Asta 41 - ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA

Asta 41 - ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA

mercoledì 4 novembre 2020 ore 16:00 (UTC +01:00)
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  • Carlo Ciussi (Udine 1930 – 2012), “Senza titolo”, 1971.
    Lotto 73

    Carlo Ciussi (Udine 1930 – 2012), “Senza titolo”, 1971. Olio su tavola, firmato e datato in basso a destra Carlo Ciussi 1971, H cm 70x70 Provenienza: Collezione Aldo Merlo – Udine. Aldo Merlo nacque a Pontebba (Udine) il 26 maggio 1911. Negli anni Sessanta si trasferì a Roma dove si accostò alla pittura da autodidatta, frequentando gli ambienti artistici udinesi della Scuola friulana d’avanguardia fondata da Modotto nel 1928, di cui facevano parte i fratelli Basaldella, Filipponi, Grassi, Pittino, Max Piccini. Strinse un saldo rapporto d’amicizia con Afro Basaldella col quale fu allievo della Scuola Ufficiali a Spoleto dove incontrò il pittore Corrado Cagli. Rientrarono quindi a Udine al 2° Fanteria: due caricature suggellano questo momento della loro comune vita militare, un ritratto di M. e un autoritratto dipinti da Afro sulle ante di un armadio (collezione privata). Da militare partecipò alla campagna d’Etiopia, fu in Tripolitania e nel secondo conflitto mondiale in Croazia, guadagnandosi una medaglia di bronzo al valore. Rientrato a Udine, nel dopoguerra frequentò Zigaina e gli altri artisti del gruppo neorealista di Vicolo Florio. M. posò come modello per Afro nel dipinto Pastore presentato alla Biennale di Venezia del 1936, anno in cui Basaldella firmò anche il Ritratto di Aldo Merlo, esposto alla personale presso la Galleria della Cometa di Roma e riprodotto sulla copertina del catalogo. Nel 1972, per iniziativa di Aldo Merlo in collaborazione con Mario Graziani e Isabella Reale, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Udine, si è proceduto alla redazione del ‘Catalogo Generale Ragionato dei Disegni di Afro’, uscito nel 2006. Fonte: Dizionario Bibliografico dei Friulani.

  • Giorgio Celiberti (Udine 1929), “Paesaggio”, 1953.
    Lotto 74

    Giorgio Celiberti (Udine 1929), “Paesaggio”, 1953. Olio su tavola, firmato e datato in basso a destra Celiberti 53, H cm 34x43 Provenienza: Collezione Aldo Merlo – Udine. Aldo Merlo nacque a Pontebba (Udine) il 26 maggio 1911. Negli anni Sessanta si trasferì a Roma dove si accostò alla pittura da autodidatta, frequentando gli ambienti artistici udinesi della Scuola friulana d’avanguardia fondata da Modotto nel 1928, di cui facevano parte i fratelli Basaldella, Filipponi, Grassi, Pittino, Max Piccini. Strinse un saldo rapporto d’amicizia con Afro Basaldella col quale fu allievo della Scuola Ufficiali a Spoleto dove incontrò il pittore Corrado Cagli. Rientrarono quindi a Udine al 2° Fanteria: due caricature suggellano questo momento della loro comune vita militare, un ritratto di M. e un autoritratto dipinti da Afro sulle ante di un armadio (collezione privata). Da militare partecipò alla campagna d’Etiopia, fu in Tripolitania e nel secondo conflitto mondiale in Croazia, guadagnandosi una medaglia di bronzo al valore. Rientrato a Udine, nel dopoguerra frequentò Zigaina e gli altri artisti del gruppo neorealista di Vicolo Florio. M. posò come modello per Afro nel dipinto Pastore presentato alla Biennale di Venezia del 1936, anno in cui Basaldella firmò anche il Ritratto di Aldo Merlo, esposto alla personale presso la Galleria della Cometa di Roma e riprodotto sulla copertina del catalogo. Nel 1972, per iniziativa di Aldo Merlo in collaborazione con Mario Graziani e Isabella Reale, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Udine, si è proceduto alla redazione del ‘Catalogo Generale Ragionato dei Disegni di Afro’, uscito nel 2006. Fonte: Dizionario Bibliografico dei Friulani.

  • Corrado Cagli (Ancona 1910 - Roma 1976), 'Landscape'.
    Lotto 75

    Corrado Cagli (Ancona 1910 - Roma 1976), 'Landscape'. Olio su tavola, firmato in basso a destra Cagli, al retro a matita iscrizione ‘Landscape/Corrado Cagli’/via di Monte Tarpeo 58 Roma/Italy/Made in Italy’, in rosso il nome di Aldo Merlo e altre scritte, H cm 34x43 Provenienza: Collezione Aldo Merlo - Udine. Aldo Merlo nacque a Pontebba (Udine) il 26 maggio 1911. Negli anni Sessanta si trasferì a Roma dove si accostò alla pittura da autodidatta, frequentando gli ambienti artistici udinesi della Scuola friulana d’avanguardia fondata da Modotto nel 1928, di cui facevano parte i fratelli Basaldella, Filipponi, Grassi, Pittino, Max Piccini. Strinse un saldo rapporto d’amicizia con Afro Basaldella col quale fu allievo della Scuola Ufficiali a Spoleto dove incontrò il pittore Corrado Cagli. Rientrarono quindi a Udine al 2° Fanteria: due caricature suggellano questo momento della loro comune vita militare, un ritratto di M. e un autoritratto dipinti da Afro sulle ante di un armadio (collezione privata). Da militare partecipò alla campagna d’Etiopia, fu in Tripolitania e nel secondo conflitto mondiale in Croazia, guadagnandosi una medaglia di bronzo al valore. Rientrato a Udine, nel dopoguerra frequentò Zigaina e gli altri artisti del gruppo neorealista di Vicolo Florio. M. posò come modello per Afro nel dipinto Pastore presentato alla Biennale di Venezia del 1936, anno in cui Basaldella firmò anche il Ritratto di Aldo Merlo, esposto alla personale presso la Galleria della Cometa di Roma e riprodotto sulla copertina del catalogo. Nel 1972, per iniziativa di Aldo Merlo in collaborazione con Mario Graziani e Isabella Reale, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Udine, si è proceduto alla redazione del ‘Catalogo Generale Ragionato dei Disegni di Afro’, uscito nel 2006. Fonte: Dizionario Bibliografico dei Friulani.

  • Corrado Cagli (Ancona 1910 – Roma 1976), “Scena classica”.
    Lotto 76

    Corrado Cagli (Ancona 1910 – Roma 1976), “Scena classica”. China su carta, firmata in basso a sinistra Cagli, H cm 21x31 Al retro reca etichetta Civici Musei di Storia ed Arte, Galleria d’Arte Moderna – Udine. Provenienza: Collezione Aldo Merlo – Udine. Aldo Merlo nacque a Pontebba (Udine) il 26 maggio 1911. Negli anni Sessanta si trasferì a Roma dove si accostò alla pittura da autodidatta, frequentando gli ambienti artistici udinesi della Scuola friulana d’avanguardia fondata da Modotto nel 1928, di cui facevano parte i fratelli Basaldella, Filipponi, Grassi, Pittino, Max Piccini. Strinse un saldo rapporto d’amicizia con Afro Basaldella col quale fu allievo della Scuola Ufficiali a Spoleto dove incontrò il pittore Corrado Cagli. Rientrarono quindi a Udine al 2° Fanteria: due caricature suggellano questo momento della loro comune vita militare, un ritratto di M. e un autoritratto dipinti da Afro sulle ante di un armadio (collezione privata). Da militare partecipò alla campagna d’Etiopia, fu in Tripolitania e nel secondo conflitto mondiale in Croazia, guadagnandosi una medaglia di bronzo al valore. Rientrato a Udine, nel dopoguerra frequentò Zigaina e gli altri artisti del gruppo neorealista di Vicolo Florio. M. posò come modello per Afro nel dipinto Pastore presentato alla Biennale di Venezia del 1936, anno in cui Basaldella firmò anche il Ritratto di Aldo Merlo, esposto alla personale presso la Galleria della Cometa di Roma e riprodotto sulla copertina del catalogo. Nel 1972, per iniziativa di Aldo Merlo in collaborazione con Mario Graziani e Isabella Reale, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Udine, si è proceduto alla redazione del ‘Catalogo Generale Ragionato dei Disegni di Afro’, uscito nel 2006. Fonte: Dizionario Bibliografico dei Friulani.

  • Corrado Cagli (Ancona 1910 – Roma 1976), “Composizione”, 1954.
    Lotto 77

    Corrado Cagli (Ancona 1910 – Roma 1976), “Composizione”, 1954. Gessi colorati su cartoncino, firmato e datato in basso a sinistra Cagli 54, H cm 40x65 Provenienza: Collezione Aldo Merlo – Udine. Aldo Merlo nacque a Pontebba (Udine) il 26 maggio 1911. Negli anni Sessanta si trasferì a Roma dove si accostò alla pittura da autodidatta, frequentando gli ambienti artistici udinesi della Scuola friulana d’avanguardia fondata da Modotto nel 1928, di cui facevano parte i fratelli Basaldella, Filipponi, Grassi, Pittino, Max Piccini. Strinse un saldo rapporto d’amicizia con Afro Basaldella col quale fu allievo della Scuola Ufficiali a Spoleto dove incontrò il pittore Corrado Cagli. Rientrarono quindi a Udine al 2° Fanteria: due caricature suggellano questo momento della loro comune vita militare, un ritratto di M. e un autoritratto dipinti da Afro sulle ante di un armadio (collezione privata). Da militare partecipò alla campagna d’Etiopia, fu in Tripolitania e nel secondo conflitto mondiale in Croazia, guadagnandosi una medaglia di bronzo al valore. Rientrato a Udine, nel dopoguerra frequentò Zigaina e gli altri artisti del gruppo neorealista di Vicolo Florio. M. posò come modello per Afro nel dipinto Pastore presentato alla Biennale di Venezia del 1936, anno in cui Basaldella firmò anche il Ritratto di Aldo Merlo, esposto alla personale presso la Galleria della Cometa di Roma e riprodotto sulla copertina del catalogo. Nel 1972, per iniziativa di Aldo Merlo in collaborazione con Mario Graziani e Isabella Reale, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Udine, si è proceduto alla redazione del ‘Catalogo Generale Ragionato dei Disegni di Afro’, uscito nel 2006. Fonte: Dizionario Bibliografico dei Friulani.

  • Mirko Basaldella (Udine 1910 – Cambridge 1969), “Composizione”.
    Lotto 78

    Mirko Basaldella (Udine 1910 – Cambridge 1969), “Composizione”. Pastelli cerati su carta, firma a matita in basso a sinistra Mirko, H cm 15x20 Provenienza: Collezione Aldo Merlo – Udine. Aldo Merlo nacque a Pontebba (Udine) il 26 maggio 1911. Negli anni Sessanta si trasferì a Roma dove si accostò alla pittura da autodidatta, frequentando gli ambienti artistici udinesi della Scuola friulana d’avanguardia fondata da Modotto nel 1928, di cui facevano parte i fratelli Basaldella, Filipponi, Grassi, Pittino, Max Piccini. Strinse un saldo rapporto d’amicizia con Afro Basaldella col quale fu allievo della Scuola Ufficiali a Spoleto dove incontrò il pittore Corrado Cagli. Rientrarono quindi a Udine al 2° Fanteria: due caricature suggellano questo momento della loro comune vita militare, un ritratto di M. e un autoritratto dipinti da Afro sulle ante di un armadio (collezione privata). Da militare partecipò alla campagna d’Etiopia, fu in Tripolitania e nel secondo conflitto mondiale in Croazia, guadagnandosi una medaglia di bronzo al valore. Rientrato a Udine, nel dopoguerra frequentò Zigaina e gli altri artisti del gruppo neorealista di Vicolo Florio. M. posò come modello per Afro nel dipinto Pastore presentato alla Biennale di Venezia del 1936, anno in cui Basaldella firmò anche il Ritratto di Aldo Merlo, esposto alla personale presso la Galleria della Cometa di Roma e riprodotto sulla copertina del catalogo. Nel 1972, per iniziativa di Aldo Merlo in collaborazione con Mario Graziani e Isabella Reale, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Udine, si è proceduto alla redazione del ‘Catalogo Generale Ragionato dei Disegni di Afro’, uscito nel 2006. Fonte: Dizionario Bibliografico dei Friulani.

  • Afro Basaldella (Udine 1912 - Zurigo 1976), 'Composizione', 1951.
    Lotto 79

    Afro Basaldella (Udine 1912 - Zurigo 1976), 'Composizione', 1951. Tecnica mista su carta, firmato e datato in basso a destra Afro 51, H cm 23x25.5 Provenienza: Collezione Aldo Merlo - Udine. Aldo Merlo nacque a Pontebba (Udine) il 26 maggio 1911. Negli anni Sessanta si trasferì a Roma dove si accostò alla pittura da autodidatta, frequentando gli ambienti artistici udinesi della Scuola friulana d’avanguardia fondata da Modotto nel 1928, di cui facevano parte i fratelli Basaldella, Filipponi, Grassi, Pittino, Max Piccini. Strinse un saldo rapporto d’amicizia con Afro Basaldella col quale fu allievo della Scuola Ufficiali a Spoleto dove incontrò il pittore Corrado Cagli. Rientrarono quindi a Udine al 2° Fanteria: due caricature suggellano questo momento della loro comune vita militare, un ritratto di M. e un autoritratto dipinti da Afro sulle ante di un armadio (collezione privata). Da militare partecipò alla campagna d’Etiopia, fu in Tripolitania e nel secondo conflitto mondiale in Croazia, guadagnandosi una medaglia di bronzo al valore. Rientrato a Udine, nel dopoguerra frequentò Zigaina e gli altri artisti del gruppo neorealista di Vicolo Florio. M. posò come modello per Afro nel dipinto Pastore presentato alla Biennale di Venezia del 1936, anno in cui Basaldella firmò anche il Ritratto di Aldo Merlo, esposto alla personale presso la Galleria della Cometa di Roma e riprodotto sulla copertina del catalogo. Nel 1972, per iniziativa di Aldo Merlo in collaborazione con Mario Graziani e Isabella Reale, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Udine, si è proceduto alla redazione del ‘Catalogo Generale Ragionato dei Disegni di Afro’, uscito nel 2006. Fonte: Dizionario Bibliografico dei Friulani.

  • Afro Basaldella (Udine 1912 – Zurigo 1976), “Composizione”, 1947.
    Lotto 80

    Afro Basaldella (Udine 1912 – Zurigo 1976), “Composizione”, 1947. Inchiostro e acquerello su carta, firmato e datato in basso a destra Afro 47, H cm 30x23 Provenienza: Collezione Aldo Merlo – Udine. Aldo Merlo nacque a Pontebba (Udine) il 26 maggio 1911. Negli anni Sessanta si trasferì a Roma dove si accostò alla pittura da autodidatta, frequentando gli ambienti artistici udinesi della Scuola friulana d’avanguardia fondata da Modotto nel 1928, di cui facevano parte i fratelli Basaldella, Filipponi, Grassi, Pittino, Max Piccini. Strinse un saldo rapporto d’amicizia con Afro Basaldella col quale fu allievo della Scuola Ufficiali a Spoleto dove incontrò il pittore Corrado Cagli. Rientrarono quindi a Udine al 2° Fanteria: due caricature suggellano questo momento della loro comune vita militare, un ritratto di M. e un autoritratto dipinti da Afro sulle ante di un armadio (collezione privata). Da militare partecipò alla campagna d’Etiopia, fu in Tripolitania e nel secondo conflitto mondiale in Croazia, guadagnandosi una medaglia di bronzo al valore. Rientrato a Udine, nel dopoguerra frequentò Zigaina e gli altri artisti del gruppo neorealista di Vicolo Florio. M. posò come modello per Afro nel dipinto Pastore presentato alla Biennale di Venezia del 1936, anno in cui Basaldella firmò anche il Ritratto di Aldo Merlo, esposto alla personale presso la Galleria della Cometa di Roma e riprodotto sulla copertina del catalogo. Nel 1972, per iniziativa di Aldo Merlo in collaborazione con Mario Graziani e Isabella Reale, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Udine, si è proceduto alla redazione del ‘Catalogo Generale Ragionato dei Disegni di Afro’, uscito nel 2006. Fonte: Dizionario Bibliografico dei Friulani.

  • Afro Basaldella (Udine 1912 – Zurigo 1976), “Composizione in blu”.
    Lotto 81

    Afro Basaldella (Udine 1912 – Zurigo 1976), “Composizione in blu”. Inchiostro e acquerello su carta, H cm 24x20 Provenienza: Collezione Aldo Merlo – Udine. Aldo Merlo nacque a Pontebba (Udine) il 26 maggio 1911. Negli anni Sessanta si trasferì a Roma dove si accostò alla pittura da autodidatta, frequentando gli ambienti artistici udinesi della Scuola friulana d’avanguardia fondata da Modotto nel 1928, di cui facevano parte i fratelli Basaldella, Filipponi, Grassi, Pittino, Max Piccini. Strinse un saldo rapporto d’amicizia con Afro Basaldella col quale fu allievo della Scuola Ufficiali a Spoleto dove incontrò il pittore Corrado Cagli. Rientrarono quindi a Udine al 2° Fanteria: due caricature suggellano questo momento della loro comune vita militare, un ritratto di M. e un autoritratto dipinti da Afro sulle ante di un armadio (collezione privata). Da militare partecipò alla campagna d’Etiopia, fu in Tripolitania e nel secondo conflitto mondiale in Croazia, guadagnandosi una medaglia di bronzo al valore. Rientrato a Udine, nel dopoguerra frequentò Zigaina e gli altri artisti del gruppo neorealista di Vicolo Florio. M. posò come modello per Afro nel dipinto Pastore presentato alla Biennale di Venezia del 1936, anno in cui Basaldella firmò anche il Ritratto di Aldo Merlo, esposto alla personale presso la Galleria della Cometa di Roma e riprodotto sulla copertina del catalogo. Nel 1972, per iniziativa di Aldo Merlo in collaborazione con Mario Graziani e Isabella Reale, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Udine, si è proceduto alla redazione del ‘Catalogo Generale Ragionato dei Disegni di Afro’, uscito nel 2006. Fonte: Dizionario Bibliografico dei Friulani.

  • Afro Basaldella (Udine 1912 – Zurigo 1976), “Composizione in bianco e nero”.
    Lotto 82

    Afro Basaldella (Udine 1912 – Zurigo 1976), “Composizione in bianco e nero”. Tempera su cartone, H cm 30x24 Provenienza: Collezione Aldo Merlo – Udine. Aldo Merlo nacque a Pontebba (Udine) il 26 maggio 1911. Negli anni Sessanta si trasferì a Roma dove si accostò alla pittura da autodidatta, frequentando gli ambienti artistici udinesi della Scuola friulana d’avanguardia fondata da Modotto nel 1928, di cui facevano parte i fratelli Basaldella, Filipponi, Grassi, Pittino, Max Piccini. Strinse un saldo rapporto d’amicizia con Afro Basaldella col quale fu allievo della Scuola Ufficiali a Spoleto dove incontrò il pittore Corrado Cagli. Rientrarono quindi a Udine al 2° Fanteria: due caricature suggellano questo momento della loro comune vita militare, un ritratto di M. e un autoritratto dipinti da Afro sulle ante di un armadio (collezione privata). Da militare partecipò alla campagna d’Etiopia, fu in Tripolitania e nel secondo conflitto mondiale in Croazia, guadagnandosi una medaglia di bronzo al valore. Rientrato a Udine, nel dopoguerra frequentò Zigaina e gli altri artisti del gruppo neorealista di Vicolo Florio. M. posò come modello per Afro nel dipinto Pastore presentato alla Biennale di Venezia del 1936, anno in cui Basaldella firmò anche il Ritratto di Aldo Merlo, esposto alla personale presso la Galleria della Cometa di Roma e riprodotto sulla copertina del catalogo. Nel 1972, per iniziativa di Aldo Merlo in collaborazione con Mario Graziani e Isabella Reale, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Udine, si è proceduto alla redazione del ‘Catalogo Generale Ragionato dei Disegni di Afro’, uscito nel 2006. Fonte: Dizionario Bibliografico dei Friulani.

  • Afro Basaldella (Udine 1912 - Zurigo 1976), 'Composizione'.
    Lotto 83

    Afro Basaldella (Udine 1912 - Zurigo 1976), 'Composizione'. Matita su carta, al retro reca iscrizione ‘M/453’ e dedica ‘Regalo di Nunziatina il/14 Ottobre 1979 a Roma’, H cm 9x14 Provenienza: Collezione Aldo Merlo - Udine. Aldo Merlo nacque a Pontebba (Udine) il 26 maggio 1911. Negli anni Sessanta si trasferì a Roma dove si accostò alla pittura da autodidatta, frequentando gli ambienti artistici udinesi della Scuola friulana d’avanguardia fondata da Modotto nel 1928, di cui facevano parte i fratelli Basaldella, Filipponi, Grassi, Pittino, Max Piccini. Strinse un saldo rapporto d’amicizia con Afro Basaldella col quale fu allievo della Scuola Ufficiali a Spoleto dove incontrò il pittore Corrado Cagli. Rientrarono quindi a Udine al 2° Fanteria: due caricature suggellano questo momento della loro comune vita militare, un ritratto di M. e un autoritratto dipinti da Afro sulle ante di un armadio (collezione privata). Da militare partecipò alla campagna d’Etiopia, fu in Tripolitania e nel secondo conflitto mondiale in Croazia, guadagnandosi una medaglia di bronzo al valore. Rientrato a Udine, nel dopoguerra frequentò Zigaina e gli altri artisti del gruppo neorealista di Vicolo Florio. M. posò come modello per Afro nel dipinto Pastore presentato alla Biennale di Venezia del 1936, anno in cui Basaldella firmò anche il Ritratto di Aldo Merlo, esposto alla personale presso la Galleria della Cometa di Roma e riprodotto sulla copertina del catalogo. Nel 1972, per iniziativa di Aldo Merlo in collaborazione con Mario Graziani e Isabella Reale, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Udine, si è proceduto alla redazione del ‘Catalogo Generale Ragionato dei Disegni di Afro’, uscito nel 2006. Fonte: Dizionario Bibliografico dei Friulani.

  • Mirko Basaldella (Udine 1910 – Cambridge 1969), “Senza titolo”.
    Lotto 84

    Mirko Basaldella (Udine 1910 – Cambridge 1969), “Senza titolo”. Xilografia su carta, firmata in basso a sinistra Mirko, numero di tiratura in basso a destra 469/500, entro pieghevole della Galleria San Marco – Roma, H cm 13.5x21.5 Pieghevole realizzato per l’Esposizione ‘Mirko’ - Galleria San Marco – Roma, Marzo-Aprile 1952. Provenienza: Collezione Aldo Merlo – Udine. Aldo Merlo nacque a Pontebba (Udine) il 26 maggio 1911. Negli anni Sessanta si trasferì a Roma dove si accostò alla pittura da autodidatta, frequentando gli ambienti artistici udinesi della Scuola friulana d’avanguardia fondata da Modotto nel 1928, di cui facevano parte i fratelli Basaldella, Filipponi, Grassi, Pittino, Max Piccini. Strinse un saldo rapporto d’amicizia con Afro Basaldella col quale fu allievo della Scuola Ufficiali a Spoleto dove incontrò il pittore Corrado Cagli. Rientrarono quindi a Udine al 2° Fanteria: due caricature suggellano questo momento della loro comune vita militare, un ritratto di M. e un autoritratto dipinti da Afro sulle ante di un armadio (collezione privata). Da militare partecipò alla campagna d’Etiopia, fu in Tripolitania e nel secondo conflitto mondiale in Croazia, guadagnandosi una medaglia di bronzo al valore. Rientrato a Udine, nel dopoguerra frequentò Zigaina e gli altri artisti del gruppo neorealista di Vicolo Florio. M. posò come modello per Afro nel dipinto Pastore presentato alla Biennale di Venezia del 1936, anno in cui Basaldella firmò anche il Ritratto di Aldo Merlo, esposto alla personale presso la Galleria della Cometa di Roma e riprodotto sulla copertina del catalogo. Nel 1972, per iniziativa di Aldo Merlo in collaborazione con Mario Graziani e Isabella Reale, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Udine, si è proceduto alla redazione del ‘Catalogo Generale Ragionato dei Disegni di Afro’, uscito nel 2006. Fonte: Dizionario Bibliografico dei Friulani.

  • Sergio Romiti (Bologna 1928 – 2000), “Composizione”, 1991.
    Lotto 85

    Sergio Romiti (Bologna 1928 – 2000), “Composizione”, 1991. Tempera applicata su cartoncino, firmato e datato in basso Sergio Romiti 991, H cm 26.5x14.5 Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia con nr. 1374. Bibliografia: Opera pubblicata in 'Sergio Romiti - Catalogo Generale dei dipinti' a cura di Guido Salvadori, 2019 – p. 709.

  • Umberto Nigi (Livorno 1945), “Senza titolo”, 1990.
    Lotto 86

    Umberto Nigi (Livorno 1945), “Senza titolo”, 1990. Acrilico su carta, firmata in basso a destra Nigi, H cm 50x70 Opera accompagnata da certificato di autenticità a firma Nigi.

  • Umberto Nigi (Livorno 1945), 'Senza titolo', 1997.
    Lotto 87

    Umberto Nigi (Livorno 1945), 'Senza titolo', 1997. Tecnica mista e collage su carta, firmata e datata in basso a destra Nigi 96, H cm 39.5x29.7 Opera accompagnata da certificato di autenticità a firma Nigi.

  • Renato Guttuso (Bagheria 1911 – Roma 1987), “Nudo femminile”.
    Lotto 88

    Renato Guttuso (Bagheria 1911 – Roma 1987), “Nudo femminile”. Litografia su carta, firmata in basso a destra Guttuso, esemplare P.A., H cm 68x47.5

  • Renato Guttuso (Bagheria 1911 – Roma 1987), “Maternità”.
    Lotto 89

    Renato Guttuso (Bagheria 1911 – Roma 1987), “Maternità”. Litografia a colori su carta, firmata in basso a destra Guttuso, esemplare P.A., H cm 48x67

  • Antonio Ligabue (Zurigo 1899 - Gualtieri 1965), 'Monta di cavalli'.
    Lotto 90

    Antonio Ligabue (Zurigo 1899 - Gualtieri 1965), 'Monta di cavalli'. Acquaforte su carta, firmata in basso a destra A Ligabue, Lastra H cm 19x25 - Foglio H cm 40x60 Al retro reca timbro ed etichetta Galleria della Steccata - Parma e etichetta Artefiera 75.

  • Cinque numeri di “Civiltà”, Rivista Bimestrale dell'Esposizione Universale di Roma.
    Lotto 91

    Cinque numeri di “Civiltà”, Rivista Bimestrale dell'Esposizione Universale di Roma. Numeri stampati su carta da illustrazioni a doppia patinatura della Cartiera Ambrogio Binda; su carta per rotocalco e carta per fotolito della Cartiera Dell’Orto. La composizione è stata eseguita da Grafitalia. La stampa in nero del testo è stata eseguita da Grafitalia e dalle Arti Grafiche di Bergamo. La pubblicità, le riproduzioni della copertine, delle tavole a colori, e delle pagine in rotocalco e in fotolito sono state eseguite e stampate dallo Stabilimento Grafitalia. Le incisioni tipografiche sono di A. De Pedrini. In Milano per conto e a cura dell’Editore Valentino Bompiani.

  • Graham Vivian Sutherland (Londra 1903 – Mentone 1980), “Apicoltore”, 1977.
    Lotto 92

    Graham Vivian Sutherland (Londra 1903 – Mentone 1980), “Apicoltore”, 1977. Acquaforte – acquatinta a tre colori, firmata in basso a destra Sutherland, in basso a sinistra numero di tiratura 20/66, lastra H cm 40x31 – foglio H cm 48.5x38

  • Graham Vivian Sutherland (Londra 1903 - Mentone 1980), 'Senza titolo'.
    Lotto 93

    Graham Vivian Sutherland (Londra 1903 - Mentone 1980), 'Senza titolo'. Acquaforte su carta, firmata in basso a destra Sutherland, numero di tiratura in basso a sinistra 10/75, timbro a secco in basso a destra ‘Il Cigno Stamperia d’Arte’, timbro a secco in basso a sinistra SD, Lastra H cm 47x33.5 - Foglio H cm 71x49

  • Salvador Dalí (Figueres 1904 – 1989), “Femme à cheval” da “Vénus aux fourrures”, 1969.
    Lotto 94

    Salvador Dalí (Figueres 1904 – 1989), “Femme à cheval” da “Vénus aux fourrures”, 1969. Puntasecca su carta, firmata in basso a destra Dalì, numero di tiratura in basso a sin istra 69/145, timbro a secco in basso a destra Dalì, Lastra H cm 32x23.5 – Foglio H cm 38x28

  • Salvador Dalì (Figueres 1904 - 1989), Da “Les Amours jaunes”, 1974.
    Lotto 95

    Salvador Dalì (Figueres 1904 - 1989), Da “Les Amours jaunes”, 1974. Puntasecca su carta con dorature, firmato in basso a destra Dalì, numero di tiratura in basso a sinistra LXXI/CC, Lastra H cm 28.5x22 – Foglio H cm 38x28 Bibliografia di riferimento: Michler & Lopsinger.

  • Salvador Dalì (Figueres 1904 - 1989), “La siréne et le dauphin”, 1971.
    Lotto 96

    Salvador Dalì (Figueres 1904 - 1989), “La siréne et le dauphin”, 1971. Acquaforte-acquatinta, firmata in basso a destra Dalì, numero di tiratura in basso a sinistra 84/150, Lastra H cm 58x39.5 Reca attestato di autenticità della Diffusione Grafica Democratica – Treviso

Lotti dal 73 al 96 di 200
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Asta 41 - ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA

Dipinti, Sculture, Opere grafiche e Collezione Aldo Merlo

Mercoledì 4 Novembre 2020 - ore 16:00

BOLOGNA | Palazzo Brazzetti | Via San Vitale, 13


ESPOSIZIONE

26 - 30 Ottobre 

dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00 


Per quesiti, condition report e immagini aggiuntive dei lotti siamo disponibili attraverso: 

LA LINEA TELEFONICA: 051 2960945

L’INDIRIZZO MAIL: info@gregorysaste.it


E' possibile fin da ora registrarsi per fare offerte o depositare offerte scritte/telefoniche compilando la scheda di offerta.

Inoltre, ricordiamo a tutti gli utenti registrati che potranno partecipare all'ASTA LIVE Mercoledì 4 Novembre, a partire dalle ore 16:00, cliccando nell'apposita area.


Telefono +39 051 2960945

Fax +39 051 234274

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Sessioni

  • 4 novembre 2020 ore 16:00 Dipinti, Sculture, Opere grafiche e Collezione Aldo Merlo (1 - 200)

Esposizione

26 - 30 Ottobre 

dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00 

Condizioni di vendita

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Commissioni

L’aggiudicatario corrisponderà alla Gregory’s, una commissione d’asta comprensiva di IVA, per ciascun lotto, pari al 24% sul prezzo di aggiudicazione fino a 300.000,00 euro, e pari al 20% sul prezzo eccedente tale importo. Per acquisti effettuati tramite piattaforme internet (asta live) c'è un ulteriore commissione del 2%, questo non si applica al sistema live collegato al sito web Gregory's (aste-gregorys.bidinside.com).

Rilanci

  • da 0 a 200 rilancio di 10
  • da 200 a 500 rilancio di 20
  • da 500 a 1000 rilancio di 50
  • da 1000 a 2000 rilancio di 100
  • da 2000 a 5000 rilancio di 200
  • da 5000 a 15000 rilancio di 500
  • da 15000 a 100000 rilancio di 1000
  • da 100000 in avanti rilancio di 2000