REPERTI ARCHEOLOGICI
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Lotto 229 DUE PENDENTI AUREI
DATAZIONE: III sec. d. C.
MATERIA E TECNICA: oro laminato
Due pendenti modellati in forma di colombe
PRODUZIONE: cultura Luristan, Iran
STATO DI CONSERVAZIONE: integri
DIMENSIONI: lung. cm 3 e cm 2
PROVENIENZA: Hadij Baba Ancient Art Ltd, London -
Lotto 230 COLLANA
DATAZIONE: III millennio a. C.
MATERIA E TECNICA: corniola levigata e incisa
Collana in corniola con vaghi decorati in bianco con l'uso di acidi, tipici dell'artigianato della Valle dell'Indo; chiusura moderna in oro
PRODUZIONE: cultura di Harappa, Pakistan
STATO DI CONSERVAZIONE: integra
DIMENSIONI: lung. cm 38
PROVENIENZA: Collezione privata Venezia
BIBL.: G. Ligabue e G. Rossi Osmida, Sulla Via delle Oasi Trebaseleghe (PD) 2007, p. 204 -
Lotto 231 VAGO A MURRINE
DATAZIONE: III-II sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: pasta vitrea verdastra a murrine
Grande vago di forma biconica in pasta vitrea verde chiaro con murrine ad occhio in giallo e nero
PRODUZIONE: cultura fenicia, Libano
STATO DI CONSERVAZIONE: integro
DIMENSIONI: alt. cm 2,5
PROVENIENZA: Paropamiso di Paciello Michel & C., s.n.c., San Marco Venezia. -
Lotto 232 PENDENTE
DATAZIONE: IV-III millennio a. C.
MATERIA E TECNICA: diaspro scolpito, inciso e levigato
Pendente modellato come un bovino stilizzato, dettagli resi ad incisione, occhi in calcare bianco
PRODUZIONE: cultura neolitica, Siria
STATO DI CONSERVAZIONE: integro
DIMENSIONI: lungh. cm 3,5
PROVENIENZA: Carlo Fallani Antichità, Roma -
Lotto 233 TESTA VIRILE GANDHARA
DATAZIONE: IV-III sec. a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla rossiccia modellata a mano e ritoccata a stecca
Testa frammentaria di dignitario con ampia fronte, grandi occhi globosi con le palpebre evidenziate; ampio naso rettilineo e bocca dalle labbra carnose; su i capelli è posta una fascia caratterizzata da una grande infiorescenza; orecchino a campanella all'orecchio sinistro
PRODUZIONE: cultura Gandhara, Afghanistan
STATO DI CONSERVAZIONE: integra ad eccezione dell'orecchio destro
DIMENSIONI: alt. cm 16
PROVENIENZA: Studio Arga, di Gabriella Tallon, Venezia -
Lotto 234 TESTA MASCHILE
DATAZIONE III millennio a. C.
MATERIA E TECNICA: steatite scolpita e levigata
Testa maschile stilizzata con grandi occhi ellittici e grande naso schiacciato, zigomi rilevati e piccola bocca socchiusa, pettinatura a treccine
PRODUZIONE: cultura Merghar, Afghanistan
STATO DI CONSERVAZIONE: integra
DIMENSIONI: alt. cm 5
PROVENIENZA: collezione privata, Venezia
BIBL.: "East and West" di Giuseppe Tucci pag 38 figura 59. Isiao 1997 -
Lotto 235 DIVINITA' MASCHILE MAYA
DATAZIONE: 1200-1500 d. C.
MATERIA E TECNICA: terracotta modellata a mano
Figura maschile assisa a gambe divaricate e mani appoggiate sulle ginocchia che raffigura il dio IPZAMNA "Cuore del cielo-Occhio del Sole" massima divinità del pantheon Maya. Appartiene alla tipologia cosiddetta Hué-Hué = vecchio. Raffigurazioni simili, senza attributi sacerdotali, sono state trovate anche nella zona della Valle di Oaxaca e a Cerro de Las Mesas (Veracruz)
PRODUZIONE: cultura Mixteca o Zapoteca, Messico
STATO DI CONSERVAZIONE: ricomposto da frammenti, lacuna sul braccio destro
DIMENSIONI: alt. cm 21
PROVENIENZA: Casa d'Arte-antichità di Gianfranco Mazzoleni, Milano
Presso i Maya era normalmente rappresentato vestito da gran sacerdote con tutti gli attributi tipici e più raramente in maniera cosμ semplice, cosa che invece é comune nell'area periferica Maya e tra i Mixtechi o gli Zapotechi. -
Lotto 236 DEA MADRE
DATAZIONE: III millennio a. C.
MATERIA E TECNICA: avorio intagliato e levigato
Idolo femminile stante, nudo, con acconciatura a ricci rigonfi, seni in evidenza e ampio bacino. Presenta inserti per l'inserimento delle braccia, ad oggi non presenti.
PRODUZIONE: cultura Partica, Iran
STATO DI CONSERVAZIONE: integra, priva delle braccia
DIMENSIONI: alt. cm 10
PROVENIENZA: collezione privata, Venezia
BIBL.: Ligabue Magazine 31, Venezia 1997, p. 119. Ligabue Magazine 14, Venezia 1989, p. 41 -
Lotto 237 DEA MADRE
DATAZIONE: II millennio a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla biancastra, modellata a stampo e rifinita a stecca
Statuina femminile nuda ottenuta a stampo. Stante in posizione eretta, la "divinita`" raffigurata porta un alto polos, aggettante. Al collo indossa una collana doppia alla quale è appesa una bulla. Le braccia, ripiegate, sono ornate di bracciali e le mani portate al seno; il pube è in evidenza
PRODUZIONE: cultura elamita, Susa, Iran
STATO DI CONSERVAZIONE: priva della parte inferiore delle gambe; testa ricomposta
DIMENSIONI: alt. cm 15
PROVENIENZA: Christoph F. Leon, Ancient art, Basilea 1977 -
Lotto 238 DEA MADRE
DATAZIONE: II millennio a. C.
MATERIA E TECNICA: argilla biancastra, modellata a stampo e rifinita a stecca
Figura femminile nuda con capigliatura a boccoli che scende sulle spalle; le mani sono incrociate sul ventre, seni e pube in evidenza. E' priva della parte inferiore delle gambe.
PRODUZIONE: cultura elamita, Susa, Iran
STATO DI CONSERVAZIONE: integra ad eccezione dei piedi mancanti
DIMENSIONI: alt. cm 9
PROVENIENZA: collezione privata, Venezia -
Lotto 239 TESTA TIPO KILIYA
DATAZIONE: fine III millennio a. C.
MATERIA E TECNICA: marmo scolpito e levigato
Testa di idolo in marmo del tipo "Kiliya"; la piccola testa è scolpita in modo stilizzato e la raffigurazione si concentra sull'essenziale: il viso triangolare, il cranio allungato posteriormente, il collo sottilissimo, lungo e fine. Solamente il naso e le orecchie si distaccano da questa unità; gli occhi sono resi mediante piccoli pallini.
La testa è caratteristica degli idoli femminili in Anatolia dell'Età del Bronzo
PRODUZIONE: cultura del Bronzo Antico, Anatolia, Turchia
STATO DI CONSERVAZIONE: integra
DIMENSIONI: alt. cm 4
PROVENIENZA: Galerie Nefer, Zurigo, 1971 -
Lotto 240 BROCCA ANATOLICA
DATAZIONE: fine III millennio a. C.
MATERIA E TECNICA: impasto bruno, ingubbiatura nerastra, modellato a mano, lucidato a stecca, vernice bianca
Vaso globulare su tre piedini conici; alto collo subcilindrico sagomato con bocca a cartoccio; ansa a nastro raccordante la bocca al corpo. Decorazione bianco su nero a fasci di linee parallele intersecantisi sul ventre del vaso
PRODUZIONE: cultura di Yortan, Anatolia, Turchia
STATO DI CONSERVAZIONE: integro
DIMENSIONI: alt. cm 26,5
PROVENIENZA: Galerie Archeologie Borowski, Parigi 1972