Asta 11- Antiquariato
-
Lotto 85 Acquasantiera in marmo con fregio frontale raffigurante angelo. Inizi XX secolo. H cm 112x75x75.
-
Lotto 86 Mezzobusto di personaggio settecentesco, XIX secolo, uomo. su base in marmo troncopiramidale. H cm 23.
-
Lotto 87 Mezzobusto di personaggio settecentesco, XIX secolo, donna. su base in marmo troncopiramidale. H cm 21.
-
Lotto 88 Benedetto De Lisi (Palermo,1831 – Palermo, 1875). Calco in gesso di Garibaldi. Busto in gesso. Calco bronzo. H cm 65. Firmato e datato in basso a destra 1860
-
Lotto 89 Fernand Lorrain, scultore, Francia, fine XIX secolo. Allegoria della musica, statuetta in bronzo a cera persa. H cm 52, base cm 15. Firmato Lorrain alla base.
-
Lotto 90 Placche d’argento applicate a riquadro di malachite con raffigurazioni Bibliche. XX Secolo. Cm 25x29.
-
Lotto 91 Statuetta in bronzo dorato in ormolu su base a colonna in onice. Periodo impero, prima meta del XIX secolo. Giovane donna . H cm 32,5
-
Lotto 92 Scultore italiano della fine XIX/XX secolo. Statua in bronzo a patina bruna raffigurante Ebe. H cm 156x 50
-
Lotto 93 Ugo Attardi (Genova, 1923- Roma, 2006). La Dea Bendata. Scultura in bronzo patinato. H cm 45
-
Lotto 94 Joseph Le Guluch (Plourivo 1849 -Villejuif 1915). Statua in porcellana biscuit, ragazza con strumento musicale. H cm 55.
-
Lotto 95 Potiche in porcellana di Vienna con decori floreali, XIX secolo. Con presa a forma di puttino. H Cm 32
-
Lotto 96 Alberto Tipa (Trapani 1732, 1783). Mezzo busto di Cristo in alabastro rosa di Trapani. H cm 21, base cm 13.
Appartenente alla famiglia dei Tipa di cui fu iniziatore il padre Giuseppe, fu un famoso scultore o meglio intagliatore virtuoso per opere piccole in avorio, ambra e alabastro. Il torso dell'opera é in alabastro rosa di Trapani, comunemente chiamato pietra incarnata, veniva infatti adoperata per le particolari venature rosee che lo Tendono simile alla pelle umana. Quest'opera, esempio di esplicita delicatezza e finezza, resa in questo materiale esprime in maniera realistica, con il colore e con le macchie naturali dell’alabastro rosa la sofferenza delle membra e del viso rendendo quasi reale all'immaginazione e ai sensi il dolore del Cristo in croce.