Negli anni successivi, oramai riconosciuto maestro, inizia la sua attività autonoma che lo vede impegnato a Firenze e nelle più importanti chiese del Granducato: Pisa, Volterra, Siena, Livorno e Pescia. A partire dagli anni venti entra nell'orbita delle commissioni medicee mentre nel 1633 lo ritroviamo a Roma dove Papa Urbano VIII lo nomina Cavaliere dell'Ordine di Cristo. Durante questo soggiorno, secondo alcune fonti non verificabili, ha dipinto delle tele per il re del Portogallo. Muore nel 1661 ed è considerato uno tra i più importanti esponenti di pittura sacra del Seicento toscano.
Ringraziamo la dottoressa Alessandra Tamborino per aver confermato la paternità dell'opera al Curradi. -
Lotto 102 Scuola italiana del XVII secolo
Compianto del Cristo deposto
Olio su tela
Italian school of the seventeenth century
Lamentation of the deposed Christ
Oil on canvas
65,5x52,5 cm -
Lotto 103 Scuola Italiana del XVIII secolo
Ritratto di cavaliere Sovrano Ordina di Malta
Olio su tela
An 18th century Italian school
Portrait of a Sovereign Order of Malta knight
Oil on canvas
74x62 cm -
Lotto 104 Luigi Reali (1602 -1660) attribuito
San Carlo Borromeo in preghiera
Olio su tela
St. Charles Borromeo in prayer
Oil on canvas
96 x 69 cm
Pittore di origine fiorentina, Luigi Reali, non ha raccolto fortuna in patria, mentre ha trovato modo di esprimersi tra le valli piemontesi, lombarde e in Canton Ticino, ove ha variamente prestato la sua opera pittorica nelle pievi locali.
La nostra opera trova sicuramente attinenza stilistica col Reali, pittore di rustica espressività. In particolare va analizzata per comparazione diretta con l'effige di San Carlo conservata a Riviera (Canton Ticino) nella chiesa di Santo Spirito. -
Lotto 105 Hubert Revesteyn (1638 - 1691)
Due figure in un interno domestico
Olio su tavola
Two figures in a domestic interior
Oil on panel
30x27,5 cm
Nato a Dordrecht è un pittore di nature morte, tavoli imbanditi e di interni con figure popolari, spesso fumatori. L'opera presenta le caratteristiche della pittura caricaturale e al contempo precisa nei dettagli Hubert. A conforto della tesi attributiva si rimanda al confronto con l'opera, numero 22 di catalogo, pubblicata in occasione della 35° Mostra "Maestri fiamminghi ed olandesi del XVI-XVII secolo", del 1994, presso la Galleria Luigi Caretto di Torino. -
Lotto 106 Scuola Italiana inizio XVIII secolo
Vergine assisa
Olio su tela
Italian school of the early 18th century
Virgin assisa
Oil on canvas
112x70 cm -
Lotto 107 Scuola Italiana del XVII secolo
Maddalena penitente
Olio su tela
Italian School of the 17th century
Penitent Magdalene
Oil on canvas
104x92 cm -
Lotto 108 Scuola Italiana del XIX secolo
Ritratto di signora in abito nero
Olio su tela
Italian school of the 19th century
Portrait of a lady in black dress
Oil on canvas
68,5 x 55,5 cm