Asta 82 - Arte asiatica e bonsai
-
Lotto 49 GRANDE VASO RITUALE DA VINO IN BRONZO, HU
Cina, dinastia Han
Di imponenti dimensioni, il vaso posa su base circolare, il corpo globulare sormontato da collo a sezione circolare con diametro che si amplia progressivamente fino a raggiungere misure massime nei pressi della bocca, una serie di fascette rilevate orizzontali parallele, sulla spalla – l'una in posizione simmetrica rispetto all'altra –, maschere animali con anello tra le fauci (pushou), su un lato iscrizione a quattro caratteri.
47 cm altezza
Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistato presso Anthony J. Allen, Auckland, New Zealand, tra il 1995 e il 2000.
La caratteristica forma hu – base circolare, corpo piriforme e collo cilindrico – è nel repertorio dei bronzisti cinesi dal tardo periodo Shang, e si è evoluta costantemente nei secoli successivi fino ad assestarsi definitivamente nella dinastia Han, durante la quale le pareti del vaso si assottigliarono e la decorazione praticamente scomparve, se si eccettua la frequente presenza di mascheroni animali con anelli mobili.
Secondo lo Yili (“Il libro dei riti e delle cerimonie”), classico della letteratura cinese nel quale si rende conto dell'etichetta ufficiale seguita durante la dinastia Zhou, i vasi hu erano utilizzati per contenere bevande alcoliche. Tuttavia, secondo altri testi antichi e in base a iscrizioni presenti su alcuni vasi di questo tipo, essi potevano contenere anche acqua. -
Lotto 50 MODELLO DI GRANAIO IN BRONZO CON AZZURRITE
Cina, dinastia Han
A sezione rettangolare, il corpo sostenuto da quattro piedi a forma di orso e sormontato da tetto spiovente, nella parte superiore dell'edificio si vede socchiusa una finestra a due ante.
25 cm altezza
Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistato agli inizi degli anni 2000.
Modelli di granaio in ceramica e bronzo divennero molto popolari durante la dinastia Han come corredo di tombe di ufficiali della burocrazia e di ricchi possidenti terrieri. Il modello più diffuso è senz'altro quello di forma cilindrica ma sono noti anche esemplari rettangolari come questo, ritrovati soprattutto in contesti archeologici del nord della Cina, solitamente caratterizzati dalla presenza di piedi a orso (un modello ceramico rettangolare è nell'Art Institute di Chicago, inv. 1924.238; vedi anche l'esemplare nella Art Gallery of New South Wales, inv. 242.1989). -
Lotto 51 MODELLO DI CUCINA IN BRONZO
Cina, dinastia Han
L'oggetto si compone di una base a sezione all'incirca triangolare posata su quattro piedini, a un vertice della quale si innesta beccuccio a testa di animale, così che nell'insieme la forma assuma l'aspetto di una tartaruga, sul lato superiore un incavo più grande ad accogliere due contenitori a ciotola, una in posizione capovolta rispetto all'altra, e due più piccoli con cucchiai per manovrare fuoco e alimenti.
25 cm altezza
Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistato presso Anthony J.Allen, Auckland, New Zealand, tra il 1995 e il 2000.
Pubblicato in A.J. Allen, Allen's Authentication of Ancient Chinese Bronzes, Auckland 2001, p. 120.
Realizzati anche in ceramica, questi cucinini erano parte del corredo tombale di personaggi dell'aristocrazia, inseriti come strumenti per facilitare il viaggio verso l'aldilà. Un esemplare in tutto simile a questo è conservato nell'Asian Art Museum di San Francisco (inv. 1993.118.a-h). -
Lotto 52 MODELLO DI CUCINA IN BRONZO
Cina, dinastia Han
14,2 x 22 cm
Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistato presso Anthony J.Allen, Auckland, New Zealand, tra il 1995 e il 2000.
Pubblicato in A.J. Allen, Allen's Authentication of Ancient Chinese Bronzes, Auckland 2001, p. 120.
Un esemplare simile si trova nel Risd Museum di Providence (inv. 27.052). -
Lotto 53 VERSATOIO GLOBULARE IN BRONZO CON COPERCHIO, HE
Cina, dinastia Han
Posante su tre piedini, il beccuccio a forma di serpente, la presa ornata da una testa di animale, il coperchio circolare piatto con piccola presina decorato con una banda di motivi stilizzati.
14,5 x 21 cm
Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistato presso Anthony J. Allen, Auckland, New Zealand, tra il 1995 e il 2000.
Il manico presenta un foro all'interno del quale si inseriva molto probabilmente un prolungamento in legno per tenere la mano più lontana dal fuoco. Solitamente associati a preparare decotti alcolici a base di cereali, è tuttavia molto probabile che questi contenitori servissero a scaldare l'acqua delle abluzioni, poiché nei contesti tombali essi sono stati ritrovati insieme ad altri recipienti destinati all'acqua. -
Lotto 54 CONTENITORE RITUALE CON COPERCHIO PER SERVIRE GRANO IN BRONZO, DUI
Cina, dinastia Zhou Orientali, V-III secolo a.C.
Il grande recipiente emisferico sormontato da coperchio a calotta ribassata con ampia presa circolare, due prese ad anello nei pressi della zona superiore del corpo, l'intera superficie esterna decorata a minuti motivi geometrici disposti entro fasce orizzontali parallele, l'interno della presa del coperchio con un fine motivo di draghi stilizzati.
19 cm altezza
Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistato da un collezionista privato a Bruxelles tra il 1995 e il 2000.
* Le analisi scientifiche effettuate il 13/4/2000 dal Brussels Art Laboratory. Nuclear Section. Institut
Superieur Industriel de Bruxelles confermano la datazione proposta. -
Lotto 55 COPPIA DI MOZZI DI CARRO CON GANCIO IN BRONZO, DOU
Cina, dinastia Zhou Orientali, V-III secolo a.C.
A sezione circolare, presentano ognuno sull'esterno una densa e raffinata decorazione di motivi stilizzati in leggero rilievo, il finale dei ganci modellato come testa di tigre.
4,8 x 6,2 cm ognuno
Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistati presso Anthony J. Allen, Auckland, New Zealand, tra il 1995 e il 2000. -
Lotto 56 COPPIA DI MOZZI DI CARRO CON GANCIO IN BRONZO, DOU
Cina, dinastia Zhou Orientali, V-III secolo a.C.
A sezione circolare, presentano ognuno sull'esterno una densa e raffinata decorazione di motivi stilizzati in leggero rilievo, il finale dei ganci modellato come testa di tigre.
6,5 x 7,5 cm ognuno
Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistati presso Anthony J. Allen, Auckland, New Zealand, tra il 1995 e il 2000.
Questi ornamenti erano utilizzati per le estremità dell'albero assiale del carro. Il loro uso si diffuse ampiamente durante la dinastia Zhou. Per una coppia non dissimile, conservata nel MAO di Torino, vedi L'arte per la vita nell'Aldilà. Capolavori di arte antica cinese dalla collezione Meidaozhai (3 voll.). Volume primo. Il Neolitico e l'Età del bronzo, a cura di M. Pirazzoli-t' Serstevens, Torino 2002, p. 184, nn. 125-126; vedi anche gli esemplari simili nel British Museum di Londra (1932,1014.2.a). -
Lotto 57 GRANDE CAVALLO IN BRONZO IN STILE HAN
Cina, XX secolo
Composto di più parti assemblate.
106 x 84 x 29 cm
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi. -
Lotto 58 CIOTOLA IN CERAMICA INVETRIATA
Cina, probabilmente dinastia Tang
A sezione circolare, presenta nella zona superiore una dentellatura per orizzontale, rivestita di invetriatura bianca con macchie verdi sparse.
9 x 15 cm
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi. -
Lotto 59 CIOTOLA IN CERAMICA JUNYAO CON INVETRIATURA NELLA SUA FORMA DI COTTURA
Cina, dinastia Song
La forma di cottura fusa con una ciotola di tipo Jun caratterizzata da intensa invetriatura turchese con venature tra il verde e il giallo e macchia porpora.
7 x 16,4 cm, la ciotola 11,5 cm diametro
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi. -
Lotto 60 CIOTOLA IN CERAMICA JIAN NEL SUO CONTENITORE DI COTTURA
Cina, dinastia Song
La ciotola dalle pareti arrotondate ricoperta di invetriatura marrone con striature nere, racchiusa all'interno del suo contenitore di cottura in ceramica.
10 x 17,5 cm, la ciotola 12,8 cm diametro
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi. -
Lotto 61 PIATTO IN CERAMICA CON INVENTRIATURA QINGBAI
Cina, probabilmente dinastia Song
18 cm diametro
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi. -
Lotto 62 INCENSIERE TRIPODE IN CERAMICA CON INVETRIATURA QINGBAI
Cina, dinastia Qing
Sostenuto da tre piccoli piedi, il contenitore ha sezione circolare e orlo espanso, la superficie esterna rivestita di invetriatura celeste, l'interno e la base non invetriati.
7,2 x 19 cm
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi. -
Lotto 63 QUATTRO PIATTINI CON INVETRIATURA CÉLADON
Cina, dinastia Song/ Yuan
Tutti con pareti arrotondate e tesa inclinata, rivestiti di invetriatura céladon, uno con una coppia di pesci a rilievo al centro del fondo.
3,3 x 12 cm, 3,5 x 13 cm, 3,5 x 11,7 cm e 4,3 x 12,9 cm
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi. -
Lotto 64 VASO A URNA CON COPERCHIO IN CERAMICA CON INVETRIATURA VERDE
Cina, dinastia Song Settentrionali
Sezione circolare, il corpo con bande orizzontali a rilievo sulle quali si innestano coni, il coperchio con breve collo cilindrico e finale a cono, l'esterno rivestito di invetriatura verde.
50 cm altezza
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi.
Una giara non invetriata di simile forma proveniente dalla regione del Sichuan è nella Freer Gallery di Washington (inv. n. RLS1997.48.1710a-b); vedi anche l’esemplare (senza coperchio) nel Museum Pusat di Jakarta (A. Ridho, The World’s Great Collections. Oriental Ceramics. Vol. 3. Museum Pusat, Jakarta, Tokyo-New York- San Francisco 1982, n. 70: l’autore data il pezzo alla fine della dinastia Tang – inizio delle Cinque Dinastia, per confronto con un vaso scavato a Changsha, provincial dell’Hunan). -
Lotto 65 GIARA IN CERAMICA INVETRIATA CON TESTE DI ARIETE
Cina, probabilmente dinastia Liao
A sezione circolare, presenta sulla sezione superiore del corpo quattro teste di ariete in accentuato rilievo, l'esterno rivestito di invetriatura verde scuro.
16 cm altezza
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi. -
Lotto 66 ANIMALE DELLO ZODIACO IN CERAMICA INVETRIATA
Cina, dinastia Liao
La figura stante con la testa di scimmia, l'abito rivestito di una spessa invetriatura ocra con tocchi di verde.
25 cm altezza
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi.
Questa statuetta faceva parte in origine di un gruppo di dodici che insieme rappresentavano gli animali dello zodiaco tradizionale cinese. -
Lotto 67 DUE VASI IN CERAMICA CON INVETRIATURA AMBRA
Cina, dinastia Liao
Le due bottiglie hanno corpo slanciato con alte spalle arrotondate e collo cilindrico solcato da una sequenza di anelli paralleli in accentuato rilievo sul quale si posa testa di fenice a sorreggere ampia bocca modellata come coppa dal profilo polilobato, entrambe rivestite di una densa invetriatura color arancio scuro, uno dei vasi con raffinato decoro floreale inciso.
40 cm altezza ognuno
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi.
Un vaso in tutto simile è nel Museum of East Asian Art di Bath (vedi B. Shane McElney, The Museum of East Asian. Inaugural Exhibition. Volume I – Chinese Ceramics, Bath 1993, n. 55); un altro esemplare analogo è nel Minneapolis Institute of Art (inv. n. 95.33.1). -
Lotto 68 VASO A BOTTIGLIA IN CERAMICA CON INVETRIATURA VERDE
Cina, dinastia Liao
Forma slanciata con corpo ovoidale e spalle arrotondate sulle quali si innesta lungo collo cilindrico con ampia bocca a forma di coppa, sulle spalle e nella zona centrale del collo una coppia di linee orizzontali parallele incise, l’esterno rivestito di una brillante invetriatura color verde-mela, base e sezione inferiore del corpo non invetriate.
36,5 cm altezza
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi. -
Lotto 69 VASO A BOTTIGLIA IN CERAMICA CON INVETRIATURA VERDE
Cina, dinastia Liao
Di forma slanciata, ha spalle bombate sulle quali si innesta collo cilindrico con ampia bocca estroflessa, l’invetriatura di tonalità verde mela si distribuisce a partire dalla zona superiore del corpo lasciando nuda quella inferiore, sulle spalle e sul collo si svolgono linee orizzontali parallele incise.
28,5 cm altezza
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi. -
Lotto 70 VERSATOIO KUNDIKA IN CERAMICA CON INVETRIATURA BRUNO-ROSSICCIA
Cina, dinastia Liao
Base circolare e corpo ovoidale che accoglie nella zona superiore un lungo collo cilindrico percorso in orizzontale da una serie di anelli in rilievo la cui frequenza diventa maggiore nella parte più in alto, sulla spalla corto beccuccio cilindrico con orlo bombato, la parte inferiore del corpo decorata a rilievo con rigogliosi e grandi fiori di peonia, sulla spalla una banda con foglie, la superficie esterna – ad eccezione della base – rivestita di una coperta di tonalità marrone-rossiccio che assume sfumature più chiare in prossimità di estremità e parti più rilevate.
41 cm altezza
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi.
* La datazione proposta è confermata da certificato di termoluminescenza rilasciato da Arcadia Tecnologie per i Beni Culturali, Milano. -
Lotto 71 SPUTACCHIERA IN CERAMICA CON INVETRIATURA VERDE, ZHADOU
Cina, dinastia Liao
Piede circolare su cui si posa corpo globulare con bordino rilevato nella sezione centrale, breve collo e ampia bocca svasata, l'intera superficie esterna rivestita di spessa invetriatura verde, la base non invetriata.
13 x 18,5 cm
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi. -
Lotto 72 VERSATOIO ZOOMORFO CON INVETRIATURA MARRONE E NERA
Cina, dinastia Yuan
Di forma globulare, ha sul lato superiore manico a semicerchio modellato a simulare una treccia, la bocca di forma zoomorfa, l'intera superficie esterna rivestita di spessa invetriatura marrone in certi punti striata di nero.
16 cm altezza
Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistato agli inizi degli anni 2000. -
Lotto 73 PIETRA DA INCHIOSTRO IN CERAMICA SANCAI
Cina, dinastia Ming
Di forma lobata, il lato superiore diviso in due grandi scomparti da profili a rilievo che simulano il fluire di acqua, nell'angolo di uno scomparto un bufalo sdraiato, la superficie rivestita di invetriatura sancai a tre colori, la base non invetriata.
2 x 15,5 x 12 cm
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi. -
Lotto 74 CINQUE SCULTURE IN CERAMICA INVETRIATA
Cina, dinastia Ming
Il lotto si compone di tra figure di dignitari e di due modelli di baule, tutti i pezzi rivestiti di invetriatura arancio, verde, viola, turchese e nero, la figura più alta con testa mobile.
le figure 42 cm e 26 cm altezza, i bauli 12 x 14 x 9,5 cm e 11 x 13 x 7,5 cm
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi. -
Lotto 75 PIATTO IN CERAMICA DI LONGQUAN CON INVETRIATURA CÉLADON
Cina, dinastia Yuan
L'interno della parete con una serie di sgusci paralleli, al centro del fondo un fiore di loto stilizzato inciso.
35 cm diametro
Provenienza: ambasciatore Gerardo Carante. -
Lotto 76 PIATTO IN CERAMICA CON INVETRIATURA CÉLADON
Cina, dinastia Ming
27,5 cm diametro
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi. -
Lotto 77 PIATTO IN CERAMICA DI LONGQUAN CON INVETRIATURA CÉLADON
Cina, dinastia Ming
7,5 x 32 cm
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi. -
Lotto 78 VASO IN CERAMICA DI LONGQUAN CON INVETRIATURA CÉLADON, ZUN
Cina, dinastia Ming
Base circolare da cui si dipana piede a profilo curvo, la zona centrale con quattro fascette verticali in accentuato rilievo, il robusto collo cilindrico con bocca estroflessa, la superficie esterna interamente rivestita di invetriatura céladon.
27,2 cm altezza
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi. -
Lotto 79 GRANDE GIARA IN CERAMICA MARTABAN CON INVETRIATURA BLU E DECORO DI DRAGO
Cina meridionale (?), XX secolo
A sezione circolare, mostra sull'esterno del corpo un decoro a leggero rilievo di drago, sulla spalla una serie di piccole anse con finale inferiore a testa di drago, la bocca sottolineata da una dentellatura, l'intera superficie esterna rivestita di intensa invetriatura blu.
100 cm altezza
Provenienza: collezione privata italiana.
Questa grande giara appartiene a quel gruppo di contenitori in ceramica invetriata noti come 'Martaban', dal nome di un porto sulla costa occidentale della Birmania (attuale Myanmar) che nel passato costituiva un importante polo commerciale tra la Cina meridionale e l'Asia meridionale. Utilizzate per contenere merci di vario genere, questa giare – spesso di grandi dimensioni – erano realizzate con analoghe modalità non solo in Cina ma anche in Vietnam, Thailandia e in altri paesi limitrofi,e per questo non è sempre facile individuare con precisione il loro luogo di produzione.
Il Princessehof Museum di Leeuwarden in Olanda conserva una delle più estese collezioni di ceramica Martaban del mondo. -
Lotto 80 ANIMALE MITOLOGICO IN GIADA
Cina, dinastia Song
L'animale raffigurato acquattato, con il capo decisamente rivolto verso sinistra, i dettagli del corpo lavorati a rilievo.
3.2 x 5.7 cm
Provenienza: collezione privata europea. -
Lotto 81 GRUPPO IN GIADA BIANCA
Cina, dinasti Qing, XIX secolo
La composizione, in parte lavorata 'a giorno' e in parte a incisione, presenta un drago con il corpo di tartaruga, un pipistrello e frutti litchi, tutti gli elementi posati su una foglia di loto.
7,2 x 6 x 2,5 cm
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 82 SCETTRO RUYI IN GIADA VERDE CHIARO
Cina, dinastia Qing, XIX secolo
Finemente intagliato, presenta sulla testa un decoro a rilievo di un drago tra le nuvole e sul manico pipistrelli tra le nuvole, sul retro una lunga iscrizione incisa terminante con marchio Qianlong.
39 cm altezza
Provenienza: collezione privata europea. -
Lotto 83 GRUPPO IN GIADA VERDE CHIARO
Cina, dinastia Qing, XIX secolo
L'intaglio si compone di un rospo a tre zampe e una pesca sulla quale si sovrappongono un pipistrello e funghi lingzhi.
9 X 4 X 3,5 cm
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 84 GRUPPO IN GIADA VERDE CHIARO CON FUNGHI LINGZHI
Cina, dinastia Qing, XIX secolo
3.5 x 15.0 cm
Provenienza: collezione privata europea. -
Lotto 85 FIBBIA IN METALLO SMALTATO CLOISONNÉ E GIADA BIANCA
Cina, dinastia Ming, XVII secolo
3,7 x 4,6 cm
Provenienza: collezione privata Italiana. -
Lotto 86 LEONE CON CUCCIOLO IN GIADA VERDE CHIARO
Cina, XIX-XX secolo
3 x 7,5 x 5,5 cm
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 87 COPPETTA ZOOMORFA IN GIADEITE GRIGIO-VERDE E LAVANDA
Cina, XX secolo
Sul davanti testa di ariete, sul corpo a rilievo un fungo lingzhi un pipistrello e un draghetto chilong con la testa che si sporge oltre la bocca del contenitore.
9 x 4 x 4,7 cm
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 88 COPPIA DI LEONI BUDDHISTI IN PIETRA
Cina, XX secolo
15,5 cm altezza ognuno
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 89 GUANYIN IN PIETRA SAPONARIA SHOUSHAN CON INSERTI DI PERLE
Cina, dinastia Qing
La divinità raffigurata stante con le mani incrociate al ventre, vestita di ampio abito fluente punteggiato in più punti da piccole perle, sul capo una tiara a coprire l'alta acconciatura.
15 cm altezza
Provenienza: collezione privata europea. -
Lotto 90 SPILLA IN GIADEITE E ORO
Cina, XX secolo
La spilla 4,5x2,5 cm; la pietra 2,2x1,5 cm
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 91 PENDENTE IN GIADEITE E ORO
Cina, XX secolo
diametro sfera: 16 mm
Provenienza: collezione privata italiana -
Lotto 92 COLLANA CON BEADS DI GIADEITE
Cina, XX secolo
lunghezza massima 92 cm
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 93 COLLANA CON BEADS DI GIADA BIANCA CON PENDENTE
Cina, XX secolo
80 cm la collana, 5,5 cm diametro il pendente
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 94 COLLANA CON BEADS DI GIADA VERDE SPINACIO CON PENDENTE
Cina, XX secolo
80 cm la collana, 2,7 cm altezza il pendente
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 95 PORTAROSSETTO IN ARGENTO, BRILLANTI E GIADEITE
Anni Venti del XX secolo
L'argento ha punzoni.
8 x 4,3 x 1 cm
Provenienza: collezione privata italiana. -
Lotto 96 DIECI SCULTURE DI DIVINITÀ IN PIETRA SAPONARIA
Cina, dinastia Qing, XIX secolo
8 cm la più alta
Provenienza: collezione privata italiana.