LIBRI E MANOSCRITTI

COLTELLINI, Lodovico (1720-1810) - Congetture sopra l'iscrizione etrusca scolpita a gran carattere nell'edifizio antichissimo detto La torre di S. Manno nel contado di Perugia. Perugia: Carlo Baduel, 1796.

Bell'esemplare su carta azzurra di questo interessante libro stampato anche in Etrusco.

8vo (200 x 134mm). 4 tavole incise in rame, una nn. numerata e le altre numerate I-III, con errata (alcune occasionali fioriture alle prime carte). Mezza bazzana coeva su piatti in carta marmorizzata (estremità leggermente graffiate e un angolo con piccola perdita). Insieme a un piccolo opuscolo del medesimo argomento e provenienza: "Articolo estratto dall'oniologia scientifico-letteraria di Perugia". Perugia: 1834. Una tavola e pp.I-VIII con alcune scritte in etrusco. Brossura originale marrone stampata in nero. Provenienza: Vincenzo Cherubini (exlibris manoscritto). (2)

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COLTELLINI, Lodovico (1720-1810) - Congetture sopra l'iscrizione etrusca scolpita a gran carattere nell'edifizio antichissimo detto La torre di S. Manno nel contado di Perugia. Perugia: Carlo Baduel, 1796.

A fine copy on blue paper of this interesting treatise printed also in Etruscan.

8vo (200 x 134mm). 4 engraved plates, one unnumbered and the others numbered I-III, with errata (some occasional light spotting to first few leaves). Contemporary half marbled calf over marbled boards (extremities lightly rubbed, one corner lightly chipped). Together with a small pamphlet on the same subject and with the same provenance: "Articolo estratto dall'oniologia scientifico-letteraria di Perugia". Perugia: 1834. One plate and e pp.I-VIII with some more Etruscan text. Original brown wrappers printed in black. Provenance: Vincenzo Cherubini (manuscript exlibris). (2)

[CONCILIO DI TRENTO] - Canones et decreta sacrosancti oecumenici et generalis Concilii Tridentini sub Paolo III Iulio III Pio III Pontificibus Max. Roma: Paolo Manuzio, 1564.

Rara prima edizione del riassunto della dottrina, dei decreti e delle iniziative intraprese al termine dei 20 anni di sedute del Concilio di Trento che cambiarono e rafforzarono il volto della Chiesa Cattolica ancora indebolita dallo scisma protestante. Affascinante copia, seppur non completa, con numerose annotazioni di mano antica ai margini e in legatura coeva.

Folio (316 x 220mm). Grande ancora aldina al frontespizio, elaborate iniziali xilografiche (mancano F3-F4, timbro rimosso al frontespizio, alcune bruniture, fioriture e macchie). Pergamena floscia coeva, titolo manoscritto al taglio inferiore e annotazioni sulla pergamena (alcune macchie, sguardie posteriori, senza lacci). Provenienza: numerose annotazioni antiche.

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[CONCILIO DI TRENTO] - Canones et decreta sacrosancti oecumenici et generalis Concilii Tridentini sub Paolo III Iulio III Pio III Pontificibus Max. Rome: Paolo Manuzio, 1564.

Rare first edition of the summary of the doctrines, decrees, and conclusions of the Council of Trento that changed and strengthened the Catholic Church still weakened by the Protestant schism. Fascinating copy, although not complete, with numerous early annotations and in contemporary binding.

Folio (316 x 220mm). Large Aldine device on title, elaborate woodcut borders (lacking F3-F4, removed stamp on title, some browning, spotting and staining). Contemporary limp vellum, manuscript title on bottom edge and some early annotations (some staining, later guards, lacking ties). Provenance: numerous early annotations.

CONDILLAC, Etienne Bonnot de (1714-1780) - Cours d'etude pour l'instruction du prince de Parme. Parma: Aux Deux-Ponts, [i.e. Giambattista Bodoni], 1782.

Buona copia di quest'opera tirata in 2,000 esemplari.

13 volumi, 8vo (217 x 162mm). Ritratto dell'autore inciso da Ravenet (il conteggio delle carte nn. numerate tavolta differisce rispetto a Brooks, poche occasionali fioriture). Mezza pelle verde coeva su carta verde, dorsi decorati in oro e con etichetta rossa (estremità un po' sfregate). Brooks 203. (13)

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CONDILLAC, Etienne Bonnot de (1714-1780) - Cours d'etude pour l'instruction du prince de Parme. Parma: Aux Deux-Ponts, [i.e. Giambattista Bodoni], 1782.

A good example of this work published in 2,000 copies.

13 volumes, 8vo (217 x 162mm). Engraved portrait of Ravenet (some of the unnumbered pp. sometimes called for in Brooks but not present here, few occasional spots). Contemporary half green calf over green boards, spines gilt with red label (some rubbing). Brooks 203. (13)

CORNELIO NEPOTE (110-25 a.C.) - Vitae excellentium Imperatorum. Parma: Giambattista Bodoni, 1799.

Buona copia in legatura editioriale e in barbe. Uno dei 50 impressi in carta velina in formato più grande rispetto agli esemplari in carta normale.

4to (345 x 250mm). (Alcune fioriture, principalmente ai margini). Legatura editoriale in cartone arancione, etichetta editoriale stampata al dorso, in barbe (qualche macchia, strappetto e lievi danni all'etichetta). Brooks 747 (esemplare su carta normale).

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CORNELIO NEPOTE (110-25 a.C.) - Vitae excellentium Imperatorum. Parma: Giambattista Bodoni, 1799.

A good copy in editorial boards and uncut. One of the 50 copies in "carta velina" and in a larger format.

4to (345 x 250mm). (Some foxing, mainly marginal). Editorial orange boards with printed spine label, uncut (some staining, chipping and light wear to label). Brooks 747 (regular copy).

DA BARBERINO, Francesco (1264-1348) - Documenti d'amore. Roma: Mascardi, 1640.

Copia in legatura coeva della prima edizione dell'opera di Francesco da Barberino, discepolo assieme a Guido Cavalcanti e Dante di Brunetto Latino. I documenti d'amore sono una ricercata opera di carattere enciclopedico in volgare e latino in cui compare per la prima volta citata la "commedia" di Dante.

4to (235 x 160mm). Occhiello, frontespizio figurato, 15 tavole, testatine e capilettera xilografici (qualche pagina brunita). Legatura coeva in marocchino rosso, titolo e decori in oro al dorso, tagli marmorizzati, segnalibro in seta verde. Provenienza: Marbury Hall (ex libris).

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DA BARBERINO, Francesco (1264-1348) - Documenti d'amore. Rome: Mascardi, 1640.

A fine copy in contemporary binding of the work of Francesco da Barberino. Barberino, together with Cavalcanti and Dante, was a scholar of Brunetto Latino and the work "Documenti d'amore" mentions Dante's Commedia for the first time.

4to (235 x 160mm). Half-title, illustrated title, 15 plates, woodcut headpieces and initials (occasional browning). Contemporary red morocco, gilt title and decorations on spine, marbled edges, blue silk bookmark. Provenance: Marbury Hall (book plate).

DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - Comento di Christophoro Landino fiorentino sopra la Comedia di Danthe Alighieri poeta fiorentino. Venezia: Ottaviano Scoto, 1484.

Seconda edizione con il commento del Landino della Divina Commedia, dopo la prima del 1481. Copia mutila della prima carta del proemio del Landino, ma completa del testo di Dante.

Folio (320 x 230mm). Iniziali xilografiche e spazi riservati per iniziali con lettere guida (frontespizio in facsimile e parte del colophon con marca tipografica da un'altra copia?, alcune riparazioni marginali, occasionali macchie e bruniture). Pergamena posteriore con "Dante 1484" impresso in oro al piatto anteriore e carta manoscritta antica di riuso alla cucitura, titolo manoscritto al dorso (alcuni difetti e perditi al dorso). Provenienza: alcune annotazioni antiche - J.W.Moss Dudley (exlibris) - alcune note del XVIII secolo circa manoscritte ai fogli di guardia.

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DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - Comento di Christophoro Landino fiorentino sopra la Comedia di Danthe Alighieri poeta fiorentino. Venice: Ottaviano Scoto, 1484.

Second edition with Landino's comment of the Divine Comedy, after the first published in 1481. The copy is without the first leaf containing the proemio by Landino, but Dante's text is complete.

Folio (320 x 230mm). Woodcut initials and spaces for guide-letters (facsimile frontispiece and final leaf with printer's device from another copy?, some marginal repairs, occasional browning and staining). Later vellum, "Dante 1484" in gilt con front cover, antique manuscript paper reuse at stitching, manuscript title on spine (some wear and chipping to spine). Provenance: early annotations - J.W. Moss Dudley (bookplate) - XVIII annotations on endpapers.

DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - Dante con l'espositione di M. Bernardino Daniello da Lucca, sopra la sua Comedia dell'Inferno, del Purgatorio, & del Paradiso. Venezia: Pietro da Fino, 1568.

Ottima copia. Prima e unica edizione della Commedia corredata dal commento di Bernardino Daniello e data alle stampe postuma nel 1568 da Pietro da Fino con 3 belle tavole a piena pagina incise in rame.

4to (199 x 140mm). Marca tipografica al frontespizio e di formato più grande in fine volume, capilettera figurati xilografici, testo in corsivo circondato dal commento, 3 tavole incise in rame a piena pagina all'inizio di ciascuna cantica (frontespizio con tracce di polvere, piccolo foro di tarlo marginale e antica nota di possesso cancellata). Pergamena posteriore con lacci antichi, titolo manoscritto al dorso e tagli rossi (lievi macchie).

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DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - Dante con l'espositione di M. Bernardino Daniello da Lucca, sopra la sua Comedia dell'Inferno, del Purgatorio, & del Paradiso. Venice: Pietro da Fino, 1568.

A good copy of this first and only edition to contain the commentary of Bernardino Daniello. Illustrated by three fine full-page engraved plates.

4to (199 x 140mm). Printer's device on title and at end, historiated woodcut initials, 3 full-page engraved illustrations (title lightly soiled with erased early ownership inscription and small wormtrack in the margin). Later vellum with antique ties, manuscript title on spine and red edges (light staining).

DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - SANSOVINO, Francesco (1521-1583) - Dante con l’espositioni di Christoforo Landino, et d’Alessandro Vellutello. Venezia: Giovambattista, Marchio Sessa, & fratelli (appresso gli heredi di Francesco Rampazetto), 1578.

Pregevole edizione dantesca riccamente illustrata detta “del Nasone” per via del ritratto di Dante al frontespizio. Seconda edizione Sessa dopo la prima del 1564, che riprende il testo di quella aldina del 1502 e unisce per la prima volta i due autorevoli commenti dell’umanista fiorentino Cristoforo Landino e del letterato lucchese Alessandro Vellutello, con i versi rivisti e corretti da Francesco Sansovino. L’apparato illustrativo riprende quello dell'edizione Marcolini del 1544.

Folio (298 x 208mm). Frontespizio con grande illustrazione xilografica che ritrae Dante entro ovale incorniciato, numerose illustrazioni xilografiche di cui tre grandi in apertura di ciascuna cantica, testatine e capilettera figurati, marca Sessa al colophon e in altre parti dell’opera (frontespizio rinforzato al margine esterno e con pochi segni di penna, prime carte danneggiate da umidità al margine esterno, alcune altre con marginali tracce di umidità, occasionali fioriture, margine superiore talvolta millimetricamente rifilato). Pergamena moderna in stile antico, dorso decorato in oro con etichette in pelle (lievi macchie). Provenienza: Il Polifilo (etichetta) - alcune annotazioni a matita.

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DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - SANSOVINO, Francesco (1521-1583) - Dante con l’espositioni di Christoforo Landino, et d’Alessandro Vellutello. Venice: Giovambattista, Marchio Sessa, & fratelli (appresso gli heredi di Francesco Rampazetto), 1578.

Fine edition of Dante known as "del Nasone" (“of the Big Nose”) because of the portrait of Dante on the frontispiece. Second Sessa edition after the one published in 1564 which uses the text of the 1502 Aldine edition and incorporates for the first time both comments of Landino and Vellutello with Sansovino's corrected verses. The illustrative apparatus is from the Marcolini edition of 1544.

Folio (298 x 208mm). Title with large woodcut vignette portrait of Dante, woodcut illustrations throughout, printer's device at end and in other parts of the work (title reinforced at outer margin with few ink marks, first leaves damaged at outer margin by waterstaining, some more lighter marginal waterstaining, occasional spotting, top margin occasionally lightly cropped). Modern vellum in antique style, gilt spine with leather labels (light staining). Provenance: Il Polifilo (bookseller's ticket) - few pencil annotations.

DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - La Divina Commedia. Parma: Giambattista Bodoni, 1796.

Ottima copia di questa "bellissima edizione, sia per il formato sia per il carattere adottato" (Brooks).

3 volumi, folio piccolo di Londra (378 x 245mm). Opera dedicata a D. Lodovico di Borbone, internamente in buone condizioni. Mezzo marocchino rosso coevo su carta marmorizzata azzurra, dorso decorato e titolato in oro, sguardie verde acqua (estremità un po' rovinate). Brooks 635. Provenienza: Libreria Antiquaria Mediolanum (descrizione). (3)

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DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - La Divina Commedia. Parma: Giambattista Bodoni, 1796.

A fine copy of this "bellissima edizione, sia per il formato sia per il carattere adottato" (Brooks).

3 volumes, folio piccolo di Londra (378 x 245mm). A work dedicated to D. Lodovico di Borbone, internally in good conditions. Contemporary half morocco on marbled blue paper, gilt spine, light blue endpapers (extremities lightly rubbed). Brooks 635. (3)

DE LAMA, Giuseppe (1757-1833) - Vita del cavaliere Giambattista Bodoni tipografo italiano e catalogo cronologico delle sue edizioni. Parma: Stamperia ducale, 1816.

2 volumi, 4to (255 x 187mm). Entrambi i volumi con carte bianche a inizio e in fine al volume, vol. I con tavola incisa in rame di F. Gubernatis raffigurante due medaglie rette da un'aquila in volo, una con il profilo del Bodoni e l'altra con un motto, vol. II con tavola incisa in rame da Francesco Rosaspina su disegno di Palmino Pigozzi (lievi fioriture).  Bell'esemplare in barbe, legatura moderna con tassello editoriale ed etichetta con titolo al dorso (lievi segni di usura, etichetta del vol. II leggermente strappata, giuntura anteriore del vol. I rinforzata all'interno, quella posteriore staccata). Brooks 1170. (2)

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DE LAMA, Giuseppe (1757-1833) - Vita del cavaliere Giambattista Bodoni tipografo italiano e catalogo cronologico delle sue edizioni. Parma: Stamperia ducale, 1816.<br><br>2 volumes, 4to (255 x 187mm). Both volumes with blanks at beginning and end, engraved plates, one by F. Gubernatis in vol. I and the other by F. Rosalpina in vol. II. A fine uncut copy in modern boards and with editorial labels on spine (label of vol. II with small tear, some light rubbing to extremities, hinges reinforced a front and broken at rear). Brooks 1170. (2)

DU CHOUL, Guillaume (1496-1560) - Discours de la religion des anciens romains [LEGATO CON:] Discours sur la castrametation et discipline militaire des anciens romains. Lione: G. Roville, 1567.

Celebre e fortunata opera che illustra i riti religiosi, le usanze militari e le terme dei romani attraverso un ricco apparato di riproduzioni di monete e bassorilievi, probabilmente incise da Pierre Eskrich.

4to (230 x 165mm). Vignetta ai frontespizi, testatine e capilettera xilografici, numerose illustrazioni nel testo anche a piena pagina (sporadiche lievi macchie e fioriture). Legatura del XVIII secolo in piena pelle con decori in oro al dorso, titolo su tassello rosso e tagli rossi (sfregature ai piatti, lievi mancanze). Provenienza: Vincenzo Palma (1569) e altre firme di possesso al frontespizio; ex libris Cons. Joseph-Jacques-Balthazard Menweeg (sec. XVIII).

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DU CHOUL, Guillaume (1496-1560) - Discours de la religion des anciens romains [LEGATO CON:] Discours sur la castrametation et discipline militaire des anciens romains. Lyon: G. Roville, 1567.

A renown work that describes roman religious rites and military customs through a rich apparatus of illustrations of coins and bas-reliefs engraved probably by Pierre Eskrich.

4to (230 x 165mm). Vignettes on titles, woodcut capital letters and headpieces, numerous illustrations in the text (some spotting and light staininig). 18th-century binding with gilt decorations on spine, title on spine label and red edges. Provenance: Vincenzo Palma (1569); ex libris Cons. Joseph-Jacques-Balthazard Menweeg (sec. XVIII).

ESOPO (620-564 a.C.) - Aesopi Phrygii Fabulae graecae latine conversae. Parma: Giambattista Bodoni, 1800.

Pregiata copia in marocchino rosso alle armi di Alberto di Sassonia riccamente decorato in oro. "E' quasi più bella questa edizione in 4to stampata a singola colonne: il testo greco colla versione latina a fronte" (Brooks).

4to (292 x 209mm). Ottima copia (solo alcune lievi fioriture). Marocchino rosso di poco posteriore decorato in oro ai piatti, unghie e tagli, dorso in oro e verde, segnalibro azzurro dell'epoca in condizioni ottimali (qualche graffio). Brooks 797. Provenienza: Alberto di Sassonia (1828-1902; legatura) - C.P.J. Van der Peet (etichetta librario Amsterdam).

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ESOPO (620-564 a.C.) - Aesopi Phrygii Fabulae graecae latine conversae. Parma: Giambattista Bodoni, 1800.

A fine copy in near contemporary red morocco with the arms of Albert of Saxony richly decorated in gilt. "E' quasi più bella questa edizione in 4to stampata a singola colonne: il testo greco colla versione latina a fronte" (Brooks).

4to (292 x 209mm). A very good copy (with just some light occasional spotting). Near contemporary red morocco decorated in gilt, spine in gilt and green, light blue contemporary bookmark, in very good condition. Brooks 797. Provenance: Albert of Saxony (1828-1902, binding) - C.P.J. Van der Peet (Amsterdam, bookseller's ticket).

EUGENIO DI SAVOIA (1663-1736) - Lettera firmata. Landau, 24 Ottobre 1704.

Lettera firmata del celebre condottiero di risposta al Conte Vacca in cui lo ringrazia per un sonetto e un messaggio di buon auspicio ".. che porta seco il pronostico d'un bene qual sarebbe veramente desiderabile all'Italia e che io bramo più d'ogni altro per il Piemonte". La lettera venne scritta dal campo imperiale di Landau durante il terzo assedio della città che si concluse con la sconfitta francese.

(220 x 165mm). Lettera manoscritta su bifolio (gora d'acqua centrale al margine superiore e inferiore).

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EUGENIO DI SAVOIA (1663-1736) - Lettera firmata. Landau, 24 Ottobre 1704.

Signed letter of reply by the famous general to Count Vacca in which he thanks him for a sonnet and his greetings. The letter was written in the imperial camp of Landau during the third siege of the city that ended with the French defeat.

(220 x 165mm). Manuscript letter (central waterstains to upper and lower margins).

FENELON, François de Salignac (1651-1715) - Les aventures de Télémaque. Parma: Giambattista Bodoni, 1812.

Esemplare in barbe di questa "magnifica edizione tirata a sole 150 copie" (Brooks). I caratteri furono fusi espressamente dal Bodoni per i quattro classici francesi.

2 volumi, folio (460 x 313mm). Il vol. I termina con p. 396 (erroneamente segnata come p. 398 in Brooks). Legatura coeva cartone bodoniano con dorsi rinforzati in tela, tasselli originali a stampa, in barbe (alcuni difetti e graffi alle estremità, secondo volume con estremità superiore del dorso staccata). Brooks 1125. (2)

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FENELON, François de Salignac (1651-1715) - Les aventures de Télémaque. Parma: Giambattista Bodoni, 1812.

An uncut copy of this "Magnifica edizione.. tirata a sole 150 copie" (Brooks).

2 volumes, folio (460 x 313mm). First volume ends with p.396 (erroneously noted as p. 398 in Brooks). Contemporary boards reinforced in cloth, original printed labels, uncut (extremities lightly rubbed, head of spine in vol. II heavily chipped). Brooks 1125. (2)

FRANZ JOSEPH I (1830-1916) - Patente di nobiltà. Vienna: [1880].

Patente di nobiltà rilasciata a Anton Vukovic von Vedropoljski dall'imperatore Francesco Giuseppe I, firmata da lui e dal primo ministro entro bella custodia alle armi.

Folio (375 x 280mm). 4 carte, veline protettive, cornice al frontespizio incisa, testo manoscritto e miniato in oro, rosso e blu entro cornici incise in rame, grande stemma nobiliare dipinto. Entro custodia coeva in velluto viola e sguardie in seta alle armi della casa d'Austria impresse in oro al piatto (piatto staccato).

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FRANZ JOSEPH I (1830-1916) - Patente di nobiltà. Vienna: [1880].

Nobility patent of Anton Vukovic von Vedropoljski signed by Emperor Franz Joseph I in a fine armorial cover.

Folio (375 x 280mm). 4 leaves, protective tissue-guards, engraved border on title, text manuscripted and illuminated in gold, red and blue, large painted arms. Contemporary cover in violet velvet with the arms of the Aubsburg family in gold, silk endpapers (board detached).

GIORDANI, Luigi Uberto - Orazione funebre in morte di D. Ferdiando I. di Borbone Infante di Spagna Duca di Parma, Piacenza, Guastalla. Parma: Giambattista Bodoni, 1803.

"Bella edizione colle pagine graziosamente contornate". Brooks.

Folio (472 x 333mm). Ritratto inciso in rame in antiporta di Ferdinando I disegnato e inciso da Francesco Rosaspina da un dipinto di Pietro Melchiorre Ferrari, 2 tavole fuori testo raffiguranti il mausoleo di Ferdinando I incise da Paolo Bernardi su disegni di Donnino Ferrari, testo entro cornice xilografica (alcune fioriture e un macchia di umidità all'angolo inferiore della prima tavola). Pelle marmorizzata coeva, filetto dorato ai piatti e dorso decorato in oro (qualche tarlo, macchia e lievi difetti). Brooks 889. Provenienza: CVPF (timbro circolare in quattro parti con distribuite le lettere al frontespizio).

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GIORDANI, Luigi Uberto - Orazione funebre in morte di D. Ferdiando I. di Borbone Infante di Spagna Duca di Parma, Piacenza, Guastalla. Parma: Giambattista Bodoni, 1803.

"Bella edizione colle pagine graziosamente contornate". Brooks.

Folio (472 x 333mm). Engraved frontispiece portrait of Ferdinando I by Francesco Rosaspina after a painting by Pietro Melchiorre Ferrari, 2 engraved plates, one folding, by Paolo Bernardi after Donnino Ferrari, text within woodcut border (some foxing, waterstaing to bottom margin of first plate). Contemporary marbled calf decorated in gilt (extremities rubbed, few wormholes). Brooks 889. Provenance: CVPF (stamp on title).

GÓNGORA ALCASAR E PEMPICILEÓN, Luis - Real grandeza dela serenissima republica de Genova. Genova e Madrid: Joseph Fernandez de Buendia e Giovanni Battista Tiboldi, 1665-1669.

Buona copia della prima e unica edizione di quest'opera dedicata alle origini di Genova, alle sue famiglie, rapporti diplomatici, imprese navali, dominio sulla Corsica e progetti di conquista. Pochi esemplari reperibili sul mercato. Questa copia completa della bella antiporta con la veduta della città.

Folio (332 x 232mm). Antiporta figurata incisa con bella veduta di Genova, testo in italiano e spagnolo, vignetta xilografica al frontespizio, capilettera e iniziali (foro di tarlo al margine inferiore delle ultime carte, sporadiche tracce di polvere e macchie). Pergamena coeva, titolo in oro al dorso, bei tagli a spruzzo (alcune macchie).

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GÓNGORA ALCASAR E PEMPICILEÓN, Luis - Real grandeza dela serenissima republica de Genova. Genoa and Madrid: Joseph Fernandez de Buendia e Giovanni Battista Tiboldi, 1665-1669.

A good copy of the first and only edition of this work dedicated to the city of Genova. Only a few copies available on the market and this one complete with the engraved frontispiece with a view of the city.

Folio (332 x 232mm). Engraved frontispiece with view of Genoa, text in Italian and Spanish, woodcut vignette on title, headpieces and initials (small wormtrack to bottom margin of final leaves). Contemporary vellum, gilt title on spine, fine speckled edges (some staining).

HAMPDEN, Robert Trevor (1706-1783) - Britannia, Lathmon, Villa Bromhamensis. Parma: Giambattista Bodoni, 1792.

Stupendo esemplare in marocchino rosso coevo e completo dell'errata in 4to legata in fine e spesso mancante. “Livre magnifiquement executé et tiré à trés-petit nombre” (Renouard).

Folio (445 x 292mm). Ottima copia, ritratto di John Trevor inciso in rame al frontespizio, con la carta finale non numerata in 4to che contiene l'errata. Marocchino rosso decorato in oro ai piatti, dorso, tagli e unghiature, sguardie marmorizzate (minimi difetti alle estremità). Brooks 470. Provenienza: Wynne Rice Hugh Jeudwine (1920-1984; exlibris).

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HAMPDEN, Robert Trevor (1706-1783) - Britannia, Lathmon, Villa Bromhamensis. Parma: Giambattista Bodoni, 1792.

A very fine copy in contemporary red morocco with the rare errata in 4to bound at end. “Livre magnifiquement executé et tiré à trés-petit nombre” (Renouard).

Folio (445 x 292mm). A very good copy, engraved portrait of John Trevor on title, with final 4to leaf of errata. Contemporary red morocco elaborately decorated in gilt (very light rubbing to extremities). Provenance: Wynne Rice Hugh Jeudwine (1920-1984; exlibris).

HAMPDEN, Robert Trevor (1706-1783) - Britannia, Lathmon, Villa Bromhamensis. Parma: Giambattista Bodoni, 1792.

“Livre magnifiquement executé et tiré à trés-petit nombre” (Renouard).

Folio grande (472 x 310mm). Ritratto di John Trevor inciso in rame al frontespizio (senza la carta finale non numerata in 4to che contiene l'errata e che spesso manca, mancante di 4 delle 5 carte bianche, alcune occasionali macchie, fioriture e bruniture). Mezzo marocchino rosso moderno su piatti in carta marmorizzata, tagli dorati. Brooks 470.

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HAMPDEN, Robert Trevor (1706-1783) - Britannia, Lathmon, Villa Bromhamensis. Parma: Giambattista Bodoni, 1792.

“Livre magnifiquement executé et tiré à trés-petit nombre” (Renouard).

Folio grande (472 x 310mm). Engraved portrait of John Trevor on title (without the final 4to leaf of errata often missing, lacking 4 of the 5 blanks, some occasional staining, spotting and browning). Modern half red morocco over red marbled boards. Brooks 470.

LAFOSSE, Philippe-Etienne (1738-1820) - Guida del maniscalco. Tradotta da un Torinese accresciuta di varie note ed osservazioni ed arricchita di molti rami. Pinerolo: Peyrasso & Scotto, 1781.

Ricercata traduzione in lingua italiana della Guide du maréchal, originariamente stampata in lingua francese nel 1766, e illustrata da 12 grandi tavole incise in rame. L'opera venne stampata a Pinerolo, considerata la Città della Cavalleria, poiché culla dell'equitazione accademica mondiale sin dal XVI secolo, e dal 1848 sede della Regia Scuola Militare di Equitazione, dove 144 ufficiali di cavalleria provenienti da trentatrè differenti nazioni appresero l'innovativo 'sistema naturale' studiato e insegnato dal Capitano di Cavalleria Federigo Caprilli.

4to (255 x 195mm). Frontespizio inciso, completo delle 12 tavole incise in rame e ripiegate, legate in fondo al volume (le tavole 5 e 6 sono stampate sullo stesso foglio). Dorso in pelle leggermente posteriore, piatti in cartone marmorizzati, titolo su tassello e decori in oro al dorso, tagli marmorizzati.

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LAFOSSE, Philippe-Etienne (1738-1820) - Guida del maniscalco. Tradotta da un Torinese accresciuta di varie note ed osservazioni ed arricchita di molti rami. Pinerolo: Peyrasso & Scotto, 1781.

Popular Italian translation of the Guide du maréchal, originally printed in French in 1766 and illustrated by 12 large copper-engraved plates. The work was printed in Pinerolo, the cradle of world academic horse-riding since the 16th-century, and since 1848 it has been the seat of the Royal Military horse-riding School.

4to (255 x 195mm). Engraved titlepage, 12 folding plates (plate 5 and 6 printed on the same sheet). Slightly later calf spine, marbled boards, gilt titles on spine label and decorations on spine, marbled edges.

[LEGATURA CHIGI, ca. 1650-1670].

Bella legatura romana del XVII secolo in marocchino rosso realizzata per un membro della famiglia Chigi attribuibile alla bottega dell' "Enigmatic binder" (attivo tra il pontificato di Paolo V e quello di Innocenzo XI) o ai fratelli Andreoli legatori vaticani.

Folio (370 x 230mm). Solo legatura, pieno marocchino rosso, ai piatti duplice cornice dorata a rotella inquadrata dai simboli della famiglia Chigi, rovere sradicata e i monti con la stella, compartimenti a fogliami e medaglioni centrali decorati con la presentazione a Sant'Anna e stemma dei committenti (molto sbiaditi), dorso riccamente decorato in oro diviso in 6 compartimenti nei quali si alternano la rovere e i monti chigiani (difetti e lievi mancanze accentuate in presenza dell'unghiatura del margine inferiore).

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[LEGATURA CHIGI, ca. 1650-1670]. -

A fine Roman binding of the 17th-century in red morocco realized for a member of the Chigi family and attributed to the circle of the "Enigmatic binder" (active between the pontificate of Paolo V and Innocenzo XI) or to the Andreoli brothers, binders at the Vatican.

Folio (370 x 230mm). Binding only, red morocco lavishly decorated in gilt with the symbols of the Chigi family, in the center the presentation to Sant'Anna and the arms of the patrons (faded), spine decorated and divided in 6 compartments (general wear).

[LEGATURA QAJAR in laqué del sec. XIX] - Theon Kai Yeron Evangelion [VANGELO Ortodosso in greco]. Nikolaos Glukus, 1686.

Elegane legatura Qajar in laqué del XIX secolo.

2 parti in un volume, folio (285 x 240mm). Frontespizi entro elaborata cornice architettonica, testo in rosso e nero con capilettera in rosso, illustrazioni incise in legno a piena pagina e fregi (alcune macchie, leggermente rifilato). Legatura Qajar in laqué a tema floreale del XIX secolo (dorso in pergamena con etichetta in pelle, estremità con difetti).

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[LEGATURA QAJAR in laqué del sec. XIX] - Theon Kai Yeron Evangelion [VANGELO Ortodosso in greco]. Nikolaos Glukus, 1686.

A fine 19th-century Qajar laqué binding.

2 parts in one volume, folio (285 x 240mm). Titles within elaborate woodcut border, text printed in red and black, red initials, woodcut illustrations, some full-page (occasional staining, lightly cropped). 19th-century Qajar laqué floreal binding, vellum spine with leather label (some rubbing to extremities).

[LEGATURA] - Office de la semaine sainte latin et francois a l'usage de Rome et de Paris. Parigi: Gregoire Dupuis, 1726.

Bella legatura in marocchino rosso del XVIII secolo.

12mo (167 x 98mm). Antiporta incisa in rame e 2 tavole, corona xilografica al frontespizio, iniziali e fregi xilografici (alcune lievi bruniture e fioriture). Bella legatura in marocchino rosso alle armi dei Duchi d'Orlean, piatti incorniciati da decorazione dentellare in oro, titolo e gigli di francia entro scompartimenti in oro al dorso, tagli dorati (minimi ritocchi e graffi). Esemplare all'apparenza completo (à12, è8, A-2G12, 2H4), ma non è stata trovata una collazione di riferimento; si vende dunque come legatura non passibile di storno.

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[BINDING] - Office de la semaine sainte latin et francois a l'usage de Rome et de Paris. Paris: Gregoire Dupuis, 1726.

Fine 18th-century red morocco.

12mo (167 x 98mm). Engraved frontispiece and 2 plates, woodcut crown on title, headpieces and initials (some occasional light spotting and browning). Fine 18th-century red morocco decorated in gilt (minor repairs and rubbing). The copy seems to be complete (à12, è8, A-2G12, 2H4) but we were unable to find a collation and it is therefore sold as a binding not subject to return. Provenance: A neet 1935 inscription on recto of engraved frontispiece.

[LEGATURA] - MORERI, Louis (1643-1680) - Le Grand Dictionnaire Historique. Parigi: Libraires Associes, 1759.

Ottimo stato di conservazione di questa copia in bazzana coeva.

10 volumi, folio (395 x 255mm). Antiporta incisa in rame, ritratto, testatine e capilettera incisi (occasionali fioriture e lievi bruniture o piccole macchie). Bazzana coeva, dorsi decorati in oro, titolo e tomo su etichetta, tagli rossi, sguardie marmorizzate (alcuni graffi e piccole perdite alle estremità, giunture deboli o leggermente rovinate in alcuni volumi). Il lotto si vende come non collazionato e non passibile di storno. (10)

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[BINDING] - MORERI, Louis (1643-1680) - Le Grand Dictionnaire Historique. Paris: Libraires Associes, 1759.

A good copy in contemporary calf.

10 volumes , folio (395 x 255mm). Engraved frontispiece, portrait, headpieces and initials (occasional spotting, light browning and a few scattered stains). Contemporary calf, spines decorated in gilt with title labels, red edges, marbled endpapers (some scuffing, extremities lightly rubbed, joints starting in some volumes). The lot is sold not subject to return. (10)

[LEGATURA] - Gemme d'arti italiane, Anno Terzo. Milano: Ripamonti Carpano, [s.d.].

4to (274 x 210mm). Numerose tavole calcografiche a piena pagina (qualche fioritura, mancano alcune tavole). Legatura decorativa in velluto rosso con ricca decorazione in avorio ai piatti, stemma araldico di Giulio Litta Visconti Arese al centro. Il volume non è completo e si vende come legatura.

Il presente lotto potrebbe essere soggetto a restrizioni di Importazione ed Esportazione a seguito della regolamentazione CITES di alcuni Paesi extra UE

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[BINDING] - Gemme d'arti italiane, Anno Terzo. Milan: Ripamonti Carpano, [s.d.].

4to (274 x 210mm). Numerous plates (some spotting, lacking some plates). Contemporary velvet decorated with ivory with the arms of Giulio Litta Visconti Arese. The book is incomplete and sold as binding.

This lot may be subject to Import/Export restrictions due to CITES regulations in some extra UE countries

[LEGATURA] - OLIVIER Eugène, HERMAL, Georges, DE ROTON, Robert - Manuel de l'amateur de reliures armoriées françaises. Parigi: Bosse, 1924-1938.

Unica edizione di questa monumentale opera dedicata alla legatura francese di riferimento per i collezionisti.

4to (270 x 205mm). 14 volumi, esemplare 851 di 1000. Numerose illustrazioni nel testo. Legatura editoriale in mezza pelle con titoli e armi in oro al dorso, piatti marmorizzati (qualche sfregatura, mancanze al margine inferiore del tomo XIV e VIII). Lotto non passibile di storno. (14)

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[BINDING] - OLIVIER Eugène, HERMAL, Georges, DE ROTON, Robert - Manuel de l'amateur de reliures armoriées françaises. Paris: Bosse, 1924-1938.

Unique edition of this monumental work on French binding.

4to (270 x 205mm). 14 volumes, copy n. 851 of 1000. Numerous illustrations in the text and plates. Contemporary binding with gilt titles and arms on spine (some wear, chips to lower spine of volumes XIX and VIII). The lot is sold not subject to return. (14)

LUCIANO DI SAMOSATA (120-192 d.C.) - De Veris Narrationibus commentarii duo. Basilea: eredi di Valentino Curione, 1524 - [LEGATO DOPO:] ORFEO. Orphei poetarum vetustissimi Argonauticon opus graecum. Basilea: Andrea Cratandri, 1523.

La prima descrizione letteraria di un viaggio sulla luna nella prima edizione separata dell'opera in greco del celebre scrittore Luciano. Nella affascinante narrazione l'autore lascia lo stretto di Gibilterra in barca a vela con l'intenzione di attraversare l'Atlantico, ma viene colto da una tempesta che dura sette giorni e che lo porta ad atterrare direttamente sulla luna. Qui i viaggiatori assistono alla prima guerra interplanetaria mai combattuta che vede protagonisti i "Selenitai" (abitanti della luna) e gli "Heliotai" (abitanti del sole) per la colonizzazione della stella del mattino. Come in ogni racconto fantascientifico che si rispetti i combattenti sono creature aliene che precedono i moderni Flash Gordon e Star Treck. L'intenzione di Luciano fu fare una parodia degli storici e filosofi che scrivevano di luoghi e creature esotiche mai viste. Alcuni studiosi hanno messo in relazione il racconto di Luciano con le Mille e una notte e con altri celebri racconti quali quelli di Rabelais, Cervantes, Cyrano de Bergerac e Swift. Il "De Veris Narrationibus" era già apparso tre volte prima di questa edizione nelle Opere complete di Luciano stampate a Firenze nel 1496 e a Venezia nel 1503 e 1522. Questa edizione, la prima a essere pubblicata separata nel greco originale, è accompagnata da un anonima traduzione in latino fatta, come si legge al frontespizio, per assistere gli studenti che imparano il greco. L'opera di Orfeo legata insieme è anch'essa la prima pubblicazione del testo separato in greco."The earliest surviving interplanetary romance" (Locke, Voyages in Space, p. 11).

2 opere in un volume, 8vo (200 x 145mm). L'opera di Luciano con decorazioni xilografiche al frontespizio e quella di Orfeo con frontespizio entro elaborata cornice xilografica da Holbein; entrambi con testo in greco e latino, iniziali xilografiche decorate, grande marca tipografica in fine (alcune lievi macchie di umidità al margine inferiore e occasionali bruniture). Cartone marmorizzato del secolo XIX con dorso in pelle (un po' liso e sfregato).

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LUCIANO DI SAMOSATA (120-192 d.C.) - De Veris Narrationibus commentarii duo. Basilea: eredi di Valentino Curione, 1524 - [LEGATO DOPO:] ORFEO. Orphei poetarum vetustissimi Argonauticon opus graecum. Basilea: Andrea Cratandri, 1523.

The First Account in Literature of a Trip to the Moon. First separate edition in the original Greek of the True Story, the first account in literature of a trip to the Moon, by the second-century A.D. Syrian-Greek satirist Lucian of Samosata. In this first-person narrative the author sets sail with a crew of fifty companions from the Straits of Gibraltar, intending to sail across the Atlantic, but is swept away by a storm for seven days and seven nights, eventually landing on the moon; there the travelers observe the first interplanetary war in literature, fought between the "Selenitai" (People of the Moon) and the "Heliotai" (People of the Sun) over colonization rights to the Morning Star. The combatants, in true science-fantasy fashion, consist of fanciful creatures that are the spiritual ancestors of those found in Flash Gordon, Star Wars, and Star Trek: "Hippogypoi" (Vulture-Knights), "Hippomyrmekoi" (Ant-Knights), "Skorodomachoi" (Garlic-Fighters), "Psyllotoxotai" (Flea-Archers), "Lachanopteroi" (The Vegetable-Winged), "Anemodromoi" (Wind-Gliders), "Nephelokentauroi" (Cloud-Centaurs), etc.Lucian's intent was to parody the poets, historians, and philosophers who wrote about fabulous places they had never visited and exotic creatures they had never seen. Some scholars have detected in Lucian's True Story influences of versions of the tales found in the Arabian Nights, which may have been current in Lucian's native Syria; indeed, some of the elements in the True Story, such as the 150-mile-long sea-monster that swallows Lucian's ship, and the giant kingfisher, have much in common with, respectively, the huge fish of the Seventh Voyage of Sindbad, and the Roc in the Second Voyage. Lucian's True Story exerted its own, long influence, directly or indirectly, on such storytellers as Rabelais, Cervantes, Cyrano de Bergerac, and Swift; a notorious direct borrower from Lucian's True Story was Rudolf Eric Raspe (1737-1794), whose tall tales based on Baron Munchausen (1785), included a narrative of Munchausen's visit to the moon.The True Story had appeared three times before in Greek as part of Lucian's complete works: Florence 1496, Venice 1503 and 1522. The present edition, the earliest separately printed in the original Greek, is accompanied by an anonymous literal Latin translation intended (as stated in the title) "to assist students in learning Greek without great effort and without a teacher"."

Orpheus' work is the first separate edition of the Greek text.

2 works in one volume, 8vo (200 x 145mm). Luciano's work with woodcut decorations on title, Orpheus' with title within woodcut border by Holbein; both with text in Greek and Latin, woodcut decorated initials and large printer's device at end (some light waterstaining to bottom margin and occasional browning). 19th-century marbled boards backed in sheep (extremities rubbed and corners bumped). VD 16, L 3056; Hoffmann II, 547 e III, 31; Hieronymus, Griechischer Geist aus Basler Pressen, 33 e 157; not in BL, not in Adams; see Locke, Voyages in Space, p. 11 ("The earliest surviving interplanetary romance").

MELA, Pomponio (I sec. d.C.) - Pomponius mela, Iulius Solinus, itinerarium antonini aug., vibius sequester, p. victor. Venezia: Aldo Manuzio, 1518.

Prima e unica edizione aldina di questa raccolta di antichi testi di geografia e cosmografia. Mentre il De situ orbis di Mela, la più antica opera latina di geografia, e il Polyhistor di Solino, con notizie strane e curiose su vari paesi del mondo, erano già stati pubblicati in precedenza, le altre quattro opere appaiono qui per la prima volta. Particolarmente interessante è il De regionibus urbis Romae di Publius Victor, una specie di guida della città sotto forma di dettagliato elenco dei principali edifici, monumenti e vie dell'antica Roma.

6 parti in un volume, 8vo (156 x 94mm). Ancora aldina al frontespizio e in fine, con bianca q8 e G3 (occasionali lievi fioriture). Pergamena del sec. XVIII, titolo su etichetta al dorso, sguardie marmorizzate (difetti al dorso). Provenienza: Giuliari (exlibris).

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MELA, Pomponio (I sec. d.C.) - Pomponius mela, Iulius Solinus, itinerarium antonini aug., vibius sequester, p. victor. Venice: Aldo Manuzio, 1518.

First and only aldine edition of a compilation of ancient Roman writings on geography and cosmography.

6 parts in one volume, 8vo (156 x 94mm). Aldus' anchor on title and at end, with blank q8 and G3 (occasional light spotting). 18th-century vellum, title on spine label (spine scuffed and rubbed). Provenance: Giuliari (bookplate).

[MILANO - GRIDE] - Compendio di tutte le gride bandi et ordini. Milano: Malatesta, [1600] - [LEGATO CON]: [Compendio di tutte le gride bandi et ordini. Milano, s.e, 1605] - [INSIEME A]: Compendio di tutte le gride bandi et ordini. Milano: Malatesta, [1608] - [E:]: Compendio di tutte le gride bandi et ordini. Milano: Malatesta, 1634.

Una cospicua collezione di Gride dell'inizio del XVII secolo.

4to (292 x 198mm). Grandi stemmi xilografici ai frontespizi, il primo Compendio diverso rispetto alla copia digitalizzata in SBN della Biblioteca Nazionale di Napoli. Si vende come raccolta di Gride non passibile di storno.

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[MILANO - GRIDE] - Compendio di tutte le gride bandi et ordini. Milano: Malatesta, [1600] - [LEGATO CON]: [Compendio di tutte le gride bandi et ordini. Milano, s.e, 1605] - [INSIEME A]: Compendio di tutte le gride bandi et ordini. Milano: Malatesta, [1608] - [E:]: Compendio di tutte le gride bandi et ordini. Milano: Malatesta, 1634.

A large collection of "Gride" from the early 17th-century.

4to (292 x 198mm). Woodcut arms on titles, the first collection is different from the digitized copy in SBN of the Naples National Library. It is sold as a collection of "Gride" and not subject to return.

[MILANO - POLEMICA BRANDANA] - Lotto di tre libri inerenti alla "polemica Brandana".

Tre libri di risposta al discorso scritto da Onofrio Branda e recitato dai suoi studenti a fine Agosto del 1759 in cui si negava la dignità di lingua letteraria al dialetto milanese ritenendo unica lingua degna la "Lingua Toscana"". Contro il Branda si mobilitò l'Accademia dei Trasformati, in primis Parini e Balestrieri con risposte ora aggressive o sdegnate ed ora invece, come le presenti, felicemente lievi e satiriche.

PARINI Giuseppe (1729-1799). Al padre D.Paolo Onofrio Branda. Milano: Galleazzi, 1760. 8vo, legatura in pergamena moderna [CON:]
BALESTRIERI Domenico (1714-1780). La Badia dj meneghitt a consulta sora el dialegh della lengua toscana. Milano: Angeli, 1760. 8vo, legatura in cartonato coevo [CON:]
[GANDINI] Meneghin gambus del poslaghett alla badia. Milano: Mazzucchelli, 1760. 8vo, legatura in bella carta goffrata a chinoiserie coeva.

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[MILANO - POLEMICA BRANDANA] - Lotto di tre libri inerenti alla "polemica Brandana".

Three books of responce to the manifesto written by Onofrio Branda in which he stated the indignity of Milanese dialect as a literature language and the superiority of the Tuscan dialect. L'Accademia dei Trasformati, and in particular Parini and Balestrieri replied with some satyrical plays and jokes to defend the dialect of Milan. PARINI Giuseppe. Al padre D.Paolo Onofrio Branda. Milano: Galleazzi, 1760. 8vo, modern vellum; [CON:] BALESTRIERI Domenico. La Badia dj meneghitt a consulta sora el dialegh della lengua toscana. Milano: Angeli, 1760. 8vo contemporary boards; [CON:] GANDINI Meneghin gambus del poslaghett alla badia. Milano: Mazzucchelli, 1760. 8vo, nice contemporary chinoiserie binding.

[MILANO] - CASATI, Giuseppe. - Collezione delle iscrizioni lapidarie poste nei cimiteri di Milano. Milano: Tamburini, 1845.

Interessante raccolta delle lapidi e rispettive iscrizioni dei cimiteri di Milano, molti dei quali ad oggi dismessi. Opera molto rara a trovarsi completa di 6 volumi.

6 volumi, 8vo (238 x 160mm). Testo entro cornice xilografica, vol. II con errata, vol III senza pp. 305/306, ma con segnatura corretta, alcune pp. ripetute più volte (lievi bruniture e occasionali fioriture, poche occasionali macchie di umidità). Belle legature coeve in mezza pergamena con titoli su tasselli al dorso. Provenienza: alcune annotazioni a matita. (6)

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[MILANO] - CASATI, Giuseppe. - Collezione delle iscrizioni lapidarie poste nei cimiteri di Milano. Milan: Tamburini, 1845.

A rare work, difficult to find complete of all its 6 volumes, dedicated to the tombstone and inscriptions of the Milanese cemeteries.

6 volumes, 8vo (238 x 160mm). Text within woodcut border, vol. II with errata, vol. III without pp. 305/306 but with correct signature (occasional light browning and spotting, few occasional light waterstains). Fine contemporary half vellum, titles on spine labels. (6)

[MILANO] - FUMAGALLI, Angelo (1728-1804) - Le vicende di Milano durante la guerra con Federigo I Imperatore. Milano: Agelli, 1778.

Esemplare in carta azzurra dell'edizione originale di questa pregevole opera storica su Milano, illustrata dalle eleganti incisioni di Aspardi. Di particolare interesse è la grande pianta che ricostruisce la città in epoca tardo medievale. Questa edizione è la prima uscita dai torchi della Tipografia del Monastero di S. Ambrogio.

4to (260 x 200mm). Occhiello, antiporta calcografica, frontespizio calligrafico in bella cornice architettonica, 8 testate di cui 2 con belle vedute della città e 6 con monete e bassorilievi antichi, 3 capilettera e 5 finalini incisi in rame, una tavola che raffigura il facsimile di un documento e una splendida veduta a volo d'uccello di Milano (poche lievi macchie, strappo senza perdite alla veduta). Piatti in cartone marmorizzato, dorso in pelle coeva, titolo in oro su etichetta rossa al dorso, tagli a spruzzo (difetti alle estremità, sguardie moderne).

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[MILANO] - FUMAGALLI, Angelo (1728-1804) - Le vicende di Milano durante la guerra con Federigo I Imperatore. Milan: Agelli, 1778.

A copy on blue paper of the first edition of this fascinating historical work on Milan illustrated by Aspardi's fine engravings among which a large folding engraved view of Milan. This is the first book printed by the Tipografia del Monastero of S. Ambrogio.

4to (260 x 200mm). Half-title, engraved frontispiece and title within architectural border, 8 headpieces of which 2 with city views and 6 with coins and bas-reliefs, 3 initials and 5 tail-pieces, all engraved, a plate with a facsimile of a document and a splendid large folding view of Milan (few light stains, clean tear to folding view). Contemporary marbled boards backed in calf, title on red spine label (extremities rubbed, new endpapers).

MONTI, Vincenzo (1754-1829) - Versi. Parma: Giambattista Bodoni, 1787.

"Jolie edition" (Renouard). Buona copia fresca e genuina e in parte intonsa.

2 volumi, 8vo (225 x 252mm). Vignetta incisa in rame ai frontespizi, il primo vol. con dedica a Lady Conock e il secondo a Don Luigi Braschi Onesti. Cartone editoriale con dorso in carta verde con etichette manoscritte (alcune macchie). (2)

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MONTI, Vincenzo (1754-1829) - Versi. Parma: Giambattista Bodoni, 1787.

"Jolie edition" (Renouard). A genuine good copy partially uncut.

2 volumes, 8vo (225 x 252mm). Engraved vignettes on title, first volume dedicated to lady Conock and second volume to Don Luigi Braschi Onesti. Editorial boards backed in green paper with manuscript labels on spine (some stains). (2)

MONTI, Vincenzo (1754-1828) - Il Bardo della Selva Nera. Parte prima. Parma: Giambattista Bodoni, 1806.

Esemplare in barbe in carta editoriale verde. "E' fra i più bei libri stampati da Bodoni" (Brooks); "La edizione in foglio, non venale, riuscì una delle più splendide che sieno uscite dai torchi del Bodoni, e venne tutta distribuita in dono a principi, a biblioteche ed a personaggi distinti" (Gamba).

Folio grande (456 x 300mm). 7 testate dell'Ephitamalia e 7 capilettera incisi, internamente una buona copia. Carta verde editoriale, etichette al dorso, in barbe (alcuni difetti), entro portfolio e custodia arancioni in stile bodoniano. Brooks 997.

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MONTI, Vincenzo (1754-1828) - Il Bardo della Selva Nera. Parte prima. Parma: Giambattista Bodoni, 1806.

The folio edition in editorial green wrappers and uncut. "E' fra i più bei libri stampati da Bodoni" (Brooks). "La edizione, non venale, riuscì una delle più splendide che sieno uscite da'torchi del Bodoni, e venne tutta distribuita in dono a principi, a biblioteche ed a personaggi distinti" (Gamba).

Folio grande (456 x 300mm). 7 engraved headpieces and initials. Editorial green wrappers, labels on spine, uncut (some wear to paper), within orange portfolio and slipcase in Bodonian style. Brooks 997.

NEGRI, Cesare Milanese (1535-1605) - Le Gratie d'Amore. [Milano: P.Pontio e G.B.Piccaglia, 1602?].

Copia da studio, probabilmente in prima edizione, del primo trattato illustrato di danza, composto da Cesare Negri detto "il trombone". Negri fu organizzatore e interprete in feste ed eventi delle più importanti famiglie europee, si esibì addirittura per don Giovanni d'Austria al banchetto offerto da Andrea Doria a Genova prima che questi si imbarcassero per raggiungere la flotta a Lepanto. L'opera è divisa in tre parti, nella prima si elencano celebri danzatori e i loro committenti. La seconda è dedicata alla "gagliarda" che Negri illustra minuziosamente in tutti i suoi passi e variazioni. La terza parte illustra una serie di altri balli minori. Il trattato è forse la fonte più importante per la conoscenza della danza nella seconda metà del XVI secolo. (La seconda edizione del 1604 è una riproduzione della prima con il frontespizio variato, la copia presente presenta alla carta q1 la correzione a stampa applicata con il capilettera della prima edizione).

4to (300 x 210mm). Ritratto dell'autore in facsimile su carta antica, 58 tavole nel testo (manca il quaderno *, contenente frontespizio, dedica a Filippo II e ritratto dell'autore, gore d'acqua e macchie, restauri nel testo con reintegrazioni, mancanze più gravi al margine superiore delle ultime due carte di indice). Legatura del tardo XIX inizio XX in mezza pergamena con titolo su tassello al dorso.

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NEGRI, Cesare Milanese (1535-1605) - Le Gratie d'Amore. [Milan: P.Pontio e G.B.Piccaglia, 1602?].

A study copy, probably the first edition, of the first illustrated dance treatise, composed by Cesare Negri called "the trombone". Negri was a performer and event coreographer for the most important European families. He even performed for Don Giovanni of Austria at the banquet offered by Andrea Doria in Genoa before they embarked to reach the Holy League fleet in Lepanto. The work is divided into three parts, the first listing famous dancers and their patrons; the second dedicated to the "gagliarda" that Negri minutely illustrates in all its steps and variations; the third llustrates a series of other minor dances. The work is perhaps the most important source for the knowledge of dance in the second half of the 16th-century. (The second edition of 1604 is a reproduction of the first with the varied title page, the present copy presents on paper q1 the printed correction applied with the initial letter of the first edition).

4to (300 x 210mm). Author portrait printed in facsimile on old paper, 58 illustrations in text (lacking gathering *, including titlepage and dedication letter to Philip II, waterstaining and spottings, some restaurations in text with paper supplied, more important losses to the superior margins of last two leaf of index). Late XIX-century half vellum with title on spine label.

OMERO - Homerou Hymnos eis ten Demetran. Parma: Giambattista Bodoni, 1805.

Magnifico esemplare in marocchino rosso a lunga grana di Harring stampato su carta forte (forse una delle copie su carta d'Anonay). “Magnificamente stampato tanto le versione italiana, quanto il testo greco” (Brooks).

2 parti in un volume, folio (547 x 372mm). Marocchino rosso di Harring elaboratamente decorato in oro (lievi graffi alle estremità). Brooks 956. Provenienza: Henry John Beresford Clements (1869-1940; Killadoon, Irlanda) - Libreria Antiquaria Mediolanum.

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OMERO - Homerou Hymnos eis ten Demetran. Parma: Giambattista Bodoni, 1805.

A very fine copy in contemporary red russia by Harring on strong paper (maybe one of the copies on Annonay paper). “Magnificamente stampato tanto le versione italiana, quanto il testo greco” (Brooks).

2 parts in one volume, folio (547 x 372mm). Contemporary red russia by Harring decorated in gilt (extremities lightly rubbed). Brooks 956. Provenance: Henry John Beresford Clements (1869-1940; Killadoon, Irlanda) - Libreria Antiquaria Mediolanum.

ORAZIO FLACCO (65-8 a.C.) - Opera. Parma: Giambattista Bodoni, 1793.

"Bella edizione sotto tutti i punti di vista, conforme a quella in folio del 1791" (Brooks) in pregiata legatura in marocchino rosso coevo in ottimo stato di conservazione. Si stima l'opera sia stata stampata in sole 150 copie.

4to (295 x 218mm). Ottime condizioni. Pregiato marocchino rosso coevo decorato in oro ai bordi, dorso, unghie e tagli, sguardie blu (estremità leggermente graffiate). Provenienza: Sir Willoughby Jones (III Barone, Cranmer Hall Norfolk; 1820-1884) - Bernard Quaritch (iscrizione) - Gian Paolo Montanini (libreria antiquaria).

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ORAZIO FLACCO (65-8 a.C.) - Opera. Parma: Giambattista Bodoni, 1793.

"Bella edizione sotto tutti i punti di vista, conforme a quella in folio del 1791" (Brooks) in fine contemporary red morocco in very good conditions. This edition is thought to have been printed in just 150 copies.

4to (295 x 218mm). Internally in very good condition. Fine contemporary red morocco decorated in gilt, blue endpapers (extremities lightly rubbed). Provenance: Sir Willoughby Jones (3d Baronet, Cranmer Hall Norfolk; 1820-1884) - Bernard Quaritch (inscription) - Gian Paolo Montanini (antiquarian bookseller).

OVIDIO (43 a.C.-17? d.C.) - Heroidum epistolae. Strasburgo: ex officiani Schureriana, 1518.

Copia riccamente annotata da mano antica.

8vo (200 x 147mm). Frontespizio entro elaborata cornice xilografica e rifinito a mano con colore rosso (qualche traccia di polvere e occasionale macchia). Legatura moderna in carta marmorizzata.

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OVIDIO (43 a.C.-17? d.C.) - Heroidum epistolae. Strasbourg: ex officiani Schureriana, 1518.

A richly annotated copy.

8vo (200 x 147mm). Title within woodcut architecture border coloured in red by a contemporary hand (some soiling and occasional staining). Modern marbled boards.

PARINI, Giuseppe (1729-1799) - Odi. Parma: Giambattista Bodoni, 1791.

Ottima ed elegante copia a cui si aggiungono una serie di opere del Parini stampate da Bodoni. 8vo (145 x 95mm). Bazzana coeva decorata in oro, tagli rossi, sguardie marmorizzate (pochi tarli al dorso).

Si aggiungono altri volumi di Giuseppe Parini in piccolo formato: Il Mattino. Parma: 1800 in 2 copie, la prima in un volume in pelle coeva e la seconda in due volumi in carta marmorizzata. - Poesie di Prospero Manara. Parma: 1801. 4 volumi in carta marmorizzata. Brooks 424, 780 e 808.

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PARINI, Giuseppe (1729-1799) - Odi. Parma: Giambattista Bodoni, 1791.

A fine and elegant copy together with some other works by Parini printed by Bodoni. 8vo (145 x 95mm). Contemporary tree calf decorated in gilt, red edges, marbled endpapers (few wormholes on spine).

Together with other works by Giuseppe Parini in small format: Il Mattino. Parma: 1800 in 2 copies, the first in one volume in contemporary calf, the second in two volumes in marbled paper. - Poesie di Prospero Manara. Parma: 1801. 4 vols in marbled paper. Brooks 424, 780 and 808

[PESTE] - SETTALA, Ludovico (1550-1633) - Preservatione dalla peste. Milano: Bidelli, 1630.

Interessante libro sulla peste scritto dal protomedico Settala proprio al tempo in cui la piaga colpì la città di Milano. La celebre peste del 1630 venne poi ricordata in particolare per il ruolo centrale nei Promessi Sposi del Manzoni e l'autore, rimasto semi-paralitico a causa della malattia, morì nel 1633.

8vo (151 x 95mm). Marca tipografica al frontespizio, capilettera e fregi, con ultime bianche (alcune macchie di umidità). Legatura in bella carta anticata (lievi perdita a un angolo). (2)

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[PESTE] - SETTALA, Ludovico (1550-1633) - Preservatione dalla peste. Milan: Bidelli, 1630.

A rare work about the Plague written by "protomedico" Settala at the time when the diseas hit Milan. The famous Plague of 1630 is well remembered for is central role in the "Promessi Sposi" by Alessandro Manzoni.

8vo (151 x 95mm). Printer's mark to titlepage, engraved capital letters (some waterstains). Modern binding in simil-antique wrappers. (2)

PETRARCA, Francesco (1304-1374) - Rime. Parma: Giambattista Bodoni, 1799.

Esemplare in barbe e in carta editoriale gialla di questa stupenda edizione petrarchesca, considerata tra le più belle uscite dai torchi di Bodoni.

2 volumi, folio (448 x 295mm). (Alcune occasionali fioriture e lievi tracce di polvere). Carta gialla editoriale e tasselli al dorso (entrambi rimessi, ma originali) entro custodie e portfoli in carta (rovinati). Brooks 733. Provenienza: Libreria Antiquaria Mediolanum. (2)

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PETRARCA, Francesco (1304-1374) - Rime. Parma: Giambattista Bodoni, 1799.

An uncut copy of this edition considered one of the best by Bodoni.

2 volumes, folio (448 x 295mm). (Some occasional spotting and light soiling). Editorial yellow wrappers, original printed label on spine (recased, but original) in paper portfolio and case (worn). Brooks 733. Provenance: Libreria Antiquaria Mediolanum. (2)

PEZZO, Marco (1719-1794) - Dei cimbri veronesi e vicentini. Verona: Carattoni, 1763.

Interessante edizione di questo dizionario dal cimbro all'italiano che riporta anche la storia dei Cimbri popolazione stabilitasi anticamente nel Nord Italia e tuttora esistente come minoranza riconosciuta.

8vo (205 x 135mm). Qualche macchia nel testo. Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso, belle sguardie decorate.

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PEZZO, Marco (1719-1794) - Dei cimbri veronesi e vicentini. Verona: Carattoni, 1763.

Interesting edition of this Cimbrian-Italian dictionary with a history of the Cimbri population, a small minority still existing today in Northern Italy.

8vo (205 x 135mm). (Some light staininig). Contemporary vellum , manuscript title on spine, finely decorated endpapers.

PLAUTO (250-184 a.C) - Comoediae XX. Venezia: Lazarus Soardus, 1511.

Bella copia illustrata della raccolta delle commedie di Plauto curata da Bernardo Saraceno e Pietro Valla con numerose note coeve.

Folio (310 x 210mm). Elaborato frontespizio xilografico, grande tavola a piena pagina, più di 300 illustrazioni nel testo, capilettera xilografici (manca l'ultima carta bianca, primo fascicolo staccato, lievi gore e macchie marginali, lieve restauro al margine della carta Y8). Legatura coeva in pelle riccamente decorata a secco su assi di legno, reindorsata con dorso degli inizi del XX con titolo impresso in oro, sguardie moderne (piatto anteriore distaccato ,lievi difetti, mancanza dei ganci). Provenienza: Diffuse note e sottolineature coeve, firma di possesso cancellata al frontespizio; note bibliografiche in inglese alle sguardie.

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PLAUTO (250-184 a.C) - Comoediae XX. Venice: Lazarus Soardus, 1511.

A good illustrated copy of Plauto's Commedie curated by Bernardo Saraceno and Pietro Valla with numerous early annotations.

Folio (310 x 210mm). Elaborate woodcut title, large full-page illustrations and over 300 smalle illustrations, woodcut initials (without final blank, first gathering loose, some light waterstaining and marginal stains, small restoration in margin of Y8). Contemporary calf decorated in blind over wooden boards, rebacked in the 20th-century with gilt title on spine, modern guards (light wear, front panel detached, lacking clasps). Provenance: Numerous contemporary annotations, erased early ownership inscription on title; bibliographical notes in English on endpapers.

PLAUTO (250-184 a.C) - Ex Plauti comoediis XX quarum carmina magna exparte in mensum suum restituta sunt. Venezia: eredi di Aldo e Andrea Torresano, 1522.

Prima e unica edizione delle commedie di Plauto pubblicata dagli eredi di Aldo Manuzio.

8vo (198 x 125mm). Ancora Aldina al frontespizio e in fine, testo entro cornice a penna rossa (frontespizio con ancora apparentemente ripassata a mano, lieve alone e piccolo strappo riparato senza perdite al margine inferiore, capilettera iniziali con segni di decorazione cancellata, alcuni piccoli fori di tarlo, bruniture, tracce di polvere e fioriture). Piatti in pelle antica decorata a secco e con intarsi, tagli rossi (dorso moderno, graffiata).

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PLAUTO (250-184 a.C) - Ex Plauti comoediis XX quarum carmina magna exparte in mensum suum restituta sunt. Venice: eredi di Aldo e Andrea Torresano, 1522.

The first and only edition printed by the heirs of Aldus.

8vo (198 x 125mm). Printer's device on title and at end, text within red ink borders (title with device apparently retouched by hand, some soiling and a repaired clean tear to bottom margin, decorated initials erased at beginning, some tiny wormholes, browning, spotting and soiling). Panels in antique calf decorated in blind (modern spine, some rubbing).

POLIDORI, Valerio (XVI sec.) - Practica exorcistarum..ad Daemones et maleficia de Christifidelibus expellendum. Padova: Meietti, 1582.

Buona copia in bella legatura alle armi del celebre bibliofilo Jacques Auguste de Thou. Il trattato illustra dettagliatamente come individuare la presenza del demonio e le pratiche necessarie per contrastarlo.

8vo (149 x 99mm). Buone condizioni interne. Legatura coeva in piena pergamena alle armi in oro, titolo impresso al dorso. Provenienza: Jacques Auguste de Thou (1553-1617, legatura).

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POLIDORI, Valerio (XVI sec.) - Practica exorcistarum..ad Daemones et maleficia de Christifidelibus expellendum. Padua: Meietti, 1582.

A good copy in fine armorial binding of the bibliophile Jacques Auguste de Thou. The treatise illustrates how to detect the presence of the devil and the necessary practices to fight it.

8vo (149 x 99mm). In good conditions. Contemporary vellum with gilt arms, gilt title on spine. Provenance: Jacques Auguste de Thou (1553-1617, binding).

RACINE, Jean Baptiste (1639-1699) - Théatre Complet. Parma: Giambattista Bodoni, 1813.

Straordinaria copia conservata in cofanetto appositamente fabbricato di questa "bellissima edizione" (Brooks). Bodoni morì prima che fosse terminata la tiratura dell'ultimo volume.

3 volumi in cofanetto, folio (453 x 310mm). Il terzo volume termina con una pagina di "Table" (dopo p. 506) anziché con una bianca come descritto in Brooks. Mezzo marocchino rosso a cavallo tra il XIX e XX secolo, tagli superiori dorati e altri in barbe, preservato entro cofanetto appositamente fabbricato con cassettini estraibili per ciascun volume (lievi graffi). Provenienza: Jean Tannery (1878-1939, funzionario francese; exlibris). (3)

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RACINE, Jean Baptiste (1639-1699) - Théatre Complet. Parma: Giambattista Bodoni, 1813.

A very fine copy preserved in a costume made case of this "bellissima edizione" (Brooks). Bodoni died before completing volume III.

3 volumes in costume made case, folio (453 x 310mm). Vol. III ends with a page of "Table" (after p. 506) instead of a blank leaf as called for in Brooks. End of 19th-century, beginning of 20th-century red half morocco, top edge gilt, others uncut, preserved in a costume made case (lightly rubbed). Provenance: Jean Tannery (1878-1939; exlibris). (3)

RIDOLFI, Bernardino (XVIII sec.) - In funere Caroli III […] Oratio habita. Parma: Giambattista Bodoni, 1789.

Edizione in folio tirata in 735 esemplari con le varianti al frontespizio: Hispaniar invece di Hispan e Sanctissimi invece di Sanctiss.

Folio (330 x 254mm). Antiporta figurata, frontespizio con figura, iniziali, testatine e finalini, il tutto inciso da Raffaello Morghen e Giovanni Volpato su disegni di Stefano Tofanelli (antiporta staccata, alcune fioriture). Mezza pelle coeva su assi in carta marmorizzata, dorso decorato in oro (sciupata e con difetti). Brooks 384. Provenienza: Filippo Luigi Gigli (1756-1821, sacerdote; exlibris).

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RIDOLFI, Bernardino (XVIII sec.) - In funere Caroli III […] Oratio habita. Parma: Giambattista Bodoni, 1789.

The Folio edition published in 735 copies with Hispaniar and Sanctissimi on title.

Folio (330 x 254mm). Engraved frontispiece, initials, head and tail-pieces, all engraved by Raffaello Morghen and Giovanni Volpato after Stefano Tofanelli (frontispiece detached, some foxing). Contemporary half calf over marbled boards, gilt spine (worn). Brooks 384. Provenance: Filippo Luigi Gigli (1756-1821, Priest; bookplate).

SAN GIROLAMO (347-420 d.C.) - In vitas patrum percelebre opus. Lione: Mareschal, 1520.

Bella opera illustrata entro affascinante legatura coeva in buono stato di conservazione.

(245 x 175mm). Frontespizio entro cornice xilografica, xilografia a piena pagina di San Girolamo, numerose illustrazioni nel testo e capilettera istoriati, iniziali rubricate in rosso, qualche nota coeva a margine (sporadiche lievi macchie, minime mancanze agli angoli del frontespizio). Legatura coeva in pelle con impressioni a secco su assi di legno; al recto decorata a grifoni, gigli e leoni rampanti entro griglia contornata da cornice floreale, alla base le lettere H. C. Al verso decorata al centro da 4 riquadri con scudi araldici raffiguranti un cuore trafitto da una lancia, due mani e due piedi sormontati da tre spade, ai lati la scritta "Iobs" e la rosa dei Tudor e alla base i simboli dei 4 evangelisti il tutto entro doppia cornice. Dorso in pelle stampata con titolo manoscritto su vernice rosa; chiusura con ganci (mancanza di un gancio, lievi difetti e mancanze più marcate alla giuntura). Provenienza: William Henry Bliss (1835-1911, studioso inglese; ex libris).

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SAN GIROLAMO (347-420 d.C.) - In vitas patrum percelebre opus. Lyon: Mareschal, 1520.

A good work in a fascinating contemporary binding.

(245 x 175mm). Title within woodcut border, full-page woodcut of Saint Jerome, numerours illustrations and historiated initials, rubricated in red, some early annotation (few occasional stains, minor losses to corners of title). Contemporary blindstamp calf over wooden boards, the front cover contains small stamps in a panel of Fleur de Lys, Lion, Griffin and Dove, with the letters "H.C." at the bottom. The back cover divided geometrically contains the Tudor Rose, grotesque winged fingers, and 4 designs of a heart, two hands and two feet surmonounted by 3 swords and a spear on the right; one design contains the letter "iobs". Spine in different leather with title manuscripted on red ink, parts of metal clasps (lacking one clasp, light rubbing to extremities and joints). Provenance: William Henry Bliss (1835-1911, English scholar; ex libris).